Contento che Benitez ci abbia rispettato,trincerandosi ad oltranza e tentando di segnare solo di contropiede.
Loro tatticamente hanno fatto benissimo,aiutati anche da una condizione atletica invidiabile.
Contento parzialmente della prestazione in quanto avevamo molte assenze.
Qua finiscono le cose positive;abbiamo creato pochissimo pur avendo spinto molto.Il Napoli ha fatto quel che abbiamo fatto noi contro l'Inter e nel derby (i secondi tempi intendo) ma a differenza nostra sono stati molto più solidi dietro.Nel secondo tempo il portiere non ha fatto parate,nonostante attaccassimo noi.Tranne la rete concessa bene la difesa , male l'attacco.A me Albiol o Koulibaly non fanno schifo relazionati ai nostri centrali escluso DV (Gentiletti ng),Higuain-Djordjevic che ve lo dico a fare.
Avevamo bisogno di un fantasista a ridosso delle punte visto che le fasce erano presidiate
minuziosamente.Fottutissimi infortuni.
Dobbiamo tirare di più in porta soprattutto negli scontri diretti,oggi la Lazio è stata troppo poco incisiva.
Smaltita l'incazzatura post-stadio e riordinate le idee, direi:
- in un anno è statistico il momento, prima o poi, in cui mancano dei titolari importanti. Certo per la partita di ieri ne mancavano tre che, dovendo rompere le maglie di una difesa abbottonata (FA e Mauri) e tenere Higuain (ma le responsabilità di Radu sul goal sono poche) ci volevano come il pane. Ma non ci si può trincerare dietro le assenze: devi avere un organico da terzo posto anche nelle riserve. Comunque nonostante tutto una bella Lazio a tratti, scambi di prima, buone 'catene' sulle fascie, schemi e grinta.
- molto deluso invece da Keita. A 19 anni non puoi stare fermo ad aspettare che te la passino, ti devi guadagnare la maglia correndo, recuperando, muovendoti senza palla. Era una prova di maturità e secondo me s'è preso un'altra bocciatura.
- molto bene Cavanda, gradita sorpresa anche Cana, Basta non è una scoperta, Candreva non al 100% e con i noti limiti 'da intestardimento'; ma senza Mauri e FA e con Keita come sopra, buttare dentro due punte che nel secondo tempo non l'hanno vista quasi mai si è rivelato (non sbagliato ma) inutile.
- il pubblico me l'aspettavo più numeroso, ma è stato caloroso e la squadra, soprattutto in quella esaltante ultima parte del primo tempo, non può non averlo sentito. Divertenti poi le 'risposte' di certi cori fra Nord e Sud, da rifare (mi ha ricordato, ahimé, certi cori dei tifosi dell'Olympiakòs...)
- brutalmente detto, abbiamo perso un incontro diretto molto importante in casa. Non era una partita 'decisiva', ma Dio non voglia che debba essere decisivo il ritorno, dopo l'Inter (che temo allora sarà rientrata in gioco) la Samp fuori e il derby
- dell'arbitraggio avete detto tutto voi. Ma certo se nel secondo tempo (quasi) non riesci a tirare nello specchio della porta (e certi tentativi da fuori degli ultimi minuti gridano ancora vendetta).
Insomma, a conti fatti direi che l'obiettivo ragionevole della stagione resta quello originario (ritorno in EL senza gironi), che sarà più facile raggiungere avendo come obiettivo il terzo posto.
