Non riesco ancora ad essere lucido sul l'analisi della partita di ieri. Leiva dopo l'1-1 è calato vistosamente, e lì nascono i nostri problemi, più che dall'uscita di SMS. Leiva cala perché ha troppo campo da coprire. In effetti, mi sembra che il nostro 3-5-2, che spesso è un modulo difensivo, si è evoluto in un modulo che dà poca protezione alla difesa: esterni molto alti, costanti inserimenti dei centrocampisti, che poi devono tornare indietro a chiudere. A fine stagione, alla più o meno cinquantesima partita queste cose le paghi. Io considero Inzaghi un ottimo allenatore e spero che starà con noi a lungo. Due cose però: una è dovuta all'inesperienza, anche di preparare una partita ogni tre giorni, ma questo mi preoccupa meno perché si impara. L'altra invece mi dà da pensare: non vorrei che Inzaghi diventasse tropo innamorato delle sue idee e che avesse in mente di lasciare un "segno" nel calcio, qualcosa tipo l'inzaghismo. Sono stato sempre favorevole ad allenatori che cambiano idee a seconda delle circostanze, delle squadre che affrontano, dei giocatori a disposizione. Ieri, se fosse entrato Caceres, ammesso che fosse in condizione ma d'altronde se era in panchina poteva giocare, ci saremmo potuti mettere a 4. Spostavi Lulic mezzala e se SMS non ce la faceva più, allora FA poteva entrare a dare anche una mano in difesa e ripartire.