il problema andrebbe affrontato costruttivamente prima da chi ha questi pruriti nei riguardi di questo allenatore, anche perché i risultati gli hanno SEMPRE dato ragione, dal giorno che é arrivato.
anch'io lo critico, a volte lo trovo incomprensibile, diciamo pure che non é il mio genere, ma credo che la sua figura abbia preso il posto di Lotito nell'immaginario del tifoso bisognoso di critiche a prescindere, anche se la sua squadra va bene, é una patologia.
i fischi poi possono arrivare da tutti i settori, ma che la maggioranza dei tifosi nutra malcontento per Reja é indimostrabile.
poi che il 95% dei tifosi, compreso me, preferirebbero cavalcare un'avventura affascinante con Vilas Boas o solo con De Canio, quello é un altro discorso.
ma il nocciolo é questo: c'é una dirigenza che decide e Reja pa parte delle attuali decisioni.
fermo restando che si può pensare dire e fare qualunque cosa se in maniera civile, sarebbe bello incitare la squadra e quindi il suo allenatore e non fischiarlo il giorno della presentazione dopo questo stupendo ultimo anno e mezzo.
chi invece ha queste necessità spero possa analizzarne le cause e farsi aiutare.
Comprendiamo che non abbiate tempo e voglia di prestare attenzione ai richiami della moderazione, ma ci preme di ricordarvi che questo NON E' un topic sulla curva.
Il prossimo messaggio off topic causerà la chiusura IMMEDIATA del thread.
Lazio.net Staff.
Volevo replicarti ieri, ma ho evitato perché la moderazione ha "cazziato" tutti in quanto il topic si era effettivamente trasformato nelle solite dispute personali che non aggiungono nulla alla discussione.
Ma credo di essere in topic, quindi lo faccio oggi.
Mi sembri un po' contraddittorio e dalle idee confuse dai tuoi pregiudizi.
Prima dici che è indimostrabile che la maggior parte dei tifosi nutra malcontento per Reja, poi che il 95% dei tifosi (compreso te... e allora dovresti anche spiegare il perché azzanni chiunque osa muovere una critica al tecnico) vorrebbe una guida diversa. Visto che è indimostrabile la prima ipotesi, come fai a dimostrare un dato così preciso, che poi non fa altro che confermare quello che tu hai inizialmente negato? Nutrire malcontento non significa "je meno a Reja se lo incontro" ma significa desiderare un'altro allenatore sulla panchina della Lazio, esattamente il concetto che anche tu hai espresso.. Lo si può esprimere in mille modi uno diverso dall'altro, come ad esempio in un forum, in una discussione al bar, allo stadio borbottando ogni partita che non si sblocca nei primi 20 minuti, e anche fischiando a una presentazione... sono tutte espressioni civili di un proprio pensiero che può essere più o meno condiviso nel merito, nella forma e nei tempi... Come vedi le variabili sono tante...
Dici che nella critica, Reja altro non è che la figura che ha preso il posto di Lotito. Per qualcuno può darsi, ma a me questo sembra più un tuo pregiudizio che vede ogni parola negativa di alcuni utenti, a te evidentemente sgraditi, necessariamente una critica alla dirigenza. Non ho fatto studi di psicologia, ho una cultura giuridico-economica, quindi sono più portato ad analizzare fenomeni sociologici di massa che il comportamento di una singola persona, ma a me questo tuo atteggiamento pregiudizievole sembra un tuo conflitto interno da cui non riesci a liberarti, e lo fai accusando gli altri. Nel caso ti riferissi a me, ho sempre scisso le due cose. La dirigenza l'ho criticata quando ritenevo sbagliasse (come i fatti hanno dimostrato, visto che stavamo finendo in serie B mentre alcuni fenomeni continuavamo a specchiarsi nelle coppe), l'ho elogiata quando ha implicitamente ammesso i propri errori cambiando certi atteggiamenti, e i risultati si sono anche visti.
Su Reja invece ho sempre espresso perplessità sulle sue capacità di allenare a livelli diversi che non siano la salvezza e i 40 punti come obbiettivo.
L'unico punto in comune sono state le mie perplessità su una conferma che appare pericolosa, il che non significa che sia necessariamente una scelta sbagliata, ma che presenta aspetti oscuri che potrebbero non essere stati ben valutati da chi doveva prendere certe decisioni.
La mia paura è che Reja possa vanificare il buonissimo lavoro fatto dalla società da un anno a questa parte, non perché sia un idiota incapace, ma semplicemente perché è chiamato a svolgere un tipo di lavoro che, arrivato a 65 anni, non ha mai dimostrato di saper fare. E considerato l’ambiente che si è creato attorno al tecnico, un paio di risultati negativi o un prossimo derby perso ad esempio, potrebbero essere devastanti per lui e per la Lazio. Tutto qui. Poi chiaramente saranno i risultati a parlare, non Sercio o Robylele. E stai tranquillo, se i risultati saranno positivi non parlerà nessuno, anche con Reja in panchina e Lotito presidente. Se saranno negativi però, già mi aspetto da te e da altri come te che dall'alto del loro pulpito attribuiranno responsabilità rispettivamente all'ambiente che critica, al "catetere" mediatico, alla curva che se non c'è abbandona la squadra, se c'è non la sostiene come si dovrebbe, ecc...
Quanto al fatto che c'è una dirigenza che decide lo so benissimo, non è necessario che lo ribadisci ogni volta. Infatti qui si commenta, si esprimono opinioni e giudizi anche su questo.
Se però non possiamo neanche fare un commento e dobbiamo accettare supinamente ogni decisione che compete ad altri, mentre a noi compete solo battere le mani, chiudiamo il forum, perché sarebbe tutto inutile, lo sarebbero anche i tuoi interventi. Sono d'accordo invece, e l'ho ribadito più volte, sull'inopportunità di fischiare in una gara di presentazione dove non c'è l'assillo del risultato e che deve essere una festa per tutti. Però è innegabile che fischiare è un modo civile di contestare, quindi dovresti anche spiegare meglio, facendo esempi concreti, quali sarebbero stati i modi incivili di contestare Reja che hanno sollevato il tuo interesse al caso.