Posto un articolo trovato in rete sull'esistenza di una circolare Uefa esplicativa sulle vincenti ed aventi diritto alla qualificazione in Europa (C.L. e E.L.).
"Il documento dell’Uefa specifica anche da quale turno partirà la vincente di Europa League nell’ipotesi che non riesca a qualificarsi anche tramite il piazzamento in campionato. Vediamo cosa può accadere nei vari casi possibili per le squadre italiane, usando per semplicità l’Inter come teorica vincitrice dell’Europa League e contemporaneamente fuori dal podio in campionato.
Nel caso in cui la detentrice della Champions League si qualifichi alla fase a gironi anche tramite il piazzamento nel proprio campionato, l’Inter si qualificherebbe direttamente alla fase a gironi di Champions League.
Nel caso in cui la detentrice della Champions League si qualifichi ai Playoff di Champions League tramite il piazzamento nel proprio campionato, questa verrebbe automaticamente promossa alla fase a gironi e l’Inter prenderebbe il suo posto nei Playoff.
Nel caso in cui la detentrice della Champions League si qualifichi al terzo turno preliminare di Champions League (ovvero quello precedente ai Playoff) tramite il piazzamento nel proprio campionato, questa verrebbe automaticamente promossa alla fase a gironi, l’Inter entrerebbe in gioco nei Playoff e la terza del campionato della quinta nazione del ranking (Portogallo) sarebbe costretta a entrare in gioco un turno prima del previsto ovvero nel terzo preliminare.
Nel caso in cui la detentrice della Champions League non si qualifichi alla Champions League tramite il piazzamento nel proprio campionato, questa verrebbe automaticamente inserita nella fase a gironi, l’Inter entrerebbe in gioco nei Playoffmentre le terze del campionato della quarta e quinta nazione del ranking (Italiae Portogallo) sarebbero costrette a entrare in gioco nel terzo preliminare.
Va infine specificato che l’Inter entrerebbe ai Playoff nella parte del tabellone riservata ai “Piazzati” dei vari campionati in tutti i casi meno uno:nell’improbabile caso che la detentrice della Champions League provenisse da una nazione posizionata oltre il dodicesimo posto nel ranking l’Inter verrebbe inserita nel tabellone dei “Campioni”.
L’unico rischio per il Milan (come per chiunque arrivi terzo in Serie A) è quello di dover entrare in campo un turno prima del previsto, ovvero nel terzo preliminare, nel caso in cui le detentrici di entrambe le coppe europee falliscano la qualificazione alla Champions League tramite il piazzamento in campionato (ultimo caso analizzato in precedenza).
Ricapitolando, il numero delle squadre italiane nella prossima Champions League sarà il seguente:
3 nel caso in cui nessuna italiana vinca una coppa europea oppure la vinca ma si piazzi anche fra le prime tre del campionato;
4 se una delle coppe europee sarà vinta da una italiana che non si piazzerà fra le prime tre in campionato;
5 se entrambe le coppe europee saranno vinte da squadre italiane che non si piazzeranno fra le prime tre in campionato.
Per quanto riguarda invece la qualificazione alla prossima Europa League c’è una piccola novità che già era trapelata nelle scorse settimane: dalla coppa nazionale (quindi per noi dalla Coppa Italia) si possono qualificare solo le vincenti.
A differenza di quanto accaduto fino alla scorsa stagione, quindi, nel caso in cui la vincente della Coppa Italia si qualifichi alla Champions League, il suo posto in Europa League verrà preso dalla sesta del campionato e non più dalla finalista di Coppa Italia".