Stadio Flaminio (Topic Ufficiale)

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Offline dani2110

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Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #20 il: 07 Mag 2012, 12:13 »
Quoto, farebbe la fine del glorioso Stadio Filadelfia del grande Torino che ormai è un'ammasso di macerie ricovero per i gatti randagi della citta' sabauda.

Ma mica per niente...uno stadio in quella zona, con la normativa vigente, non potrebbe essere ricostruito.
Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #21 il: 11 Mag 2012, 13:52 »
Da quello che è dato sapersi il Flaminio è stato riconsegnato dal CONI al Comune di Roma che quindi ne detiene la proprietà.
Con le normative che vigono oggi in termini di organizzazione di eventi sportivi purtroppo lo Stadio Flaminio non potrà mai essere riconvertito a Stadio della S.S. Lazio per mille motivi, anche economici.
Credo proprio che non si possa fare niente.
Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #22 il: 11 Mag 2012, 16:04 »
ancora cor flamigno?
ancora?
dopo 2000 topic e 100000000000000 post?
ma che v'hanno comprato er pc ieri?
poi dice che uno imita gesulio :o :=)) :stop

Offline aldo

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Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #23 il: 12 Mag 2012, 01:16 »
Ma........chi era sto Nervi?
Pier Luigi Nervi è l'architetto che ha progettato lo Stadio Flaminio e l'adiacente Palazzetto delo Sport. Ha progettato anche l'Aula Paolo VI, quella dove il Papa tiene le conferenze del mercoledì e lo stadio di Firenze.
Effettivamente, non capisco quali diritti abbiano i suoi discendenti visto che è del comune.
Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #24 il: 23 Mag 2012, 10:09 »
Scusate se ritiro su questo topic, ma la notizia mi sembrava interessante.

Cochi: "Flaminio? Qualora la Lazio lo volesse l'amministrazione capitolina sarebbe contenta"


Il braccio di ferro tra Coni e Lotito per l’affitto dello stadio Olimpico di Roma non accenna a placarsi. La Lazio non ha ancora una casa per la prossima stagione dove poter disputare le gare casalinghe. Tra le possibili soluzioni a questo problema, in questi giorni si è parlato di un suggestivo ritorno della formazione biancoceleste nello stadio Flaminio, storico “tempio” laziale protagonista di numerosi successi che ha visto protagonista la prima squadra della Capitale. I microfoni di Radiosei, all’interno del programma “nove gennaio millenovecento”, hanno contattato il delegato dello sport di Roma Capitale Alessandro Cochi per capire se e come è percorribile una strada del genere.  “E’ vero che Petrucci e Lotito sono distanti, ma è anche vero che deve essere l’impegno del Coni far si che i tifosi laziali, in quanto anche cittadini romani, non debbano trasferirsi in un'altra città per vedere le proprie partite di campionato. Altra questione è lo stadio Flaminio di proprietà di Roma Capitale: fino a giugno è in concessione al Coni Servizi, forse con proroga di un altro anno. E’ vero che la capienza sarebbe limitata a 21 mila persone però, così come si è fatto per il 6 nazioni aggiungendo delle tribune, potrebbe essere un’idea. Qual’ora la Lazio calcio volesse intervenire sul Flaminio, sono certo che l’amministrazione capitolina sarebbe ben contenta. Fermo restando che, sull’imminenza, penso sia impossibile giocare partite di Serie A. Per quanto riguarda la legge sugli stadi, bisognerà vedere se qualche cubatura, ricordando che essendo una società quotata in borsa sarebbero tutte a carico di Lotito,  all’interno della città potrebbe essere effettuata altrove”. L’iter burocratico è il primo nodo per il passaggio della Lazio nello stadio Flaminio…“La procedura burocratica  è senz’altro lunga. Si potrebbe fare, qual’ora ci fosse una volontà immediata, un’accelerazione della stessa magari con deroghe e proroghe, fermo restando che degli interventi andrebbero fatti seduta stante: andrebbe presentato un progetto preventivo, poi definitivo e per ultimo esecutivo”. …poi c’è il nodo delle tempistiche e del rinnovamento della struttura…“Il tempo è molto minimo, magari si potrebbero fare alcune partite fuori per poi accelerare per ottobre-novembre. E’ vero che oggi ci deve essere lo spazio riservato ai tifosi ospiti, quello di sicurezza etc. Però ricordo che le tribune aggiuntive sono solo dello scorso anno. Dopodiché bisognerà attrezzarsi, in un anno e mezzo al massimo, per portarlo ad una capienza effettiva di 40 mila unità. E’ sicuramente un gioiello che storicamente appartiene alla storia biancoceleste”.  Per Cochi, il modo di porsi di Petrucci nei confronti della Lazio è stato senz’altro sbagliato. “Per certi versi conosco la severità del Coni. Se Petrucci oggi voleva dire qualcosa al presidente Lotito, avrebbe dovuto ricordarsi, come lui ben sa, che i tifosi della Lazio esistono in maniera numerica e soprattutto in maniera di rappresenta importante. La querelle è sicuramente personale, però non possiamo far finta di nulla”.  L’Olimpico è l’Olimpico, ma lo stadio Flaminio è nel cuore di ogni tifoso laziale. “A chi piace il calcio romantico, non può non esser d’accordo con la scelta del Flaminio. Però bisognerà vedere la cubatura al di fuori del perimetro dell’area sportiva ipotizzata, quindi al di fuori del Flaminio. Ci deve essere una proporzione tra cubatura sportiva e quella commerciale ed edile per musei ed altro. A Torino, con la Juventus, hanno costruito sul vecchio stadio quindi, come piano regolatore e destinazione d’uso, non c’è stato bisogno di tutto ciò. Hanno chiesto al credito sportivo un mutuo, che dovrebbe essere più o meno agevolato, e lo hanno costruito”. La Lazio, nel suo progetto per la costruzione del nuovo stadio, ha da tempo individuato sulla Tiberina la zona per iniziare la possibile ed eventuale costruzione. “Sulla Tiberina è storia nota che ci sia l’interesse diretto. Il tutto deve essere però ancora ufficializzato. Come ha sostenuto il sindaco Alemanno avrebbe preferito che, entro la fine di giugno, siano individuate le aree. Poi sulle stesse aree si discuteranno le procedure urbanistiche, le varianti, i piani regolatori etc. Non è facile attirare il parere favorevole di uno stadio, ma non è impossibile”.


In neretto ho evidenziato le parti più importanti:

- il Flaminio è del comune di Roma;
- il comune di Roma, tramite l'assessore allo sport, si dice disposta a darlo alla Lazio;
- il comune di Roma, tramite l'assessore allo sport, si dice favorevole a portarlo a 40.000 posti ed a fare aree commerciali, purchè si mantenga la giusta proporzione con la cubatura sportiva (e fa riferimento al caso della Juventus).

Tutte le pippe sulla famiglia Nervi, lo spazio, il Flaminio obsoleto, la demolizione e la ricostruzione, la parte commerciale, il comune di Roma non se le fa.
Perchè ce le dovremmo fare noi?

C'è la volontà da parte della società di accantonare il progetto Tiberina e concentrarsi sul nuovo stadio Flaminio, stile Juve?
Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #25 il: 23 Mag 2012, 10:15 »
ancora cor flamigno?
ancora?
dopo 2000 topic e 100000000000000 post?
ma che v'hanno comprato er pc ieri?
poi dice che uno imita gesulio :o :=)) :stop
  Pero' orase ne sta parlando piu' concretamente.Sarebbe perfetto, piccolo, in una  zona assolutamente LAZIALE come i Parioli,vicino casa mia :), e assolutamente NOSTRO!!

Offline matador72

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Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #26 il: 23 Mag 2012, 10:25 »
Scusate se ritiro su questo topic, ma la notizia mi sembrava interessante.

Cochi: "Flaminio? Qualora la Lazio lo volesse l'amministrazione capitolina sarebbe contenta"


Il braccio di ferro tra Coni e Lotito per l’affitto dello stadio Olimpico di Roma non accenna a placarsi. La Lazio non ha ancora una casa per la prossima stagione dove poter disputare le gare casalinghe. Tra le possibili soluzioni a questo problema, in questi giorni si è parlato di un suggestivo ritorno della formazione biancoceleste nello stadio Flaminio, storico “tempio” laziale protagonista di numerosi successi che ha visto protagonista la prima squadra della Capitale. I microfoni di Radiosei, all’interno del programma “nove gennaio millenovecento”, hanno contattato il delegato dello sport di Roma Capitale Alessandro Cochi per capire se e come è percorribile una strada del genere.  “E’ vero che Petrucci e Lotito sono distanti, ma è anche vero che deve essere l’impegno del Coni far si che i tifosi laziali, in quanto anche cittadini romani, non debbano trasferirsi in un'altra città per vedere le proprie partite di campionato. Altra questione è lo stadio Flaminio di proprietà di Roma Capitale: fino a giugno è in concessione al Coni Servizi, forse con proroga di un altro anno. E’ vero che la capienza sarebbe limitata a 21 mila persone però, così come si è fatto per il 6 nazioni aggiungendo delle tribune, potrebbe essere un’idea. Qual’ora la Lazio calcio volesse intervenire sul Flaminio, sono certo che l’amministrazione capitolina sarebbe ben contenta. Fermo restando che, sull’imminenza, penso sia impossibile giocare partite di Serie A. Per quanto riguarda la legge sugli stadi, bisognerà vedere se qualche cubatura, ricordando che essendo una società quotata in borsa sarebbero tutte a carico di Lotito,  all’interno della città potrebbe essere effettuata altrove”. L’iter burocratico è il primo nodo per il passaggio della Lazio nello stadio Flaminio…“La procedura burocratica  è senz’altro lunga. Si potrebbe fare, qual’ora ci fosse una volontà immediata, un’accelerazione della stessa magari con deroghe e proroghe, fermo restando che degli interventi andrebbero fatti seduta stante: andrebbe presentato un progetto preventivo, poi definitivo e per ultimo esecutivo”. …poi c’è il nodo delle tempistiche e del rinnovamento della struttura…“Il tempo è molto minimo, magari si potrebbero fare alcune partite fuori per poi accelerare per ottobre-novembre. E’ vero che oggi ci deve essere lo spazio riservato ai tifosi ospiti, quello di sicurezza etc. Però ricordo che le tribune aggiuntive sono solo dello scorso anno. Dopodiché bisognerà attrezzarsi, in un anno e mezzo al massimo, per portarlo ad una capienza effettiva di 40 mila unità. E’ sicuramente un gioiello che storicamente appartiene alla storia biancoceleste”.  Per Cochi, il modo di porsi di Petrucci nei confronti della Lazio è stato senz’altro sbagliato. “Per certi versi conosco la severità del Coni. Se Petrucci oggi voleva dire qualcosa al presidente Lotito, avrebbe dovuto ricordarsi, come lui ben sa, che i tifosi della Lazio esistono in maniera numerica e soprattutto in maniera di rappresenta importante. La querelle è sicuramente personale, però non possiamo far finta di nulla”.  L’Olimpico è l’Olimpico, ma lo stadio Flaminio è nel cuore di ogni tifoso laziale. “A chi piace il calcio romantico, non può non esser d’accordo con la scelta del Flaminio. Però bisognerà vedere la cubatura al di fuori del perimetro dell’area sportiva ipotizzata, quindi al di fuori del Flaminio. Ci deve essere una proporzione tra cubatura sportiva e quella commerciale ed edile per musei ed altro. A Torino, con la Juventus, hanno costruito sul vecchio stadio quindi, come piano regolatore e destinazione d’uso, non c’è stato bisogno di tutto ciò. Hanno chiesto al credito sportivo un mutuo, che dovrebbe essere più o meno agevolato, e lo hanno costruito”. La Lazio, nel suo progetto per la costruzione del nuovo stadio, ha da tempo individuato sulla Tiberina la zona per iniziare la possibile ed eventuale costruzione. “Sulla Tiberina è storia nota che ci sia l’interesse diretto. Il tutto deve essere però ancora ufficializzato. Come ha sostenuto il sindaco Alemanno avrebbe preferito che, entro la fine di giugno, siano individuate le aree. Poi sulle stesse aree si discuteranno le procedure urbanistiche, le varianti, i piani regolatori etc. Non è facile attirare il parere favorevole di uno stadio, ma non è impossibile”.


In neretto ho evidenziato le parti più importanti:

- il Flaminio è del comune di Roma;
- il comune di Roma, tramite l'assessore allo sport, si dice disposta a darlo alla Lazio;
- il comune di Roma, tramite l'assessore allo sport, si dice favorevole a portarlo a 40.000 posti ed a fare aree commerciali, purchè si mantenga la giusta proporzione con la cubatura sportiva (e fa riferimento al caso della Juventus).

Tutte le pippe sulla famiglia Nervi, lo spazio, il Flaminio obsoleto, la demolizione e la ricostruzione, la parte commerciale, il comune di Roma non se le fa.
Perchè ce le dovremmo fare noi?

C'è la volontà da parte della società di accantonare il progetto Tiberina e concentrarsi sul nuovo stadio Flaminio, stile Juve?

Fare paragoni con lo juventus stadium non ha senso.
Li il comune ha dato in concessione il vecchio ( vecchio si fa per dire) Delle Alpi che è stato raso al suolo e ricostruito ex novo, con il Flaminio non lo puoi fare in quanto vincolato alle belle arti per cui andresti a fare solo un "restauro" su una struttura gia' esistente e tra le altre cose su una struttura obsoleta e che ha problemi di stabilita' a quanto dice un erede della famiglia Nervi.
A torino poi attorno al nuovo Juventus Stadium vi erano gia' parcheggi e l'arrivo dei tram che erano quelli presenti per il vecchio impianto menre al Flaminio tutto questo manca.
In poche parole è la solita boutade di qualcuno per alzare il solito polverone attorno alla Lazio e mi chiedo come mai il Flaminio non viene mai proposto alle merde.......
Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #27 il: 23 Mag 2012, 10:26 »

ragazzi: voglio sognare.

Ma non si potrebbe semi-demolire il Flaminio e ricostruirlo in modo congruo: in più destinare le aree limitrofe alle attività della Lazio ?

Il comune dona la proprietà alla Lazio e la Lazio si occupa di tutti i costi annessi di cui sopra ?

E' impossibile..però come sarebbe bello: un fortino di 40 mila posti nel centro di Roma a meno di un chilometro dal luogo della nostra fondazione.

Che bello..

Offline Magnopèl

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Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #28 il: 23 Mag 2012, 10:29 »
Bisognerebbe ristrutturarlo , però.

Mancano le coperture , in inverno , sotto la pioggia saremmo pochissimi.

Almeno per un altro anno bisognerà cedere ai mafiosi del coni e poi si potrebbe sfancularli se Lotito "crede" nel Flaminio.
Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #29 il: 23 Mag 2012, 10:33 »
Fare paragoni con lo juventus stadium non ha senso.
Li il comune ha dato in concessione il vecchio ( vecchio si fa per dire) Delle Alpi che è stato raso al suolo e ricostruito ex novo, con il Flaminio non lo puoi fare in quanto vincolato alle belle arti per cui andresti a fare solo un "restauro" su una struttura gia' esistente e tra le altre cose su una struttura obsoleta e che ha problemi di stabilita' a quanto dice un erede della famiglia Nervi.
A torino poi attorno al nuovo Juventus Stadium vi erano gia' parcheggi e l'arrivo dei tram che erano quelli presenti per il vecchio impianto menre al Flaminio tutto questo manca.
In poche parole è la solita boutade di qualcuno per alzare il solito polverone attorno alla Lazio e mi chiedo come mai il Flaminio non viene mai proposto alle merde.......

loro devono stare dall'altra parte del Tevere..

Offline fish_mark

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Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #30 il: 23 Mag 2012, 10:35 »
Fare paragoni con lo juventus stadium non ha senso.
Li il comune ha dato in concessione il vecchio ( vecchio si fa per dire) Delle Alpi che è stato raso al suolo e ricostruito ex novo, con il Flaminio non lo puoi fare in quanto vincolato alle belle arti per cui andresti a fare solo un "restauro" su una struttura gia' esistente e tra le altre cose su una struttura obsoleta e che ha problemi di stabilita' a quanto dice un erede della famiglia Nervi.
A torino poi attorno al nuovo Juventus Stadium vi erano gia' parcheggi e l'arrivo dei tram che erano quelli presenti per il vecchio impianto menre al Flaminio tutto questo manca.
In poche parole è la solita boutade di qualcuno per alzare il solito polverone attorno alla Lazio e mi chiedo come mai il Flaminio non viene mai proposto alle merde.......


La SSLAZIO può andare dal comune, prendersi l'impianto e con l'assenso dei Nervi indire un concorso internazionale di architettura per il rifacimento completo della struttura con annessa riqualificazione dell'area, per un impianto accessibile SOLO ED ESCLUSIVAMENTE con mezzi pubblici il che implica un intervento anche del comune (la polizia farà il suo pattugliamento in Tram ... ;D).
Impianto da max 45 mila posti, con appartamenti privati al suo interno (i famosi sky box), ristoranti e negozi.
Minimo finanziamento dell'opera con mezzi propri (20-30 mln) il resto finanziato da sponsor (15-20 mln di euro di naming sponsor) e banche (una 50ina di mutuo tasso variabile con prima rata tra due anni ;D), per un costo complessivo dell'opera di max 100 mln di euro.

E' possibile tutto questo non è fantascienza.

Offline dani2110

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Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #31 il: 23 Mag 2012, 10:38 »
Per il Flaminio pare che ci sia un progetto di ristrutturazione depositato al comune che il Coni aveva presentato per il rugby...è praticamente quello che dice Cochi che però omette che il costo dell'operazione è di 100mln di € e sui tempi di realizzazione secondo me è stato ottimista perchè ci vorrebbero almeno 2 anni.

Considerate però che lo Juventus Stadium è costato 120mln di € e ci sono voluti 3 anni per costruirlo...

Offline matador72

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Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #32 il: 23 Mag 2012, 10:39 »

La SSLAZIO può andare dal comune, prendersi l'impianto e con l'assenso dei Nervi indire un concorso internazionale di architettura per il rifacimento completo della struttura con annessa riqualificazione dell'area, per un impianto accessibile SOLO ED ESCLUSIVAMENTE con mezzi pubblici il che implica un intervento anche del comune (la polizia farà il suo pattugliamento in Tram ... ;D).
Impianto da max 45 mila posti, con appartamenti privati al suo interno (i famosi sky box), ristoranti e negozi.
Minimo finanziamento dell'opera con mezzi propri (20-30 mln) il resto finanziato da sponsor (15-20 mln di euro di naming sponsor) e banche (una 50ina di mutuo tasso variabile con prima rata tra due anni ;D), per un costo complessivo dell'opera di max 100 mln di euro.

E' possibile tutto questo non è fantascienza.

NO Fish, in questo preciso momento storico non è possibile fare cio'.
Lo juventus stadium è stato realizzato senza che il comune di torino tirasse fuori un'euro  e non rivedesse il piano regolatore.
Attorno al Flaminio ci sono troppe cose da fare e troppi soggetti da far intervenire.
Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #33 il: 23 Mag 2012, 10:43 »
Fare paragoni con lo juventus stadium non ha senso.
Li il comune ha dato in concessione il vecchio ( vecchio si fa per dire) Delle Alpi che è stato raso al suolo e ricostruito ex novo, con il Flaminio non lo puoi fare in quanto vincolato alle belle arti per cui andresti a fare solo un "restauro" su una struttura gia' esistente e tra le altre cose su una struttura obsoleta e che ha problemi di stabilita' a quanto dice un erede della famiglia Nervi.
A torino poi attorno al nuovo Juventus Stadium vi erano gia' parcheggi e l'arrivo dei tram che erano quelli presenti per il vecchio impianto menre al Flaminio tutto questo manca.
In poche parole è la solita boutade di qualcuno per alzare il solito polverone attorno alla Lazio e mi chiedo come mai il Flaminio non viene mai proposto alle merde.......


Ma chi lo dice che si può fare solo un restauro? Con il solo restauro come si fa a portarlo a 40.000 posti?

A me invece sembra da un lato le solite pippe che ci facciamo noi, dall'altro gli interessi che legano l'attuale presidente a costruire sui terreni di sua proprietà.
Perchè la Lazio non ha mai voluto approfondire l'argomento? Facessero uno studio serio e poi ci dicano se effettivamente la cosa è realizzabile o meno.
Il comune dice di si, la Lazio non si esprime.

Per quanto riguarda le merde, loro non hanno nemmeno il problema con l'Olimpico, se è per questo.

E l'accessibilità dello stadio (leggasi mezzi pubblici) è l'ultimo dei problemi. Perchè tra autobus e tram, nonchè la vicinanza con piazzale Flaminio e la metro A e piazza Mancini, è più accessibile dell'Olimpico.
Pure a parcheggi stiamo messi bene. Meglio sempre dell'Olimpico, dove la macchina, se non trovi posto nei pressi della Farnesina, bene che ti va la lasci a Ponte Milvio.

Offline Giacomo

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Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #34 il: 23 Mag 2012, 10:44 »

La SSLAZIO può andare dal comune, prendersi l'impianto e con l'assenso dei Nervi indire un concorso internazionale di architettura per il rifacimento completo della struttura con annessa riqualificazione dell'area, per un impianto accessibile SOLO ED ESCLUSIVAMENTE con mezzi pubblici il che implica un intervento anche del comune (la polizia farà il suo pattugliamento in Tram ... ;D).
Impianto da max 45 mila posti, con appartamenti privati al suo interno (i famosi sky box), ristoranti e negozi.
Minimo finanziamento dell'opera con mezzi propri (20-30 mln) il resto finanziato da sponsor (15-20 mln di euro di naming sponsor) e banche (una 50ina di mutuo tasso variabile con prima rata tra due anni ;D), per un costo complessivo dell'opera di max 100 mln di euro.

E' possibile tutto questo non è fantascienza.

siamo in italia, siamo a roma....

Offline mansiz

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Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #35 il: 23 Mag 2012, 10:46 »

 La Lazio, nel suo progetto per la costruzione del nuovo stadio, ha da tempo individuato sulla Tiberina la zona per iniziare la possibile ed eventuale costruzione. “Sulla Tiberina è storia nota che ci sia l’interesse diretto. Il tutto deve essere però ancora ufficializzato. Come ha sostenuto il sindaco Alemanno avrebbe preferito che, entro la fine di giugno, siano individuate le aree. Poi sulle stesse aree si discuteranno le procedure urbanistiche, le varianti, i piani regolatori etc. Non è facile attirare il parere favorevole di uno stadio, ma non è impossibile”.


questo paragrafo è fondamentale, il motivo per cui lo stadio rimarrà un sogno

Offline Giacomo

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Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #36 il: 23 Mag 2012, 10:51 »
comunque secondo me la Tiberina non è la location più appropriata per lo stadio: troppo lontana dal centro della città, difficilmente raggiungibile coi mezzi, o costruisci enormi parcheggi o la macchina te la metti in fronte...etc

Offline matador72

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Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #37 il: 23 Mag 2012, 10:51 »

Ma chi lo dice che si può fare solo un restauro? Con il solo restauro come si fa a portarlo a 40.000 posti?

A me invece sembra da un lato le solite pippe che ci facciamo noi, dall'altro gli interessi che legano l'attuale presidente a costruire sui terreni di sua proprietà.
Perchè la Lazio non ha mai voluto approfondire l'argomento? Facessero uno studio serio e poi ci dicano se effettivamente la cosa è realizzabile o meno.
Il comune dice di si, la Lazio non si esprime.

Per quanto riguarda le merde, loro non hanno nemmeno il problema con l'Olimpico, se è per questo.

E l'accessibilità dello stadio (leggasi mezzi pubblici) è l'ultimo dei problemi. Perchè tra autobus e tram, nonchè la vicinanza con piazzale Flaminio e la metro A e piazza Mancini, è più accessibile dell'Olimpico.
Pure a parcheggi stiamo messi bene. Meglio sempre dell'Olimpico, dove la macchina, se non trovi posto nei pressi della Farnesina, bene che ti va la lasci a Ponte Milvio.

Il Flaminio così come il vecchio Comunale di Torino ( ora stadio Olimpico di Torino) sono soggetti a restrizioni dovute ai beni culturali e alle belle arti per motivi diversi.
Queste strutture possono essere leggermente modificate ma non demolite e ricostruite.
Se sei stato all'olimpico di Torino avrai notato che nonostante la copertura e la scomparsa della pista di atletica ( che ha consentito di aumentare la capienza) la struttura dello stadio è rimasta la stessa proprio perchè soggetta a restrizioni, e non ti sara' sfuggito il fatto che i parcheggi gia' inesistenti ai tempi lo sono ancora adesso.

Offline rio2

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Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #38 il: 23 Mag 2012, 10:53 »

La SSLAZIO può andare dal comune, prendersi l'impianto e con l'assenso dei Nervi indire un concorso internazionale di architettura per il rifacimento completo della struttura con annessa riqualificazione dell'area, per un impianto accessibile SOLO ED ESCLUSIVAMENTE con mezzi pubblici il che implica un intervento anche del comune (la polizia farà il suo pattugliamento in Tram ... ;D).
Impianto da max 45 mila posti, con appartamenti privati al suo interno (i famosi sky box), ristoranti e negozi.
Minimo finanziamento dell'opera con mezzi propri (20-30 mln) il resto finanziato da sponsor (15-20 mln di euro di naming sponsor) e banche (una 50ina di mutuo tasso variabile con prima rata tra due anni ;D), per un costo complessivo dell'opera di max 100 mln di euro.

E' possibile tutto questo non è fantascienza.

dici?
tu dici che gli eredi di nervi accetterebbero un altro architetto? tu dici che al primo coccio che esce fuori non si ricominci con le belle arti? tu pensi che tutti quelli che abitano li non romperebbero? tu pensi che le belle arti ti farebbero fare un progetto ex novo? inoltre i parcheggi sono OBBLIGATORI per uno stadio, si potrebbero usare quelli dell'auditorium ma non basterebbero e sarebbero difficili da raggiungere.

e te lo dico con la morte nel cuore, perche' a me la soluzione flaminio piacerebbe ma sono sicuro che essendo in italia, non si riuscirebbe mai a portarlo a conclusione.

Offline flender

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Re:STADIO FLAMINIO
« Risposta #39 il: 23 Mag 2012, 11:00 »
E' naufragata anche l'ipotesi di farne la casa del Rugby, ci sarà un motivo che ne dite?
 

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