Esatto, che era quello che tentavo di dire.
Non è una questione di capienza ma di impianto moderno.
Si può fare un impianto moderno da 40/45k posti?
Si può fare al posto del Flaminio? Magnifico.
Ma perché ci dobbiamo prendere un affare degli anni '50 del secolo scorso (ristrutturato ma sostanzialmente uguale)? Solo perché sta in centro?
Non capisco.
a parte il fatto che non sarebbe poco la locazione.
Ma poi per quale motivo, se fosse reso funzionale, sicuro e restaurato, dovremmo costruire un altro stadio e non usare uno già presente?
ma perché le cose non possono essere riusate e a prescindere se buttano a favore del "nuovo"?
è questo concetto di spreco che a mio avviso è obsoleto.
Roba davvero da anni '80. Il futuro è il riuso. Non solo per una scelta di responsabilità rispetto a sto maledetto pianeta, ma anche proprio per noi, visto che questi spazi li abitiamo oltre che andarci allo Stadio.
E bada bene, il discorso non vale per la Lazio. Vale per l'urbanistica in generale, vale per lo sviluppo delle città. Non è un caso che quartieri esclusivi nascono dal recupero/restyling dell'architettura industriale in molti paesi d'europa che l'hanno capito ben prima di noi.
Pensare che lo sviluppo equivale a nuovi immobili in periferia, ai tipici quartieri dormitorio - quella sì romanella - è un concetto oltremodo obsoleto. Fatiscente. Che puzza di vecchio (e anche un po' di merda). Anche quando è pieno de lucine.