Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo

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Offline Boyakki

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Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« il: 18 Ago 2018, 16:24 »
Autunno 2008.
Giornalista: Ciao Mauro, quest’anno stai facendo un sacco di goal trascinando la Lazio. Ma dove volete arrivare?
Zarate: ècudeto.
Giornalista: ehm. Come?
Zarate: ècudeto.
Giornalista: s-scudetto? Hai detto s-s-scudetto?
Zarate: ècudeto.

Ok, anche quella volta non ci siamo manco avvicinati allo scudetto, però io (come molti di noi) un po’ vorrò sempre bene a quel giovine coi capelli lunghi che in quei giorni aveva fatto spaventare molto i nostri amici A.s. Anitra WC.
Essi iniziavano a capire che il loro grande gabidano stava imboccando il viale del tramonto e dall’altra parte poteva esserci il nuovo Messi che ci avrebbe trascinato a roboanti vittorie, con conseguente necessità per loro di trovare rapidamente un nascondiglio.

Lo sport è uno show, c’è tutto un contorno di cose intorno alla partita che possono servire ad esaltarti o a deprimerti. E questo lo riscontri subito in concreto, nel numero di abbonamenti, con quello che dicono i giornalisti e i tifosi. Non sono tutti del pupazzi prezzolati, c’è un sacco di gente lì fuori che sarebbe felicissima di vedere una Lazio vincente e vincitrice. E un sacco di gente che schiumerebbe rabbia, risultando altrettanto rilassante da osservare.

Se la tua società, con una campagna acquisti roboante ti comunica “abbiamo una squadra fortissima, rompiamo il culo a tutti”, uno si esalta e va allo stadio e i giornalisti, anche quelli più disonesti, sotto sotto ti rispettano e pregano che tu non vinca, altrimenti saranno guai per loro.
Questo ha fatto la Juve con CR7, questo ha fatto l’Inter (sempre accidenti a loro) comprando tutto quello di cui aveva bisogno, questo faceva Cragnotti quando portava a Roma campioni al top della forma o, anche quando non ci riusciva, provando a fare cose clamorose tipo portare Ronaldo per spaccare il campionato.
Il segnale era: noi ci siamo, puntiamo al top, poi vada come vada ma ce la stiamo mettendo tutta già dall’inizio, non abbiamo ancora mollato un centimetro, squadra, tecnici e società. Tifosi, venite che ci divertiamo, perché qui stiamo facendo il massimo e lo faremo sempre.

E veniamo a noi. Quando Cragnotti mostrava i bilanci in TV sulla lavagna a fogli mobili da Guido la gente lo trovava freddo, ma sapeva che quella curva in salita significava che poi ci si divertiva, perché al prossimo calciomercato sarebbero arrivati grandi campioni. “Il futuro ci arride”. Ma era bello anche Zarate che dice “ècudeto” dopo aver fatto una caterva di goal. Allora il tifoso laziale è felice, si esalta, il romanista è insonne e ha gli attacchi di panico. Che pace.
Se Lotito mi parla di scudetto der bilancio e mi dice che ci sono cinquanta mioni de attivo e poi fa una campagna acquisti a metà tenendo i cinquanta mioni in tasca per farci chissà che cazzo, non c’è niente da divertirsi, perché il messaggio è che abbiamo già mollato, prima di cominciare.

Ecco qui perché i giornalisti non ci rispettano e perché la campagna abbonamenti è insufficiente. Dai alla gente dei sogni e delle aspettative interessanti e il clima cambia. Tutti avranno voglia di difendere la Lazio anziché di attaccarla, perché si sentiranno parte di qualcosa di bello e vorranno salire sul carro del vincitore per dire “io c’ero”, “io lo sapevo”, e “finalmente si fanno le cose come si deve”.
Se non gli offri sogni, la gente si distacca, critica (come sto facendo io ora!) e non ha interesse a sposare la causa. Che mi frega di costruire lo stadio o di mandare in A la salernitana o di comprare la bari. Non sono affari miei, non c’entra niente con Chinaglia, Gascoigne, Signori, Nesta, Immobile ecc.

Poi ok, noi qui siamo tutti illuministi e pensiamo “si però quest’anno se luis felipe esplode e se spostiamo davanti SMS forse potrebbe essere che magari va meglio e forse se quello fallisce quell’altro se rompe e ci dice bene arriviamo quarti”.
Questi però non sono sogni, è tutt’altro. Non è pop, non arriva alle masse. Ci stiamo solo autoconvincendo per dare un senso al nostro interesse per questo campionato. Non fa scattare alcuna molla che faccia venire la voglia di salire sul carro al tifoso/simpatizzante comune.

La gente critica e si disinteressa perché ha già visto lo stesso film tante volte e non ha niente su cui sognare. Non ci vuole un genio del marketing per capirlo.

Saluti a tutti
 :asrm


Offline DajeLazioMia

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Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #1 il: 18 Ago 2018, 16:31 »
Vabbè bastava che invece di dicharare obiettivo qualificazione CL (come fatto ufficialmente da Lotito), che ormai non fa più sognare alcuni, avessero fatto dire a Ciruzzo "o' scudetto".
Che società di scemi, madò.

Offline Gulp

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Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #2 il: 18 Ago 2018, 16:33 »
Distaccati pure, non sentiremo la tua mancanza allo stadio come non sentiamo quella di Zarate in campo (ancora con Zarate??? Basta...):bye:

Offline Jeffry

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Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #3 il: 18 Ago 2018, 16:38 »
Un nuovo spunto critico vedo.
Un topic davvero originale.

Qui non molla un cazzo nessuno.
Anzi no, ho sbagliato; i soli che mollano sono i tifosi.
17.500 abbonati con i prezzi che abbiamo visto.
Una vergogna.
Qui non molla un cazzo nessuno.
Chi non se la sente può andare (Fascetti docet)!
In questo caso direi...chi non se la sente non rompa il caz.zo.
Noi abbiamo una squadra da tifare!
Stasera si ricomincia; noi contro tutti.
Allo stadio!
 :band1: :band6: :band2:

Offline zimmer

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Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #4 il: 18 Ago 2018, 17:20 »
IO non capisco questa capacità di comprimere e piegare la realtà a proprio piacimento.

Ma dico:
- avere in squadra SMS, e non averlo venduto come tutti volevano o profetavano, uno dei giovani che potrebbero diventare, e già ci si avvicina, uno dei top player europei;
- avere in squadra il capocannoniere del campionato e della scorsa EL
- avere in squadra giocatori come Luis Alberto e Leiva
- aver acquistato Badelij e Correa
- uscire da un campionato in cui siamo arrivati 4° (il quinto posto è solo ai fini della UCL) e dovevamo essere tranquillamente terzi.

Tutto questo non conta un caz.., no dobbiamo piangere perché non è stato preso il sostituto di Immobile. E se avessimo preso quello, la litania sarebbe andata a parare da qualche altra parte, che so non aver previsto il sostituto di SMS per gennaio quando sicuramente lo venderemo. E così via.

Lo so sto esondando, ma mi perdonerete visto che non scrivo spesso. Però mi sono abbondantemente rotto le OO di questo atteggiamento sempre pessimista volto a distruggere e a vedere sempre la parte del bicchiere mezzo vuoto. Ho visto partite in serie b con lo stadio che scoppiava eppure posso garantire che le campagne di rafforzamento non prevedevano CR7 o grandi nomi, anzi erano delle vere proprie scartine.


Offline nfario

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Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #5 il: 18 Ago 2018, 17:37 »
IO non capisco questa capacità di comprimere e piegare la realtà a proprio piacimento.

Ma dico:
- avere in squadra SMS, e non averlo venduto come tutti volevano o profetavano, uno dei giovani che potrebbero diventare, e già ci si avvicina, uno dei top player europei;
- avere in squadra il capocannoniere del campionato e della scorsa EL
- avere in squadra giocatori come Luis Alberto e Leiva
- aver acquistato Badelij e Correa
- uscire da un campionato in cui siamo arrivati 4° (il quinto posto è solo ai fini della UCL) e dovevamo essere tranquillamente terzi.

Tutto questo non conta un caz.., no dobbiamo piangere perché non è stato preso il sostituto di Immobile. E se avessimo preso quello, la litania sarebbe andata a parare da qualche altra parte, che so non aver previsto il sostituto di SMS per gennaio quando sicuramente lo venderemo. E così via.

Lo so sto esondando, ma mi perdonerete visto che non scrivo spesso. Però mi sono abbondantemente rotto le OO di questo atteggiamento sempre pessimista volto a distruggere e a vedere sempre la parte del bicchiere mezzo vuoto. Ho visto partite in serie b con lo stadio che scoppiava eppure posso garantire che le campagne di rafforzamento non prevedevano CR7 o grandi nomi, anzi erano delle vere proprie scartine.
Ti adoro :since

Offline syrinx

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Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #6 il: 18 Ago 2018, 17:38 »
Ma che è sta roba?

Offline TomYorke

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Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #7 il: 18 Ago 2018, 17:40 »
E comunque Zarate in quel periodo era rasato a zero.

Offline syrinx

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Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #8 il: 18 Ago 2018, 17:43 »
Vabbè, ma dai, è un troll.

Offline DajeLazioMia

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Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #9 il: 18 Ago 2018, 17:49 »
Vabbè, ma dai, è un troll.
Dubbi.
Di queste cose se ne leggono in giro.
Il laziale piagnone ha la sua fetta di popolarità.
Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #10 il: 18 Ago 2018, 17:50 »
Zarate  :lol:

Offline Gianluko

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Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #11 il: 18 Ago 2018, 17:52 »
chec[...]

Offline GiPoda

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Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #12 il: 18 Ago 2018, 18:07 »
Pensavo, dal titolo, fosse un analisi più interessante.
Ho letto invece solo l ennesima variante del "c ha tolto er zogno".
Basta, veramente, pietà.
Fate altro per favore e nn ammorbate l aria di chi vi sta vicino con le vostre flatulenze perché me so invecchiato a forza de senti' ste caxxate.
E adesso chiudo e me ne vado allo stadio.

Offline syrinx

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Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #13 il: 18 Ago 2018, 18:12 »
Dubbi.
Di queste cose se ne leggono in giro.
Il laziale piagnone ha la sua fetta di popolarità.

Vabbè però Zarate, dai.

Offline DajeLazioMia

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Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #14 il: 18 Ago 2018, 18:21 »
Vabbè però Zarate, dai.
Sì, un po' eccessivo.
Ma funziona.
Se stava mejo quando se stava peggio (pure in era lotitiana, paradossale, ma vabbè) perché c'era er sogno. Quale poi non si sa.
Ma non importa. Falla girà.
Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #15 il: 18 Ago 2018, 18:29 »
Boiata più lunga di sempre - ellenico doc.

Ma usare una stagione durante gestione Lotito come esempio di 'tempi migliori' è cosa nuova. Chicca vera.
Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #16 il: 19 Ago 2018, 00:48 »
Quindi hanno ragione i pluricampioni d'agosto  :o
Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #17 il: 19 Ago 2018, 09:07 »
Ho buttato 5 minuti della mia vita. Grazie eh...

Offline Boyakki

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Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #18 il: 19 Ago 2018, 12:53 »
Ho buttato 5 minuti della mia vita. Grazie eh...
Mah, era un post educato e auspicavo potesse essere uno spunto per una discussione (è un forum, siamo qui per questo) in cui magari si dimostrava che mi sbaglio.
Detto ciò, mi dispiace averVi fatto perdere tempo e stando così le cose prego i moderatori di rimuovere il topic, dato che effettivamente abbiamo tutti cose più importanti da fare.
Saluti e buone vacanze a chi è ancora in ferie.
Re:Sul rapporto tra calciomercato, sogni ed entusiasmo
« Risposta #19 il: 19 Ago 2018, 12:59 »
L’analisi è corretta solo per QUALCHE tifoso occasionale.
Non vale per i tifosi a prescindere nè per i contestatori a prescindere.
Neppure per i simpatizzanti divanati che se venisse Messi si comprerebbero solo un televisore più grande e con miglior definizione.
 

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