La fiducia si avverte da parte degli altri e si ha anche a prescindere da ciò che altri pensano di te. Molte persone hanno fiducia illimitata nei propri mezzi e doti, altri seppure hanno doti e mezzi fuori dal comune ma non avvertono fiducia all'esterno, non sono in grado di esprimere il proprio potenziale.
In virtù di ciò, voglio fare delle considerazioni in merito al nostro comportamento e a ciò che diciamo.
Siamo su un forum pubblico, tutti hanno l'opportunità di leggere ciò che scriviamo, anche e soprattutto quei giocatori che la domenica vanno in campo a sostenere e mantenere in alto i nostri colori. Ora in che modo vanno in campo i giocatori se noi qui sopra siamo i primi a paracularli?
Qualche giorno fa leggevo una intervista a Lukaku nella quale diceva che inizialmente i tifosi pensavano che la lazio avesse preso il fratello scarso dei lukaku. A prescindere dalla bravura o meno del giocatore, ma questo con quale stimolo può andare in campo? Già sa che verrà fischiato, contestato paraculato a prescindere dalla sua partita.
Ulteriore esempio? Oggi si paracula Palombi nonostante la sua discreta annata in B.
In passato si paraculava Biglia, così come si è paraculato tutti i giocatori della Lazio appena arrivati, salvo poi cambiare idea e scrivere uno striminzito post di scuse che viene perso nei meandri di internet.
Non ditemi che allora viene bannata la contestazione, io non dico che non bisogna contestare dopo un periodo che il giocatore va male, si ha tutto il diritto, ma per lo meno non bisogna etichettarlo come pippa, e quindi sfiduciarlo, quando non si sa neanche che faccia ha.
I giocatori sono umani e hanno bisogno di sentire fiducia, se già partiamo a giugno col paraculare quelli che non sono neanche mai scesi in campo con noi, non credo che lasciamo in questi una bella sensazione.