E' iniziata la solita sarabanda ai nostri danni, fatta di spifferi, indiscrezioni, cazzate e cazzatelle.
E questo, come al solito, fa sì che ricomincino ad affacciarsi (anche con la compiacenza di chi ha sempre remato contro) incertezze e frenesie che in questo momento non ci vorrebbero proprio.
Siccome non bisogna disperdere quanto fatto e, anzi, occorre consolidare i risultati conseguiti e ricominciare a costruire, questa deriva deve essere fermata sul nascere, anche per scongiurare il rischio che, proseguendo, il vocìo incontrollato contribuisca ad inquinare un'atmosfera che, finalmente, iniziava a depurarsi un po'.
Per questo, come scriveva un altro netter in un topic che non ritrovo, è diventato urgente un intervento pubblico di Tare (Tare e non altri) che, ferma restando la giusta riservatezza sulle operazioni in fase di sviluppo, dia però certezza sui punti fermi e respinga al mittente i tentativi di destabilizzazione.
Una intervista/conferenza stampa vera come quella che fece, mettendoci la faccia, la mattina successiva all'affaire Bielsa.
Io vorrei che in questa intervista/conferenza si chiarisca al di là di ogni dubbio la permanenza dei pilastri del prossimo anno, a partire da Inzaghi ed Immobile, e se possibile si sfanculino in malo modo le iene (in primis la cazzetta di Cairo) che seminano coscientemente malumore approfittando della mestizia di questi giorni.
Perciò, chi può recapiti questo messaggio in Società:
U R G E I N T E R V E N T O P U B B L I C O D I I G L I T A R E
Meglio se assieme ad Inzaghi.