Sono letteralmente innamorato di questa Lazio, mi è piaciuta in tutte le partite, anche in quelle dove abbiamo perso, poi è normale che si possa sempre migliorare, ma il tecnico mi sta davvero facendo esaltare.
Baroni è un allenatore di concetti, e non di schemi, adatta, studia le fasi della partita, sfrutta le caratteristiche dei giocatori, ed anche a livello gestionale è bravissimo, valorizzando e coinvolgendo tutti.
Il gioco poi è davvero piacevole, ancora si vedono quei passaggi orizzontali ed all'indietro, 3 anni di Sarri talvolta fanno ancora capolino, ma il Mister sta cercando di trasmettere al massimo la sua filosofia, ovvero si gioca per andare in avanti e concludere in porta.
Ieri forse bisognava chiuderla nel primo tempo, ho visto Dia un pò meno in forma, Noslin all'inizio era un pò fuori dall'armonia di squadra, è naturale che sia più efficace quando è lanciato che quando prende la palla spalle alla porta.
Isaksen mi sembra ancora troppo titubante, punta poche volte l'uomo, Tschauna da questo punto di vista offre di più anche se meno tecnico.
Mi piacerebbe vedere più spesso Dele Bashiru perchè è un gran tutto-campista, Gila forse dovrebbe tornare ad una maggiore essenzialità, ma sono davvero dettagli di un tifoso che vuole sempre vedere la sua squadra rendere al massimo.
Finalmente ci siamo liberati del concetto, errato e limitativo, per cui giocare l'Europa League è limitativo per il campionato, e questo è merito in primis del D.S. Fabiani che ha preso profili di buon livello, e poi del Mister che coinvolge tutti i giocatori della rosa nelle due competizioni.
Lo stesso Gigot sembra di buona fattura, rimandando al mittente, come quasi sempre, le ironie della sparuta minoranza sempre pronta alla critica pregiudiziale.
Bisogna puntare al massimo in ogni competizione, ma quello a cui stiamo assistendo è davvero il concretizzarsi di un progetto tecnico che è stato studiato e messo in atto dalle scrivanie della società.