The French Dispatch. Wes o lo ami alla follia o lo detesti. Io, che lo amo, non ho potuto che ammirare questa fine, commuovente, agrodolce lettera d'amore verso un certo tipo di letteratura/giornalismo che, sopratutto in Italia, ma immagino anche nel resto del mondo, non esiste più. Forse, più che una lettera d'amore, una lettera d'addio, un epitaffio.
Il film è pieno stars, un ensemble cast, ma soprattutto è pieno di dettagli, oggetti, suppellettili, citazioni (non solo francese con il grande Tati e Doinel/Truffaut, ma anche un bel po' di Fellini - sopratutto nei suoi struggenti lampi di poesia).