Poi, per riallontanare ogni possibile ipotesi di accordo non posso non scrivere che trovo quello che hai postato, soprattutto il primo video, una discreta monnezza. Ovviamente dal mio soggettivo e orribile punto di vista.
Vabbè non ambivo a farti apprezzare un pezzo trap, sarebbe stato troppo
E pure io ai primi ascolti me pareva solo monnezza, poi invece ci ho trovato un senso, assolutamente non banale.
Pan "è solo musica", hai detto poco.
La musica è un pezzo enorme della cultura di massa almeno dal secondo dopoguerra. Ti dice tantissimo del mondo che vivi.
Molto più di tanti altri aspetti considerati più "politici".
Avoglia, certo che anche la mia generazione scimmiottava e infatti quello che ho provato a dirti è che me metteva tristezza pure allora, mica solo oggi.
Se negli anni 90 sembri la caricatura di Ozzy me fai ride.
Se porti le maglie con Jim o i ramones pure. Significa che sei fuori tempo proprio.
Hai l'esplosione del rap, non solo americano (vedi CDF e più in generale Rome zoo, OTR e la scena milanese), hai l'elettronica (di cui i Subsonica sono la risultante pop italiana), hai lo skate punk, il grunge cazzo con la -breve- onda da Seattle... E vai in giro come uno della beat generation o appena tornato da Woodstock? Stai male zi.
Sei la rappresentazione incarnata di qualcosa che non va, lo dico senza ironia. Come i ragazzetti, gente della mia età, dentro rifondazione che me sembravano usciti dalla sezione della Fgci di roncobilaccio.
Il che non significa che non ascolti anche i Doors. O i PF. O i Black sabbath, i Led zeppelin, i Genesis, gli Steppenwolf, ecc ecc.
Ma come te leggi i libri del Novecento
Quella è Storia, poi c'è la tua storia.
La mia storia è fatta di rave, concerti punk (a sentire i NOFX, non nonno Rotten), i Pendulum...
Ma sta cosa va bene pure declinata in termini iper-commerciali, il punto è che mi sembra sensato cavalcare la propria onda invece di scimmiottarne altre. E sta cosa l'ho sempre pensata, non ci sono arrivato a 40 anni