Concordo sulla bellezza della 12esima puntata.
Il che mi fa ancora più "incavolare"... avessero fatto la serie da 10 puntate sarebbe stata davvero ottima (sempre per i miei gusti eh, magari c'è chi apprezza questa "lentezza").
Contemporaneamente alla messa in onda americana della serie feci questo commento.
Felice di leggere che anche altri la pensano come me.
Di nuovo, però, mi trovo costretto a placare gli animi di chi paragona The Killing a Twin Peaks (pur con attenzione come ha fatto Dusk).
Le uniche cose che hanno in comune queste due serie (oltre alla paracula tagline di TK che ovviamente strizza l'occhio a TP) è l'assassinio di una giovane ragazza, assassinio che serve a scoprire gli altarini di parecchie persone (oltre ad alcuni tratti della fotografia e della ambientazione).
Ma questo per TP è un punto di partenza che poi si evolverà in situazioni paranormali e psicologiche come solo Lynch sa fare, per TK invece è sì un punto di partenza, ma è anche per certi versi un punto di arrivo, nel senso che una volta scoperto l'assassino di Rosie la serie avrà esaurito la sua potenza espressiva e/o visiva e/o visionaria (a patto che TK abbia una potenza visionaria).
TK ti fa credere di essere come TP fino alla puntata di El Diablo. Ci avevo creduto anche io, poi mi sono dovuto ricredere e ho dovuto classificare TK come "semplice" ottima serie TV a sfondo "giallo".
TP ha tanti, troppi spunti, tanti, troppi temi da analizzare... spunti e temi che hanno contribuito, oltre alla sua prematura chiusura, a renderla una serie TV di culto assoluto, una serie circondata da un fanatismo sfrenato e minuzioso che va avanti ancora oggi.