"Qui da noi, in fondo, la musica non è male,
quello che non reggo sono solo le parole"Da giovane ero così, non ero interessato all'argomento.
Classica, jazz e un certo tipo di rock.
La ascoltavo alla radio, certo, quando passavano alla radio certi brani, ma finiva lì.
Le parole mi interessavano poco, contava la musica.
Quindi quasi tutti i dischi che le vedrete nella lista li ho scoperti dopo, metto in grassetto solo quelli che ho apprezzato subito, alla loro uscita, chiaramente il discorso non vale per quelli degli anni settanta, ero un bambino
Alice – Il sole nella pioggiaFabrizio De Andrè – Non al denaro non all’amore né al cielo
Pino Daniele – Nero a metà
Ivano Fossati – La pianta del tèEnzo Jannacci – Foto ricordo
PFM – Storia di un minuto
Area – Arbeit macht frei
Lucio Dalla – Lucio Dalla
Carmen Consoli – Stato di necessitàElisa – Pearl days (oppure il live Soundtrack 96-06)
Come avete detto in molti, ci sono artisti che apprezzo ma che hanno fatto dischi che non mi convincono interamente, per segnalarli dovrei ricorrere alle raccolte: i miei sono Battisti, Guccini, De Gregori, Tenco, Conte, Mannoia, Rino Gaetano.