i dischi di Lucio Battisti che rispondono alla richiesta di KS, , sono essenzialmente Umanamente Uomo, Anima Latina, La Batteria, il contrabasso, ecc, Io, Tu, Noi tutti (il mio preferito) e tutti quelli della produzione finale
Allora proviamo a buttare giù i criteri dell'album "perfetto".
- La coerenza : il disco deve essere un tutt'uno, non devi sentire che qualcosa è riempitivo, o fuori posto.
Un filo conduttore ( non per forza narrativo, ma di mood, anche invisibile ) ci deve essere.
-La varietà : musicalmente, anche se all'interno dello stesso mood, non può esserci la stessa canzone ripetuta per x.
-La qualità media : sono rari i casi in cui in un album tutte le canzoni sono belle allo stesso modo, ma gli album memorabili sono quelli in cui non vuoi mai skippare alla traccia successiva.
Se prendiamo per buoni questi criteri vediamo che tutti i dischi battistiani dell'ultimo periodo sono coerentissimi, ma purtroppo sono anche assolutamente monocromatici.
E in quelli del periodo "medio" da te citati talvolta manca la coerenza, altre volte la qualità media.
Forse il più coerente di tutti è "Una donna per amico", a un passo dall'essere un concept, musicalmente molto vario. Peccato che pezzi come "maledetto gatto" o "donna selvaggia donna" non siano esattamente memorabili al contrario di mostri
come l'opening "
prendila cosi', non possiamo farne un dramma"
oppure il cortocircuito emotivo di Perchè no, dove si finisce a parlare di "
surgelati, rincarati".