Non sono le piu' belle, ma sono quelle che hanno marcato le tre fasi (tra le troppe
) fondamentali della mia vita.
Anni 80, un mese negli states con un amico fraterno, senza un dollaro in tasca. Il viaggio che mi ha cambiato. Sapevo che ci sarei tornato dopo i miei studi, sapevo che ci sarei rimasto a lungo, non sapevo che molti anni dopo li' avrei incontrato la compagna della mia vita. E di Pat m'innamorai de brutto. (Il video non posso postarlo per motivi di copyright da dove scrivo).
Alcuni anni piu' tardi, alla fine della mia esperienza americana, io e questa ragazza, incontratici in condizioni impossibili, decidemmo che insieme avremmo cambiato il mondo. In caso di fallimento con l'obiettivo primario, le nostre vite. E' ancora oggi la "nostra canzone", quando l'ascoltiamo ci riporta a quella camera in affitto nella Bay Area dove inizio' il nostro folle viaggio.
Oggi. Quando ascolto musica voglio che mi porti in posti di tranquillita', solitudine, introspezione, ma non senza un sottofondo di creativita', sana follia, sorpresa. E che mi ricordi casa mia, e mi faccia guardare negli occhi dei miei bambini con un sorriso di speranza e consapevolezza per un futuro felice. Pat Metheny e' l'80% della musica che ascolto. V'ho risparmiato l'Opera.