Con santa pazienza, una cosa per volta poi basta, perche' non ti rendi conto di quanto tu stia mischiando le acque, di quanto tu sia impreciso e di come sia impossibile discutere cosi'.
livello infimo?
E' livello infimo tacciare non solo di non essere scienziati ma addirittura di essere contro la scienza (?!?) due appartenenti alla comunità scientifica (un biofisico e un biologo, non proprio due letterati) perchè hanno osato porre un accento critico sui criteri che conducono la ricerca scientifica.
BESTEMMIA! SACRILEGIO! AL ROGO!
Che questo sia il motivo lo dici tu. Complimenti, continui a leggere le menti.
Poi: essere biologo (diciamo scienziato) non basta per essere scienziato. Bisogna applicare il metodo scientifico a cio' che si fa. In questo senso, secondo questa definizione e dalla mia ottica, l'articolo e' una cagata che non passerebbe alcuno scrutinio.
Dimme te in cosa differisce quanto da te appena affermato dalla logica di Torquemada, perché io non noto differenze.
Ma te rendi conto di quanto radicale sia il vostro fanatismo?
Non c'è altro termine per definire una così rigida difesa del Sacro. LuckyLuciano in confronto è moderato e ragionevole e avete avuto il coraggio pure di denigrarlo in lungo e in largo?
Ma davero? Guarda che sul serio non ve rendete conto di che livelli toccate.
La cosa più assurda è che queste critiche non vengono dai panettieri di IB, ma tendenzialmente da persone formatesi in ambito scientifico. Ma voi questo enorme rimosso lo saltate a piè pari grazie all'abiura: chi non sta con l'accademia non è scienziato e il gioco è fatto.
Accuse vacue non degne di commento, passo oltre.
Comunque in merito a boiate ne tiro giù qualcuna, perché evidentemente hai ragione, ne girano tante tante di queste eresie, trasversali agli schieramenti politici e ai convincimenti.
Vi do un consiglio, ma perché non prendete il potere e fate na bella dittatura di scienziati che rimetta a posto le cose? Illuminateci con i vostri Lumi, o sommi!
https://ilmanifesto.it/antibiotici-la-resistenza-di-big-pharma/ (riporta cifre piuttosto precise, saranno fake)
http://www.rivistapaginauno.it/antibiotici-ricerca-farmaceutica.php (riporta cifre piuttosto precise, saranno fake)
https://oggiscienza.it/2017/09/21/antibiotico-resistenza-oms-farmaci/ (riporta cifre piuttosto precise, saranno fake, tipica rivista contro la scienza)
https://www.infermieristicamente.it/articolo/7459/oms-urgente-sviluppare-nuovi-antibiotici-per-12-super-batteri/ (riporta cifre piuttosto precise, saranno fake e poi so' infermieri, sicuro ce l'hanno coi medici)
https://www.attivismo.info/le-big-pharma-abbandonano-gli-antibiotici-tocchera-allo-stato-occuparsi-in-un-prossimo-futuro-della-ricerca-farmaceutica/ (traduzione di un articolo che riporta cifre e dichiarazioni piuttosto precise, l'avranno messe in bocca loro, altro fake)
https://www.aduc.it/articolo/antibiotici+beneficio+salute+aziende+farmaceutiche_25428.php (articolo del direttore di un polo di ricerca a Città del Messico, qui il fake sarà proprio lui)
Guarda quanti ciarlatani si trovano in appena 40 secondi di ricerca oh, avete proprio ragione.
Ribadisco, ve conviene prende il potere con le armi e mettere al rogo sta gente, perché di sentire queste eresie non se ne può più.
Il primo non mi si apre, ho letto il secondo e poi quello di attivismo. Sulla qualita' delle fonti neanche mi fermo, il terzo e' comunque una traduzione del giornale svizzero 24 ore.
Domanda: tu li hai letti?
Sono cagate. Tutti e due quelli che ho stomacato.
Non solo sono cagate, ma non c'entrano nulla con quanto discutevamo, e spiego.
Non dimostrano l'assunto e cioe' che le ditte farmaceutiche (orrore) di queste morti se ne fregano! Perche' tanta caciara sui vaccini, signora mia, quando milioni muoiono (rischiano di morire, ma vabbe') per resistenza agli antibiotici? Il supermicrobo?? Nessuno se ne cura! (Quasi nessuno)
Venivamo da qua, una frase dal tuo articolo:
Quasi nessuna industria farmaceutica sta facendo una ricerca seria in merito per ottenerne di nuovi, perché gli antibiotici non sono un farmaco dal significativo ritorno economico: li prendi una settimana ed è andata.
Primo: la prima frase non solo non e' seria e scientifica (quantifica, se proprio devi - essere biologo evidentemente non basta), ma e' falsa. E anche se fosse vera, ci torniamo fra un attimo. Ma prima una ulteriore premessa: paragonare la situazione antibiotici a quella vaccini e' da ignorantissimi, o in malafede. Lascio scegliere. Per motivi che potrei spiegare ma malgrado per risponderti abbia abbandonato LazioNetscape, ci sono limiti a tutto. Non posso certo insegnare la biologia su LazioNet.
Torniamo a noi: 4 ditte farmaceutiche hanno ridotto la ricerca sulla resistenza agli antibiotici (AZ, Novartis, Allergan e Sanofi). Le altre o mantengono vivi i loro studi attuali o (come Pfizer) li hanno aumentati negli ultimi anni (paragonare, pe rcortesia, la realta' alla frase del tuo bell'articolo). Oggi ci sono 16 farmaci in fase 1, 14 in fase 2, e 15 in fase 3 (dati PEW).
Non solo: ci sono programmi attivi per ridurre le prescrizioni mediche di antibiotici (molto di piu' da parte di grandi case farmaceutiche che non da quelle di antibiotici generici, che ora dominano il mercato - Mylan per esempio ha un buon programma - attenzione: ridurre: cioe' vendere meno un proprio prodotto) perche' tutti si sono resi conto dell'eccesso di prescrizione di antibiotici, che poi e' parte della ragione delle resistenze.
Quindi finora abbiamo dimostrato che:
1) non e' vero che quasi nessuna ditta farmaceutica fa ricerca in questo settore. Studiare.
2) non e' vero che se ne fregano, hanno programmi di riduzione delle prescrizioni dei propri antibiotici.
3) Gli antibiotici hanno salvato milioni di vite, e la resistenza e' in parte causata da farmaci vittime del loro successo (ci torniamo)
4) (Opinione mia) I punti precedenti dimostrano che, malgrado sia vero che non e' un mercato tra i piu' attraenti, le ditte farmaceutiche ci lavorano eccome, e io, da capitalista puro (un io generico, non io) mi chiedo se sia una buona idea. Se pio volete che lo facciano per carita', parliamone, ma credo sia un altro discorso. Ricordate da dove veniamo, e cioe' la scienza come la religione.
Ma andiamo oltre, diciamo che e' vero: le ditte farmaceutiche se ne fregano della resistenza agli antibiotici.
Hello!!!! Si chiama capitalismo. Si va dove c'e' un mercato. Io talvolta sono shockato dal fatto che esistano tout court programmi per malattie rare che hanno un mercato limitatissimo. Non so perche' lo facciano, ne sono contento, ma da un punto di vista di profitto puro non so se sia una buona idea.
Ecco, se ci ricordiamo che queste sono societa' che devono produrre profitto ma de che stamo a parla'? Li accusiamo di non andare in un mercato che non giustifica gli investimenti? Ammazza ao, meno male che c'abbiamo un PhD (e abbiamo dimostrato che non e ' questo il caso, si fa per discutere). Poi se il profitto sia o no eccessivo puo' essere discusso. Io sono comunista quindi figuriamoci, toglierei a tutti ogni euro sopra a XX milioni, sfondate una porta aperta.
Li risolverà la scienza sti problemi? Beh certo tarà, de sicuro non lo farà l'industria aerospaziale.
Tocca vedere in che tempi e a con quali costi in termini sociali.
perché i criteri di investimento dell'industria farmaceutica non sono oggettivi, anche fossero obbligati dal mercato sono comunque legati ad una logica soggettiva (come è quella del mercato appunto).
Ma dai?
Ma di che si parlava?
Si parlava del fatto che gli scienziati hanno un approccio religioso e dogmatico alla scienza (la scienza non e' democratica). Se questa e' la qualita' delle obiezioni (infima, si, confermo, perche' ignorante, fa paralleli fra cose che non c'entrano niente fra loro, arriva a conclusioni diverse da quelle che gli stessi dati che lei presenta suggerirebbero, assume atteggiamenti tipici da discussione grillina sui social, purtroppo) la dittatura della scienza, che io non auspico affatto malgrado tu pensi di sapere meglio di me cosa sia nella testa delle persone) sara' inevitabile.