Se io sono il proprietario e un ingegnere / direttore dei lavori mi dice che una cosa si può fare, cura il progetto e lo invia al Comune che autorizza tramite il silenzio-assenso i colpevoli sono 2:
- l'ingegnere;
- chi si è inventato il silenzio-assenso per eliminare i tempi biblici delle pratiche pubbliche, anzichè modernizzare il servizio.
Proprietario e Comune non c'entrano una mazza, IMHO.
Al posto tuo sarei meno ottimista, quanto meno per il proprietario, che non mi sento di invidiare nemmeno un po'.
Le fondamenta non saranno state toccate, mentre con ogni probabilità hanno messo mano a qualcosa di portante e di importante nel piano interessato.
La cosa fondamentale è che non ci siano state vittime, il che avrebbe aumentato di molto la gravità della questione che rimane comunque seria.
Siamo tutti interconnessi e non basta fare le cose per bene per evitare pasticci. Se l'inquilinio al piano di sotto, magari per motivi di corna o perché
ariommma ha subito l'ennesimo attacco dal palazzo, apre il gas e tenta di fare esplodere il suo appartamento, la questione coinvolgerà anche te che ti stai rivedendo la replica di "Sfide" della puntata dei meno nove.
PS Non so quanti di voi ricordano un episodio di cronaca avvenuto a Gerusalemme nel 2001 trasmesso dai telegiornali di tutto il mondo. Nella sala di un ristorante si stava festeggiando un matrimonio con decine di persone che ballavano quando all'improvviso venne giù il pavimento che scese di due piani provocando la morte di 24 persone con 400 feriti. L'incidente fu dovuto a dei lavori abbastanza disinvolti con calcoli dei pesi sbagliati.