Il ministro dell'interno è Alfano eh, per dire
Facciamo a capirci però, se confondiamo i piani le cose per forza non tornano. Alfano è ALLEATO, con il suo NCD, del PD, nel governo Renzi. Il governo è stato formato con questa alleanza, come prevede la Costituzione.
Il partito PD è una libera associazione che rappresenta una "parte", appunto partito, che ha ottenuto la maggioranza alle ultime elezioni. Maggioranza che non si è concretizzata in Senato, per cui si è cercata un'alleanza. Non è che Alfano ora sia diventato del PD. Va da sé che le politiche stesse che il governo può impostare sono frutto di un compromesso che è necessario impostare tra gli alleati. E' normale dialettica politica sancita e incoraggiata dalla Costituzione, eh!, niente di strano!
Il mio rammarico è che il vincitore delle elezioni era stato Bersani, e lui doveva avere il diritto di andarsi a cercare un alleato con cui governare, purtroppo i grillini si sono divertiti a scherzarlo come se fosse un coxxone qualunque, lui è uomo di principi solidi e dal PDL non ci poteva andare e così si è persa questa occasione di avere un governo riformista e di sinistra alla guida dell'Italia. Allora vediamo il programma che aveva il PD di Bersani e confrontiamolo con quello dell'allora PDL, dico anche al caro FD, le differenze c'erano eccome! Poi l'esigenza di avere un governo e di fare compromessi hanno appiattito i programmi, oggi gli uomini alla guida del Paese sono altri, Renzi è decisamente spostato verso un centro più liberista e lobbysta, molto meno riformista e quindi in questo momento, IN QUESTO MOMENTO, le differenze sono molto ridotte. Ma questa situazione non accontenta molti militanti del PD che discutono e che si organizzano per rivedere le politiche centrali, e spero che presto ci siano nuovi elementi in grado di prevalere in tal senso.