Forse non si è capito il significato di quella foto.
Non significa che adesso quella è la cifra omogenea dell'Islam.
Ma se l'islam fosse che quel si legge su questo topic quella foto sarebbe impossibile.
Sarebbe impossibile per una studentessa di ingegneria (già questo sarebbe impossibile) di 22 anni avere quel ruolo di massa, avere quella credibilità e quel sostegno.
In un paese che è quasi totalmente musulmano e anche in termini ortodossi.
Se ce l'ha quel che si legge qui sopra sono stronzate stereotipate basate su una narrazione dell'Islam fatta dall'occidente per l'occidente. Una roba che va avanti dal medioevo eh, non è certo prodotto unicamente dell'oggi.
Semplicemente fa ridere leggere italiani che pensano di conoscere l'islam perché leggono quel che ne dice un Allam, da due casi di cronaca propagandistica su un padre violento o basandosi sul corano in termini letterali, senza sapere che se dovessimo fare lo stesso con la bibbia risulteremmo un popolo Ancor più di pazzi sanguinari.
Rispetto al Sudan.
Come dicevo altrove in Italia si paga la scarsissima attenzione dei media per le notizie internazionali, che vengono date solo se ci sono guerre che coinvolgono il nostro mondo. Niente a che vedere con BBC, CNN, etc (non per bontà, ma chi ha più interessi è più attento).
Io ho la fortuna di aver conosciuto un pezzo della comunità sudanese esiliata in Europa (Francia, Inghilterra, Italia) grazie ad una ragazza che frequentavo e ha conosciuto pure ib.
Posso dirvi che questo
Non è
Un colpo di stato
È da dicembre che il popolo sudanese è in piazza con manifestazioni sempre più partecipate per rovesciare Bashir.
Ma capisco che, sempre per il discorso di cui sopra eh, se i manifestanti non sono bianchi e con un gilet gialli addosso non possono che essere eterodiretti da qualcuno.
I militari hanno Istituto un governo provvisorio.
Certo questo potrebbe degenerare cercando di mantenere il potere invece che dare la parola al popolo, mica lo escludo. Come non lo escludo in nessuna rivoluzione, anche quella francese ha avuto il suo termidoro.
Non è detto, stiamo a vedere che succede, al momento i sudanesi non hanno alcuna voglia di tornare a casa.
Ma quello che non cogliete è che in una rivoluzione non c'è solo il piano politico, c'è anche (soprattutto) quello sociale. Purtroppo questo errore caratterizza anche molti a sinistra, concentrarsi solo sugli aspetti statali istituzionali.
Eppure conoscendo la storia toccherebbe sapere che l'ancient regime fu politicamente ricostituito dopo Napoleone, ma nulla torno come prima.
Le primavere arabe saranno state anche soffocate nel sangue e torte agli interessi biechi di qualcuno perché non era nelle corde una credibile alternativa politica, ma hanno lasciato tracce indelebili. Indietro non si torna, le rivoluzioni servono anche a questo. Anche se sul momento non producono un assetto istituzionale coerente con i desideri che portano in piazza.