@FD
I passaporti purtroppo hanno pesi diversi e non lo scopriamo certo oggi. Sicuramente non è infrequente che nello stesso Occidente ci siano fenomeni di immigrazione clandestina, gente coi visti scaduti ecc.. e sicuramente se li beccano non è che non li espellono in quanto occidentali. Ma un conto sono i singoli, un conto le masse, è tutta qui la differenza.
E no, caro FD, quando dici che non parlo di come lo stato sociale sia stato devastato dalle classi dirigenti, sei proprio tu a falsificare questo dibattito. Non lo faccio perché non è questo il topic ma quello è il problema principale di questo paese, senza alcun dubbio. Problema che ormai, a sinistra (o in una certa sinistra, quella mediaticamente più esposta), viene praticamente ignorato, sostituito dal mantra sulle migrazioni.
Se riesco a condensare il tuo pensiero, tu credi ciecamente che aprire dei corridoi sia garanzia di risoluzione del problema. Io ti pregherei di spiegarci come. Perché se domani mattina l'UE all'unanimità scegliesse di far entrare tutti coloro che sono attualmente in Libia, non conosco il numero ma ipotizzo qualche centinaia di migliaia, io mi chiederei cosa accadrebbe l'indomani. Facile ipotizzare una corsa alle coste libiche e tempo un mese avresti la medesima situazione moltiplicata per dieci, la tua soluzione sarebbe a quel punto altri corridoi e così via.
Che è un modo un po' infantile di affrontare un problema, infantile perché non terrebbe conto delle conseguenze sulla stabilità sociale di questo paese, che sarebbero devastanti. Oltre al fatto che ovviamente tutto ciò sarebbe una manna dal cielo per le organizzazioni criminali che operano tra il Sahel e le coste del mediterraneo.
Mettiamoci pure che oggi non è che i conti pubblici e l'economia italiana siano esattamente in uno stato idilliaco. Avere centinaia di migliaia di persone a spese esclusive dello stato, per un paese che vive con la spada di Damocle della procedura di infrazione e al quale viene imposto con le minacce di non fare spesa pubblica, non è un'opzione realistica, sarebbe come mobilitare un esercito in tempo di pace.
Io mi chiederei pure perché un governo di centrosinistra, del quale uno degli esponenti di punta era a bordo della Sea watch, ad un certo punto si affrettò a fare accordi coi libici e a limitare il ruolo delle navi private pur di fermare i flussi? Tutti pazzi? Tutti nazisti?
PS. Ci tengo a precisare una cosa, anche per la fruibilità del topic, vengo in pace. Non ce l'ho con nessuno e rispetto le idee di tutti, non sono qui per flame o trollare, l'argomento mi interessa molto.