Combatti la guerra non le guerre

0 Utenti e 37 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #20 il: 18 Mar 2025, 16:39 »
Ah quindi noi stiamo ignorando la mattanza in Palestina perchè non siamo abbastanza forti militarmente?
Ma davvero dici?
Ti invito a leggere bene, ho detto potrebbe e dovrebbe, lo farà mai? Difficile, ma almeno potrebbe avere una voce in capitolo, e da cittadino europeo è una cosa che mi auguro. Il cambiamento dal punto di vista militare dovrebbe essere la punta dell'iceberg di una europa che prende coscienza di sé, rinasce politicamente ed economicamente.
Per me la questione è come verranno ottenuti i famosi 800Mld, si parla di "By suspending strict budget rules, countries can raise spending without triggering excessive deficit procedures. Additionally, EU loans and redirected funds will provide financial support." Vedremo...
Poi se volete buttarla nella caciara del "ce levano i soldi delle scole e della sanità pe fa la guera!!!" mi dileguo e mi lotitizzo si vis pacem para bellum :=))
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #21 il: 18 Mar 2025, 17:00 »
[...]"ce levano i soldi delle scole e della sanità pe fa la guera!!!" [...]

Scriverlo in questa maniera vuole fare scadere questa cosa in una frase da avanspettacolo.
Ma il problema è che è esattamente quello che accadrà. E non viene neanche troppo nascosto. Quei soldi non saranno stampati semplicemente ma verranno distolti da tutto il resto. Che, va detto, è composto da spese per la sanità, per la scuola e per altre attività civili e sociali.
La scorsa settimana, anche in Italia, è circolato il video del deputato francese che, senza mezze misure, nel suo intervento all'Assemblea Nazionale si è lanciato in una serie di contumelie nei confronti di Putin. Intervistato i giorni successivi a domanda diretta ha sempre risposto che si, ci sarà per forza un aumento della pressione fiscale per finanziare questa nuova corsa al riarmo europeo.
Riarmo che, come è stato già ampiamente scritto, non si capisce a cosa serva visto che, comunque la si veda, il vantaggio atomico di Putin, eventualmente è talmente elevato.

Offline FatDanny

*****
39852
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #22 il: 18 Mar 2025, 17:05 »
Quindi serve essere un ufficiale militare o avere studiato? Servono titoli specifici o si contano le ore sui libri? Non lo so a me sembra molto scivoloso come tema.
La domanda imho dovrebbe essere, tu cittadino europeo ritieni che in questo contesto storico sia giusto spendere 800Mld per riammodernare l'esercito?
Ognuno avrà la sua risposta per mille motivi, il guerrafondaio, il simpatizzante sovietico, il pacifista ortodosso, il piccolo borghese, l'anarchico.
La mia già l'ho esposta, per quanto possa valere.

Sul capitalismo morente che usa X come escamotage per salvare la pellaccia, l'esatte parole le ho sentite sul covid e sui vaccini, che ti dico? Qualcuno che ci guadagna ci sarà sempre, non per questo una cosa non va fatta a prescindere. Capisco che per te "salvare" il capitalismo qui diventa il fine e non il mezzo, ma non sono d'accordo.
Inoltre l'automotive è un caso curioso, sembra quasi sia stato sabotato (pressioni economiche cinesi?), una expertise storica e leader sul motore termico che improvvisamente punta tutto sull'elettrico quando ancora nello stato embrionale e guarda caso tutti i produttori di batterie sono cinesi (per non contare tutti i produttori cinesi di veicoli elettrici). Risultato? I produttori europei hanno promosso l'auto elettrica come il futuro ad inquinamento zero (in cina ridono ancora :=)), hanno fatto da cavia con risultati disastrosi e ora i produttori cinesi possono invadere il mercato con veicoli elettrici a basso costo.
Detto ciò, capisco la tua posizione, ci mancherebbe leggo sempre i tuoi interventi con interesse :beer:

madonna ma segui tutti i cliché social dei lib.
mo pure il sabotaggio al motore termico europeo, me pari quell'interista de Mauro Rizzi.

Su certe cose serve aver studiato, su altre avere competenze tecniche.
valutare il nostro arsenale bellico in rapporto a quello dei nostri avversari ha bisogno di competenze specifiche di natura tecnologica. Puoi non essere un generale, ma devi sapere di che parli sennò non ti sei fatto un'idea, ma semplicemente segui quel che dice il tuo riferimento politico. Che va bene, ma diciamola così che è più onesto: io mi fido di quel che dice X (calenda, renzi, schlein, meloni, fratoianni, mettici chi vuoi). Non è la tua opinione, perché per farci un'opinione che sia veramente tale ci mancano degli elementi.
Io infatti non dico che il nostro arsenale bellico è adeguato o inadeguato, semplicemente su questo evito di esprimere un giudizio che non sarebbe fondato.
Che invece i finanziamenti andranno a rivitalizzare un settore decotto lo so perché ne ho cognizione che le commesse andranno in quella direzione lì, l'hanno già annunciato, e quindi su questo mi esprimo. Qui la questione non è salvare o meno il capitalismo, anche qui sbagli mira. Durante la pandemia io ero per vaccinarsi pur dando i soldi alle case farmaceutiche perché lì il fine era comunque socialmente utile, capitalismo o meno. Oggi invece l'obiettivo è (ri)armarsi, ossia fare un qualcosa che solitamente nella storia ha portato disastri e non deterrenza come sostengono i lib bellicisti.

Infine su sta cazzata di "si vis pacem para bellum" ripetuta sempre da quel circuito lì e in ultimo da boldrin (tre indizi fanno una prova): non sapete bene manco il contesto e anche qui, da persona laureata in storia penso di poter specificare.
La pax romana non era una pace basata sulla deterrenza, ma sul portare la guerra fuori dai confini per avere pacificazione al loro interno. Durante la Pax augustea roma fece eccome guerre, solo che le fece fuori. Il riferimento non è casuale perché di fatto questo ci si propone. è augurabile?
Questo confermerebbe che l'occidente non è nel panico perché aggredito, ma semplicemente perché vuole continuare ad essere il padrone assoluto del mondo e non accetta alcun tipo di multipolarismo.

Online Warp

*
11376
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #23 il: 18 Mar 2025, 17:05 »
Per me la questione è come verranno ottenuti i famosi 800Mld, si parla di "By suspending strict budget rules, countries can raise spending without triggering excessive deficit procedures. Additionally, EU loans and redirected funds will provide financial support." Vedremo...

sono come i celebri prestiti di guerra della prima guerra
mondiale: lo Stato emette titoli ad elevato rendimento così, forse, si troveranno in Europa gli 800 miliardi di euro richiesti.ma poniamo che la gente decida di non acquistare questi titoli e allora che facciamo? Si farà  debito e il debito come si ripaga?  tagliando i costi pubblici o magari un bel prelievo forzoso sui conti correnti come fece il governo Amato nel 1992.
d'altra parte l'europa ce lo chiede.
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #24 il: 18 Mar 2025, 17:43 »
madonna ma segui tutti i cliché social dei lib.
mo pure il sabotaggio al motore termico europeo, me pari quell'interista de Mauro Rizzi.

Su certe cose serve aver studiato, su altre avere competenze tecniche.
valutare il nostro arsenale bellico in rapporto a quello dei nostri avversari ha bisogno di competenze specifiche di natura tecnologica. Puoi non essere un generale, ma devi sapere di che parli sennò non ti sei fatto un'idea, ma semplicemente segui quel che dice il tuo riferimento politico. Che va bene, ma diciamola così che è più onesto: io mi fido di quel che dice X (calenda, renzi, schlein, meloni, fratoianni, mettici chi vuoi). Non è la tua opinione, perché per farci un'opinione che sia veramente tale ci mancano degli elementi.
Io infatti non dico che il nostro arsenale bellico è adeguato o inadeguato, semplicemente su questo evito di esprimere un giudizio che non sarebbe fondato.
Che invece i finanziamenti andranno a rivitalizzare un settore decotto lo so perché ne ho cognizione che le commesse andranno in quella direzione lì, l'hanno già annunciato, e quindi su questo mi esprimo. Qui la questione non è salvare o meno il capitalismo, anche qui sbagli mira. Durante la pandemia io ero per vaccinarsi pur dando i soldi alle case farmaceutiche perché lì il fine era comunque socialmente utile, capitalismo o meno. Oggi invece l'obiettivo è (ri)armarsi, ossia fare un qualcosa che solitamente nella storia ha portato disastri e non deterrenza come sostengono i lib bellicisti.

Infine su sta cazzata di "si vis pacem para bellum" ripetuta sempre da quel circuito lì e in ultimo da boldrin (tre indizi fanno una prova): non sapete bene manco il contesto e anche qui, da persona laureata in storia penso di poter specificare.
La pax romana non era una pace basata sulla deterrenza, ma sul portare la guerra fuori dai confini per avere pacificazione al loro interno. Durante la Pax augustea roma fece eccome guerre, solo che le fece fuori. Il riferimento non è casuale perché di fatto questo ci si propone. è augurabile?
Questo confermerebbe che l'occidente non è nel panico perché aggredito, ma semplicemente perché vuole continuare ad essere il padrone assoluto del mondo e non accetta alcun tipo di multipolarismo.

ahaahah sei caduto nella "trappola" dei vis pacem para bellum come un infortunio di tavares alla seconda partita di fila, ho appunto detto mi lotitizzo perchè inutile discutere se i presupposti sono questi, quindi meglio buttarla in caciara con frasi fatte. Hai tutti i clichè di chi dice hai tutti i clichè dei lib, incredibile  :=)) Ignoro tutta la parte di boldrin e riferimenti politici perchè da te mi aspetto contenuti migliori e non ispezioni psicopolitiche sugli utenti, non sono un liberale, non ho un riferimento politico al momento, di boldrin sono rimasto alle compilation del 2015 su youtube, non mi informo tantomeno sui tg. Quanto è grave?
Lib bellicisti è simpatico :) ha un buon ritmo con quelle allitterazioni.
Ok basta sapere che per voi la difesa europea non è socialmente utile, andiamo avanti ancora col soft power europeo e la diplomazia, Putin e Trump ringraziano e si inchinano alla nostra superiorità morale.

Offline FatDanny

*****
39852
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #25 il: 18 Mar 2025, 17:53 »
ma che trappola sarebbe?
Se tu ripeti a memoria tutti i leit motiv di una certa parte politica (l'europa disarmata, il complotto contro il motore termico europeo, si vis pacem para bellum, putin l'impero del male) non è assurdo che tu venga riferito a quella parte, anzi mi sembra piuttosto normale.
Poi se la vuoi semplicemente buttare in caciara non c'è bisogno di fare tutto sto casino, basta dire che per te occorre riarmarsi e non avendo particolari argomenti gli altri devono accettare aprioristicamente questa tua opinione.
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #26 il: 18 Mar 2025, 18:11 »
ma che trappola sarebbe?
Se tu ripeti a memoria tutti i leit motiv di una certa parte politica (l'europa disarmata, il complotto contro il motore termico europeo, si vis pacem para bellum, putin l'impero del male) non è assurdo che tu venga riferito a quella parte, anzi mi sembra piuttosto normale.
Poi se la vuoi semplicemente buttare in caciara non c'è bisogno di fare tutto sto casino, basta dire che per te occorre riarmarsi e non avendo particolari argomenti gli altri devono accettare aprioristicamente questa tua opinione.
mo pure Putin impero del male ahahahh, eh no almeno questo non l'ho mai detto  :=)) Mai detto neanche europa disarmata tra l'altro, si parla di stati uniti che probabilmente non vogliono più farsi carico della sicurezza europea, ciò ha risvolti sull'attuale situazione militare nostrana che è diverso. 
Ma chi deve accettare cosa, ho detto il motivo per cui non mi sembra irragionevole percorrere la strada di gestire noi europei la nostra sicurezza, da come rispondi sembra che allora di aprioristico non c'è solo il mio di pensiero...

Offline FatDanny

*****
39852
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #27 il: 18 Mar 2025, 18:20 »
guarda che noi al netto degli stati uniti non è che spendiamo zero.
Inoltre le basi nato non vanno intese come basi degli USA perché contribuiscono ad esse anche gli europei con bei soldi. Gli USA possono quindi tirarsi indietro su alcune funzioni specifiche (esercitazioni, ad es.), ma non è che possono smantellare le basi o le tecnologie in esse presenti, che sono pagate a livello NATO dall'insieme dei paesi dell'alleanza atlantica.
Circa 380 mld sono i contributi europei solo nella NATO, 550 mld come cifra complessiva nella spesa militare. Che si, è ben sotto quella statunitense (quasi 800 mld di spese militari), ma ben sopra tanto la russia (109) quanto la cina (296).
Chiaro che se si guardano solo i punti percentuali di PIL sembra che noi spendiamo molto meno, ma è un modo propagandistico per distorcere la realtà fattuale.
per altro io sono anche d'accordo a coordinare le forze militari europee in direzione di un esercito unico (così come dovremmo andare verso una federazione vera di stati), ma non è quel che si sta facendo!
Si sta semplicemente permettendo di finanziare a debito l'aumento di spesa per gli eserciti nazionali.

Quindi far finta che se gli USA disinvestono l'Europa si troverebbe sguarnita è semplicemente una falsità non corroborata dai dati.
Oppure portaci i dati che dimostrerebbero quanto sostieni, se li hai, invece di buttarla in caciara.
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #28 il: 18 Mar 2025, 18:35 »
Ma spendere 850 mld. per fare cosa??? La Russia ha oltre 6 mila testate nucleari. L' europa è finita politicamente, e militarmente non è in grado di attaccare la Russia adesso, e nemmeno in futuro.

Sarebbero 850 mld. di ulteriore debito pubblico, una spesa senza alcun senso logico.

Offline cartesio

*****
23487
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #29 il: 18 Mar 2025, 18:53 »
lo Stato emette titoli ad elevato rendimento così, forse, si troveranno in Europa gli 800 miliardi di euro richiesti.ma poniamo che la gente decida di non acquistare questi titoli e allora che facciamo? Si farà  debito e il debito come si ripaga?

Non ti rendi conto di cosa hai detto.
I titoli sono debito. Se la gente decide di non acquistarli vuol dire che lo Stato non riesce a fare debito.
Non puoi fare debito se non riesci a fare debito.

Offline LaFonte

*
1621
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #30 il: 18 Mar 2025, 19:07 »
Quel che non si dice chiaro e forte (perchè porterebbe sputi e legnate a chi si batte per il riarmo) è che i famosi 800 mld non saranno tolti a scuola e sanità ma in primis ai fondi di coesione. Ossia alle aree più povere dell'UE (per l'Italia, al sud). E per un'altra parte saranno nuovo debito pubblico (quello sì sottratto alle tasche di tutti).
Io non sarei radicalmente contraria a un ammodernamento dell'esercito, che oggettivamente serve, ma con mille 'se'.
1) SE fosse fatto per rendere l'Italia più autonoma nella difesa. Che al momento non possiamo indispettire manco Malta, che senza gli aiuti degli alleati militarmente siamo pressochè ciechi, sordi e disarmati (prima che mi chiediate se sono un ufficiale, no ma qualcosina ne capisco e seguo sti temi per passione mia, oltre ad avere vari amici militari di carriera). UK e Francia hanno bisogno anche loro della NATO, ma mai quanto noi. E se dipendi dagli altri non puoi fare la politica che vorresti.
2) SE non fosse fatto regalando soldi agli USA. Che Trump smetta di fornirci le armi e che per indispettirlo cominciamo a comprarle noi, sempre dagli USA, è come il marito che si taglia gli attributi per far dispetto alla moglie.
3) SE non ci fosse sto spauracchio dell'esercito europeo. Io scusate ma visto quel che han combinato in passato a danno dell'Italia, di francesi tedeschi e inglesi mi fido meno di zero. Che pensino all'interesse comune non ci credo neanche se me lo firmano col loro sangue
4) SE non leggessi tutti sti discorsi sulla necessità di diventare amiconi della Turchia che ha un esercito grosso e cattivo. Sta cosa mi manda nei matti. La Turchia è IL pericolo vero per l'UE oggi, molto peggio della Russia. Il caos siriano è in gran parte colpa sua, non si fa problemi a sovvenzionare i peggio terroristi islamici, ha mire imperialiste (Erdogan si crede il successore dell'impero ottomano), fa aperta propaganda nazionalista/imperialista/antieuropea ovunque da casa propria alla Libia, vende armi a chiunque senza scrupoli sull'uso che ne sarà fatto, opprime i Curdi, rivendica Cipro e isole greche, rompe le scatole alla piattaforme ENI a Cipro... Ecco, se armarci servisse a darci la forza di mandare a quel paese Erdogan, aiutare il kurdistan e mandare in bancarotta la Turchia (che sta sull'orlo del baratro e basterebbe solo un aiutino...) allora ci starei. Ma se il riarmo significa persino mettersi sotto l'ombrello turco, allora anche NO.

Offline carib

*****
30494
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #31 il: 18 Mar 2025, 19:13 »
Il governo dei farlocchi d'italia nel 2025 ha stanziato 750 milioni per la scuola privata e 360 per la scuola pubblica.

Il governo dei farlocchi d'italia sta regalando al vaticano - uno Stato straniero - l'ex forlanini (più 28 ettari di terreno demaniale) mettendo in capo all'Inail - un ente pubblico - il miliardo di euro che occorre per ristrutturare un bene pubblico d'eccellenza nel campo della cura delle malattie polmonari lasciato intenzionalmente deperire da 4 amministrazioni regionali di diverso colore (3 nere e una rossa). Il Vaticano ne farà un gigantesco polo ospedaliero privato (extraterritoriale, convenzionato ed esentasse) da oltre 2mila posti letto, che tra le altre cose darà il colpo di grazia al San Camillo-Forlanini.

Negli ultimi venti anni governi di diverso colore hanno tagliato oltre 30miliardi alla Sanità pubblica. Non si contano le amministrazioni regionali che hanno fatto scomparire la sanità territoriale.

Con il governo dei farlocchi d'italia si è raggiunto il record di cittadini che non possono accedere alle cure per motivi economici: 2,5milioni di persone hanno rinunciato a curarsi, perché l'unica possibilità è rappresentata dai privati

Epperò in tutti questi anni - a parte i soliti rompi[...] che non si fila nessuno - io non ho letto da nessuna parte MAI tanta indignazione contro questo stato delle cose come quella di questi giorni dopo che qualche carta da culo di regime ha iniziato a far circolare la notizia che sti 800 mld andrebbero a togliere risorse alla sanità pubblica e all'istruzione...

Per coerenza spero che andiate almeno in massa a votare al referendum contro l'autonomia differenziata

Online Warp

*
11376
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #32 il: 18 Mar 2025, 19:48 »
Non ti rendi conto di cosa hai detto.
I titoli sono debito. Se la gente decide di non acquistarli vuol dire che lo Stato non riesce a fare debito.
Non puoi fare debito se non riesci a fare debito.


Saranno emessi bond fino a 150 miliardi di euro sulla base della garanzia del bilancio Ue per finanziare il nuovo strumento comunitario: l’obiettivo è fornire prestiti agli Stati che lo richiederanno


https://www.ilsole24ore.com/art/difesa-ue-von-der-leyen-presenta-piano-800-miliardi-AGLV16ID

il bond lo garantisce la UE, quindi il debito lo fa la UE, che gira i soldi ai paesi che lo chiedono che poi si impegnano a restituirli ma se i soldi non ci sono come pensi che verrà ripagato?

Offline FatDanny

*****
39852
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #33 il: 18 Mar 2025, 21:57 »
In realtà i paesi del nord Europa hanno già detto no al bond e quelli del sud no all'utilizzo dei fondi di coesione, dunque al momento questi 800 mld sono il nulla assoluto.
E probabilmente si tradurrà nella semplice possibilità per gli stati di spendere in difesa fuori dai vincoli europei. Cosa che renderà vantaggioso farlo perché aumenti la domanda dell'industria pesante con un classico moltiplicatore keynesiano che è infatti quello a cui alludono nel dire che in realtà col ritorno per l'industria la spesa sarà inferiore. Che questo andrà a spese del welfare è certo perché la capacità di indebitamento di un paese resta limitata

Offline mr_steed

*
9088
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #34 il: 18 Mar 2025, 22:34 »
“Il mondo è cambiato. Ora la Banca europea non avrà più limiti a finanziare tecnologie di difesa”

Colloquio con Gelsomina Vigliotti, vicepresidente della BEI: “Faremo la nostra parte per rispondere alle esigenze europee”. Sulla difesa europea: “Per noi sarà un obiettivo trasversale. Dai droni alle basi militari, ecco quali interventi finanzieremo”

https://www.repubblica.it/tecnologia/2025/03/18/news/banca_europea_investimenti_startup_innovazione_difesa_vigliotti-424071147/?ref=RHLM-BG-P28-S5-T1
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #35 il: 19 Mar 2025, 07:39 »
oggi (2023) i paesi eu messi insieme hanno spese militari per ca 220BEur/anno+50BEur/anno per UK=270BEur/anno.
La federazione russa spende un terzo (90BEur/anno), calcolati da noi.
cioe’, gia’ oggi spendiamo molto piu’ di loro (male, ovviamente, ma spendiamo). non so se e’ chiaro.
poi: la germania dice che a regime vuole spendere *da sola* poco meno di quello che EU+UK spendono oggi tutti assieme. e usa hanno spese militari per 800BEur (anzi di piu’) ogni cristo di anno. anno dopo anno.
voglio dire, indipendentemente da come li alzano, 800BEur una tantum secondo me non e’ un piano di riarmo, e’ una colletta per mettere denaro in mano alla EU. sta colletta serve perche’ i soldi che avevano alzato con altre iniziative centralizzanti (nextgen, green, covid, energia, ecc) sono finiti, e senza soldi la EU rischia seriamente di implodere.
cosa vogliano farci non si sa, ma finche’ non risolvono almeno il nodo del prezzo dell’energia ogni piano di riconversione industriale (militare o pacifica che sia) e’ pura propaganda. possono pomparla quanto vogliono, non avra’ impatto reale.
se tu spendi 100 a debito per fare un missile e agli altri farne uno molto migliore costa 10 di guadagni loro (e guadagnano tanto) sei finito. sia che tu voglia farci la guerra sia che tu voglia venderlo.
inoltre (a) ci vorranno anni per produrre roba europea che si possa “vendere” (come intendono alcuni), (b) i compratori dove sono? (la nato non ci aiutera’ piu’), e (c) vendere armi non risolve nessuno dei nostri problemi.

quando la EU propone un piano bisogna per me sempre tenere a mente quello che ci hanno raccontato sull’energia, sulle sanzioni, sull’economia russa, sull’economia europea, sull’esercito russo, ecc ecc negli ultimi 3 anni. 100% propaganda.
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #36 il: 19 Mar 2025, 13:43 »
Quanti di questi numeri sono investment spending e quanti operational costs? Si è tenuto conto della Military Purchasing Power Parity? La questione è complessa, come il momento storico.
Non dimentichiamo come la Russia ha per anni cercato di rendersi insostituibile dal punto di vista energetico con prezzi bassi e mazzette varie ai politici nazionali di turno per trovarsi poi una europa totalmente dipendente. Strategicamente è stata una mossa riuscita quella di affidarsi energicamente alla russia? Probabilmente no, nel breve tempo lo è stata economicamente, ma nel lungo periodo si è rivelata disastrosa.
800Mld Troppi? troppo pochi? Soprattutto come? Ripeto, per me è giusto cercare di essere finalmente indipendenti militarmente soprattutto dai finti amici states, attendiamo di vedere le reali modalità di attuazione di questo piano, prima di gridare all'europa

ps. Io in caciara? Sono entrato forse a gamba tesa stile Wallace sul topic, ma sono rimasto a discutere a livello tematico (con argomenti di infimo livello? Con provocazioni? lo accetto) e non sono sceso in giudizi sommari sugli utenti. Hai iniziato tu a sederti sulla cattedra con un monologo su come io traggo inconsapevolmente nutrimento dal pensiero liberale, io poverino ignaro che ogni mio pensiero in realtà è frutto della propaganda di qualche riferimento politico di cui ho la foto sul comodino, hai inventato frasi da me mai dette pur di dare conferme a questa tua fine analisi.
Ciò detto, passo e chiudo.

Offline FatDanny

*****
39852
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #37 il: 19 Mar 2025, 16:59 »
io non ho detto che trai nutrimento dal "pensiero liberale", ti ho detto se vuoi qualcosa di peggio.
Ossia che ripeti a pappardella i leit motiv utilizzati dai lib sui social (lib non come Liberali, corrente teorico-politica di cui discuto con cartesio, ma come gentaglia di centro che ha le sue bolle sui social).
Un altro indizio - strano oh, ce li hai tutti ma sono io che invento - è questo uso assolutamente inutile dell'inglese per esprimere concetti che in italiano hanno corrispettivi utilizzabili.
Una consuetudine che in quei circoletti e in quelli dei caproni marginalisti viene presa come riprova di competenza, di credibilità del concetto stesso, laddove chi legge da fuori al massimo si fa quattro risate perché sul piano semantico il ruolo di quegli inglesismi risulta del tutto chiaro.

Detto ciò, tornando al merito, la questione di cui parli non è affatto complessa. è chiaro che la spesa italiana, essendo soprattutto in stipendi e pensioni, risulta meno significativa di chi spende soprattutto in tecnologia (vedi, bastava dirlo così e il concetto era esattamente lo stesso, non ha perso un grammo di senso).
Ma se parliamo di DETERRENZA, questa è data da tecnologie, armamenti o truppe in grado di cambiare le sorti di un conflitto. Parliamo quindi di bombe atomiche. O missili in grado di bucare le difese aeree. o bombardieri che sfuggono ai radar. Ecc ecc
In questo senso l'arsenale atomico l'europa già ce l'ha grazie alla Francia e al Regno Unito.
Non penso che nessuno voglia aumentarlo pur di avere maggiore deterrenza, tolto qualche cretino atomico da internare che recentemente ha proposto di "comprare qualche bomba dal pakistan".
Vogliamo spendere per migliorare le nostre capacità di difesa a livello di IA, sistemi antimissile, sicurezza informatica, ecc?
Va bene, ma allora si parli di questo, non di RIARMO.
Oppure, si parli di integrazione della difesa europea, cosa su cui sarei anche d'accordo, peccato che siano totalmente contrari tutti i governi.
Quindi esattamente, dietro la complessità di cui cianci, di che parliamo esattamente?

Di semplici aumenti della spesa per avvantaggiare l'industria pesante in crisi che offrono un aumento della deterrenza pari a zero e che in realtà sfruttano - as usual - la paura del nemico alle porte per chiudere qualche affare. E il pesce abbocca all'amo.

Offline cartesio

*****
23487
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #38 il: 19 Mar 2025, 18:22 »

Saranno emessi bond fino a 150 miliardi di euro sulla base della garanzia del bilancio Ue per finanziare il nuovo strumento comunitario: l’obiettivo è fornire prestiti agli Stati che lo richiederanno


https://www.ilsole24ore.com/art/difesa-ue-von-der-leyen-presenta-piano-800-miliardi-AGLV16ID

il bond lo garantisce la UE, quindi il debito lo fa la UE, che gira i soldi ai paesi che lo chiedono che poi si impegnano a restituirli ma se i soldi non ci sono come pensi che verrà ripagato?

Sempre nello stesso, unico modo. Saremo noi a pagare quel debito.
Noi che paghiamo le tasse.
Re:Combatti la guerra non le guerre
« Risposta #39 il: 19 Mar 2025, 18:51 »
io non ho detto che trai nutrimento dal "pensiero liberale", ti ho detto se vuoi qualcosa di peggio.
Ossia che ripeti a pappardella i leit motiv utilizzati dai lib sui social (lib non come Liberali, corrente teorico-politica di cui discuto con cartesio, ma come gentaglia di centro che ha le sue bolle sui social).
Un altro indizio - strano oh, ce li hai tutti ma sono io che invento - è questo uso assolutamente inutile dell'inglese per esprimere concetti che in italiano hanno corrispettivi utilizzabili.
Una consuetudine che in quei circoletti e in quelli dei caproni marginalisti viene presa come riprova di competenza, di credibilità del concetto stesso, laddove chi legge da fuori al massimo si fa quattro risate perché sul piano semantico il ruolo di quegli inglesismi risulta del tutto chiaro.

Detto ciò, tornando al merito, la questione di cui parli non è affatto complessa. è chiaro che la spesa italiana, essendo soprattutto in stipendi e pensioni, risulta meno significativa di chi spende soprattutto in tecnologia (vedi, bastava dirlo così e il concetto era esattamente lo stesso, non ha perso un grammo di senso).
Ma se parliamo di DETERRENZA, questa è data da tecnologie, armamenti o truppe in grado di cambiare le sorti di un conflitto. Parliamo quindi di bombe atomiche. O missili in grado di bucare le difese aeree. o bombardieri che sfuggono ai radar. Ecc ecc
In questo senso l'arsenale atomico l'europa già ce l'ha grazie alla Francia e al Regno Unito.
Non penso che nessuno voglia aumentarlo pur di avere maggiore deterrenza, tolto qualche cretino atomico da internare che recentemente ha proposto di "comprare qualche bomba dal pakistan".
Vogliamo spendere per migliorare le nostre capacità di difesa a livello di IA, sistemi antimissile, sicurezza informatica, ecc?
Va bene, ma allora si parli di questo, non di RIARMO.
Oppure, si parli di integrazione della difesa europea, cosa su cui sarei anche d'accordo, peccato che siano totalmente contrari tutti i governi.
Quindi esattamente, dietro la complessità di cui cianci, di che parliamo esattamente?

Di semplici aumenti della spesa per avvantaggiare l'industria pesante in crisi che offrono un aumento della deterrenza pari a zero e che in realtà sfruttano - as usual - la paura del nemico alle porte per chiudere qualche affare. E il pesce abbocca all'amo.
Veramente, sempre peggio...provo a scrivere anche se non è facile con le zampe da caprone.
 
Tiri fuori ancora sti lib social ti piace l'inglese pure a te per caso? Tra l'altro non ho neppure un social, semmai se tu che cerchi il tuo nemico ovunque e dovunque cerchi conferme.
A proposito di inglese, ho detto 3 cose  investment spending-operational costs-Military Purchasing Power Parity, questo cosa farebbe di me? Hai scritto una marea grafomane di sterco per qualificarmi...
Potrei sprecare tempo a spiegare il perchè ho scelto esattamente quelle 3 definizioni inglesi, ma probabilmente sarebbe solo propaganda lib bellicista del circolino dei caproni.
Ovviamente prima dovevo essere un ufficiale dell'esercito per esprimermi mentre ora la materia non è complessa, anzi è semplicissima c'è fat danny che sa esattamente come e dove spendere in ogni ambito militare, giriamo subito a chi di competenza la sua acuta analisi.

Io avrò anche il nemico alle porte, ma qualcuno il nemico lo ha già dentro.
 

Powered by SMFPacks Alerts Pro Mod