Penso, anzi credo, che la differenza decisiva con il razzismo coloniale consista nel fatto che nazisti e fascisti elaborarono una teoria della razza e la misero nero su bianco. Di lì in poi, per chi vi aderisce, qualsiasi sterminio, persecuzione, segregazione o porto chiuso trova un suo perché prima di tutto "culturale e scientifico". E questo ha conseguenze devastanti se non viene neutralizzato (in qualsiasi modo, direi)