Scusate se entro a gamba tesa come un diakitè qualsiasi ma io, che bazzico il mondo aeronautico dal 1977 (Quando mi sono iscritto al primo anno dell'omonimo istituto tecnico) e che un po' per interesse un po' per lavoro mi studio i report degli incidenti aeronautici presenti e passati di tutto il mondo, io dicevo ho ancora profondissimi dubbi sul fatto che un aereo di linea (Se non ricordo male e non avendo voglia di controllare, direi un B757, un bestione di 47x38 metri cioè mezzo campo dello stadio olimpico, con un peso a vuoto di quasi 60 tonnellate) abbia colpito il muro esterno del Pentagono.
I miei dubbi sono di due tipi, meccanici e dinamici. Quelli dinamici per la difficoltà di far volare un coso del genere praticamente rasoterra per qualche centinaio di metri senza estirpare neanche un filo d'erba mentre i dubbi meccanici sono sulla scarsissima consistenza dei rottami e sul buco nel muro, cose che mi sembrano tra loro inconciliabili.
detto questo, dato che il buon Pomata c'era e ricordo cosa scrisse allora, sembra un giorno e sono quasi 15 anni, a parere mio:
1) Non c'è stato nessun complotto, un complotto per funzionare bene deve essere conosciuto da pochissime persone e questo invece avrebbe richiesto l'impiego di migliaia di partecipanti, inoltre non se ne vede la ragione a meno di creeder davvero ad un Dottor Stranamore nei corridoi di Washington
2) Un aereo coi suoi passeggeri è effettivamente scomparso
3) Qualcosa ha effettivamente colpito il Pentagono facendo un (piccolo) buco nel muro
4) Non crederò mai che 2 e 3 siano collegati