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Varie / General => Temi => Topic aperto da: FatDanny - 22 Apr 2016, 22:08

Titolo: Confronting the evidence
Inserito da: FatDanny - 22 Apr 2016, 22:08
Dietrologia? Complottismo?

A me questo documentario ripreso da report sembra essere fatto molto bene. In larga parte non si lancia in teorie bislacche, ma si limita a sottolineare le incongruenze. Che ci sono e nemmeno poche. Anni fa provai ad aprire la discussione e la cosa venne presa quasi come un oltraggio alle vittime.
Mi compiaccio che un numero crescente di statunitensi si ponga le stesse domande. Magari sarebbe il caso di farcele anche noi. Buona visione.

http://video.attivotv.it/ricordate-l11-settembre-quello-che-si-e-scoperto-a-distanza-di-anni-e-pazzesco
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Sbracchiosauro - 22 Apr 2016, 22:10
un'ora e ventisette minuti?
ma te nella vita non c'hai popo niente da fà?
riesci a esse prolisso pure nei videi che linki

vabbè, stanotte me lo vedo
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: FatDanny - 22 Apr 2016, 22:14
Ahahahhahahaha

Ma mica scappa il Topic.
Uno se lo vede quando ha tempo.
[emoji6]
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: PabloHoney - 22 Apr 2016, 23:46
Comunque a naso mi pare roba già in giro da tempo ... Però ti dico dopo averlo visto [emoji5]


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Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: FatDanny - 22 Apr 2016, 23:49
Io non l'avevo ancora visto. Probabile che sia stato prodotto qualche tempo fa. Ciò che conta però è se le incongruenze al suo interno abbiano una spiegazione plausibile oppure no.

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Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Sbracchiosauro - 23 Apr 2016, 02:59
confesso: ho retto una mezz'oretta
fa ridere, più o meno quanto un film di checco zalone
è principalmente un collage di roba vecchia, sempre le solite cose, ripetute fino allo sfinimento e con la pretesa non solo di farle diventare vere, ma di far diventare scientifiche delle controanalisi che hanno la stessa attendibilità che avrebbero se si basassero su ricostruzioni delle torri fatte coi fiammiferi e abbattute con starnuti
e quindi stacco e mi guardo checco che se lo merita
ed evito di commentare ulteriormente, tanto qualcuno che ce crede e che farà crescere questo topic c'è sicuro, ho già in mente un paio di nick

daniè, sappi che mi devi mezz'ora di vita, quindi vedi de fà bene quello che t'ho chiesto o ti vengo a pizzicare sotto casa (o alla palla, un'ora prima della prossima in casa)
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Tarallo - 23 Apr 2016, 09:07
Lo dovevo al mio primo ministro, e l'ho visto.
La malvagità delle amministrazioni Bush padre e figlio è facilmente sottovalutabile. Alle domande tecniche ovviamente non so dare risposta (la dinamica dei crolli, il buco al pentagono, il ruolo della base di Andrews nell'intercettare i voli, le esercitazioni parallele fatte apposta ecc ecc).
Il documentario conclude indirettamente che almeno i building 1, 4 e 7 fossero già pronti ad essere demoliti intenzionalmente. La domanda quindi diventa solo questa: è verosimile che i Bush, Cheney, Rumsfeld, Wolfowitz fossero così malvagi da considerare accettabile il sacrificio di migliaia di vite umane per perseguire i loro interessi economici attraverso l'intervento in medio Oriente?
Che ognuno si dia una risposta.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Il nostro Giorgione - 23 Apr 2016, 09:28
Ma Bertrand Russell lo citate solo quando cazz.o. vi pare?  :beer: :beer: :beer:

Ma allora Hume non l'avete letto davvero??????!!

Vabbè, a me sembrano cazzat.e, però aspetto l'autorevole lettura di Carib per esserne certo. Oggi Tarallo pisola e non mi pare molto incisivo.

Un abbraccio a tutti, cari fratelli, oggi sono di ottimo umore  :=)) :=)) :=))
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Thorin - 23 Apr 2016, 10:15
un'ora e ventisette minuti?
ma te nella vita non c'hai popo niente da fà?
riesci a esse prolisso pure nei videi che linki

vabbè, stanotte me lo vedo
Ahahahahahahah :)

Scherzi a parte, sarà sicuramente interessante, lo vedrò ;)
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: pentiux - 23 Apr 2016, 10:39
Ammetto la mia difficoltà.
1) attivotv sta nella mia blacklist di siti complottardo bufalari. Un coacervo di clickbait e stronzate assurde tra sciikimiki, attentati false flag, superPutin contro l'NWO, i grandi segreti dell'umanità nascosti dai rettiliani, gli UFO più o meno mummificati e spazzatura del genere.
2) Un video che si propone con titolo "Ricordate l’11 settembre? Quello che si è scoperto a distanza di anni è pazzesco!" e sottotitolo "ATTENZIONE: FILMATO A RISCHIO RIMOZIONE, GUARDATELO E DIFFONDETELO ORA PRIMA CHE LO CENSURINO DA INTERNET…" mi fa scattare l'antivirus mentale.

Comunque casomai dovessi dedicargli la mezzora che gli ha dedicato Sbracchio, lo farei con questo ben vicino:
http://undicisettembre.blogspot.it/2006/09/confronting-evidence-raitre-report.html

Si tratta dell'inchiesta dell'ottimo Paolo Attivissimo (http://www.attivissimo.net/), di dieci anni fa, che si conclude così:

In sintesi, il materiale presentato e tagliuzzato da Report è talmente scadente che sembra essere stato scelto apposta per ridicolizzare il complottismo e annacquare l'unico concetto realmente significativo: la salute degli abitanti di New York e dei soccorritori, su cui Undicisettembre ha già scritto. Uno schema già visto in altre occasioni televisive. E' questo, forse, il vero complotto?

 ;)
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Gio - 23 Apr 2016, 12:32
Il video non l'ho visto, ma in passato ho seguito la diatriba tra Attivissimo e Mazzucco sulla questione ed il secondo (che é per l'auto attentato) mi é sembrato piú convincente.
Di certo, per me, c'é che la versione ufficiale é lacunosa se non falsa (specie per l'aereo che avrebbe colpito il pentegono) e che ci sono alcune cose logicamente inspiegabili.
Come il crollo della terza torre e la foto della donna che si affaccia dallo squarcio causato dall'aereo dove, teoricamente, ci sarebbe dovuta essere una temperatura tale da far poi crollare la torre.
Molte cose non tornano.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: 12maggio1974 - 23 Apr 2016, 13:05
non solo ma secondo me il boeing che si e' schiantato sul pentagono non e' mai stato sulla Luna
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Tarallo - 23 Apr 2016, 13:55
Parlato della malvagità dell'amministrazione Bush, secondo me pure verosimile, passiamo all'atto pratico.
Per gioco, proviamo a immaginare esattamente lo scenario. L'intelligence scopre che Al Qaeda sta organizzando gli attentati (escludiamo che li abbia organizzati la CIA, per semplicità). Diciamo che sanno che accadranno fra sei mesi. Cominciano a installare gli esplosivi in building 1, 4 e 7. Non se ne accorge nessuno, OK. La settimana prima, durante il blackout, controllano che tutti i fili siano a posto. Gli aerei arrivano e nessuno li intercetta per i motivi spiegati nel video.
In quel preciso istante un numero di persone X preme un pulsante che fa esplodere tutto.
Due domande:
1) dopo quindici anni nessuna fuga di notizie?
2) quanta gente è servita per mettere a punto un piano simile? Neanche un pentito? Tutti malvagi? O li hanno fatti sparire tutti?

Tutto questo senza nemmeno aprire il discorso sul pentagono, che moltiplicherebbe per due il numero di persone coinvolte, la complessità del piano da mettere in atto e le probabilità che un giorno questo piano esca fuori....

Io non ce la faccio a crederci, malgrado sia convinto che Cheney e Rumsfeld avessero senza problemi la capacità di uccidere migliaia di persone senza perdere un minuto di sonno. (Lo hanno fatto in medio Oriente, non è diverso a casa loro).
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: anderz - 23 Apr 2016, 14:01
Quante panzane tutte insieme, tutte sbugiardare da anni. Ma de che stamo a parla'
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Gio - 23 Apr 2016, 14:08
Tarallo, come é andata davvero non lo sa nessuno.
Che la versione ufficiale sia falsa, però, é quasi una certezza. Anche in America, ormai, ci sono molti che dubitano.

L'aereo che ha colpito il pentagono dovrebbe aver volato rasoterra gli ultimi 200 metri, facendo una manovra praticamente impossibile. Basta vedere le foto. Anche qui la versione ufficiale lascia molto a desiderare.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: anderz - 23 Apr 2016, 14:10
Tarallo, come é andata davvero non lo sa nessuno.
Che la versione ufficiale sia falsa, però, é quasi una certezza. Anche in America, ormai, ci sono molti che dubitano.

L'aereo che ha colpito il pentagono dovrebbe aver volato rasoterra gli ultimi 200 metri, facendo una manovra praticamente impossibile. Basta vedere le foto. Anche qui la versione ufficiale lascia molto a desiderare.

Non è praticamente impossibile. È praticamente fattibile
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: PabloHoney - 23 Apr 2016, 21:36
Quello che è successo in quei giorni ha lasciato molte perplessità dubbi e sospetti... Il Problema di queste operazioni di giornalismo d'inchiesta e' che se esagerano troppo col dare per scontato qualcosa che andrebbe verificato e accertato prima Di essere spacciato come verità scomoda, Rischiano di ottenere l'effetto opposto: se lo allo spettatore viene anche solo il sospetto che una delle tue teorie è basata sul nulla e fa acqua da tutte le parti, automaticamente tutto diventa una cazzata priva di credibilità, e di contro finisci per rendere nuovamente credibile quello che volevi smontare

Vabbe'.. Vado di corsa e mi sono spiegato malissimo ma voi siete intelligenti e m'avete capito lo stesso
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Daniela - 24 Apr 2016, 00:42
il video lo avevo già visto
e devo dire che ci ero cascata anche io (almeno su molte obiezioni ivi contenute)

ma qui trovate l'antitodo (del pur non simpaticissimo) Attivissimo
tra i più noti ed attivi debunkers

http://undicisettembre.blogspot.it/

Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: WE.ARE1900 - 25 Apr 2016, 23:56
Io anni fa mi sono letto il libro di quel giornalista spagnolo (ora non mi ricordo il titole del libro :=)))che si è infiltrato in vari gruppi di estremisti islamici ed è riuscito a conoscere nomi veramente importanti nell' ambiente. Spesso ha chiesto del 11/09 e tutti rispondevano che era stato Bin Laden che aveva organizzato il tutto e alcuni dissero di averlo anche aiutato nella logistica o di aver conosciuto i vari attentatori.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: WE.ARE1900 - 25 Apr 2016, 23:59
mi sembra si chiami "Infiltrato"
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: fabichan - 26 Apr 2016, 02:18
Ancora cosi' stiamo?  :o
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: FatDanny - 26 Apr 2016, 11:17
Parlato della malvagità dell'amministrazione Bush, secondo me pure verosimile, passiamo all'atto pratico.
Per gioco, proviamo a immaginare esattamente lo scenario. L'intelligence scopre che Al Qaeda sta organizzando gli attentati (escludiamo che li abbia organizzati la CIA, per semplicità). Diciamo che sanno che accadranno fra sei mesi. Cominciano a installare gli esplosivi in building 1, 4 e 7. Non se ne accorge nessuno, OK. La settimana prima, durante il blackout, controllano che tutti i fili siano a posto. Gli aerei arrivano e nessuno li intercetta per i motivi spiegati nel video.
In quel preciso istante un numero di persone X preme un pulsante che fa esplodere tutto.
Due domande:
1) dopo quindici anni nessuna fuga di notizie?
2) quanta gente è servita per mettere a punto un piano simile? Neanche un pentito? Tutti malvagi? O li hanno fatti sparire tutti?

Tutto questo senza nemmeno aprire il discorso sul pentagono, che moltiplicherebbe per due il numero di persone coinvolte, la complessità del piano da mettere in atto e le probabilità che un giorno questo piano esca fuori....

Io non ce la faccio a crederci, malgrado sia convinto che Cheney e Rumsfeld avessero senza problemi la capacità di uccidere migliaia di persone senza perdere un minuto di sonno. (Lo hanno fatto in medio Oriente, non è diverso a casa loro).

Questa è la parte di ragionamento che a mio avviso inficia qualsiasi tesi dubitativa.
Il voler dare una spiegazione compiuta, che tenga dentro protagonisti, ragioni, cause ed effetti.
Questo porta inevitabilmente a dire castronerie. Perché in nome della coerenza interna della teoria si forzano passaggi logici e indizi, rendendo così quel che ne viene più implausibile della versione ufficiale.
Io invece mi limiterei a ciò che non torna, senza voler dare un perché immediato.
I perchè immediati portano fuori strada, perchè immettono nella ricerca della verità risposte implicite.
La teoria del complotto da parte del Governo centrale è un plot presente negli USA fin dalla loro nascita e richiama al processo di unione e le resistenze ad esso all'interno dei singoli Stati (anche in termini di percezione dell'entità centrale e del suo ruolo). Per intenderci attraverso riferimenti di cultura popolare, pensiamo ad X Files o agli Illuminati, ai conflitti tra Polizia locale ed FBI presente in serie tv e film d'azione, così come ad una ricca cinematografia in cui un singolo si trova a combattere contro cospirazioni di Stato (Public Enemy e così via).

E' chiaro che mettendola su questo piano la versione ufficiale risulterà assolutamente la più credibile dinanzi a versioni che sembrano pessime sceneggiature bocciate ad Hollywood.
L'approccio dubitativo dovrebbe invece concentrarsi unicamente sul particolare. E da lì porsi altre domande senza l'ansia di rispondersi immediatamente.
E' possibile che degli edifici crollino a quel modo per le ragioni presenti nei rapporti ufficiali?
Le cifre dei rapporti ufficiali sono effettive o sono solo un modo per rendere plausibile una versione?
Chiedersi questo non vuol dire finire automaticamente col dire che il governo americano o la CIA hanno piazzato delle bombe.
E il pretendere di arrivare a questa risposta diventa un ottimo modo per eludere o rendere vane le domande che invece ci si potrebbe porre. Esattamente come si usano gli Ufo o gli Alieni per rendere vane domande su esercitazioni americane o politiche di controllo dei cittadini.
Quando vuoi evitare una domanda scomoda, rendi l'argomento della controparte una farloccata.
La vittoria così è assicurata.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Tarallo - 26 Apr 2016, 11:22
(Mi sa che ha detto che ho detto una castroneria.)
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: FatDanny - 26 Apr 2016, 11:46
no no, non tu.
Parlo in generale di come si approccia alla critica delle versioni ufficiali.
Sembra che per criticare una versione ufficiale si debba avere pronta nel taschino una versione alternativa per essere all'altezza del compito.
E' chiaro che questo approccio va a tutto vantaggio delle versioni ufficiali, perché è decisamente complicato, anzi oserei dire sbagliato, ricostruire una realtà, a maggior ragione se si hanno mezzi limitati.

Molto più serio è limitarsi alle incongruenze, a ciò che non torna, senza voler "chiudere il cerchio" delle ipotesi attraverso una tesi compiuta.
Minare la solidità delle tesi ufficiali senza arrampicarsi sugli specchi per consegnarne immediatamente una nuova è il miglior modo di approcciare. Perché è il migliore stimolo ad approfondire le questioni e, solo una volta risolte quelle, a tentare il passetto in più in termini di comprensione. Non prima.

Io una tesi compiuta non ce l'ho.
Ma al contempo la versione ufficiale mi sembra fare acqua su diversi aspetti.
Mi piacerebbe che qualche "esperto" intervenisse a conferma o a smentita di alcune delle questioni affrontate dal documentario, nel merito delle singole questioni e non sulla tesi generale.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: syrinx - 26 Apr 2016, 11:49
Quante panzane tutte insieme, tutte sbugiardare da anni. Ma de che stamo a parla'
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: syrinx - 26 Apr 2016, 11:52
FD, non la buttare sul piano della versione ufficiale contro la vesione alternativa. Non e' quello il confronto giusto. L'onere della prova per delle teorie bislacche (ad essere buoni) e' tutto di chi queste teorie le propone. E di prove ce ne sono zero (0).
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: FatDanny - 26 Apr 2016, 12:02
FD, non la buttare sul piano della versione ufficiale contro la vesione alternativa. Non e' quello il confronto giusto. L'onere della prova per delle teorie bislacche (ad essere buoni) e' tutto di chi queste teorie le propone. E di prove ce ne sono zero (0).


Ma assolutamente no.
Non c'è alcun onere della prova. E' chiaro che messa così non ci sarà mai una teoria adeguata a smentire una teoria ufficiale. Ma mica solo sull'11/09. Vale per tutte le vicende oscure. Vale pure per Pinelli.
Inerpicarsi in una teoria alternativa è un ottimo assist per la teoria ufficiale, forte dei suoi mezzi istituzionali che ovviamente non saranno mai pareggiabili da teorie alternative, che quindi sconteranno sempre in autorevolezza.

Io credo che questo terreno vada proprio rifiutato.
Nessuna tesi alternativa, solo analisi delle incongruenze per vedere quanto regge la versione ufficiale.
SE (e solo SE) la versione ufficiale entra in crisi, allora si procede a cercare un'alternativa.
Occorre concentrarsi sulla versione ufficiale e su una sua eventuale crisi, non su una spiegazione alternativa.
Le spiegazioni alternative le danno i veggenti, chi fa inchiesta si limita a sottolineare le contraddizioni e a spiegarsi perchè si presentano. Con la massima attenzione a non andare oltre.

Ad esempio si riesce a spiegare come siano potuti crollare quegli edifici? A me pare di no.
Le versioni ufficiali trovate sono piuttosto insoddisfacenti.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: syrinx - 26 Apr 2016, 12:21
A me pare di si.

Per esempio.

http://www.attivissimo.net/11settembre/wtc1-2/crollo-verticale.htm

Oppure

http://www.debunking911.com/moltensteel.htm
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Rugiule - 26 Apr 2016, 12:44
no no, non tu.
Parlo in generale di come si approccia alla critica delle versioni ufficiali.
Sembra che per criticare una versione ufficiale si debba avere pronta nel taschino una versione alternativa per essere all'altezza del compito.
E' chiaro che questo approccio va a tutto vantaggio delle versioni ufficiali, perché è decisamente complicato, anzi oserei dire sbagliato, ricostruire una realtà, a maggior ragione se si hanno mezzi limitati.

Molto più serio è limitarsi alle incongruenze, a ciò che non torna, senza voler "chiudere il cerchio" delle ipotesi attraverso una tesi compiuta.
Minare la solidità delle tesi ufficiali senza arrampicarsi sugli specchi per consegnarne immediatamente una nuova è il miglior modo di approcciare. Perché è il migliore stimolo ad approfondire le questioni e, solo una volta risolte quelle, a tentare il passetto in più in termini di comprensione. Non prima.

Io una tesi compiuta non ce l'ho.
Ma al contempo la versione ufficiale mi sembra fare acqua su diversi aspetti.
Mi piacerebbe che qualche "esperto" intervenisse a conferma o a smentita di alcune delle questioni affrontate dal documentario, nel merito delle singole questioni e non sulla tesi generale.
La questione è molto semplice: non si può fare reverse engineering della realtà. Il filo logico che ha condotto ai fatti dell'11/09 ha una versione ufficiale lacunosa in alcuni punti, ma tentare di colmare questi buchi con l'immaginazione è impossibile, troppe le variabili in gioco. Cercare le lacune delle versioni ufficiali per disegnare un complotto è poco produttivo, preferisco il pragmatismo di Tarallo che con un ragionamento logico nega le possibilità del complotto stesso, almeno nei termini che vengono raccontati (quante persone dovrebbero sapere? Tutti complici? Nessun pentito?).
Titolo: Confronting the evidence
Inserito da: laziAle82 - 26 Apr 2016, 12:47
Mi piacerebbe che qualche "esperto" intervenisse a conferma o a smentita di alcune delle questioni affrontate dal documentario, nel merito delle singole questioni e non sulla tesi generale.

il video lo avevo già visto
e devo dire che ci ero cascata anche io (almeno su molte obiezioni ivi contenute)

ma qui trovate l'antitodo (del pur non simpaticissimo) Attivissimo
tra i più noti ed attivi debunkers

http://undicisettembre.blogspot.it/

Aggiungo io: la cosa più interessante del blog è http://911datasets.org/index.php/Main_Page
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: FatDanny - 26 Apr 2016, 12:48


http://www.debunking911.com/moltensteel.htm

sito interessante. Me lo studio e poi dico.

Non si tratta di "colmare le lacune" ma vedere se le tesi reggono o entrano in crisi.
Colmare lacune è, come dici Rugiule, frutto di immaginazione. Che è l'antitesi di fare inchiesta.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Kredskin - 26 Apr 2016, 16:17
sito interessante. Me lo studio e poi dico.

Non si tratta di "colmare le lacune" ma vedere se le tesi reggono o entrano in crisi.
Colmare lacune è, come dici Rugiule, frutto di immaginazione. Che è l'antitesi di fare inchiesta.
Porsi le domande è sempre la giusta via, sempre. Qualche anno fa mi lessi alcuni dossier ed inchieste, giungendo alla conclusione che nel migliore dei casi la versione ufficiale fosse davvero lacunosa in varie parti, ma che la teoria del complotto autoattentatistico sia improponibile, per tanti motivi.

Invidio (si fa per dire) chi ha tutte queste certezze, io personalmente non ne ho neanche una.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: StylishKid - 26 Apr 2016, 16:49
Prima che me sparo 1 ora e 27 min, qualcuno mi sa dire le differenze con Farenheit 9/11?
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 26 Apr 2016, 17:12
FD
non ho tempo di guardarmi tutto ma sono le teorie che girano da almeno 12 anni. Non che provi assolutamente nulla ma lo zio di mia moglie e' pompiere a NYC ed era nelle torri il 9/11 e quando sente ste teorie s'incazza per gli amici che ha perso o si mette a ridere.
Non e' mai successo nella storia dell'umanita' che 1 jet con tutta quella benzina prendesse a 700 km/h un edificio. Non c'e' nessun tecnico che mi possa dire come si sarebbe dovuto comportare il grattacielo con quei danni e quelle temperature. Poi il secondo aereo prende anche un pezzo della struttura laterale portante (ed infatti e' il primo che crolla). Il sito di syrinx spiega molte di queste cose anche se non sono un tecnico nemmeno io.

Poi non so di quali "versioni ufficiali" si parli. E' stato tutto in televisione, piu' pubblico di cosi' non avrebbe potuto essere. questi sono anche i transcripts dell'FAA, pubblici - 2 ore minuto per minuto. La cosa piu' importante che ne ho tratto e' che l'FAA controlla davvero tutto il cielo degli USA, non puo' succedere nulla senza che non ci sia un riscontro immediato per centinaia di persone.



parliamo, e mi tengo stretto, di una conspiracy di mille persone.


altra riflessione non tecnica - se io voglio ammazzare 3000 persone e ho messo cariche esplosive nelle torri gemelle, ma non me conviene farle saltare in aria senza gli aerei? ma non ho piu' possibilita' di non essere scoperto? e incolpo 20 terroristi a caso? e ammazzo pure 10 mila persone invece di 3 mila? o riesco a inventarmi qualche prova che sia stato saddam cosi' invado l'iraq in 10 secondi invece che dopo 2 anni? senza rischiare di essere scoperto perche' ogni fotogramma verra' analizzato da super esperti?

purtroppo l'incompetenza dell'amministrazione Bush e' stata molto superiore alla loro malvagita'. Ci sono interviste molto interessanti e recenti (parlo di un documentario di qualche mese fa dei  fratelli Naudet, quelli del documentario del 9/11, che si chiama Spymaster) ad amministratori della CIA dell'epoca come Cofer Black che era direttore del Counter Intelligence  che descrive dettagliatamente le riunioni con Bush, Rice e soci. Anche perche' penso si fosse rotto i cogl.ioni di sentirsi additare come incompetente.

io credo che le cose siano andate esattamente come sappiamo e manco la Spectre avrebbe potuto architettare una conspiracy del genere.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: fabichan - 26 Apr 2016, 17:22

io credo che le cose siano andate esattamente come sappiamo e manco la Spectre avrebbe potuto architettare una conspiracy del genere.

Anche perche', se davvero esistesse Qualcuno in grado di concepire, organizzare e realizzare nei singoli dettagli un complotto del genere; se fosse davvero un'organizzazione cosi' articolata, streutturata, ma allo stesso tempo cosi' solida e compatta per cui neanche uno spiffero ne esce fuori, neanche una voce, un pentito...
Se esistesse una cosa del genere, beh, lasciamo perdere qualsiasi forma di resistenza, perche' avremmo gia' perso.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: PabloHoney - 26 Apr 2016, 17:54
Lo spunto di FD mi pare di capire sia quello che sottolineare dei lati oscuri, quel qualcosa che non torna, non dimostrare una realtà alternativa e illuminata.


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Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: cartesio - 26 Apr 2016, 17:57
La cosa piu' importante che ne ho tratto e' che l'FAA controlla davvero tutto il cielo degli USA, non puo' succedere nulla senza che non ci sia un riscontro immediato per centinaia di persone.

Da qui la questione: ma se sono informati in tempo reale di quelli che succede ad ogni aereo, come ha fatto il terzo aereo ad arrivare fino al Pentagono - il Pentagono, non un imprevedibile obiettivo civile a NY - senza essere intercettato? L'aereo parte alle 8:20, dopo 35 minuti - ore 8:55 - viene dirottato, alle 9:37 si schianta sul Pentagono. Dopo che vari passeggeri hanno telefonato dall'aereo raccontando quello che succedeva.

Sottolineo: in quanto ho appena scritto non compare la parola complotto. C'è solo una domanda.

https://en.wikipedia.org/wiki/American_Airlines_Flight_77#Boarding_and_departure

Unknown to the hijackers, passengers aboard made telephone calls to friends and family and relayed information on the hijacking.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Kredskin - 26 Apr 2016, 18:39
Da qui la questione: ma se sono informati in tempo reale di quelli che succede ad ogni aereo, come ha fatto il terzo aereo ad arrivare fino al Pentagono - il Pentagono, non un imprevedibile obiettivo civile a NY - senza essere intercettato? L'aereo parte alle 8:20, dopo 35 minuti - ore 8:55 - viene dirottato, alle 9:37 si schianta sul Pentagono. Dopo che vari passeggeri hanno telefonato dall'aereo raccontando quello che succedeva.

Sottolineo: in quanto ho appena scritto non compare la parola complotto. C'è solo una domanda.

https://en.wikipedia.org/wiki/American_Airlines_Flight_77#Boarding_and_departure

Unknown to the hijackers, passengers aboard made telephone calls to friends and family and relayed information on the hijacking.
Infatti una delle falle più grosse di tutto il baracchino è come cavolo sia potuto succedere, se controllano ogni cosa.

Avevo letto un documento molto lungo (decine e decine di pagine) che spiegava bene le procedure da seguire lato USA in caso di attacco terroristico (da parte di ogni componente, dall'hostess di volo alla difesa nazionale) ed effettivamente non c'era un paragrafo sull'attacco terroristico tramite aerei. Ma non si capisce come sia possibile che non li abbiano abbattuti.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: anderz - 26 Apr 2016, 18:41
A me pare che FD si sia perso per strada più di 10 anni di “battaglia” in rete per l’accertamento della realtà storica sull’11 settembre. In questi anni tutte, e dico tutte, le cosiddette teorie alternative sono state confutate con dati tecnici ormai assodati, comprese quelle sul crollo degli altri edifici del WTC. Non esistono misteri tecnici sugli eventi di quel giorno maledetto e non è un caso che le teorie alternative siano man mano divenute sempre più bislacche (aerei olografici, per esempio).
Va da sé che basterebbe applicare della logica basilare per catalogare le ipotesi di complotto come spazzatura della peggior specie, e lo dico da scettico della prima ora, da persona cioè che ha passato ore e ore della propria vita a documentarsi sentendo tutte le campane possibili.
Poi delle responsabilità sulla mancata capacità dell’intelligence e dell’apparato di sicurezza USA di impedire l'attacco se ne può parlare senza problemi.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: cartesio - 26 Apr 2016, 18:44
Infatti una delle falle più grosse di tutto il baracchino è come cavolo sia potuto succedere, se controllano ogni cosa.

Avevo letto un documento molto lungo (decine e decine di pagine) che spiegava bene le procedure da seguire lato USA in caso di attacco terroristico (da parte di ogni componente, dall'hostess di volo alla difesa nazionale) ed effettivamente non c'era un paragrafo sull'attacco terroristico tramite aerei. Ma non si capisce come sia possibile che non li abbiano abbattuti.

Notevole anche il fatto che l'unico aereo che non è arrivato sul bersaglio fosse quello diretto a Washington.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: anderz - 26 Apr 2016, 18:48
Infatti una delle falle più grosse di tutto il baracchino è come cavolo sia potuto succedere, se controllano ogni cosa.

Avevo letto un documento molto lungo (decine e decine di pagine) che spiegava bene le procedure da seguire lato USA in caso di attacco terroristico (da parte di ogni componente, dall'hostess di volo alla difesa nazionale) ed effettivamente non c'era un paragrafo sull'attacco terroristico tramite aerei. Ma non si capisce come sia possibile che non li abbiano abbattuti.

Anche questo è stato spiegato. Sembra incredibile (ma in fondo nemmeno tanto) ma nella costa orientale non c'erano squadroni di caccia combat ready. Il motivo è che nel 2001 le uniche minacce aeree percepite erano quelle convenzionali e sappiamo benissimo che la guerra fredda era finita da più di un decennio. Paradossalmente un evento del genere non sarebbe potuto accadere negli anni '60.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: anderz - 26 Apr 2016, 18:49
Notevole anche il fatto che l'unico aereo che non è arrivato sul bersaglio fosse quello diretto a Washington.

Mi pare che anche il Pentagono sia a Washington, eh.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 26 Apr 2016, 19:03
Da qui la questione: ma se sono informati in tempo reale di quelli che succede ad ogni aereo, come ha fatto il terzo aereo ad arrivare fino al Pentagono - il Pentagono, non un imprevedibile obiettivo civile a NY - senza essere intercettato? L'aereo parte alle 8:20, dopo 35 minuti - ore 8:55 - viene dirottato, alle 9:37 si schianta sul Pentagono. Dopo che vari passeggeri hanno telefonato dall'aereo raccontando quello che succedeva.

Sottolineo: in quanto ho appena scritto non compare la parola complotto. C'è solo una domanda.

https://en.wikipedia.org/wiki/American_Airlines_Flight_77#Boarding_and_departure

Unknown to the hijackers, passengers aboard made telephone calls to friends and family and relayed information on the hijacking.

cosa vuol dire essere intercettato? se vai sul link che ho postato se ne accorgono verso il minuto 50.00. Se hai tempo capisci un po' il casino di informazioni che c'erano

tieni presente che e' una cosa mai successa prima, oserei dire nemmeno immaginata. Non eravamo nello stato mentale: l'aereo non risponde quindi e' dirottato, quindi sbattono su un edificio, quindi abbattiamolo.

i controllori, tutti sulla costa nordest erano impegnati a capire cosa fosse successo al primo aereo, del secondo aereo c'era addirittura confusione se fosse lo stesso, e infatti si sentono 2 controllers di Newark guardarlo e chiedersi se fosse un altro aereo. C'era confusione sulla comunicazione tra zone di controllori perche' quando lascia una zona un nuovo controllore lo prende.
Allo stesso tempo stanno cercando di capire chi possa autorizzare gli F16 a decollare e dove andare esattamente (dato che non c'era un trasponder che vuol dire che sono sul radar ma senza altitudine) e partivano dalla base di Otis che e' a NY, non a Washington. Infatti gli F16 ricevono l'ordine di sparare dal vice-presidente (anche questo detto via radio in quel link) poco prima che cadesse l'ultimo aereo, che mi pare fosse dopo le 10.

C'erano 4 situazioni da capire, analizzare e coordinare nel giro di meno di un ora.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 26 Apr 2016, 19:06
comunque se leggete i transcripts dell'FAA su quel link che ho messo, avete un idea un po' piu' chiara di come sono andate le cose da complementare con quello visto in tv.
e' lungo pero' ci sono molti chiarimenti
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Kredskin - 26 Apr 2016, 19:09
Anche questo è stato spiegato. Sembra incredibile (ma in fondo nemmeno tanto) ma nella costa orientale non c'erano squadroni di caccia combat ready. Il motivo è che nel 2001 le uniche minacce aeree percepite erano quelle convenzionali e sappiamo benissimo che la guerra fredda era finita da più di un decennio. Paradossalmente un evento del genere non sarebbe potuto accadere negli anni '60.
Mi sono letto tutte le trascrizioni delle comunicazioni... Per me c'è qualcosa che non va, poi ognuno la pensa come vuole, ma di incredibile c'è solo chi ha certezze incrollabili.

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Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: fabichan - 26 Apr 2016, 19:11
Mi sono letto tutte le trascrizioni delle comunicazioni... Per me c'è qualcosa che non va, poi ognuno la pensa come vuole, ma di incredibile c'è solo chi ha certezze incrollabili.

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Come dice Anderz, qua non si tratta di certezze incrollabili, ma di realta' storica ormai acclarata.
Per dire, c'e' pure chi dubita della Shoa perche' "c'e' qualcosa che non va"...
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Kredskin - 26 Apr 2016, 19:19
Come dice Anderz, qua non si tratta di certezze incrollabili, ma di realta' storica ormai acclarata.
Per dire, c'e' pure chi dubita della Shoa perche' "c'e' qualcosa che non va"...
Pensa che per tantissimi anni la realtà storica acclarata era che i poveri americani venivano attaccati dagli indiani cattivoni e sanguinari, che prendevano loro gli scalpi come selvaggi.

Certezze appunto.

Io la certezza che l'11 settembre sia al 100% frutto di incompetenza non ce l'ho, ma certo non vado in giro a dire che è stato organizzato dal governo americano.

Semplicemente non sono sicuro che la versione ufficiale sia corretta.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 26 Apr 2016, 19:21
Pensa che per tantissimi anni la realtà storica acclarata era che i poveri americani venivano attaccati dagli indiani cattivoni e sanguinari, che prendevano loro gli scalpi come selvaggi.

Certezze appunto.

Io la certezza che l'11 settembre sia al 100% frutto di incompetenza non ce l'ho, ma certo non vado in giro a dire che è stato organizzato dal governo americano.

Semplicemente non sono sicuro che la versione ufficiale sia corretta.
\

comunque la rispetto perche' e' anche quella di altra gente, anche miei cari amici americani.
 ma secondo me poco informata. che cosa c'e' che ti fa dubitare e cosa non ti farebbe piu' dubitare della versione ufficiale?
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: fabichan - 26 Apr 2016, 19:23
Pensa che per tantissimi anni la realtà storica acclarata era che i poveri americani venivano attaccati dagli indiani cattivoni e sanguinari, che prendevano loro gli scalpi come selvaggi.

Certezze appunto.

Io la certezza che l'11 settembre sia al 100% frutto di incompetenza non ce l'ho, ma certo non vado in giro a dire che è stato organizzato dal governo americano.

Semplicemente non sono sicuro che la versione ufficiale sia corretta.

Una volta qua dentro passavo io come uno dei paladini del pensiero debole... altri tempi.
:)
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: anderz - 26 Apr 2016, 20:26
Pensa che per tantissimi anni la realtà storica acclarata era che i poveri americani venivano attaccati dagli indiani cattivoni e sanguinari, che prendevano loro gli scalpi come selvaggi.

Certezze appunto.

Io la certezza che l'11 settembre sia al 100% frutto di incompetenza non ce l'ho, ma certo non vado in giro a dire che è stato organizzato dal governo americano.

Semplicemente non sono sicuro che la versione ufficiale sia corretta.
Mi sembra un paragone veramente campato in aria.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Kredskin - 26 Apr 2016, 20:28
Mi sembra un paragone veramente campato in aria.
Va beh, il senso è chiaro, poi ovviamente tieniti le tue certezze :)

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Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: anderz - 26 Apr 2016, 20:37
Va beh, il senso è chiaro, poi ovviamente tieniti le tue certezze :)

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Il senso non c'è, stai paragonando un processo storico durato secoli, la cui ultima pagina è stata scritta nel 1890, ad un evento singolo avvenuto in piena età informatica che è stato scandagliato in tutte le direzioni possibili con metodo scientifico.
Il mio approccio è tutto meno che fideistico visto che, come ho detto poco fa, ero uno scettico della prima ora.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Kredskin - 26 Apr 2016, 20:47
Il senso non c'è, stai paragonando un processo storico durato secoli, la cui ultima pagina è stata scritta nel 1890, ad un evento singolo avvenuto in piena età informatica che è stato scandagliato in tutte le direzioni possibili con metodo scientifico.
Il mio approccio è tutto meno che fideistico visto che, come ho detto poco fa, ero uno scettico della prima ora.
Tu potevi anche essere bin laden per quello che mi riguarda, il punto è che definire verità storica acclarata quella che è, nel migliore dei casi, una versione di facciata con varie falle, equivale a parlare di indiani cattivi, sempre imho eh.

Poi, come già detto 10 volte qui dentro, nessuno crede ai complottisti, semplicemente ci si pone delle domande.

Pensa un po che io invece ero uno che credeva alla versione ufficiale, poi appunto leggendo le trascrizioni delle comunicazioni, leggendo i profili degli attentatori e leggendo rapporti sulle dinamiche degli incidenti, un dubbio mi è venuto.

Io alle certezze assolute non credo mai, non è possibile averle in nessun caso su cose che non si sono vissute (e pure in quel caso...)

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Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Gio - 26 Apr 2016, 20:58
Se vi interessa l'argomento dal punto di vista di chi dubita della versione ufficiale, il sito migliore è quello di Massimo Mazzucco. Per distacco. Non so se posso citare il link, ma si trova facilmente in rete.
C'è materiale a tonnellate e da anni lui litiga con Attivissimo sul tema.
Nel sito, non trovate un'altra verità, ma tutti le motivazioni per cui la versione ufficiale fa acqua da tutte le parti.
Il che non significa sostenere automaticamente che gli americani le torri se le siano tirate giù da soli. Questo è un argomento usato da chi sostiene la tesi ufficiale per screditare chi la mette in dubbio.

Io penso che in queste cose sia molto difficile cogliere la verità vera, perché non sempre si hanno a disposizione tutti i dati necessari per trovarla, ma che il modo migliore per avvicinarsi sia sempre quello tradizionale di vedere a chi è convenuto un evento e chi, al contrario, sia stato danneggiato dallo stesso.
Non è un metodo sicuro al 100% per trovare risposte certe, ovvio, ma di solito è utile per arrivare nei pressi ...





Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: anderz - 26 Apr 2016, 21:08
Tu potevi anche essere bin laden per quello che mi riguarda, il punto è che definire verità storica acclarata quella che è, nel migliore dei casi, una versione di facciata con varie falle, equivale a parlare di indiani cattivi, sempre imho eh.

Poi, come già detto 10 volte qui dentro, nessuno crede ai complottisti, semplicemente ci si pone delle domande.

Pensa un po che io invece ero uno che credeva alla versione ufficiale, poi appunto leggendo le trascrizioni delle comunicazioni, leggendo i profili degli attentatori e leggendo rapporti sulle dinamiche degli incidenti, un dubbio mi è venuto.

Io alle certezze assolute non credo mai, non è possibile averle in nessun caso su cose che non si sono vissute (e pure in quel caso...)

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Ma è normale che un evento del genere sia spiazzante e generi dei dubbi, sarebbe anormale il contrario. Stiamo pur sempre parlando dell'attentato terroristico meglio organizzato della storia, che ha completamente riscritto le regole di accesso ad un aereo di linea, per fare un visibile esempio, e che portato a degli enormi cambiamenti storici e politici.
Ed è proprio per questo che la ricerca della verità storica ha coinvolto migliaia di persone di background diversi. Ora, c'è gente tipo il già citato Mazzucco o Giulietto Chiesa, che con l'11 settembre ci mangiano da una vita e che hanno avuto gioco facile nel cavalcare dei pregiudizi antiamericani/sionisti (antifederali negli USA) per un proprio tornaconto personale.
Eppure questi personaggi non sono mai riusciti ad andare oltre le proprie congetture, presentando spesso testimonianze o pareri che non hanno nulla di tecnico o che non vengono da professionisti acclarati nei rispettivi settori; e tutto questo mentre i veri ingegneri, i veri piloti e tutti i veri testimoni, i veri vigili del fuoco hanno confermato più volte quanto acclarato dai rapporti della commissione 9/11.

edit. E c'è anche la realtà processuale, non dimentichiamolo.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: syrinx - 26 Apr 2016, 21:18
Tu potevi anche essere bin laden per quello che mi riguarda, il punto è che definire verità storica acclarata quella che è, nel migliore dei casi, una versione di facciata con varie falle, equivale a parlare di indiani cattivi, sempre imho eh.

 :?

Nel migliore dei casi, addirittura?

Nello specifico, queste falle non trattate in maniera soddisfacente nella letteratura che si e' accumulata negli ultimi 15 anni, quali sarebbero?
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Rugiule - 26 Apr 2016, 22:47
Lo spunto di FD mi pare di capire sia quello che sottolineare dei lati oscuri, quel qualcosa che non torna, non dimostrare una realtà alternativa e illuminata.


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Già, farsi delle domande, non darsi delle risposte. Questo mi trova perfettamente d'accordo.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Sbracchiosauro - 27 Apr 2016, 02:05
Se vi interessa l'argomento dal punto di vista di chi dubita della versione ufficiale, il sito migliore è quello di Massimo Mazzucco. Per distacco. Non so se posso citare il link, ma si trova facilmente in rete.
C'è materiale a tonnellate e da anni lui litiga con Attivissimo sul tema.
Nel sito, non trovate un'altra verità, ma tutti le motivazioni per cui la versione ufficiale fa acqua da tutte le parti.
Il che non significa sostenere automaticamente che gli americani le torri se le siano tirate giù da soli. Questo è un argomento usato da chi sostiene la tesi ufficiale per screditare chi la mette in dubbio.

mazzucco??
spero faccia presto la fine che merita
ora, a parte che mi pare forzato dire che un lavoro che si intitola "inganno globale" non contenga altre verità, ma comunque i dati che cita sono tutti sballati, inventati per far tornare le sue ipotesi, e per far abboccare i creduloni sul suo sito perché i click sò sempre roba buona
la sua aria da professore de sto cazzo, poi, è insopportabile
gran parte del suo lavoro sull'11/9 è solo traduzione della peggio porcheria trovata in rete

che poi, per inciso, mazzucco sarebbe questo qua:
"Dal settembre 2008 Mazzucco dà spazio sul proprio sito a una terapia alternativa anticancro, la cui efficacia non è dimostrata e contrasta con le conoscenze mediche attuali. La cura, che consiste nella somministrazione endovena di bicarbonato di sodio, è proposta nel libro Il cancro è un fungo di Tullio Simoncini, ex medico radiato dall'ordine e condannato per omicidio colposo e truffa aggravata proprio per aver cagionato la morte di un uomo a cui erano state fatte tali iniezioni (la truffa riguardava il fatto che la terapia è stata somministrata dietro pagamento di una cospicua somma di denaro, nonostante la validità del metodo non sia mai stata accertata), e attualmente latitante in Albania ove continua a esercitare la professione." (fonte wiki, per comodità)
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 27 Apr 2016, 08:50
qualcuno mi spiega cos'e' la "versione ufficiale"?
a me pare che la versione ufficiale sia tutto quello visto in TV con i nostri occhi + le comunicazioni via radio sentite con le nostre orecchie. Non c'e' nessuna "storia ufficiale" che debba essere venduta.
e addirittura il tutto in diretta TV planetaria, cioe' non capisco cosa si voglia di piu'.

tutte le "falle" sono perfettamente spiegabili.
chi "si fa delle domande", deve pure essere disposto ad accettare le risposte, senno' davvero vorrei sapere la teoria alternativa, ma nello specifico minuto per minuto senno' e' una discussione inutile.

francamente qualsiasi teoria di conspiracy che includa 100 o 1000 persone senza che un giorno esca un "pentito" oppure ci sia una prova schiacciante mi sembra molto piu' forzata di quello che vedo con i miei occhi
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: FatDanny - 27 Apr 2016, 09:41
ancora co sto complotto e sta cospirazione...
Ma dove avrei scritto panzane simili?

Me sembrate come quelli che se gli parli di Bilderberg tirano fuori il complotto laddove basterebbe parlare del capitalismo e del suo funzionamento per spiegarsi il tutto, senza trame oscure.
Il "complotto bilderberg" è una panzana ridicola.
Se invece parliamo di come attraverso bilderberg un pezzo di capitalismo globale si accorda alla faccia delle varie presunte democrazie liberali è tutt'altra cosa.

ecco, questo è il punto. E vale per l'11/09 come per vari episodi non proprio chiarissimi della nostra storia.
Immaginare il grande manovratore, la mente criminale occulta, il burattinaio che tira le fila di chissà quale trama oscura, non fa che rendere implausibili domande e possibili risposte.

La questione dei testimoni mi sembra davvero la cosa più farlocca.
Sapete quante centinaia di persone, anzi migliaia, sono implicate nei cosiddetti "misteri italiani"?
Nelle forze armate, nella polizia, nella criminalità organizzata? Eppure niente di significativo è uscito in questi anni. Niente che potesse portare ad una verità plausibile e accertata.
Sottovalutate enormemente la capacità occultativa del potere e soprattutto la capacità della maggioranza di attenersi alle sue versioni. In Italia poi non ne parliamo... un po' come negli USA o ci si attiene alle versioni ufficiali o si arriva agli alieni per spiegarsi il caso Moro o la stagione dello stragismo.
Siamo il paese in cui Pinelli è stato suicidato. Con tanto di perizia medica (scientifica no?) a supporto.

Inoltre già la presenza delle teorie del complotto andrebbe valutata sotto un'altra prospettiva.
E' la prova che qualcosa non torna alla controfattualità logica.
Cosa che non succede per mille altri eventi simili che non hanno scatenato alcuna ipotesi.
Non c'è teoria del complotto su Madrid o Parigi.
Come non c'è sull'omicidio di tanti leader mondiali, ma c'è su Kennedy. Perché anche prendendo questo: una versione alternativa è implausibile, ma quella ufficiale lo era altrettanto.
Ed è proprio questa l'unica cosa che può essere interessante, lo ripeto: non produrre una teoria alternativa ma minare quella ufficiale se risulta debole in determinati aspetti.


Titolo: Confronting the evidence
Inserito da: laziAle82 - 27 Apr 2016, 10:14
Guarda, ti assicuro che esistono invece teorie del complotto su Parigi (false flag ed una ricostruzione IMPERDIBILE del prode Giulietto Chiesa).
Esistono teorie del complotto su qualsiasi fatto di una minima risonanza.

Poi fai dei paragoni tra eventi che hanno causato la morte di una persona (Pinelli, JFK) e per cui le ricostruzioni alternative sono accurate e "sensate" se vogliamo dire così con eventi catastrofici che tirano in ballo delle ricostruzioni quantomeno bislacche.
Se non vedi la differenza..

Poi porsi domande fuori dalla versione ufficiale è sempre giusto.
Farlo senza pretendere di arrivare a risposte mi sembra solo un esercizio di stile.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: anderz - 27 Apr 2016, 10:17
In Spagna ci sono teorie del complotto sugli attentati di Madrid davvero allucinanti, per dirne un'altra, poi ti rispondo meglio.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: FatDanny - 27 Apr 2016, 10:34
Guarda, ti assicuro che esistono invece teorie del complotto su Parigi (false flag ed una ricostruzione IMPERDIBILE del prode Giulietto Chiesa).
Esistono teorie del complotto su qualsiasi fatto di una minima risonanza.

Poi fai dei paragoni tra eventi che hanno causato la morte di una persona (Pinelli, JFK) e per cui le ricostruzioni alternative sono accurate e "sensate" se vogliamo dire così con eventi catastrofici che tirano in ballo delle ricostruzioni quantomeno bislacche.
Se non vedi la differenza..

Poi porsi domande fuori dalla versione ufficiale è sempre giusto.
Farlo senza pretendere di arrivare a risposte mi sembra solo un esercizio di stile.

arrivare alle risposte non può essere una pretesa. Può essere un movente all'agire, ma sempre senza pretendere di avere le risposte colmando i buchi con la logica.
Colmare i buchi con la logica porta esattamente alle teorie bislacche perchè l'unico riferimento diventa la coerenza interna, a volte forzando prove e fatti.
Invece in questi casi toccherebbe partire dall'empirismo puro e aggiungere solo pezzi che abbiano un qualche riscontro.
Se domani uscisse che la ricostruzione dell'evento X è farlocca, anche senza avere una controverità compiuta, sarebbe estremamente significativo. Per il semplice fatto che ripartirebbe la ricerca della verità.
Ma come, convinti positivisti come ho visto esserci in questo forum e mi fate i dubbiosi sulla falsificabilità popperiana?
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: anderz - 27 Apr 2016, 10:40
Boh.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: laziAle82 - 27 Apr 2016, 10:45
arrivare alle risposte non può essere una pretesa. Può essere un movente all'agire, ma sempre senza pretendere di avere le risposte colmando i buchi con la logica.
Colmare i buchi con la logica porta esattamente alle teorie bislacche perchè l'unico riferimento diventa la coerenza interna, a volte forzando prove e fatti.
Invece in questi casi toccherebbe partire dall'empirismo puro e aggiungere solo pezzi che abbiano un qualche riscontro.
Se domani uscisse che la ricostruzione dell'evento X è farlocca, anche senza avere una controverità compiuta, sarebbe estremamente significativo. Per il semplice fatto che ripartirebbe la ricerca della verità.
Ma come, convinti positivisti come ho visto esserci in questo forum e mi fate i dubbiosi sulla falsificabilità popperiana?


Come se fosse antani?

Vedo che il tema del complottismo inesistente per stragi "minori" già lo hai accantonato.

Penso a JFK, al procuratore Garrison (a quel magnifico film) ed al fatto che almeno si tentò di dare delle risposte e delle motivazioni ad una ricostruzione alternativa di quella ufficiale che era seriamente fallace. Popper o non popper.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: FatDanny - 27 Apr 2016, 10:51
No, non l'ho accantonato Ale.
Mi sembra che però non abbiano alcun credito quelle di cui parlate.
Ci sono anche teorie senza credito per JFK o "stragi minori". Esistono pure le teorie sui rettiliani, gli illuminati e i grigi. Il punto non è se esistono, ma quanta presa hanno.
E non può essere una questione di notorietà perché le stragi di Madrid e Parigi hanno avuto un'eco altrettanto significativa, soprattutto in Europa.

Se su alcune vicende invece le teorie del complotto sono proliferate è perchè evidentemente la versione ufficiale si prestava a dubbi.
Il punto non è se qualcuno dice una cosa bislacca, ma se la cosa bislacca ha un seguito consistente.
il che non prova la veridicità della teoria bislacca, ma l'insufficiente credibilità di quella ufficiale.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: laziAle82 - 27 Apr 2016, 10:53
Ma anche no, scusami.
Per Charlie Hebdo si parla di false flag perché nei filmati non si vede il vece bello proiettarsi sull'asfalto.
Perché parla gente di proiettili e traiettoria senza sapere manco la fisica di base.
La credibilità di una versione ufficiale non la misura la gente che è disposta a credere ad altro, scusami.
Mi pare una considerazione un tantino fuori fuoco.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: FatDanny - 27 Apr 2016, 10:59
ti ripeto: per Charlie Hebdo si potrebbe parlare anche di alieni travestiti da integralisti.
Anzi, famo così, lo dico io: a CH l'attentato l'hanno fatto gli alieni.

Chi me crede? Nessuno. il fatto che il credito sia zero mi dirà qualcosa?
Ma non sulla teoria degli alien, quanto sulla credibilità, prossima al 100%, della versione ufficiale.

Ti sto dicendo che la moltiplicazione di versioni alternative non ti parla della loro credibilità, ma dell'implausibilità di quella ufficiale. Non a casio le versioni alternative proliferano nei casi in cui la versione ufficiale sembra piuttosto traballante.
Mentre in altri casi, tipo CH o Madrid, pur essendoci anche lì versioni alternative (perché i complottisti sono ovunque) hanno credito ben inferiore.
Qual'è il motivo secondo te?
Titolo: Confronting the evidence
Inserito da: laziAle82 - 27 Apr 2016, 11:06
Ma in base a cosa tu dici che abbiano credito inferiore? La tua percezione?

Perché te la dico io, imho ovviamente, la differenza: la portata.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: cartesio - 27 Apr 2016, 11:07

Mi pare che anche il Pentagono sia a Washington, eh.

Grazie per il profondo commento.     :chap:

Allora diciamo che c'erano 4 aerei, due diretti a NY, due a Washington. Quelli di NY sono andati dritti verso due obiettivi altamente simbolici, le Twin Towers. Simboli del capitalismo americano. Gli altri due sono andati verso altri due obiettivi, si suppone altrettanto simbolici, stavolta del potere politico/militare americano: il Pentagono e... e... cosa?

Coincidenza vuole che quello che non raggiunto l'obiettivo sia proprio quello diretto al non-Pentagono.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: anderz - 27 Apr 2016, 11:12
Grazie per il profondo commento.     :chap:

Allora diciamo che c'erano 4 aerei, due diretti a NY, due a Washington. Quelli di NY sono andati dritti verso due obiettivi altamente simbolici, le Twin Towers. Simboli del capitalismo americano. Gli altri due sono andati verso altri due obiettivi, si suppone altrettanto simbolici, stavolta del potere politico/militare americano: il Pentagono e... e... cosa?

Coincidenza vuole che quello che non raggiunto l'obiettivo sia proprio quello diretto al non-Pentagono.

Ovviamente spero che tu sia a conoscenza che sia il congresso che la casa bianca erano già stati evacuati e che il presidente non fosse nemmeno a Washington.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: cartesio - 27 Apr 2016, 11:13
Avevano informato i dirottatori?
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: anderz - 27 Apr 2016, 11:19
Avevano informato i dirottatori?

Ah non saprei, me lo dovresti dire tu, visto che le congetture sono tutte tue
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 27 Apr 2016, 11:27
ancora co sto complotto e sta cospirazione...
Ma dove avrei scritto panzane simili?

Me sembrate come quelli che se gli parli di Bilderberg tirano fuori il complotto laddove basterebbe parlare del capitalismo e del suo funzionamento per spiegarsi il tutto, senza trame oscure.
Il "complotto bilderberg" è una panzana ridicola.
Se invece parliamo di come attraverso bilderberg un pezzo di capitalismo globale si accorda alla faccia delle varie presunte democrazie liberali è tutt'altra cosa.

ecco, questo è il punto. E vale per l'11/09 come per vari episodi non proprio chiarissimi della nostra storia.
Immaginare il grande manovratore, la mente criminale occulta, il burattinaio che tira le fila di chissà quale trama oscura, non fa che rendere implausibili domande e possibili risposte.

La questione dei testimoni mi sembra davvero la cosa più farlocca.
Sapete quante centinaia di persone, anzi migliaia, sono implicate nei cosiddetti "misteri italiani"?
Nelle forze armate, nella polizia, nella criminalità organizzata? Eppure niente di significativo è uscito in questi anni. Niente che potesse portare ad una verità plausibile e accertata.
Sottovalutate enormemente la capacità occultativa del potere e soprattutto la capacità della maggioranza di attenersi alle sue versioni. In Italia poi non ne parliamo... un po' come negli USA o ci si attiene alle versioni ufficiali o si arriva agli alieni per spiegarsi il caso Moro o la stagione dello stragismo.
Siamo il paese in cui Pinelli è stato suicidato. Con tanto di perizia medica (scientifica no?) a supporto.

Inoltre già la presenza delle teorie del complotto andrebbe valutata sotto un'altra prospettiva.
E' la prova che qualcosa non torna alla controfattualità logica.
Cosa che non succede per mille altri eventi simili che non hanno scatenato alcuna ipotesi.
Non c'è teoria del complotto su Madrid o Parigi.
Come non c'è sull'omicidio di tanti leader mondiali, ma c'è su Kennedy. Perché anche prendendo questo: una versione alternativa è implausibile, ma quella ufficiale lo era altrettanto.
Ed è proprio questa l'unica cosa che può essere interessante, lo ripeto: non produrre una teoria alternativa ma minare quella ufficiale se risulta debole in determinati aspetti.

scusa FD ma fatico davvero a capire cosa vuoi dire.
cioe' porsi delle domande cosa vuol dire? non vuol dire porsi la domanda se esista un complotto? cos'e' che non ti quadra?
perche' automaticamente se qualcosa della "versione ufficiale" e' stato occultato diventa obbligatoriamente una conspiracy, e' proprio la definizione di conspiracy.

i dubbi sono tutti perfettamente spiegabili, pero' se tu mi dici: dammi le prove che il building 7 non sia stato abbattuto, allora non so che dire. E prendo questo come esempio ideale. Per ogni dubbio c'e' una spiegazione che e' infinitamente piu' ragionevole del dubbio.
E' piu' plausibile che un palazzo di fianco a 2 grattacieli di 110 piani che sono crollate contemporaneamente crolli anche questo dopo 7 ore di incendi e traumi strutturali, o che 20 persone si siano introdotte in questo building nelle settimane precedenti e installato delle cariche esplosive per poi farle esplodere non alle 10 la mattina ma quando e' tutto finito?

parlami nello specifico, magari ci saranno cose piu' ragionevoli che non sono andate in quel modo.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 27 Apr 2016, 11:40
Grazie per il profondo commento.     :chap:

Allora diciamo che c'erano 4 aerei, due diretti a NY, due a Washington. Quelli di NY sono andati dritti verso due obiettivi altamente simbolici, le Twin Towers. Simboli del capitalismo americano. Gli altri due sono andati verso altri due obiettivi, si suppone altrettanto simbolici, stavolta del potere politico/militare americano: il Pentagono e... e... cosa?

Coincidenza vuole che quello che non raggiunto l'obiettivo sia proprio quello diretto al non-Pentagono.

era il Capitol, comunque sicuramente a washington, anche per la rotta che avevano quando e' caduto.
Almeno stando a dichiarazioni di Al Qaeda, ma chi lo sa se sia vero, magari se lo so inventato per farsi fichi. Dissero che avevano considerato la casa bianca ma esclusa per la difficolta'
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: TomYorke - 27 Apr 2016, 11:47
o.t.

comunque l'Italia è un paese nel quale di solito la versione ufficiale è meno credibile (e in qualche caso queste versioni poco credibili sono state anche avvalorate da sentenze) di quelle "complottare".

e.o.t.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 27 Apr 2016, 11:52
o.t.

comunque l'Italia è un paese nel quale di solito la versione ufficiale è meno credibile (e in qualche caso queste versioni poco credibili sono state anche avvalorate da sentenze) di quelle "complottare".

e.o.t.

ah ma sicuro.
pero' c'e' da dire che l'italiano ha storicamente avuto talmente poca fiducia nell'autorita' statale (giustamente se pensiamo a quello che abbiamo passato come italiani negli ultimi 1500 anni) che non crederebbe nemmeno all'ora esatta della RAI.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: anderz - 27 Apr 2016, 11:54
o.t.

comunque l'Italia è un paese nel quale di solito la versione ufficiale è meno credibile (e in qualche caso queste versioni poco credibili sono state anche avvalorate da sentenze) di quelle "complottare".

e.o.t.

In Italia non ci sono versioni ufficiali, solo congetture e depistaggi.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: syrinx - 27 Apr 2016, 12:04

La questione dei testimoni mi sembra davvero la cosa più farlocca.
Sapete quante centinaia di persone, anzi migliaia, sono implicate nei cosiddetti "misteri italiani"?
Nelle forze armate, nella polizia, nella criminalità organizzata? Eppure niente di significativo è uscito in questi anni. Niente che potesse portare ad una verità plausibile e accertata.
Sottovalutate enormemente la capacità occultativa del potere e soprattutto la capacità della maggioranza di attenersi alle sue versioni. In Italia poi non ne parliamo... un po' come negli USA o ci si attiene alle versioni ufficiali o si arriva agli alieni per spiegarsi il caso Moro o la stagione dello stragismo.
Siamo il paese in cui Pinelli è stato suicidato. Con tanto di perizia medica (scientifica no?) a supporto.

Non e' farlocca manco per niente.

http://www.ilpost.it/2016/01/29/debunking-complottismo/


Inoltre già la presenza delle teorie del complotto andrebbe valutata sotto un'altra prospettiva.
E' la prova che qualcosa non torna alla controfattualità logica.
Cosa che non succede per mille altri eventi simili che non hanno scatenato alcuna ipotesi.
Non c'è teoria del complotto su Madrid o Parigi.
Come non c'è sull'omicidio di tanti leader mondiali, ma c'è su Kennedy. Perché anche prendendo questo: una versione alternativa è implausibile, ma quella ufficiale lo era altrettanto.
Ed è proprio questa l'unica cosa che può essere interessante, lo ripeto: non produrre una teoria alternativa ma minare quella ufficiale se risulta debole in determinati aspetti.

Io ancora sto cercando di capire cosa non stia in piedi in questa famosa versione ufficiale, che come scrive giustamente Pomata in realta' neanche esiste come tale. Sul crollo degli edifici gia' si e' detto. Next?

E a proposito, esistono teorie di complotto su tutto: Madrid, Parigi, Boston quello che ti pare. Ma che dvavero  l'esistenza di teorie bislacche pbasate sul nulla sono la prova che qualcosa non va?
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: FatDanny - 27 Apr 2016, 12:11
Non e' farlocca manco per niente.

http://www.ilpost.it/2016/01/29/debunking-complottismo/


OT
e qui torniamo su una concezione fideistica e positivista della scienza che purtroppo vedo parecchio diffusa qui dentro. Una religione compiuta.
Ma non è il topic giusto. Mi sono riletto Kuhn e sto leggendo Lakatos e Feyerabend per rendere più chiaro quanto sia errato questo utilizzo della "conoscenza scientifica". Ci vediamo sul topic divino
 :=))

EOT
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: cartesio - 27 Apr 2016, 12:28
Ah non saprei, me lo dovresti dire tu, visto che le congetture sono tutte tue

Quali congetture?
In questo topic ho fatto quattro post (questo è il quinto) e rileggendo non sono riuscito a trovare alcuna congettura.
Ti spiace riportare le mie "congetture"?

Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Tarallo - 27 Apr 2016, 12:38
Ah non saprei, me lo dovresti dire tu, visto che le congetture sono tutte tue

Quali congetture?
In questo topic ho fatto quattro post (questo è il quinto) e rileggendo non sono riuscito a trovare alcuna congettura.
Ti spiace riportare le mie "congetture"?

Aggiungo che in ogni caso, per questa domanda specifica, l'onere non e' su Cartesio. Avevano informato i dirottatori e' una domanda fatta nel contesto della versione ufficiale, non dei complottismi. Dove e' andato il quarto aereo e perche'? (A parte che non si sa che sia successo neanche al terzo, ma qui magari sono io che non sono informato)
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 27 Apr 2016, 13:28
Aggiungo che in ogni caso, per questa domanda specifica, l'onere non e' su Cartesio. Avevano informato i dirottatori e' una domanda fatta nel contesto della versione ufficiale, non dei complottismi. Dove e' andato il quarto aereo e perche'? (A parte che non si sa che sia successo neanche al terzo, ma qui magari sono io che non sono informato)

si sa benissimo dove sia andato il quarto aereo e pure il terzo. Ci sono anche ricostruzioni animate basate sulle posizioni degli aerei e degli ATC recordings.
per il quarto aereo c'e' anche (pubblico) la scatola nera in cui si sentono i dirottatori decidere di buttare giu' l'aereo, e' tutto su youtube
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Dissi - 27 Apr 2016, 13:46
Pomata, non eri tu che ti trovavi a washington?
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: laziAle82 - 27 Apr 2016, 13:50
Aggiungo che in ogni caso, per questa domanda specifica, l'onere non e' su Cartesio. Avevano informato i dirottatori e' una domanda fatta nel contesto della versione ufficiale, non dei complottismi. Dove e' andato il quarto aereo e perche'? (A parte che non si sa che sia successo neanche al terzo, ma qui magari sono io che non sono informato)


Per una ricostruzione fruibile è semplice c'è anche il film united93
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 27 Apr 2016, 16:38
Pomata, non eri tu che ti trovavi a washington?

si, sono io
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Tornado - 02 Mag 2016, 17:03
Anche se porsi le domande è la normale reazione dell'indole umana, non capisco... ma sull'11 settembre cosa non quadra e soprattutto dove si vorrebbe arrivare? A dire cosa? Che è finto, che è autoinflitto? Dove sta lo scopo?
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Dissi - 02 Mag 2016, 18:24
si, sono io

ecco, mi ricordo che postasti qui subito dopo il botto al pentagono

se non ricordo male tu dicesti di una seconda esplosione, una cosa che rimase sempre in sospeso
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: radar - 02 Mag 2016, 18:44
Scusate se entro a gamba tesa come un diakitè qualsiasi ma io, che bazzico il mondo aeronautico dal 1977 (Quando mi sono iscritto al primo anno dell'omonimo istituto tecnico) e che un po' per interesse un po' per lavoro mi studio i report degli incidenti aeronautici presenti e passati di tutto il mondo, io dicevo ho ancora profondissimi dubbi sul fatto che un aereo di linea (Se non ricordo male e non avendo voglia di controllare, direi un B757, un bestione di 47x38 metri cioè mezzo campo dello stadio olimpico, con un peso a vuoto di quasi 60 tonnellate) abbia colpito il muro esterno del Pentagono.
I miei dubbi sono di due tipi, meccanici e dinamici. Quelli dinamici per la difficoltà di far volare un coso del genere praticamente rasoterra per qualche centinaio di metri senza estirpare neanche un filo d'erba mentre i dubbi meccanici sono sulla scarsissima consistenza dei rottami e sul buco nel muro, cose che mi sembrano tra loro inconciliabili.

detto questo, dato che il buon Pomata c'era e ricordo cosa scrisse allora, sembra un giorno e sono quasi 15 anni, a parere mio:
1) Non c'è stato nessun complotto, un complotto per funzionare bene deve essere conosciuto da pochissime persone e questo invece avrebbe richiesto l'impiego di migliaia di partecipanti, inoltre non se ne vede la ragione a meno di creeder davvero ad un Dottor Stranamore nei corridoi di Washington
2) Un aereo coi suoi passeggeri è effettivamente scomparso
3) Qualcosa ha effettivamente colpito il Pentagono facendo un (piccolo) buco nel muro
4) Non crederò mai che 2 e 3 siano collegati
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 02 Mag 2016, 19:36
ecco, mi ricordo che postasti qui subito dopo il botto al pentagono

se non ricordo male tu dicesti di una seconda esplosione, una cosa che rimase sempre in sospeso

OT
fai conto che erano le 9.45 e c'era caos totale, tutti incolonnati in macchina senza muoversi (tanto che sono tornato a piedi). Ero in macchina con 4 colleghi e abbiamo tutti, incluse tutte le altre macchine, sentito un botto molto grosso. Al momento non avevamo dubbi che fosse una bomba.
A ripensarci, chissa' cosa era il botto - sicuramente la situazione ha suggestionato tutti con urla etc..era un momento particolare con un fungo di fumo dal pentagono e la radio che diceva che eravamo sotto attacco.
non c'ho piu' ripensato ma chiaramente non e' stata una bomba per fortuna.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 02 Mag 2016, 19:48
Scusate se entro a gamba tesa come un diakitè qualsiasi ma io, che bazzico il mondo aeronautico dal 1977 (Quando mi sono iscritto al primo anno dell'omonimo istituto tecnico) e che un po' per interesse un po' per lavoro mi studio i report degli incidenti aeronautici presenti e passati di tutto il mondo, io dicevo ho ancora profondissimi dubbi sul fatto che un aereo di linea (Se non ricordo male e non avendo voglia di controllare, direi un B757, un bestione di 47x38 metri cioè mezzo campo dello stadio olimpico, con un peso a vuoto di quasi 60 tonnellate) abbia colpito il muro esterno del Pentagono.
I miei dubbi sono di due tipi, meccanici e dinamici. Quelli dinamici per la difficoltà di far volare un coso del genere praticamente rasoterra per qualche centinaio di metri senza estirpare neanche un filo d'erba mentre i dubbi meccanici sono sulla scarsissima consistenza dei rottami e sul buco nel muro, cose che mi sembrano tra loro inconciliabili.

detto questo, dato che il buon Pomata c'era e ricordo cosa scrisse allora, sembra un giorno e sono quasi 15 anni, a parere mio:
1) Non c'è stato nessun complotto, un complotto per funzionare bene deve essere conosciuto da pochissime persone e questo invece avrebbe richiesto l'impiego di migliaia di partecipanti, inoltre non se ne vede la ragione a meno di creeder davvero ad un Dottor Stranamore nei corridoi di Washington
2) Un aereo coi suoi passeggeri è effettivamente scomparso
3) Qualcosa ha effettivamente colpito il Pentagono facendo un (piccolo) buco nel muro
4) Non crederò mai che 2 e 3 siano collegati

hai sicuramente le conoscenze tecniche di cui io non ho idea ed effettivamente immagino sia una manovra complicata.
pero' il pentagono non sta in aperta campagna, sta proprio aldila' del fiume.
il rischio che un complotto sparasse un missile senza che nessuno lo vedesse e' immenso. Se non ricordo male ci sono anche diversi testimoni oculari.
Il governo ha anche mostrato dopo qualche anno la CCTV che pero' all'epoca riprendeva fotogrammi ogni secondo, non era una videocamera vera e propria, diciamo che si vede qualcosa che potrebbe essere un aereo (e realisticamente e' un aereo). Minuto 1.25 entra nel fotogramma a destra un oggetto cilindrico.

Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: cartesio - 02 Mag 2016, 21:34
Anche se porsi le domande è la normale reazione dell'indole umana, non capisco... ma sull'11 settembre cosa non quadra e soprattutto dove si vorrebbe arrivare? A dire cosa? Che è finto, che è autoinflitto? Dove sta lo scopo?

Lo scopo è capire cosa è successo realmente.
Visto che non lo sappiamo, si parte facendo ciò che si fa normalmente quando si fa ricerca, si analizzano e si criticano informazioni e teorie proposte in passato.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: cartesio - 02 Mag 2016, 21:38
Per esempio, quando cadde l'aereo ad Ustica, la prima teoria che circolò fu quella della bomba a bordo.
Teoria che non resse alle analisi successive, ma ci vollero anni perché la Cassazione affermasse che si era trattato di un missile.
Mentre si ragionava sui fatti, credo che nessuno pensasse che francesi e americani volessero abbattere l'aereo di Gheddafi.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 03 Mag 2016, 13:46
Lo scopo è capire cosa è successo realmente.
Visto che non lo sappiamo, si parte facendo ciò che si fa normalmente quando si fa ricerca, si analizzano e si criticano informazioni e teorie proposte in passato.

sappiamo tutto ma proprio tutto di quello che e' successo.
ti assicuro che per qualunque obiezione esiste una risposta provabile o almeno ragionevole.

non capisco cosa c'entri il disastro di Ustica, li davvero non sapevamo nulla, ne video ne' radio ne' radar se non dico na cacchiata. Solo il relitto alla fine.
la puzza di complotto c'era da subito
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: cartesio - 03 Mag 2016, 15:12
Gli unici a sapere tutto sono gli organizzatori degli attentati. E se erano più d'uno forse neanche loro.

Una domanda. Come mai uno degli edifici più sorvegliati al mondo, il Pentagono, ha fornito solo un filmato? Ci saranno state decine di telecamere puntate in tutte le direzioni, ed è uscito un solo "filmato", ovvero una schifezza.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: TomYorke - 03 Mag 2016, 15:29
sappiamo tutto ma proprio tutto di quello che e' successo.
ti assicuro che per qualunque obiezione esiste una risposta provabile o almeno ragionevole.

non capisco cosa c'entri il disastro di Ustica, li davvero non sapevamo nulla, ne video ne' radio ne' radar se non dico na cacchiata. Solo il relitto alla fine.
la puzza di complotto c'era da subito




Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 03 Mag 2016, 16:04
Gli unici a sapere tutto sono gli organizzatori degli attentati. E se erano più d'uno forse neanche loro.

Una domanda. Come mai uno degli edifici più sorvegliati al mondo, il Pentagono, ha fornito solo un filmato? Ci saranno state decine di telecamere puntate in tutte le direzioni, ed è uscito un solo "filmato", ovvero una schifezza.

cartesio scusa ma queste sono le domande che non capisco.
non credo che il pentagono avesse nel 2001 tante telecamere che puntano l'orizzonte, il filmato e' quello che e' ma e' anche difficile riprendere con chiarezza qualcosa a 500 km/h.
ma a prescindere da quello cosa si vuole dimostrare? cioe' qual'e' la teoria alternativa? chi ha preso queste registrazioni delle telecamere e fatte sparire?
Cioe' ragionevolmente, e' piu' probabile che ci siano state 2 telecamere che abbiano ripreso l'incidente o che ce ne siano state 30 che dimostravano che un missile fosse stato sparato sul pentagono (da dove? come?) e che un complotto di non so quante persone ma tante tante tante incluse alcuni testimoni oculari, le abbia fatte sparire?

e sopratutto, ma allora non conveniva non mostrare nemmeno quelle delle 2 telecamere invece che alimentare dubbi?
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Dissi - 03 Mag 2016, 17:38
cartesio scusa ma queste sono le domande che non capisco.
non credo che il pentagono avesse nel 2001 tante telecamere che puntano l'orizzonte, il filmato e' quello che e' ma e' anche difficile riprendere con chiarezza qualcosa a 500 km/h.
ma a prescindere da quello cosa si vuole dimostrare? cioe' qual'e' la teoria alternativa? chi ha preso queste registrazioni delle telecamere e fatte sparire?
Cioe' ragionevolmente, e' piu' probabile che ci siano state 2 telecamere che abbiano ripreso l'incidente o che ce ne siano state 30 che dimostravano che un missile fosse stato sparato sul pentagono (da dove? come?) e che un complotto di non so quante persone ma tante tante tante incluse alcuni testimoni oculari, le abbia fatte sparire?

e sopratutto, ma allora non conveniva non mostrare nemmeno quelle delle 2 telecamere invece che alimentare dubbi?


anche questo è un argomento molto dibattuto: se  non sbaglio si suppone che ci fossero altre telecamere che hanno ripreso l'impatto ma non siano state mostrate per non far vedere come (non) funzionavano eventuali contromisure e/o sistemi di difesa
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: cartesio - 03 Mag 2016, 22:52
Pomata, non chiediamoci "cosa si vuole dimostrare". Io non voglio dimostrare niente, voglio solo evidenziare qualche stranezza, così come ai tempi di Ustica qualcuno provò ad evidenziare incongruenze nella versione ufficiale.
Sembri quasi preoccupato che qualcuno trovi qualcosa di strano.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Sbracchiosauro - 04 Mag 2016, 01:06
(https://cdn.meme.am/instances/500x/53885178.jpg)

(http://ceifan.org/036.jpg)

(http://ilmegliodiinternet.it/wp-content/uploads/2012/03/willy-wonka-blog.jpg)
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Kredskin - 04 Mag 2016, 03:53
ma a prescindere da quello cosa si vuole dimostrare? cioe' qual'e' la teoria alternativa?

Ma i 10 post qui sopra in cui c'è scritto che non si vuole dimostrare nulla, che non si cerca nessuna teoria alternativa, non ti piacevano?

E' stato scritto e riscritto che semplicemente ci si pongono delle domande, come si dovrebbe fare quando si trova qualcosa di complesso e scricchiolante, se ci si approccia in modo critico.

Anche a me che non ci fossero 20 telecamere davanti al pentagono sembra semplicemente impossibile, anche nel 2001. Ma ce l'avevano le tabaccherie le telecamere mentre il pentagono no?

A me i complottisti fanno ridere, anzi pena, ma non per questo uno non si può fare due domande.

Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: cartesio - 04 Mag 2016, 05:48
Oltre alle telecamere ci sono i satelliti. Anni fa lessi che un satellite americano era in grado di fare foto dalle quali si riusciva a leggere la targa di un veicolo. Non ricordo quando ho letto l'articolo e visto la foto (vera o fake?), ma ho trovato in rete un libro i cui si parla delle iniziative americane nel campo.

https://books.google.it/books?id=zNb9nZKgxsoC&pg=PA144&lpg=PA144&dq=fotografie+satellite+1995&source=bl&ots=5yHVTCpt0J&sig=-xF-OT_5iCtEcezV1S_k0QDVozw&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjY6rWovb_MAhXDVRQKHfsQBSMQ6AEITjAN#v=onepage&q=fotografie%20satellite%201995&f=false

A pagina 144 leggo che già nel 1959 un satellite riuscì a rilevare immagini con un dettaglio di 8 metri. Poco dopo arrivarono a 2 metri. Adesso non so a che livello di dettaglio siano arrivati, ma un oggetto grande come mezzo campo di calcio dovrebbe essere visibile.

Visto che il primo aereo si schianta su una delle torri alle 8:45, immagino che pochi minuti dopo siano stati attivati tutti i mezzi di controllo disponibili, e tra questi anche i satelliti. Il Pentagono viene colpito alle 9:37, ci sarà qualche immagine migliore di quelle che abbiamo visto in rete, visto che il cielo era sereno.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Gio - 04 Mag 2016, 07:58
Non si hanno certezze alternative, ci mancherebbe. Per alcune cose, però, si fa meno fatica a credere al complotto che a quello che si é detto.
Sul Pentagono, per me  é piú semplice credere ad un missile che al fatto che non ci sia un'immagine dall'aereo o che un pilota addestrato con un simulatore di volo abbia tentato una manovra ai limiti dell'impossibile per schiantarsi su un edificio, quando avrebbe fatto piú danni entrando dal tetto.
Per non parlare delle torri che crollano per il calore. La terza soprattutto.
O del fatto che non si trovano resti degli aerei, ma si sono trovati tutti i passaporti degli attentatori, guarda caso.
Se fossero fornite versioni piú credibili, le domande sarebbero di meno.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 04 Mag 2016, 09:06
Ma i 10 post qui sopra in cui c'è scritto che non si vuole dimostrare nulla, che non si cerca nessuna teoria alternativa, non ti piacevano?

E' stato scritto e riscritto che semplicemente ci si pongono delle domande, come si dovrebbe fare quando si trova qualcosa di complesso e scricchiolante, se ci si approccia in modo critico.

Anche a me che non ci fossero 20 telecamere davanti al pentagono sembra semplicemente impossibile, anche nel 2001. Ma ce l'avevano le tabaccherie le telecamere mentre il pentagono no?

A me i complottisti fanno ridere, anzi pena, ma non per questo uno non si può fare due domande.

e allora la discussione e' inutile abbi pazienza.
cioe' facciamo dei post co una serie de domande, ma uno se immaginera' pure delle risposte o no?

"just asking questions" e' la strategia preferita dei complottisti perche' e' inattaccabile.

fai conto che la risposta alla tua domanda e': "c'erano 440 telecamere davanti al pentagono che riprendevano l'orizzonte" (perche' non se sa mai). E non te la fai una domanda successiva di conseguenza? Mica ti dico di provarmi il piu' grande complotto nella storia dell'umanita', ma almeno un idea di come possano essere andate le cose uno se la fa. Ma non solo del come anche del perche'.

Non capisco, sono domande fini a se stesse?
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 04 Mag 2016, 09:10
Non si hanno certezze alternative, ci mancherebbe. Per alcune cose, però, si fa meno fatica a credere al complotto che a quello che si é detto.
Sul Pentagono, per me  é piú semplice credere ad un missile che al fatto che non ci sia un'immagine dall'aereo o che un pilota addestrato con un simulatore di volo abbia tentato una manovra ai limiti dell'impossibile per schiantarsi su un edificio, quando avrebbe fatto piú danni entrando dal tetto.
Per non parlare delle torri che crollano per il calore. La terza soprattutto.
O del fatto che non si trovano resti degli aerei, ma si sono trovati tutti i passaporti degli attentatori, guarda caso.
Se fossero fornite versioni piú credibili, le domande sarebbero di meno.

pero' scusa le domande per te poi mi vengono a me che credo alla versione ufficiale (per cosi' dire).
come si fa a far scomparire un aereo con tutti i passeggeri dal radar, dall'ATC, dalle registrazioni radio? da dove e' partito il missile? nessuno l'ha visto? come sono crollate le torri? chi ha messo le cariche esplosive? quando? nessuno li ha visti? etc...
mi sembrano francamente domande con possibili spiegazioni meno ragionevoli.
Seguo un filo logico, non mi fermo alla prima domanda
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: cartesio - 04 Mag 2016, 09:13
Già, la terza torre. Leggiamo cosa scrive quel sito di complottofondai della BBC.

http://news.bbc.co.uk/2/hi/7485331.stm#graphic

...
That would make it the first and only steel skyscraper in the world to collapse because of fire.
...
However, a group of architects, engineers and scientists say the official explanation that fires caused the collapse is impossible. Architects and Engineers for 9/11 Truth argue there must have been a controlled demolition.
   
The founder of the group, Richard Gage, says the collapse of the third tower is an obvious example of a controlled demolition using explosives.
"Building Seven is the smoking gun of 9/11. A sixth grader can look at this building falling at virtually freefall speed, symmetrically and smoothly, and see that it is not a natural process.
"Buildings that fall in natural processes fall to the path of least resistance", says Gage, "they don't go straight down through themselves."


L'articolo riporta anche altri dati interessanti. In questo filmato potete ammirare la grazia con cui crolla questa torre, senza sfiorare le costruzioni vicine. 

Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: cartesio - 04 Mag 2016, 09:16
pero' scusa le domande per te poi mi vengono a me che credo alla versione ufficiale (per cosi' dire).
come si fa a far scomparire un aereo con tutti i passeggeri dal radar, dall'ATC, dalle registrazioni radio? da dove e' partito il missile?

Quale missile?

Per il radar, come hanno fatto ad Ustica a far sparire dal radar due aerei, uno francese o americano, più quello che portava Gheddafi?
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 04 Mag 2016, 09:36
Già, la terza torre. Leggiamo cosa scrive quel sito di complottofondai della BBC.

http://news.bbc.co.uk/2/hi/7485331.stm#graphic

...
That would make it the first and only steel skyscraper in the world to collapse because of fire.
...
However, a group of architects, engineers and scientists say the official explanation that fires caused the collapse is impossible. Architects and Engineers for 9/11 Truth argue there must have been a controlled demolition.
   
The founder of the group, Richard Gage, says the collapse of the third tower is an obvious example of a controlled demolition using explosives.
"Building Seven is the smoking gun of 9/11. A sixth grader can look at this building falling at virtually freefall speed, symmetrically and smoothly, and see that it is not a natural process.
"Buildings that fall in natural processes fall to the path of least resistance", says Gage, "they don't go straight down through themselves."


L'articolo riporta anche altri dati interessanti. In questo filmato potete ammirare la grazia con cui crolla questa torre, senza sfiorare le costruzioni vicine. 


a parte che a me sembra l'articolo della BBC descriva solo la teoria senza prendere alcuna posizione...
quindi ora la controlled demolition delle torri gemelle non la prendiamo piu' considerazione? perche' se vedi come crolla il building 7 e' esattamente l'opposto delle torri in cui infatti le finestre esplodono all'esterno.

credo anche che sia il primo edificio nella storia a bruciare per 7 ore senza che nessuno provi a spengere l'incendio, dopo che 220 piani gli siano crollati a fianco. Direi una situazione abbastanza unica anche se non sono un ingegnere specializzato.

se fosse stato demolito non capisco cosa provi esattamente. Ti do una teoria per assurdo:
1) sono la CIA o chi altro e ho posizionato cariche esplosive in questo building 7 nelle settimane che precedono il 911 senza che nessuno mi abbia visto
2) le faccio crollare per nascondere qualcosa nascosto li forse? se nascondo qualcosa e so che arrivano gli attacchi magari lo nascondo da un'altra parte ma vabbe'...
3) ma non mi conviene dire come versione ufficiale che ho demolito il building 7 perche' era in pericolo di crollo? non sarebbe una teoria molto piu' percorribile se sono la mastermind dietro a tutto questo? non c'avro' anche degli esperti di crolli che hanno posizionato queste cariche che mi dicono: "guarda che se lo fai cadere in questo modo sembra che tu lo abbia demolito"

mi sembra tutto abbastanza surreale
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: cartesio - 04 Mag 2016, 10:03
Chi ha creato l'universo?

Babbo Natale? Assurdo.

La Fata Turchina? Ancora più assurdo.

Il Grande Cocomero? Ma per favore.

Vedi che non può essere stato altri che Dio?
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Gio - 04 Mag 2016, 10:23
Pomata, io davvero non ho veritá, né certezze. É solo per dirti che i dubbi non sono preconcetti. Se la versione ufficiale sostenesse che il Pentagono é stato colpito da un missile e su un sito leggessi che non é vero, e che in realtá é stato colpito da un aereo invisibile che ha compiuto una manovra impossibile, crederei piú alla prima.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Davy_Jones - 04 Mag 2016, 10:57
posto che io credo che a ogni dubbio di tipo tecnico siano state date ampie risposte nel tempo (non altrettanto per la politica, vedi il ruolo dell'arabia saudita di cui si e' cominciato a parlare sono negli ultimi 2 anni grazie a obama),  parte del problema per me sta nel fatto che la 911 commission che doveva spiegare agli americani ogni aspetto di cosa e' successo, e che era formata in pratica solo da politici e membri dell'amministrazione, e' stata un fallimento completo. hanno scritto centinaia di pagine per ammettere problemi di coperture radar e sottovalutazione di intelligence senza pensare a spiegare cosa e' successo di preciso quel giorno sul piano puramente tecnico. non potevano perche' nessuno in quel panel aveva la piu' pallida idea di cosa fosse accaduto ma un evento del genere avrebbe richiesto ben altro tipo di lavoro a mio avviso. quando esplose il challenger la commissione era formata di tecnici che spiegarono per filo e per segno cosa era andato storto sia prima che durante che dopo il lancio, con la risoluzione del decimo di secondo. una cosa esemplare, e infatti i complotti sul challenger sono morti sul nascere. stessa cosa per il columbia. quando sei trasparente non c'e' spazio per teorie alternative. quando non lo sei te le devi sorbire.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: cartesio - 04 Mag 2016, 11:04
Del possibile ruolo dell'Arabia Saudita si parlò subito. Ricordo d'aver letto di ingenti speculazioni al ribasso da parte di fondi sauditi al NYE. Ricordo anche d'aver letto dei legami di alcuni membri dell'entourage di Bush con la famiglia reale saudita.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Davy_Jones - 04 Mag 2016, 11:16
Del possibile ruolo dell'Arabia Saudita si parlò subito. Ricordo d'aver letto di ingenti speculazioni al ribasso da parte di fondi sauditi al NYE. Ricordo anche d'aver letto dei legami di alcuni membri dell'entourage di Bush con la famiglia reale saudita.

Gli attentatori del 911 erano *tutti* sauditi, quindi la domanda del legame politico fra attentatori e monarchia e' sempre stata posta, anche apertamente nell'establishment americano. Peraltro di per se non mette in dubbio una sola virgola della versione ufficiale. Diciamo che Bush, che come dici era molto legato ai sauditi, non ha approfondito. Obama nemmeno, e non lo fara', ma la sua amministrazione e' meno vincolata e quindi se ne riparla (sempre a voce bassa). L'insider trading venne smontato subito.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 04 Mag 2016, 11:22
Del possibile ruolo dell'Arabia Saudita si parlò subito. Ricordo d'aver letto di ingenti speculazioni al ribasso da parte di fondi sauditi al NYE. Ricordo anche d'aver letto dei legami di alcuni membri dell'entourage di Bush con la famiglia reale saudita.

su quello non c'e' alcun dubbio.
I rapporti tra i Bush/Rumsfield e la famiglia saudita sono abbastanza vergognosi. L'ambasciatore saudita a washington che se non ricordo male e' proprio un amico di famiglia, ha partecipato attivamente all'elezione di GW nel 2000.

L'aspetto politico e' tutt'altro che chiaro, figuriamoci se mi metto a difendere quell'amministrazione.
Nei mesi precedenti al 911, la loro e' stata pura incompetenza piu' che un disegno malvagio.

C'e' anche da dire che mentre in Europa abbiamo avuto il terrorismo rosso, nero, e medio orientale negli anni 70 e 80, per gli USA era un mondo completamente inesplorato, erano stati colpiti sempre in posti lontani come il Libano e lo Yemen, non c'era questa urgenza. Anche l'attentato al WTC del '93 era abbastanza amatoriale.

C'e' stata la transizione dell'intelligence USA dalla guerra fredda al terrorismo e in quegli anni CIA, FBI etc. si facevano i caxxi loro senza collaborare. Un attentato di questo tipo, difficolta', e conseguenza non era reale nella percezione pubblica, anche solo nell'immaginazione francamente.
Fai conto, anche solo un semplice old fashion dirottamento aereo, creava confusione nei controllori e nei militari, lo senti dalle registrazioni dell'ATC. Figuriamoci 4 contemporanei e quello che e' successo.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: radar - 04 Mag 2016, 11:24
come si fa a far scomparire un aereo con tutti i passeggeri dal radar, dall'ATC, dalle registrazioni radio?

Solo una piccola precisazione: Far sparire un aereo dai radar è ancora, a maggior ragione nel 2001, una cosa semplicissima.
I radar sono di due tipi, di scoperta e di sorveglianza. I radar di scoperta sono quelli che abbiamo studiato tutti: Emissione di particelle, riflessione da parte di un ostacolo, tracciatura della riflessione. I radar di sorveglianza sono basati su un meccanismo di interrogazione-risposta.
I radar di scoperta sono generalmente usati per scopi di difesa, quelli di sorveglianza per l'ATC quindi i primi sono di norma puntati verso l'esterno dei confini, gli altri coprono tutto il territorio nazionale.
Mentre ai primi è praticamente impossibile sfuggire (e sono comunque gestiti dalle forze armate), per sfuggire ai secondi basta spegnere il risponditore di bordo, AKA transponder, per diventare completamente invisibili. Sono testimone diretto di un paio di casi in cui aeroplani, per improvvise avarie di tali aparecchi, i voli sono diventati praticamente invisibili quindi direi che quello non dovrebbe essere  un mistero
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 04 Mag 2016, 11:30
Solo una piccola precisazione: Far sparire un aereo dai radar è ancora, a maggior ragione nel 2001, una cosa semplicissima.
I radar sono di due tipi, di scoperta e di sorveglianza. I radar di scoperta sono quelli che abbiamo studiato tutti: Emissione di particelle, riflessione da parte di un ostacolo, tracciatura della riflessione. I radar di sorveglianza sono basati su un meccanismo di interrogazione-risposta.
I radar di scoperta sono generalmente usati per scopi di difesa, quelli di sorveglianza per l'ATC quindi i primi sono di norma puntati verso l'esterno dei confini, gli altri coprono tutto il territorio nazionale.
Mentre ai primi è praticamente impossibile sfuggire (e sono comunque gestiti dalle forze armate), per sfuggire ai secondi basta spegnere il risponditore di bordo, AKA transponder, per diventare completamente invisibili. Sono testimone diretto di un paio di casi in cui aeroplani, per improvvise avarie di tali aparecchi, i voli sono diventati praticamente invisibili quindi direi che quello non dovrebbe essere  un mistero

immagino che sto per dire una cazzata, ma il transponder non ti toglie solo l'altitudine?

comunque a parte quello, e' improbabile per un aereo sparare un missile sul luogo dove sta il pentagono senza che sto missile sia visto
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: syrinx - 04 Mag 2016, 15:21
100% pomata e pure sbracchio.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: anderz - 04 Mag 2016, 16:14
Gli attentatori del 911 erano *tutti* sauditi, quindi la domanda del legame politico fra attentatori e monarchia e' sempre stata posta, anche apertamente nell'establishment americano. Peraltro di per se non mette in dubbio una sola virgola della versione ufficiale. Diciamo che Bush, che come dici era molto legato ai sauditi, non ha approfondito. Obama nemmeno, e non lo fara', ma la sua amministrazione e' meno vincolata e quindi se ne riparla (sempre a voce bassa). L'insider trading venne smontato subito.

Non erano tutti sauditi, c'erano anche due emiratini, un egiziano e un libanese.
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Davy_Jones - 04 Mag 2016, 16:26
Non erano tutti sauditi, c'erano anche due emiratini, un egiziano e un libanese.

giusto, erano 15 sauditi su 19, sorry
Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Achab77 - 06 Mag 2016, 18:23
Del possibile ruolo dell'Arabia Saudita si parlò subito. Ricordo d'aver letto di ingenti speculazioni al ribasso da parte di fondi sauditi al NYE. Ricordo anche d'aver letto dei legami di alcuni membri dell'entourage di Bush con la famiglia reale saudita.
Anche io. Oltretutto il legame tra i sauditi e bush senior è comprovato da una partnership di una società di cui non ricordo il nome (una roba tipo il gasdotto afghano che ha portato la scelta di Karzai dopo l'avvento dei mujaheddin).

Sapevo anche di una storiaccia riguardante la sottoscrizione frettolosa di un'assicurazione contro il crollo delle torri stipulata da alcuni dei finanziatori e proprietari: se ne sa nulla?

Lazio Patria Nostra

Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: Pomata - 12 Mag 2016, 14:00
Anche io. Oltretutto il legame tra i sauditi e bush senior è comprovato da una partnership di una società di cui non ricordo il nome (una roba tipo il gasdotto afghano che ha portato la scelta di Karzai dopo l'avvento dei mujaheddin).

Sapevo anche di una storiaccia riguardante la sottoscrizione frettolosa di un'assicurazione contro il crollo delle torri stipulata da alcuni dei finanziatori e proprietari: se ne sa nulla?

Lazio Patria Nostra

notizia fresca di 1 ora fa

http://www.theguardian.com/us-news/2016/may/12/911-commission-saudi-arabia-hijackers




Titolo: Re:Confronting the evidence
Inserito da: anderz - 17 Lug 2016, 16:34
notizia fresca di 1 ora fa

http://www.theguardian.com/us-news/2016/may/12/911-commission-saudi-arabia-hijackers

Sono finalmente state rese pubbliche le famose 28 pagine secretate del rapportone sull'11 settembre.
https://www.theguardian.com/us-news/2016/jul/15/911-report-saudi-arabia-28-pages-released