Confronting the evidence

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Offline cartesio

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #80 il: 27 Apr 2016, 12:28 »
Ah non saprei, me lo dovresti dire tu, visto che le congetture sono tutte tue

Quali congetture?
In questo topic ho fatto quattro post (questo è il quinto) e rileggendo non sono riuscito a trovare alcuna congettura.
Ti spiace riportare le mie "congetture"?

Online Tarallo

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #81 il: 27 Apr 2016, 12:38 »
Ah non saprei, me lo dovresti dire tu, visto che le congetture sono tutte tue

Quali congetture?
In questo topic ho fatto quattro post (questo è il quinto) e rileggendo non sono riuscito a trovare alcuna congettura.
Ti spiace riportare le mie "congetture"?

Aggiungo che in ogni caso, per questa domanda specifica, l'onere non e' su Cartesio. Avevano informato i dirottatori e' una domanda fatta nel contesto della versione ufficiale, non dei complottismi. Dove e' andato il quarto aereo e perche'? (A parte che non si sa che sia successo neanche al terzo, ma qui magari sono io che non sono informato)

Offline Pomata

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #82 il: 27 Apr 2016, 13:28 »
Aggiungo che in ogni caso, per questa domanda specifica, l'onere non e' su Cartesio. Avevano informato i dirottatori e' una domanda fatta nel contesto della versione ufficiale, non dei complottismi. Dove e' andato il quarto aereo e perche'? (A parte che non si sa che sia successo neanche al terzo, ma qui magari sono io che non sono informato)

si sa benissimo dove sia andato il quarto aereo e pure il terzo. Ci sono anche ricostruzioni animate basate sulle posizioni degli aerei e degli ATC recordings.
per il quarto aereo c'e' anche (pubblico) la scatola nera in cui si sentono i dirottatori decidere di buttare giu' l'aereo, e' tutto su youtube

Online Dissi

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #83 il: 27 Apr 2016, 13:46 »
Pomata, non eri tu che ti trovavi a washington?

Offline laziAle82

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #84 il: 27 Apr 2016, 13:50 »
Aggiungo che in ogni caso, per questa domanda specifica, l'onere non e' su Cartesio. Avevano informato i dirottatori e' una domanda fatta nel contesto della versione ufficiale, non dei complottismi. Dove e' andato il quarto aereo e perche'? (A parte che non si sa che sia successo neanche al terzo, ma qui magari sono io che non sono informato)


Per una ricostruzione fruibile è semplice c'è anche il film united93

Offline Pomata

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #85 il: 27 Apr 2016, 16:38 »
Pomata, non eri tu che ti trovavi a washington?

si, sono io

Offline Tornado

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #86 il: 02 Mag 2016, 17:03 »
Anche se porsi le domande è la normale reazione dell'indole umana, non capisco... ma sull'11 settembre cosa non quadra e soprattutto dove si vorrebbe arrivare? A dire cosa? Che è finto, che è autoinflitto? Dove sta lo scopo?

Online Dissi

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #87 il: 02 Mag 2016, 18:24 »
si, sono io

ecco, mi ricordo che postasti qui subito dopo il botto al pentagono

se non ricordo male tu dicesti di una seconda esplosione, una cosa che rimase sempre in sospeso

Offline radar

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #88 il: 02 Mag 2016, 18:44 »
Scusate se entro a gamba tesa come un diakitè qualsiasi ma io, che bazzico il mondo aeronautico dal 1977 (Quando mi sono iscritto al primo anno dell'omonimo istituto tecnico) e che un po' per interesse un po' per lavoro mi studio i report degli incidenti aeronautici presenti e passati di tutto il mondo, io dicevo ho ancora profondissimi dubbi sul fatto che un aereo di linea (Se non ricordo male e non avendo voglia di controllare, direi un B757, un bestione di 47x38 metri cioè mezzo campo dello stadio olimpico, con un peso a vuoto di quasi 60 tonnellate) abbia colpito il muro esterno del Pentagono.
I miei dubbi sono di due tipi, meccanici e dinamici. Quelli dinamici per la difficoltà di far volare un coso del genere praticamente rasoterra per qualche centinaio di metri senza estirpare neanche un filo d'erba mentre i dubbi meccanici sono sulla scarsissima consistenza dei rottami e sul buco nel muro, cose che mi sembrano tra loro inconciliabili.

detto questo, dato che il buon Pomata c'era e ricordo cosa scrisse allora, sembra un giorno e sono quasi 15 anni, a parere mio:
1) Non c'è stato nessun complotto, un complotto per funzionare bene deve essere conosciuto da pochissime persone e questo invece avrebbe richiesto l'impiego di migliaia di partecipanti, inoltre non se ne vede la ragione a meno di creeder davvero ad un Dottor Stranamore nei corridoi di Washington
2) Un aereo coi suoi passeggeri è effettivamente scomparso
3) Qualcosa ha effettivamente colpito il Pentagono facendo un (piccolo) buco nel muro
4) Non crederò mai che 2 e 3 siano collegati

Offline Pomata

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #89 il: 02 Mag 2016, 19:36 »
ecco, mi ricordo che postasti qui subito dopo il botto al pentagono

se non ricordo male tu dicesti di una seconda esplosione, una cosa che rimase sempre in sospeso

OT
fai conto che erano le 9.45 e c'era caos totale, tutti incolonnati in macchina senza muoversi (tanto che sono tornato a piedi). Ero in macchina con 4 colleghi e abbiamo tutti, incluse tutte le altre macchine, sentito un botto molto grosso. Al momento non avevamo dubbi che fosse una bomba.
A ripensarci, chissa' cosa era il botto - sicuramente la situazione ha suggestionato tutti con urla etc..era un momento particolare con un fungo di fumo dal pentagono e la radio che diceva che eravamo sotto attacco.
non c'ho piu' ripensato ma chiaramente non e' stata una bomba per fortuna.

Offline Pomata

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #90 il: 02 Mag 2016, 19:48 »
Scusate se entro a gamba tesa come un diakitè qualsiasi ma io, che bazzico il mondo aeronautico dal 1977 (Quando mi sono iscritto al primo anno dell'omonimo istituto tecnico) e che un po' per interesse un po' per lavoro mi studio i report degli incidenti aeronautici presenti e passati di tutto il mondo, io dicevo ho ancora profondissimi dubbi sul fatto che un aereo di linea (Se non ricordo male e non avendo voglia di controllare, direi un B757, un bestione di 47x38 metri cioè mezzo campo dello stadio olimpico, con un peso a vuoto di quasi 60 tonnellate) abbia colpito il muro esterno del Pentagono.
I miei dubbi sono di due tipi, meccanici e dinamici. Quelli dinamici per la difficoltà di far volare un coso del genere praticamente rasoterra per qualche centinaio di metri senza estirpare neanche un filo d'erba mentre i dubbi meccanici sono sulla scarsissima consistenza dei rottami e sul buco nel muro, cose che mi sembrano tra loro inconciliabili.

detto questo, dato che il buon Pomata c'era e ricordo cosa scrisse allora, sembra un giorno e sono quasi 15 anni, a parere mio:
1) Non c'è stato nessun complotto, un complotto per funzionare bene deve essere conosciuto da pochissime persone e questo invece avrebbe richiesto l'impiego di migliaia di partecipanti, inoltre non se ne vede la ragione a meno di creeder davvero ad un Dottor Stranamore nei corridoi di Washington
2) Un aereo coi suoi passeggeri è effettivamente scomparso
3) Qualcosa ha effettivamente colpito il Pentagono facendo un (piccolo) buco nel muro
4) Non crederò mai che 2 e 3 siano collegati

hai sicuramente le conoscenze tecniche di cui io non ho idea ed effettivamente immagino sia una manovra complicata.
pero' il pentagono non sta in aperta campagna, sta proprio aldila' del fiume.
il rischio che un complotto sparasse un missile senza che nessuno lo vedesse e' immenso. Se non ricordo male ci sono anche diversi testimoni oculari.
Il governo ha anche mostrato dopo qualche anno la CCTV che pero' all'epoca riprendeva fotogrammi ogni secondo, non era una videocamera vera e propria, diciamo che si vede qualcosa che potrebbe essere un aereo (e realisticamente e' un aereo). Minuto 1.25 entra nel fotogramma a destra un oggetto cilindrico.

Offline cartesio

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #91 il: 02 Mag 2016, 21:34 »
Anche se porsi le domande è la normale reazione dell'indole umana, non capisco... ma sull'11 settembre cosa non quadra e soprattutto dove si vorrebbe arrivare? A dire cosa? Che è finto, che è autoinflitto? Dove sta lo scopo?

Lo scopo è capire cosa è successo realmente.
Visto che non lo sappiamo, si parte facendo ciò che si fa normalmente quando si fa ricerca, si analizzano e si criticano informazioni e teorie proposte in passato.

Offline cartesio

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #92 il: 02 Mag 2016, 21:38 »
Per esempio, quando cadde l'aereo ad Ustica, la prima teoria che circolò fu quella della bomba a bordo.
Teoria che non resse alle analisi successive, ma ci vollero anni perché la Cassazione affermasse che si era trattato di un missile.
Mentre si ragionava sui fatti, credo che nessuno pensasse che francesi e americani volessero abbattere l'aereo di Gheddafi.

Offline Pomata

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #93 il: 03 Mag 2016, 13:46 »
Lo scopo è capire cosa è successo realmente.
Visto che non lo sappiamo, si parte facendo ciò che si fa normalmente quando si fa ricerca, si analizzano e si criticano informazioni e teorie proposte in passato.

sappiamo tutto ma proprio tutto di quello che e' successo.
ti assicuro che per qualunque obiezione esiste una risposta provabile o almeno ragionevole.

non capisco cosa c'entri il disastro di Ustica, li davvero non sapevamo nulla, ne video ne' radio ne' radar se non dico na cacchiata. Solo il relitto alla fine.
la puzza di complotto c'era da subito

Offline cartesio

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #94 il: 03 Mag 2016, 15:12 »
Gli unici a sapere tutto sono gli organizzatori degli attentati. E se erano più d'uno forse neanche loro.

Una domanda. Come mai uno degli edifici più sorvegliati al mondo, il Pentagono, ha fornito solo un filmato? Ci saranno state decine di telecamere puntate in tutte le direzioni, ed è uscito un solo "filmato", ovvero una schifezza.

Offline TomYorke

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #95 il: 03 Mag 2016, 15:29 »
sappiamo tutto ma proprio tutto di quello che e' successo.
ti assicuro che per qualunque obiezione esiste una risposta provabile o almeno ragionevole.

non capisco cosa c'entri il disastro di Ustica, li davvero non sapevamo nulla, ne video ne' radio ne' radar se non dico na cacchiata. Solo il relitto alla fine.
la puzza di complotto c'era da subito




Offline Pomata

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #96 il: 03 Mag 2016, 16:04 »
Gli unici a sapere tutto sono gli organizzatori degli attentati. E se erano più d'uno forse neanche loro.

Una domanda. Come mai uno degli edifici più sorvegliati al mondo, il Pentagono, ha fornito solo un filmato? Ci saranno state decine di telecamere puntate in tutte le direzioni, ed è uscito un solo "filmato", ovvero una schifezza.

cartesio scusa ma queste sono le domande che non capisco.
non credo che il pentagono avesse nel 2001 tante telecamere che puntano l'orizzonte, il filmato e' quello che e' ma e' anche difficile riprendere con chiarezza qualcosa a 500 km/h.
ma a prescindere da quello cosa si vuole dimostrare? cioe' qual'e' la teoria alternativa? chi ha preso queste registrazioni delle telecamere e fatte sparire?
Cioe' ragionevolmente, e' piu' probabile che ci siano state 2 telecamere che abbiano ripreso l'incidente o che ce ne siano state 30 che dimostravano che un missile fosse stato sparato sul pentagono (da dove? come?) e che un complotto di non so quante persone ma tante tante tante incluse alcuni testimoni oculari, le abbia fatte sparire?

e sopratutto, ma allora non conveniva non mostrare nemmeno quelle delle 2 telecamere invece che alimentare dubbi?

Online Dissi

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #97 il: 03 Mag 2016, 17:38 »
cartesio scusa ma queste sono le domande che non capisco.
non credo che il pentagono avesse nel 2001 tante telecamere che puntano l'orizzonte, il filmato e' quello che e' ma e' anche difficile riprendere con chiarezza qualcosa a 500 km/h.
ma a prescindere da quello cosa si vuole dimostrare? cioe' qual'e' la teoria alternativa? chi ha preso queste registrazioni delle telecamere e fatte sparire?
Cioe' ragionevolmente, e' piu' probabile che ci siano state 2 telecamere che abbiano ripreso l'incidente o che ce ne siano state 30 che dimostravano che un missile fosse stato sparato sul pentagono (da dove? come?) e che un complotto di non so quante persone ma tante tante tante incluse alcuni testimoni oculari, le abbia fatte sparire?

e sopratutto, ma allora non conveniva non mostrare nemmeno quelle delle 2 telecamere invece che alimentare dubbi?


anche questo è un argomento molto dibattuto: se  non sbaglio si suppone che ci fossero altre telecamere che hanno ripreso l'impatto ma non siano state mostrate per non far vedere come (non) funzionavano eventuali contromisure e/o sistemi di difesa

Offline cartesio

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Re:Confronting the evidence
« Risposta #98 il: 03 Mag 2016, 22:52 »
Pomata, non chiediamoci "cosa si vuole dimostrare". Io non voglio dimostrare niente, voglio solo evidenziare qualche stranezza, così come ai tempi di Ustica qualcuno provò ad evidenziare incongruenze nella versione ufficiale.
Sembri quasi preoccupato che qualcuno trovi qualcosa di strano.
Re:Confronting the evidence
« Risposta #99 il: 04 Mag 2016, 01:06 »




 

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