significa che questi farabutti non sparano nel mucchio cercando di cogliere il più indifeso, ma usano delle tecniche consolidate che fanno presa sulle insicurezze e sulle debolezze delle persone scelte, spesso anche informandosi prima sulla vittima per affinare le tecniche di truffa.
ma secondo me le sòle più pericolose e in fami di questi tempi sono quelle fatte usando le voci modificate con l'AI. E' successo a mia suocera ma il bastardo si è tradito quando, spacciandosi per mio figlio con voce IDENTICA, ha commesso degli errori fattuali che l'hanno insospettita. Ha provato a richiamarlo e mio figlio è ovviamente caduto dalle nuvole.
Da me non hanno utilizzato la tecnica dell'IA, ma quella del finto maresciallo dei carabinieri che ci avvisa del figlio/nipote coinvolto in qualche incidente.
Due mesi fa circa mi squilla il telefono una prima volta. Rispondo. Questo mi fa
"sono maresciallo dei carabinieri di (nome del mio paese). C'è la signora xxx?" L'accento, boh, mi sembrava straniero. Gli attacco il telefono in faccia. Passano trenta secondi e stavolta risponde mia madre. Lui nuovamente:
"sono maresciallo dei carabinieri di (nome del mio paese). C'è la signora xxx?"". Mia madre lo manda affanculo. Ah, il nome della signora in rubrica e citata dal truffatore in realtà è quello di mia nonna morta da una ventina di anni (sì, dovrei iniziare a cambiarlo, oppure decidere di togliere il fisso una volta per tutte).
A questo punto chiamo la stazione dei carabinieri. Ci salutiamo e vado subito al dunque: nemmeno il tempo di spiegargli la storia che mi dice
"sì, sì, già sappiamo tutto, hanno preso di mira il nostro paese". Praticamente, a quanto mi hanno spiegato, prendono di mira numeri con 5 cifre, i più vecchi, con maggiore probabilità di beccare un'utenza più anziana.
Tempo una settimana e leggo questo, accaduto sempre nel viterbese:
https://www.ansa.it/lazio/notizie/2023/10/06/truffano-anziani-per-15.000-euro-nel-viterbese-presi-da-polizia_7a604bab-79cd-46dd-a2df-aabd83d043cd.htmlIn questo caso, i due, erano stati contattati telefonicamente da un individuo che, spacciandosi per un maresciallo dei Carabinieri li aveva aveva convinti a farsi consegnare il denaro, dicendogli che il figlio aveva procurato un incidente coinvolgendo una donna con un bambino piccolo che, a seguito del sinistro, versava in gravi condizioni.P.s.: io per la troppa sicurezza a momenti litigavo con dei veri agenti Enel...oh, mi aveva insospettito la cover giallozozza di uno dei due
