I ragazzi sono attratti dalla vita come falene. Fa parte dell'età, è una stagione che, tranne poche debite eccezioni, si fa beffe della prudenza. E la vita è fuori, benedetta vita. E' come rinchiudere i cuccioli, di uomini o animali è lo stesso. Sono solo cuccioli cresciuti, ci vuole pazienza, ma non gli si può buttare la croce addosso quasi agissero di proposito contro una consapevolezza granitica. Quella dovrebbe essere nostra e, in verità, io vedo adulti in condizioni di consapevolezza molto peggiori.
In breve, è un casino.
Ciao Fiammetta.
Non credo nessuno getti croci addosso.
Io non l'ho fatto, almeno.
Ho descritto dei fatti, i fatti sono crudi.
Ho una figlia di 13 anni, perfettamente informata, anzi un pizzico "allarmata".
Ma, come ben scrivi tu, non posso esser certo lei assumerà un comportamento corretto quando sarà fuori controllo.
Per i motivi che hai bene indicato
Ho letto il protocollo, sembra molto aleatorio, sembra molto venga lasciato alle singole strutture, questo per me vuol dire affidarsi al caso.
Cerco una organizzazione dall'alto che non trovo.
Questo vale per le scuole, per gli ambienti di lavoro.
Ho ascoltato qualcosa riguardo i mezzi pubblici, ma è ancora tutto in divenire.
I tre principali vettori di trasmissione.
Non mi dà sicurezza l'auto controllo.
Ho letto qualche spunto sulle prime pagine.
L'impressione è la stessa che ho da febbraio, una rincorsa trafelata al problema.
"In breve, è un casino".
Certo.