Sta cosa della caccia all'imboscato è imbarazzante. Hanno sostituito i runner con gli psicologi 35enni che sono stati obbligati a vaccinarsi per esercitare dallo stesso governo che dopo li addita al pubblico ludibrio. O il nostro insuperabile primo ministro si è rin[...]to completamente da non essere adatto allo svolgimento delle sue funzioni, oppure stanno semplicemente spargendo fumo per nascondere il flop terrificante del famigerato cambio di passo. Non ci dimentichiamo che il migliore vuole diventare presidente della Repubblica, e con alle spalle il record di morti e la leadership nel campionato europeo del lockdown se lo può anche scordare.
Ci saranno stati imbucati (e lo Stato avrebbe l'obbligo di perseguirli e capire come è stato possibile), ma quella categoria 'Altro' contiene principalmente persone che avevano diritto - e a volte l'obbligo - di vaccinarsi. Sentire il presidente del consiglio aizzare contro persone che hanno semplicemente fatto valere un loro diritto o adempiere ad un loro obbligo penso sia stato uno dei punti più bassi della storia repubblicana.
Concordo assolutamente, una caduta di Draghi pazzesca, poi sei PdC mica un tizio ubriaco al bar che si va a lamentare contro il governo ladro.
Infine quello che non si vuole capire e pare non lo capiscano neanche quelli che hanno ideato la cosa, forse copiando senza capire, da altre nazioni, è che non esiste alcuna concessione di privilegio a specifiche categorie professionali.
A parte il fondamentale criterio dell'età altri criteri sono stati adottati non per difendere una specifica categoria professionale, ma per difendere le strutture ritenute essenziali, ospedali, scuole, caserme, commissariati e quindi in quel caso devi vaccinare tutti quelli che lavorano in quella struttura cioè le più disparate categorie professionali.
Insomma se in un ospedale vaccini solo i medici del reparto covid poi possono scoppiare focolai covid in altri reparti oppure negli uffici amministrativi e l'ospedale a quel punto deve chiudere comunque. Per difenderlo dalla chiusura devi vaccinare sia l'infermiere del reparto covid (magari prima di tutti come è stato) ma anche la segretaria che tiene i conti e l'organizzazione degli ospedali, dagli uscieri a quelli che riparano i macchinari o fanno le pulizie.
Così le scuole/università ecc. NON è la categoria professionale ad essere tutelata ma la struttura che ha categorie professionali diverse, dal docente al bidello all'impiegato all'operaio. Se un supermercato chiude per covid si può fare la spesa in un altro supermercato ma gli alunni non possono andare in un'altra scuola, gli studenti non possono laurearsi in un'altra facoltà, i malati non possono essere trasferiti in un altro ospedale, l'ordine pubblico non può essere tenuto da pochi commissariati.
Così ad esempio ora si vaccineranno i detenuti e il personale delle carceri ed è giusto perché sono strutture delicate dal punto di vista della tenuta dell'ordine pubblico non certo perché si voglia privilegiare la categoria "professionale" dei detenuti.
Infine per la caduta di stile di Draghi sugli psicologi, ancora si insiste nel considerare la vaccinazione un privilegio personale invece dovrebbe essere la difesa di qualcosa di importante che rimanga a disposizione della comunità. Non sono, ad esempio, gli psicologi e i dentisti nei loro studi ad aver "diritto" alla vaccinazione ma siamo tutti noi ad aver diritto all'assistenza psicologica o dentistica se necessaria. anche qui vale la questione poi dell'insostituibilità, non è che uno psichiatra o psicoterapeuta che ha in cura pazienti anche gravi, possa essere sostituito al volo dal primo che passa ecc.
Certo se questo non lo capisce neanche il p.d.c. e diventa populista stiamo messi male