Crisi ucraina

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Re:Crisi ucraina
« Risposta #5360 il: 11 Ago 2022, 14:34 »
eu e asia vs sanzioni:

EU)
EU ban on Russian coal imports comes into force
https://www.dw.com/en/eu-ban-on-russian-coal-imports-comes-into-force/a-62765311
il ban europeo sul carbone russo, deciso ad aprile, e’ partito ieri. naturalmente ora compriamo molto piu’ carbone da usa e australia rispetto ad aprile (chiaramente a prezzi molto piu’ alti), e in assoluto ne compriamo molto piu’ di prima perche’ alcuni sostituiscono il gas col carbone (e ciao greta). la cosa secondo me non puo’ durare molto a lungo, per cui mi sa che fra un po’ vedremo che modo la EU ha escogitato per aggirare pure questa sanzione (come fatto per quella del petrolio). in attesa della prossima sanzione da aggirare.

Asia)
Yuan bonds debut in Russia as challenge to dollar dominance builds
https://asia.nikkei.com/Spotlight/Caixin/Yuan-bonds-debut-in-Russia-as-challenge-to-dollar-dominance-builds
in pratica: nei giorni scorsi rusal (alluminio, https://en.m.wikipedia.org/wiki/Rusal) ha venduto bond per 600M$ sul mercato di mosca dando interessi molto sotto all’offerta originale (domanda molto alta). ora: questi bond, che i russi hanno chiaramente messo in vendita in accordo con la cina, sono denominati in yuan, cioe’ sono protetti dalle sanzioni e dalla possibilita’ che gli usa si imboschino il denaro. questa e’ l’ultima di una serie di decisioni piccole ma “chirurgiche” (prese da cina russia e india in primis) mirate alla cd de-dollarizzazione. il trend e’ tale che in asia ormai si dice che questi paesi lavorano in concerto contro la Fed:
US Fed becoming Asia’s Public Enemy No. 1
https://asiatimes.com/2022/08/us-fed-becoming-asias-public-enemy-no-1/
chiaramente questo processo non sara’ traumatico (cioe’ non brucera’ denaro) ne’ improvviso (cioe’ non avverra’ dal giorno alla notte; in alcuni settori e’ gia’ in corso da almeno un decennio), ma le sanzioni usa alla russia l’hanno reso irreversibile. e, mentre noi abbiamo ripreso il carbone facendocelo arrivare via nave dall'altra parte del globo, in asia stanno organizzando il nuovo scenario. noi dovremmo pensarci bene, perche’ con la de-dollarizzazione, per come sta avvenendo, anche l’euro secondo me perdera’ ogni ragione di essere.

Offline Aquila1979

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Re:Crisi ucraina
« Risposta #5361 il: 11 Ago 2022, 15:29 »
Re:Crisi ucraina
« Risposta #5362 il: 12 Ago 2022, 17:12 »
1) Chinese president Xi Jinping expected to visit Saudi Arabia next week
https://www.theguardian.com/world/2022/aug/11/chinese-president-xi-jinping-to-visit-saudi-arabia-next-week
The planned gala reception is in stark contrast to the low-key audience afforded Joe Biden in June, as ties between China and the kingdom grow closer

2) Russia’s international reserves up $3.6bn in one week to $571bn
https://intellinews.com/russia-s-international-reserves-up-3-6bn-in-one-week-to-571bn-253235/
Foreign exchange is pouring into the CBR coffers after the current account surplus of Russia's balance of payments hit a new all-time high of $166bn in the first seven months of this year – triple its level in the same period a year earlier that was already a record high. Sanctions intended to reduce Russia’s revenue from energy exports have backfired, and after they sent prices soaring the Kremlin is earning more money than ever. Ironically, the highly effective bans on exports of equipment and technology to Russia have worked against the leaky energy sanctions as they have dramatically reduced imports to Russia that have only bolstered the current account surplus further.
Some $300bn worth of gold and foreign currency CBR reserves were frozen shortly after the invasion of Ukraine in February, but the soaring revenues from oil exports will cover a large share of that money by the end of this year, say economists.

tradotto: chiunque abbia disegnato le sanzioni alla russia ha commesso un grosso errore di valutazione…

3) effetto delle pressioni esercitate nelle scorse settimane da usa (sul kazakhstan) e francesi (sull’azerbaijan) in risposta al piano russo-iraniano sul corridoio del petrolio attraverso il caspio (da reuters):
Kazakhstan will transport oil through Azerbaijan bypassing Russia
https://news84media.com/russia-ukraine/kazakhstan-will-transport-oil-through-azerbaijan-bypassing-russia/
l’articolo dice che i volumi previsti sono “negligible”:
Volume slightly more than 30 thousand. b/s is negligible compared to the usual 1.3-1.4 million b/s that pass through the CPC pipeline, Reuters notes.
ma non spiega bene perche’. il motivo e’ che i kazaki dovranno prima caricare il petrolio su nave, poi spostarlo a baku via mare, e infine fino alla pipeline su rotaia (e ogni step aumentera’ il prezzo).
diciamo che la montagna per ora ha partorito un topolino. poi vedremo.
(l’articolo non dice nemmeno che russia e azerbaijan hanno appena siglato un accordo sulla fornitura di cereali, per cui gli azeri saranno riforniti al 100% dai russi per il prevedibile futuro…)

4) kherson (citta’ chiave per i russi come era mariupol) si e’ praticamente consegnata i primi marzo:
https://www.aljazeera.com/news/2022/3/2/russian-military-says-has-control-of-kherson-in-southern-ukraine
la cd controoffensiva ucraina per riprenderla e’ iniziata a fine maggio:
https://www.nytimes.com/2022/05/29/world/europe/ukraine-russia-war-kherson.html
KRAMATORSK, Ukraine — Ukrainian soldiers, seeking to spread Russian forces thin, launched a counteroffensive on Sunday in Kherson, the key southern city that Moscow considered so securely under its thumb that it had introduced the ruble.
da allora a kherson non e’ successo nulla. ancora ieri (!) sul WP e’ uscito questo:
On the Kherson front line little sign of a Ukrainian offensive
https://www.washingtonpost.com/world/2022/08/12/ukraine-kherson-battle/
intanto ci dicono (articolo gia' citato da aquila79) che la controoffensiva e’ partita dalla crimea:
https://www.politico.eu/article/ukraine-long-anticipate-southern-counteroffensive-begin-bang-crimea/
dove e’ successo qualcosa di grave ma non ho capito cosa (diciamo che la situazione ricorda molto quella della moskva).
la realta’ a mio avviso e’ che non c’e’ nessuna controoffensiva ne’ a kherson ne’ altrove. ci sono attacchi a ponti e altre strutture controllate dai russi, atti di sabotaggio “puntuali” (molto preoccupanti per i russi ma non seguiti da altre operazioni), e cose simili. roba che, secondo me, prolunghera’ la guerra ma non ne cambiera’ il corso. infatti i russi avanzano (bakhmut).

5) consiglio:
SE PUTIN CI GUARDA NEGLI OCCHI
https://letteradamosca.eu/2022/08/10/se-putin-ci-guarda-negli-occhi/
Re:Crisi ucraina
« Risposta #5363 il: 13 Ago 2022, 15:31 »
l’economist oggi e’ uscito con una copertina molto esplicita in cui profetizza una rinascita tedesca:
https://twitter.com/TheEconomist/status/1557715481854971904

visto che per rinascere devi prima morire, il mondo della finanza ammette che la germania sta morendo e, anche se da’ la colpa ai tedeschi, la causa di morte sono le sanzioni. del resto e’ difficile negarlo, visti i numeri e visto che quasi ogni giorno un gruppo di imprese tedesche scrive una lettera aperta a scholz chiedendogli di cambiare politica, tipo https://www.mdr.de/nachrichten/deutschland/wirtschaft/gasimport-gasleitung-kohlekraftwerk-energie-100~amp.html. magari pero’ qualcuno di questi che scrivono a scholz crede ancora all’economist, per cui l’economist li tranquillizza: state morendo, ma potrete risorgere piu’ forti che mai, leader di un’”europa piu’ unita”. il che conferma che la vecchia EU e’ disunita (eufemismo) e se ne deve fare una piu’ unita.
ora, letto questo scroscio di vomito di articolo, a me e’ venuto in mente lord ismay: “the purpose of NATO is to keep the Soviet Union out, the Americans in, and the Germans down.” quindi farei un passo indietro. 
24/2: l’invasione dell’ucraina mette noi europei, tedeschi in primis, in una morsa con, da un lato, gli usa (i quali non possono entrare in ucraina rischiando altre figure di merda ma possono far continuare a lungo la guerra) e, dall’altro, la russia (che ha leve sufficienti a rispedirci indietro di 50 anni). tre giorni dopo l’invasione (27/2) scholz va al bundestag e tiene il discorso sul riarmo (“epocale” come scrisse qualcuno qui). li’ non dice “vogliamo comprare 100B$ di armi dagli usa” ma dice (in sostanza) “il riarmo vogliamo farcelo da noi o con partners europei” (che poi significa la francia), in totale continuita’ con merkel (la quale prima di tutti aveva parlato di riarmo): se la russia e’ veramente un pericolo, allora noi europei dobbiamo saper badare a noi stessi anche senza gli usa. ora, questo riarmo richiede alcune cose, tipo un graduale “distacco” dagli usa, una enorme quantita’ di energia a basso costo, poi acciaio, alluminio ecc ecc. Gli usa pero’ tutto vogliono tranne che la germania faccia da se. quindi iniziano a girare pesantemente la vite dal loro lato della morsa: sanzioni differenziali alla russia (durissime per noi europei, molto meno per gli americani), armi, aiuti e denaro come fiumi verso l’ucraina, espansione della nato sul baltico (roba da psicanalisi per i nuovi membri), conseguente crisi economica in tutto il continente, e germania che dovra’ verosimilmente passare a piu’ miti consigli sul riarmo (tradotto: o con gli usa o niente). il tempo di assestarsi, e anche i russi iniziano a girare la vite dal loro lato (vedi gas). e la germania va in testacoda: da un lato intima a putin di riprendersi la turbina, dall’altro gli manda schroeder a trattare su NS2. da un lato spedisce dei tanks a kiev in pompa magna, dall’altro li manda senza munizioni. da un lato brinda a champagne con il sindaco di kiev, dall’altro impone lo sblocco della via per kaliningrad. da un lato approva sanzioni, dall’altro le aggira. e ora che vede il baratro, uk e usa le dicono: tranquilla, stai andando alla grande, e potrai risorgere piu’ forte di prima.
voglio essere chiaro: l’articolo dell’economist in sostanza dice alla germania che per rinascere deve mettere su un governo asservito agli usa e armato fino ai denti (cosa che evidentemente non vuole fare). e per essere ultra chiari sulla natura di questo governo l’articolo parte riprendendo una frase di hirohito, riferendola pero’ ai russi. insomma, nero su bianco c’e’ scritto che non potendo sottomettere la russia, gli usa si assicureranno di sottomettere l’europa, “affidandola” alla germania. sono sicuro che ci sara’ chi e’ contento di questa cosa oppure la minimizzera'; personalmente mi auguro che i tedeschi ne escano. ma in ogni caso a mio avviso la situazione al momento e’ di una gravita’ estrema per tutti noi europei. l’ucraina dovrebbe essere l’ultimo dei nostri problemi.

Offline Aquila1979

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Re:Crisi ucraina
« Risposta #5364 il: 14 Ago 2022, 08:03 »
in pratica gli usa portano avanti la politica che hanno da 70 anni e la presenti come una grande novità?

mi dispiace dj, ma è dal trattato dell’Eliseo che la Germania tenta una politica autonoma, e la distensione con la Russia (nella forma sovietica) è roba di Brandt (Ostpolitik)

Le preoccupazioni europee sulla capacità e la disponibilità usa di difendere il continente sono ancora precedenti (De Gaulle, rielaborazione dottrina NATO della “reazioni massiccia” e bla bla).

Gli USA temono un accordo russo-tedesco da sempre, mentre hanno potuto accettare quello Franco-tedesco senza troppi patemi, dato il velleitarismo francese.

La Germania si riarmerà, come lo farà il Giappone.
E dominerà il continente anche dal punto di vista militare oltre che economico.
Gli USA possono tentare di imbrigliarli, così come la Francia che sogna un esercito europeo a guida francese con i soldi di Berlino.
Si potrebbe dire che la UE è tutto un meccanismo per sedare la potenza tedesca, in un certo senso.

Ma l’unica potenza che può effettivamente temere la Germania ed il suo riarmo è la Russia. Da sempre, per sempre.
Re:Crisi ucraina
« Risposta #5365 il: 14 Ago 2022, 08:40 »
in pratica gli usa portano avanti la politica che hanno da 70 anni e la presenti come una grande novità?

mi dispiace dj, ma è dal trattato dell’Eliseo che la Germania tenta una politica autonoma, e la distensione con la Russia (nella forma sovietica) è roba di Brandt (Ostpolitik)

Le preoccupazioni europee sulla capacità e la disponibilità usa di difendere il continente sono ancora precedenti (De Gaulle, rielaborazione dottrina NATO della “reazioni massiccia” e bla bla).

Gli USA temono un accordo russo-tedesco da sempre, mentre hanno potuto accettare quello Franco-tedesco senza troppi patemi, dato il velleitarismo francese.

La Germania si riarmerà, come lo farà il Giappone.
E dominerà il continente anche dal punto di vista militare oltre che economico.
Gli USA possono tentare di imbrigliarli, così come la Francia che sogna un esercito europeo a guida francese con i soldi di Berlino.
Si potrebbe dire che la UE è tutto un meccanismo per sedare la potenza tedesca, in un certo senso.

Ma l’unica potenza che può effettivamente temere la Germania ed il suo riarmo è la Russia. Da sempre, per sempre.

e meno male che ho citato ismay (che precede di almeno 10 anni tutta la roba citata da te) per dire appunto che non e’ una novita’. niente, non e’ servito. arriva aquila79: “lo presenti come una grande novita’”, beccate sta lezione di storia da quattro soldi, solo le enormi linee ovviamente perche’ i dettagli sono per i cretini, e ci metto pure un bel “da sempre, per sempre” alla fine perche’ alcune cose sono immutabili. va bene, dai, hai ragione tu, da sempre e per sempre...

Offline Aquila1979

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Re:Crisi ucraina
« Risposta #5366 il: 14 Ago 2022, 09:43 »
Vedi DJ, c’è un errore di fondo in quello che scrivi nel penultimo post che è drammatico.

Il riarmo tedesco è per forza di cose in ottica anti russa.
Questo può causare nel lungo periodo una frizione sempre più stridente con gli USA, che cercano dal 1945 di trovare un equilibrio tra la difesa autonoma dell’Europa ed il riconoscimento della loro egemonia sul continente.

Quando parli di necessità tedesca di energia a basso costo, alluminiò etc alludi in maniera evidente alla Russia.

La Russia può consentire alla Germania di ottenere energia a basso costo e materie prime solo in questo contesto di FFAA tedesche paragonati dai polacchi a “campeggiatori aggressivi”.

Siccome a Mosca e Berlino non hanno problemi cognitivi sanno entrambi che la droga dell’energia a basso costo è disponibile solo se si tratta di fare belle macchine, altrimenti questa disponibilità cesserà.

Ragion per cui gli USA sanno che, per i prossimi anni, il riarmo tedesco sarà strettamente connesso a loro, magari con una maggiore attenzione verso il decentramento della produzione di armi.

Questo a meno che tu non ritenga che un pilastro della politica europea russa (una Germania debole) non sia crollato.

Mi ero perso l’aforisma di Lord Ismay, confesso. Anche perché non in linea con quanto espresso nel tuo post (l’articolo dell’Economist è chiaramente da vomito e propaganda non come siti asiatici, ovviamente).

Noto un simpatico incattivimento nei tuoi post (articolo da vomito, figure di merda usa, la Russia può spezzarci le reni in diversi modi).

Chissà come mai.
Re:Crisi ucraina
« Risposta #5367 il: 15 Ago 2022, 10:30 »
Nel frattempo, e solo a fini d'intrattenimento:

https://www.money.it/russia-ha-bloccato-mar-adriatico-ecco-come-perche-possibili-conseguenze

Al netto del fatto che "can che abbaia non morde (ma rompe di molto i maroni)", sarebbe utile capire, in questo frangente, cosa rischia la Lazio.

 :asrm :since :beer: :D
Re:Crisi ucraina
« Risposta #5368 il: 15 Ago 2022, 17:13 »
Nel frattempo, e solo a fini d'intrattenimento:

https://www.money.it/russia-ha-bloccato-mar-adriatico-ecco-come-perche-possibili-conseguenze

Al netto del fatto che "can che abbaia non morde (ma rompe di molto i maroni)", sarebbe utile capire, in questo frangente, cosa rischia la Lazio.

 :asrm :since :beer: :D
qualcuno, su questo topic, in riferimento a cina/taiwan, ha scritto che se ti mettono le navi a "2 palmi dal culo" sei praticamente autorizzato a reagire, chissà cosa direbbe se l'Italia lo facesse.
Re:Crisi ucraina
« Risposta #5369 il: 15 Ago 2022, 17:17 »
1) op-ed del guardian di ieri:
As Putin’s war spreads panic across Europe, Ukrainians must fear a stab in the back
https://www.theguardian.com/world/2022/aug/14/putin-war-europe-ukraine-west
non sono mai d’accordo con questo tizio ma con questo pezzo lo sono al 100%. il messaggio e’: o decidiamo di sconfiggere putin facendo tutto quello che serve, oppure prepariamoci alla sconfitta. e questo a mio avviso descrive benissimo la situazione.

2) Due cose dall’ungheria:
Hungary secures increase in Russian gas supply
https://intellinews.com/hungary-secures-increase-in-russian-gas-supply-253408/
China CATL to build €7.34bn battery plant in Hungary
https://intellinews.com/china-s-catl-to-build-7-34bn-battery-plant-in-hungary-253452/
China's Contemporary Amperex Technology Co Limited (CATL) will invest €7.34bn to build a 100 GWh battery plant in the eastern industrial hub of Debrecen, in close proximity to the car plants of Mercedes-Benz, BMW, Stellantis and Volkswagen.
chiaramente le due sono legate, e altrettanto chiaramente altre seguiranno.

3) Spain says gas pipeline to France possible in 8-9 months
https://www.reuters.com/business/energy/spain-says-gas-pipeline-france-possible-8-9-months-2022-08-12/
in sostanza, vari governi europei hanno discusso con la spagna la possibilita’ di prolungare il gasdotto che utilizza per farsi arrivare gas dal nordafrica fino alla francia, e da li’ al resto dell’europa centrale:
Scholz stated that a pipeline linking the Iberian peninsula and central Europe would “massively alleviate the supply situation now”, adding that leaders from Spain, Portugal, France and the European Commission had already spoken about it.
e’ una pezza (“now”), ma sarebbe sicuramente qualcosa. ci sarebbe il problema che il gas che scorre in quei tubi arriva dall’algeria, cioe’ da un proxy di gazprom, ma vabbe’, non complichiamoci troppo la vita con questi dettagli.

4) Putin’s war sets Russian economy back 4 years in single quarter
https://www.aljazeera.com/economy/2022/8/12/putinswar-sets-russian-economy-back-4-years-in-single-quarter
per quanto io ritenga il gdp nudo e crudo un indicatore privo di reale connessione con le capacita’ di un paese, l’articolo e’ interessante. il dato chiave riguarda il gdp russo nel Q2:
Data on Friday showed gross domestic product shrank for the first time in over a year but fared better than forecast, dropping an annual 4%.
in breve, ora le previsioni piu’ pessimistiche dicono che il gdp russo per il 2022 stara’ a -5%. cioe’ in pochi mesi siamo passati da -20 a -12 a -8 a -6 a -5. e il titolo dell’articolo non e’ “non ci stiamo capendo un cazzo” (come sarebbe nel mio campo) ma “Putin’s war sets Russian economy back 4 years in single quarter”…
quindi:
“russian economy back 4 years” significa “russian economy fares better than forecast”;
“ukraine prepares counteroffensive” significa “there is no counteroffensive”;
“china prepares invasion” significa “china is not ready to invade”;
“the bridge sustained severe damage” significa “the bridge is still standing”;
“SKor accepted to join Chip4’s preparatory meetings” significa “SKor refused to join Chip4 without preliminary clarifications”;
ecc ecc

5) aggiornamento grano: dopo che 18 navi piene di grano hanno lasciato l’ucraina dirette verso l’europa (2 sono venute in italia e una terza e' in programma), le NU hanno armato una nave per mandare grano a gibuti e da li’ in etiopia. la nave si chiama Brave commander e la si puo’ seguire su diversi trackers, tipo soap opera.

Offline Aquila1979

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Re:Crisi ucraina
« Risposta #5370 il: 15 Ago 2022, 19:02 »
e’ una pezza (“now”), ma sarebbe sicuramente qualcosa. ci sarebbe il problema che il gas che scorre in quei tubi arriva dall’algeria, cioe’ da un proxy di gazprom, ma vabbe’, non complichiamoci troppo la vita con questi dettagli.


https://www.butac.it/sonatrach-gazprom/amp/
Re:Crisi ucraina
« Risposta #5371 il: 16 Ago 2022, 08:40 »
https://www.butac.it/sonatrach-gazprom/amp/

non c’entra nulla la proprieta’ di sonatrach (?). il problema sono i soldi: se io smetto di comprare dalla societa’ A per non arricchire il mio nemico e decido di comprare dalla societa’ B, come minimo devo assicurarmi che B non passi soldi al mio nemico. se lo fa, che differenza c’e’ fra A e B? quindi la domanda e’, cosa fa l’algeria con i soldi che le diamo? parti da qui (dati 2016-2020):
https://www.aljazeera.com/amp/news/2022/3/9/infographic-which-countries-buy-the-most-russian-weapons
se vai indietro, attraverso vari accordi arrivi qui (2006):
https://www.arabnews.com/node/281633
se vai avanti, attraverso vari accordi (alcuni per decenni nel futuro) arrivi qui (15 gg fa):
https://english.news.cn/20220730/ad60ad400af54eb0bc3afb3a680e5c62/c.html
e aggiungi che il prezzo che paghiamo ora e' molto piu' alto. se poi uno vuole credere che tutte le compagnie con cui gli algerini hanno accordi siano uguali per loro, tipo gazprom uguale a eni (che manda una del CDA in tv bardata con la bandiera ucraina ma e’ stata la prima delle grandi compagnie europee a pagare il gas in rubli) uguale ai portoghesi ecc ecc, e’ ovviamente liberissimo di farlo.

ora ho una domanda: quando venne fuori la storia della nostra rinata passione per l’algeria furono in molti a sollevare il problema dei soldi, piu’ evidentemente uno (rizzo) che ha scritto una stronzata. come mai mentana (perche’ e’ mentana) fa pelo e contropelo a rizzo ma ignora gli altri? chissa’ come mai.
Re:Crisi ucraina
« Risposta #5372 il: 16 Ago 2022, 08:42 »
visto che ci sono, dallo spiegel di ieri:
https://www.spiegel.de/politik/deutschland/energiekrise-drehen-wir-den-spiess-um-und-oeffnen-nord-stream-2-kolumne-a-f59e705d-5a9b-4457-aee0-ceceee6796cc
titolo: “ribaltiamo la situazione - e apriamo nord stream 2”
consiglio vivamente la lettura (la traduzione automatica e’ ottima)

Offline Aquila1979

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Re:Crisi ucraina
« Risposta #5373 il: 16 Ago 2022, 09:10 »
Ah, quindi non dobbiamo dare soldi all’Algeria perché poi compra armi dalla Russia arricchendo la Russia.

Io avevo capito che fosse un “proxy di Gazprom”.

Magari con le sanzioni e gli accordi l’Algeria le armi le comprerà dall’Italia dai, siamo ottimisti

Offline Kappa

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http://space.tin.it/scienza/decos
Re:Crisi ucraina
« Risposta #5374 il: 16 Ago 2022, 10:30 »
visto che ci sono, dallo spiegel di ieri:
https://www.spiegel.de/politik/deutschland/energiekrise-drehen-wir-den-spiess-um-und-oeffnen-nord-stream-2-kolumne-a-f59e705d-5a9b-4457-aee0-ceceee6796cc
titolo: “ribaltiamo la situazione - e apriamo nord stream 2”
consiglio vivamente la lettura (la traduzione automatica e’ ottima)
molto interessante, grazie per il link. Penso che questa crisi è principalmente il banco di prova della Germania, dopo decenni di leadership industriale in Europa. Si sono fatti trovare impreparati e la strategia di ottenere l'affidabilità della Russia tramite sempre più forti legami commerciali si è dimostrata completamente fallimentare, e ora sono stretti tra la necessità di rimanere allineati alle direttiva NATO e non entrare in recessione. Tenere la barra dritta è difficilissimo e, penso, figlio anche del modello di commercio globale che si è incagliato in un colpo solo, sotto i colpi di pandemia e guerra (ma le crepe si vedevano da anni... cosa mai potrà andare male, quando decidi di avere un solo fornitore di un bene fondamentale per il tuo modello di sviluppo industriale...).
Dai "teteschi tutti di un pezzo" mi aspetto che l'affidabilità commerciale venga premiata rispetto alle necessità a breve termine di superare l'inverno 22-23 (che sarà durissimo per tutti, noi compresi) e che quindi nord stream 2 sia un progetto oramai defunto, ma l'attuale governo tedesco mi sembra tutto tranne che coeso e con una idee chiare.
Re:Crisi ucraina
« Risposta #5375 il: 16 Ago 2022, 15:13 »
molto interessante, grazie per il link. Penso che questa crisi è principalmente il banco di prova della Germania, dopo decenni di leadership industriale in Europa. Si sono fatti trovare impreparati e la strategia di ottenere l'affidabilità della Russia tramite sempre più forti legami commerciali si è dimostrata completamente fallimentare, e ora sono stretti tra la necessità di rimanere allineati alle direttiva NATO e non entrare in recessione. Tenere la barra dritta è difficilissimo e, penso, figlio anche del modello di commercio globale che si è incagliato in un colpo solo, sotto i colpi di pandemia e guerra (ma le crepe si vedevano da anni... cosa mai potrà andare male, quando decidi di avere un solo fornitore di un bene fondamentale per il tuo modello di sviluppo industriale...).
Dai "teteschi tutti di un pezzo" mi aspetto che l'affidabilità commerciale venga premiata rispetto alle necessità a breve termine di superare l'inverno 22-23 (che sarà durissimo per tutti, noi compresi) e che quindi nord stream 2 sia un progetto oramai defunto, ma l'attuale governo tedesco mi sembra tutto tranne che coeso e con una idee chiare.

anche secondo me la germania e’ il paese europeo piu’ esposto (in una situazione in cui comunque lo siamo tutti), e quindi e’ quello che in teoria dovra’ fare scelte piu’ radicali prima degli altri, su NS2 e altro (come dici, c'e' un grosso problema "strutturale" che andra' affrontato). vedremo. ma continuo a pensare che l’elefante nella stanza sia il nostro rapporto (di noi europei) con gli usa. se e’ vero che questa crisi cambiera’ le nostre relazioni con la russia, e’ a mio avviso altrettanto vero che cambiera’ quelle con gli usa, in senso molto piu’ restrittivo (con gli usa che controlleranno di fatto il continente fino alla russia) o molto meno (si realizzera’ lo scenario merkel, per intenderci). che fra noi e gli usa resti tutto com’e’ adesso e’, secondo me, impensabile.
Re:Crisi ucraina
« Risposta #5376 il: 18 Ago 2022, 10:11 »
1) Europe’s powers gave Ukraine no new military pledges in July, data shows
https://www.politico.eu/article/data-show-europe-waning-military-support-ukraine/
Christoph Trebesch, head of the team compiling the Ukraine Support Tracker, said the organization’s data showed European military aid commitments for Ukraine have been on a downward trend since the end of April. “Despite the war entering a critical phase, new aid initiatives have dried up,” he said.
se questo tracker tenesse conto anche delle perdite economiche che ci stiamo accollando per l’ucraina (=gli usa) scoprirebbe che supereremo la cifra del recovery plan post covid ben prima della fine dell’anno… tipo queste cose qui (che secondo me si ripeteranno spesso nei prossimi mesi)
Norsk Hydro shuts aluminum plant in Slovakia as Europe's power woes deepen
https://www.business-standard.com/article/international/norsk-hydro-shuts-aluminum-plant-in-slovakia-as-europe-s-power-woes-deepen-122081700842_1.html
per il tracker passano in cavalleria

2) Analysis: Action wanes at U.N. to isolate Russia almost six months into Ukraine war
https://www.reuters.com/world/action-wanes-un-isolate-russia-almost-six-months-into-ukraine-war-2022-08-17/
"As the war has dragged on, it has become harder to find meaningful ways to penalize Russia," said Richard Gowan, U.N. director at the independent International Crisis Group.
(…)
"Most puzzling to us is the idea that a conflict like this is in essence being encouraged to continue indefinitely," said a senior African diplomat

dillo a me…

3) US must arm Ukraine now, before it’s too late
https://thehill.com/opinion/national-security/3605064-us-must-arm-ukraine-now-before-its-too-late/
Ukraine needs long-range fires to disrupt the Russian offensive, including Russian resupply, fuel, and ammunition stocks. That means the U.S. should send ATACMS munitions, fired by HIMARS with the 300km range necessary to strike Russian military targets anywhere in Ukraine, including occupied Crimea.
curiosamente fra le firme di questo appello ci sono molti di quelli che hanno ingegnerizzato i successi usa in afghanistan, iraq, libia, somalia, ecc ecc degli ultimi 20 anni. se fossi ucraino non mi fiderei

4) Biden administration refuses to release $7 billion in frozen funds from Afghanistan after US forces found and killed Al Qaeda's leader in Kabul
https://news.yahoo.com/biden-administration-refuses-release-7-155900689.html
secondo me dovrebbero ridarglieli anche solo come “diritti” visto che adesso stanno trasformando gli ucraini in guerriglieri afghani… comunque si sono imboscati 300B$ dei russi e 7B$ degli afghani (che hanno bloccato da mesi), mentre gli inglesi si sono imboscati 2B$ dei venezuelani.
ovviamente tutto genera reazioni. gli afghani per esempio hanno deciso di ospitare un ramo della Belt&Road cinese: il China – Kyrgyzstan – Uzbekistan corridor
https://www.voanews.com/a/uzbeks-kyrgyz-see-railway-with-china-as-potential-economic-boost/6685906.html
si allunghera’ fino all’afghanistan e da li’ all’iran e al pakistan (cioe’ al mare):
https://www.silkroadbriefing.com/news/2022/07/28/china-ready-to-assist-in-afghanistan-belt-and-road-railway-infrastructure/
la cosa era sul tavolo da una decina d’anni. e ora pare che gli afghani abbiano accettato.

5) Jpn vs petrolio russo:
8/5: Japan Plans to Ban the Import of Russian Oil
https://www.wsj.com/livecoverage/russia-ukraine-latest-news-2022-05-07/card/japan-plans-to-ban-the-import-of-russian-oil-znTOlaNoHhzKlRV4kfbO
22/7: Japan's Russian crude oil imports fall to zero in June
https://www.spglobal.com/commodityinsights/en/market-insights/latest-news/oil/072222-japans-russian-crude-oil-imports-fall-to-zero-in-june
17/8: Japan resumes Russian oil imports
https://rifnote.com/2022/08/17/japan-resumes-russian-oil-imports/
mi sa che il jpn ha deciso di seguire la “via tedesca”, un colpo al cerchio e uno alla botte

6) Germania vs Qatar:
20/3: Germany seals gas deal with Qatar to reduce dependence on Russia
https://www.aljazeera.com/news/2022/3/20/germany-seals-gas-deal-with-qatar-to-reduce-dependence-on-russia
20/5: Germany, Qatar sign energy partnership agreement
https://www.reuters.com/business/energy/germany-qatar-sign-energy-partnership-agreement-2022-05-20/
10/8: Still no LNG supply contracts between German and Qatari companies – media report
https://www.cleanenergywire.org/news/still-no-lng-supply-contracts-between-german-and-qatari-companies-media-report

Piano B:
16/3/21: Germany, Canada agree to explore green hydrogen development
https://www.reuters.com/article/us-germany-canada-hydrogen-idUSKBN2B82BY
13/8: Trudeau, Scholz to sign agreement exploring hydrogen fuel production in Canada for export to Germany
https://www.theglobeandmail.com/business/article-trudeau-scholz-to-sign-agreement-exploring-hydrogen-fuel-production-in/
bello tutto, pero’
16/8: Canadian hydrogen deal won’t immediately solve Germany’s energy woes: experts
https://globalnews.ca/news/9062895/canada-germany-hydrogen-deal-analysis/

7) infine
German troops spot Russian forces in Mali as French pull out
https://www.euractiv.com/section/global-europe/news/german-troops-spot-russian-forces-in-mali-as-french-pull-out/
esce uno, entra l’altro…

Offline LaFonte

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Re:Crisi ucraina
« Risposta #5377 il: 19 Ago 2022, 18:17 »
Direi che la notizia più importante degli ultimi giorni è che il summit di Erdogan non ha portato a nulla.
Quindi aspettatevi una escalation di quelle grosse. Gli ucraini sebbene non abbiano (ovviamente) lanciato nessuna controffensiva, negli ultimi giorni hanno alzato il livello della minaccia, sia coi tiri sulla centrale nucleare, sia colpendo in Crimea (che per la Russia è territorio suo) che in basi sul confine russo. A sto punto è lecito (direi inevitabile, sennò mandano un messaggio di impotenza importante) attendersi una risposta russa.
Anche perchè ormai è assodato che gli ucraini (o qualcun altro) stanno usando armi avanzate americane che ufficialmente in Ucraina non dovrebbero esserci, ossia i missili anti radar. In pratica: prima lanciano droni e missili 'generici' a volontà su un obiettivo, i russi attivano la difesa aerea, vengono lanciati i missili che rilevano i radar e seguono il loro segnale per distruggerli, una volta eliminato il radar partono a sparare con gli HIMARS che sono più precisi. C'è da sperare che i russi non dichiarino che visto che gli ucraini quelle armi non le hanno, allora le stanno usando militari USA e di conseguenza si considerano attaccati dalla NATO... perchè saremmo in guerra.
"Si legge" che i russi abbiano fatto arrivare nelle basi prossime ai confini, e -attenzione- anche in Bielorussia, qualcosa come 600 aerei e che abiano in programma "la più massiccia operazione di bombardamento aereo degli ultimi 30 anni". Staremo a vedere se ci sarà, se partirà dalla Bielorussia, se sarà la spallata finale o se pungolerà ulteriormente l'orgoglio ucraino. Io continuo ad auspicare di veder chiudere sta guerra prima dell'inverno in un modo o nell'altro. Il pensiero di cosa può succedere alla gente nell'inverno ucraino con le bombe sulla testa e le case distrutte è raccapricciante.
Re:Crisi ucraina
« Risposta #5378 il: 20 Ago 2022, 10:49 »
1) per la serie “il grano”, le NU hanno messo su una pagina coi dettagli delle navi partite dall’ucraina:
https://www.un.org/en/black-sea-grain-initiative/vessel-movements
finora i dati li davano solo i russi (sono quasi identici: dalla lista NU manca una nave, quella partita prima delle altre). si vede che:
a) la cd “prima nave” (la ‘razoni’) e’ sparita, nessuno sa dove sia;
b) su una 30ina di navi, esattamente 2 sono andate in africa (egitto e djibouti);
c) le altre sono andate tutte verso paesi europei, cina, iran o skor;
d) 4 sono venute o sono in viaggio verso l’italia (e altre seguiranno).
mesi e mesi a dirci che il grano “sequestrato dai russi” avrebbe causato la carestia in africa…
(fra l’altro, gli ucraini ora si lamentano del fatto che le navi partono perche’, con l’export ridotto, il prezzo del grano in ucraina era sceso; da quando il grano esce, invece, il prezzo sale…)

2) per controbattere le visite di lavrov in africa, gli usa subito dopo ci hanno spedito blinken e l’ambasciatrice usa alle NU. la cosa e’ cominciata con minacce dirette degli usa agli africani:
US: Africa can buy Russian grain but risks actions on oil
https://apnews.com/article/russia-ukraine-global-trade-united-nations-africa-c58713fe80a3bd0549501a08ed390640
KAMPALA, Uganda (AP) — African nations are free to buy grain from Russia but could face consequences if they trade in U.S.-sanctioned commodities such as Russian oil, the U.S. ambassador to the United Nations said Thursday.
“Countries can buy Russian agricultural products, including fertilizer and wheat,” Linda Thomas-Greenfield said. But she added that “if a country decides to engage with Russia, where there are sanctions, then they are breaking those sanctions.”
“We caution countries not to break those sanctions because then ... they stand the chance of having actions taken against them,” she said.

ovviamente e’ andata malissimo. quando blinken e’ arrivato in sudafrica e’ successo questo:
South Africa will not be bullied into taking sides in Ukraine-Russia war, says minister Naledi Pandor
https://www.indiatoday.in/amp/world/story/south-africa-bullied-taking-sides-ukraine-russia-war-naledi-pandor-us-antony-blinken-1986614-2022-08-11
South Africa would not be bullied if certain countries mount pressure into taking sides in the ongoing Russia-Ukraine war, International Relations and Cooperation Minister Naledi Pandor said. Attempts to bully countries into taking sides in the ongoing Russia-Ukraine war is unacceptable, Naledi Pandor said.
blinken era accanto a lei mentre lo diceva, il video e’ molto divertente. la ministra (la tipa nella foto) ha detto che “paesi europei” (cioe’ uk) hanno provato a bullizzare i sudafricani, ma il riferimento al discorso di kampala era chiarissimo (cioe’ uk parlava per gli usa). e ha pure detto a blinken che gli usa possono stare tranquilli perche' il Sudafrica commercia molto piu' con loro che con la russia (come a dire: non fate gli isterici...)
ovviamente uno puo' prendere tutti questi episodi come aneddoti, ma secondo me raccontano tutti la stessa storia, cioe' (in estrema sintesi) che gli usa non fanno piu' paura

3) Russia sees 38% rise in energy export earnings this year: Report
https://www.aljazeera.com/economy/2022/8/17/russia-sees-38-rise-in-energy-export-earnings-this-year-reuters
per inciso, l’”economy ministry” che ha diffuso questi dati e’ quello tedesco (dimenticanza dell’articolo)

4) COMMENT: Turkey moves closer to Russia, but is immune to Western sanctions
https://intellinews.com/comment-turkey-moves-closer-to-russia-but-is-immune-to-western-sanctions-253799/
qualcuno si chiede come mai la turchia puo’ fare quello che fa senza che nessuno dica “a”…
(in realta’ per me la turchia e’ l’unico paese che sta facendo quello che si dovrebbe fare, cioe’ parlare con i russi. all’inizio credevo lo facesse d’accordo con noi altri, ora boh…)

5) I’m just a human being," says Scholz at the end
https://www.welt.de/politik/deutschland/article240562389/Olaf-Scholz-vor-dem-U-Ausschuss-Ich-bin-auch-nur-ein-Mensch-sagt-er-zum-Schluss.html
Mmm... 

6)  For the record, se non ho copiato male, i numeri sulle perdite stimate delle AFU nel documento pubblicato un paio di settimane fa dai media ucraini (leaked da fonti AFU) sono questi:
74,583 morti

151,019 feriti

“piu’ di 5000” arresi
totale: 230mila+, di cui ca 191mila non torneranno in servizio.
a questi va aggiunto un numero imprecisato di dispersi e disertori.
morti anche circa 2500 PMC che erano con AFU.
tutto sommato, i media ucraini stimano fino a 300mila fra morti/feriti/dispersi nelle AFU.
Fra l’altro i dati AFU sulle loro perdite di mezzi sono peggiori dei dati diffusi dai russi (causa incidenti, errori, ecc di cui i russi non sanno)
Poi ci sono i morti/feriti/dispersi delle altre forze ucraine (tipo le forze di difesa territoriale). considerato che a maggio l’ucraina aveva 700mila sul terreno (https://www.euronews.com/2022/05/21/live-sievierodonetsk-shelling-brutal-and-pointless-zelenskyy-says-as-russia-continues-offe) si arriva a cifre da assoluta catastrofe


Re:Crisi ucraina
« Risposta #5379 il: 20 Ago 2022, 10:51 »
Direi che la notizia più importante degli ultimi giorni è che il summit di Erdogan non ha portato a nulla.
Quindi aspettatevi una escalation di quelle grosse. Gli ucraini sebbene non abbiano (ovviamente) lanciato nessuna controffensiva, negli ultimi giorni hanno alzato il livello della minaccia, sia coi tiri sulla centrale nucleare, sia colpendo in Crimea (che per la Russia è territorio suo) che in basi sul confine russo. A sto punto è lecito (direi inevitabile, sennò mandano un messaggio di impotenza importante) attendersi una risposta russa.
Anche perchè ormai è assodato che gli ucraini (o qualcun altro) stanno usando armi avanzate americane che ufficialmente in Ucraina non dovrebbero esserci, ossia i missili anti radar. In pratica: prima lanciano droni e missili 'generici' a volontà su un obiettivo, i russi attivano la difesa aerea, vengono lanciati i missili che rilevano i radar e seguono il loro segnale per distruggerli, una volta eliminato il radar partono a sparare con gli HIMARS che sono più precisi. C'è da sperare che i russi non dichiarino che visto che gli ucraini quelle armi non le hanno, allora le stanno usando militari USA e di conseguenza si considerano attaccati dalla NATO... perchè saremmo in guerra.
"Si legge" che i russi abbiano fatto arrivare nelle basi prossime ai confini, e -attenzione- anche in Bielorussia, qualcosa come 600 aerei e che abiano in programma "la più massiccia operazione di bombardamento aereo degli ultimi 30 anni". Staremo a vedere se ci sarà, se partirà dalla Bielorussia, se sarà la spallata finale o se pungolerà ulteriormente l'orgoglio ucraino. Io continuo ad auspicare di veder chiudere sta guerra prima dell'inverno in un modo o nell'altro. Il pensiero di cosa può succedere alla gente nell'inverno ucraino con le bombe sulla testa e le case distrutte è raccapricciante.

chiaramente e’ possibile che i russi, in risposta agli attacchi ucraini in crimea, alzino il livello dello scontro come dici. ma gli ucraini colpiscono dentro il territorio russo (belgorod, per es) dall’inizio della guerra e finora i russi hanno sempre “ingoiato” (perfino la moskva). quindi non lo so… la mia impressione e’ che ai russi non importi nulla di quelli che noi leggeremmo come “messaggi di impotenza”. lo shift degli ucraini verso la guerriglia (incluso sparare su ZNPP) significa solo che l’esercito non e’ piu’ funzionale. inoltre questo tipo di attacchi non sono facilmente prevenibili e potrebbero andare avanti per molto tempo… quindi secondo me i russi ci metteranno delle pezze ma non cambieranno piu’ di tanto quello che stanno gia’ facendo. inoltre fra un po’ ci sono i referendum a zaporozhzhye e kherson. bombardare l’ucraina a tappeto non servirebbe secondo me a nulla.
 

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