Questo perché sinora i due interessi hanno coinciso quasi perfettamente.
Nel mondo post 11 settembre era necessario, dal punto di vista del potere americano e ANCHE dal punto di vista delle aspirazioni egemoniche israeliane, destabilizzare l'intero MO. Iraq, Iran, Libano, Yemen.
Per metterci una potenza amica, prendersi le risorse necessarie e fare miliardi nella ricostruzione.
Le due agende per decenni hanno coinciso e Israele ne ha approfittato.
Anche la narrazione islamofobica e il battere per decenni sulle radici giudeo cristiane come entry point per fare passare tutto in cavalleria hanno giocato un ruolo e ora giocano a favore di continuare la destabilizzazione.
Perché dopotutto sono tutti terroristi e i terroristi non sono umani né hanno diritto all'auto determinazione né a essere chiamati resistenti.