Quando dici USA di chi parli nello specifico?
Secondo me dai troppo credito a quest’amministrazione americana. L’unico obbiettivo è far piacere al padrone nel corto termine per seguire i deliri dei suoi rants. non c’è alcuna strategia sul lungo termine
Diverse volte alcune strategie sono fatte perché lui straparla e i minions che lavorano per lui devono inseguire quello che dice
secondo me la presidenza obama (2008-16) ha segnato una via molto difficile da lasciare:
(1) proteggere il ruolo del dollaro, cioe' dito medio (e sanzioni) ai paesi che chiedevano riforme del sistema finanziario globale post gfc (=cina, russia e altri, che li' hanno deciso irreversibilmente di ridurre la dipendenza dal dollaro); quindi
(2) controllare direttamente le shipping lanes chiave per usa (pacifico, mar rosso, panama ecc): quindi guerra in somalia (inizio 2009), "rivoluzione" in yemen (2011, con coinvolgimento militare diretto a partire dal 2014 [=sono 11 anni che usa bombardano lo yemen]) e soprattutto
(3) armi a taiwan (obama ha ripreso la vendita su grande scala di armi a taiwan dopo 15 anni di stop);
(4) spaccare la russia ("regional power", cit. obama 2014) e usarla per sostenere usa (inizio del meddling in ucraina 2009; colpo di stato 2014; guerra 2022; dopo il fallimento del tentativo low cost in georgia del 2008);
(5) e, visto che in iraq non e' andata, spaccare la siria e usarla per tenere il m-o sotto controllo (cacciata dei palestinesi da damasco: 2010; inizio della guerra civile: 2011; tutt'ora in corso).
tutti i casini di oggi sono iniziati con obama dopo la gfc e nessuno ha cambiato nulla.
e' vero che, come scriveva FD, nixon ha cambiato strada ma allora c'era un piano b (isolare urss, imporre il dollaro, controllare il petrolio). oggi sto piano b non c'e'. per cui su quei punti usa non possono arretrare, fra obama, trump, e biden cambia poco. possono solo essere sconfitti. questo e' il motivo per cui i russi dicono che usa sono "non agreement capable", cosa per me profondamente vera (e non e' stato sempre cosi').
invece trump potrebbe cambiare strada a livello fiscale e industriale, ma non con le sanzioni. quelle a cina russia ecc, rubio ha detto giorni fa che gia' oggi sono inefficaci e che entro 5 anni max saranno pure inutilizzabili (
https://defapress.ir/en/news/85695/we-wont-be-able-to-sanction-countries-in-the-next-5-years). lasciamo perdere. quelle contro di noi (partners usa) ci fanno sicuramente male, ma nessuno sposta un'industria negli usa solo perche' oggi ci sono incentivi che domani possono sparire. biden ha dato 30+ B$ a tsmc e quelli hanno spostato in usa solo la produzione dei chip per la apple... a me pare che oggi l'establishment economico usa (di cui trump e' il portavoce) stia cercando "il piano b", ma al momento non ce l'ha. per cui fa cose varie, sostanzialmente prende tempo. altro non puo' fare ma la linea e' quella. trump o non trump non cambierebbe nulla, secondo me.
(tralascio ovviamente i danni che trump fara' su altri piani...)