In effetti l'elemento di discredito non è la tesla (l'idea era anche apprezzabile, è invece colpevole averci rinunciato dopo Sheryl Crow e i No Musk americani, perché i politici dovrebbero anticipare i tempi, non stare al traino dei flussi di coscienza privati) è l'incapacità a costituire un'alternativa al PD. Ed è ben più grave.
Tra la provocazione e il dubbio...cosa dovrebbe promettere o fare questa sinistra??
Chiarimoci che detesto il pd quanto salvini e sticazzi del minor male. Faccio fatica a immaginarmi in un contesto politico presentabile.
Facciamo un giochino...quali sarebbero le battaglie, gli obiettivi. Scrivo i miei
1) estensione del diritto di cittadinanza e di voto agli stranieri residenti da piú di un anno, indipendentemente dalla nazionalitá. Ossia, portare a votare e a partecipare alla vita pubblica il raccogliotore clandestino di pomodori.
2) Piano di uscita dal sistema capitalista. Elaborare un piano di "sottrazione" al sistema di produzione capitalista.
3) Decrescita. Abbiamo dei limiti ambientali, non si sfugge. Non possiamo avere una produzione che miri alla crescita e allo stesso tempo sia ecologica. Sto leggendo un libro sulla culture in america prima di quel verme di cristoforo colombo...un´abbondanza impressionante. Soprattutto di prodotti agricoli. Non é impossibile. Basta cambiare le tecnologie
4) Riportare al centro del discorso politico la "felicitá" come metá. Cosa ci porta ad essere felici? Sembra una domanda fessa e ridicola...peró ecco ci si vergogna a porla. Provate a chiedervela e vedete cosa ne esce fuori e soprattutto se la considerate possibile in questo mondo.
5) Critica della libertá del e nel liberalismo...Il capriccio non é libertá. Nel sistema capitalista liberale si é scambiata la libertá di fare i capricci con la libertá dai bisogni materiali.
Nella mia idea (ridicola) c´é tanta etica e materialitá. Allo stesso tempo credo-presumo-immagino che la forza politica che puó "sovvertire" sia da ricercare nei non aventi diritti.
Son quelli che non hanno niente da perdere che possono andare in piazza e spaccare tutto. Son quelli che devono essere al centro, cosi come Marx aveva messo al centro del processo rivoluzionario quella classe che non aveva nient´altro che la prole.
Se non ci sono queste basi per me possono pure continuare con le tesla e gli aperitivi a discutere di picasso e breton.