Sulla questione "Tizio non fa una guerra da secoli" avete ragione tutti. Il punto è che una guerra VERA non si vede da decenni, forse dal Vietnam o magari dalle guerre Israele-Stati arabi.
Tutte le altre sono state guerre asimmetriche, e non è esattamente la stessa cosa.
Sicuramente servono per oliare i meccanismi (es. piani di battaglia e logistica, a sto giro si è visto bene i russi come erano arrugginiti), per migliorare il coordinamento tra reparti (es. evitare il fuoco amico), testare armamenti, addestrare i militari al fuoco vivo ecc.
Ma quando sei tanto superiore che puoi fare tutto quel che vuoi,i vantaggi finiscono lì. Se ti trovi in guerra con uno che risponde colpo su colpo, il tuo addestramento e esperienza maturati i n scenari di superiorità totale perdono parte del loro valore.
Es. i volontari-mercenari andati in Ucraina che venivano da eserciti occidentali ed avevano esperienza di Afghanistan, Iraq, Sahel ecc. han tutti detto che questa guerra era una cosa mai vista per violenza e stress. Tanto che moltissimi sono corsi a casa dopo poco.
Un conto è combattere contro gente che ha moschetti dell'anteguerra, muoversi iberamente su carri armati invulnerabili agli RPG del nemico e con elicotteri e satelliti che vengono in tuo soccorso in 10 minuti, altro è stare sotto fuoco continuo di artiglieria, missili, carri, aerei altrui, e senza possibilità di soccorso se te la vedi brutta.
Un conto è avere le linee di rifornimento tranquille, altro vedersele bombardate un giorno sì e uno no.
Poi è ovvio che anche aver combattuto una (o dieci) guerra asimmetrica tipo gli USA e la Russia ti dà comunque un vantaggio rispetto a chi al massimo ha scaramucce di frontiera (Cina e UE), ma come può andare una guerra 'seria' tra grandi potenze lo vedi solo sul campo.
Detto questo, gli USA hanno uno strapotere militare che possono battere chiunque (e non a caso forzano i tempi ora, finchè sanno di averlo) ma la Cina non conta sulla pura forza. Se scoppiasse una guerra farebbe come la Russia: strozzerebbe l'occidente bloccando le forniture essenziali di cui è unica produttrice.