Ho letto male o il PD punterà agli elettori di Forza Italia?

La prospettiva è chiara, l'ha spiegata letta nella direzione del pd di oggi.
Meloni è già data vincente, ma non riuscirà a governare a lungo quindi occorre predisporsi al prossimo governo di unità nazionale predisponendo l'alleanza dei responsabili in anticipo.
Praticamente a differenza di monti e draghi qui non si aspetta manco la crisi, il PD va già in tale direzione.
A parte che la scommessa sul sovranismo di breve termine è azzardatissima perché Orban e Trump non so durati poco, ma poi sulla nostra pelle.
Ovviamente l'idea di un campo largo che possa guardare ad una roba vagamente di sinistra è da escludersi di principio.
Attenzione, non perché perdente, ma perché non è quella la direzione che il PD vuole intraprendere.
Penso che un partito più di merda di questo non sia mai esistito, in nessuna epoca.
Non so come si fa a votarlo ancora, davvero, anche come male minore.
Di maio, quello che era insultato come bibitaro fino a quando non ha giurato fedeltà al potere, in confronto a questa gente è un misto tra Pertini e Cavour.
Vi lascio con una considerazione del 1926 di Amendola.
All'epoca il famoso dirigente del PCI accusò gli intellettuali liberali (da croce a pareto, passando per Pirandello) per aver in realtà preparato il terreno all'ideologia fascista con il nazionalismo, il culto dell'ordine, lo stato forte, l'odio/disprezzo per il proletariato "barbaro".
Ditemi voi quale di questi elementi è assente in un qualsiasi editoriale di Repubblica o discorso di un Renzi, di un calenda, di un letta.
Mi rispondo da solo: nessuno, ci sono tutti. Amendola è straordinariamente attuale.
Sono loro che preparano il terreno ideologico al sovranismo, non c'è alcun motivo, manco UNO, per cui possano rappresentare un freno.