Dichiarato lo stato di emergenza a causa dei troppi sbarchi.
Me la ricordo giorgetta (penso anche voi, ci furono fior di meme) mentre strillava assatanata in parlamento contro Conte e il suo governo che chiedeva la proroga dello stato di emergenza per il coronavirus.
"E' da pazzi"
"Con quale faccia"
"La scusa del coronavirus"
"Liberticida"
Piantedosi però dice che non c'è nessun allarme sul tema immigrazione e che quello dello stato di emergenza è solo un "tecnicismo". Eh vabbè, se la cantano e se la suonano.
Comunque alla fine l'hanno partorito il famoso "topolino". In pratica si ritornerà ai decreti Salvini del governo Conte 1. Via la protezione speciale (o quantomeno l'interpretazione che ne veniva data dai decreti Lamorgese). Decisione che a mio modesto avviso non farà che aumentare gli irregolari e non vedo come possa facilitare le espulsioni visto che sono riusciti a sostenere anche questo oltre al solito ricorso al motto del "ci allineiamo con l'Europa" (cosa tra l'altro non vera) e alla vista e rivista ricerca di questi fantomatici pull factor (considerando che è facilmente dimostrato e dimostrabile che la legislazione sui permessi di soggiorno non incide se non in minima parte nella decisione di lasciare certi paesi e raggiungere l'Europa).
Comunque sia nulla di nuovo sotto il sole. Come era del resto prevedibile dovevano mandare un segnale ai tanti elettori che li hanno votati soprattutto (o solo) per il tema immigrazione. Ma siccome sul fronte sbarchi si son resi conto che non sanno dove mettere mano allora si sono accaniti su 'sta povera protezione speciale. Bha.