Col 56% di affluenza difficile fare paragoni con le politiche, manca all'appello il 17% di elettori rispetto al 2018 e il 44% in assoluto, non proprio bruscolini.
Pensare che per governare occorre erodere l'elettorato altrui come ritiene Dissi è un errore classico dei moderati (più che errore sarebbe bene chiamarla convinzione interessata).
Non si vincono le elezioni così, ma portando a votare il proprio elettorato.
Così ha vinto Obama (che non è proprio il mio riferimento), così, al contrario, ha perso Clinton
E' vero, non ci sono praterie a sinistra.
Ma perché la sinistra non ha attualmente un progetto convincente in rapporto a quella che è la rappresentazione della realtà.
Una rappresentazione - data anche dai media di "sinistra" - coerente col progetto sovranista, che appare il più ragionevole. Se il destino è ineluttabile, il profitto principio indiscutibile, la precarietà un male necessario, i crimini le piaghe da cui difendersi, le invasioni un attentato ulteriore alla nostra stabilità non vedo perché si dovrebbe votare altro.
Il progetto del PD è fuori dalla realtà dei quartieri popolari. Non a caso conferma il suo elettorato fatto di benestanti, che ancora si illudono di un progetto fatto di innovazione, sviluppo, crescita.
Roba per benestanti, appunto.
Per vincere a sinistra occorre quindi fare due operazioni al contempo: dare battaglia sulla rappresentazione della realtà e offrire un progetto coerente con la propria (rappresentazione).
Non proprio uno scherzo, ma tant'è.
Non servono accozzaglie elettorali e si è visto. Non serve rincorrere l'avversario sui suoi terreni, non si fa altro che rafforzare la SUA rappresentazione della realtà e quindi indirettamente si rafforza. E si è visto pure questo.
Oggi non tocca convincere il votante dei 5S o di Forza Italia che la proposta del PD è più ragionevole.
Sta roba nasce morta, Zingaretti nasce morto.
Oggi tocca convincere MEZZA ITALIA che qualcosa di diverso è possibile.
Qualcosa di diverso non è l'accozzaglia dei microsoggettini, non è la riproposizione della solita solfa ed evidentemente non è nemmeno l'antagonismo politico.
Occorre partire da quel che oggi GIA' si muove nella società (movimento donne, ecologia, migranti) e renderlo una vera e propria dichiarazione di guerra all'esistente.
Questa è la strada, il resto è melma e sconfitta.