Nel senso che ha rubato milioni e non miliardi? Che è un ladro poco poco?
Ti premetto: meglio ladro che assassino.
Poi la storia è molto più incasinata. Lui è stato processato da un giudice incompetente. E questo fatto nel processo penale assume un rilievo enorme. La condanna è un atto inesistente. Nel frattempo, senza fare casini - e poteva farne di grossi - si è consegnato e si è fatto 580 giorni di carcere. Insomma, un comportamento ineccepibile, a fronte di una condanna inaccettabile, come era ben chiaro a tutti.
Resta la responsabilità politica: proprio lui, infatti, riconosce che nel "suo" governo ci fosse corruzione. Questo lo rende poco adeguato o inadeguato a reggere un Paese complesso come il Brasile? Boh, lo possono e devono deciderlo i suoi concittadini. Così come possono e devono stabilire se le schifezze di Bolsonaro sono di pari livello, meglio o peggio.
A me la storia di Lula, fatta di coraggio e di debolezze, di miserie e di altissimi ideali, piace. Lui ha salvato la vita a molte persone, che sarebbero letteralmente morte di fame. Alla fine, viste eta e condizioni di salute, mi sembra la scelta migliore per il Brasile. Credo vorrà fare il meglio possibile per il suo popolo, prima di andarsene.