Elezioni: i commenti dei Lazionetters

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Offline FatDanny

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2400 il: 29 Mag 2018, 15:42 »
intanto vi giro il comunicato di un gruppo di ragazzetti che invece di studiare la costituzione si faceva le canne a scuola:

http://giuristidemocratici.it/Comunicati/post/20180528215428

E’ ben vero che l’art. 92 della Costituzione assegna al Presidente della Repubblica potere di nomina dei Ministri. Tuttavia spetta al Presidente del Consiglio incaricato, la proposta dei nomi. In tali casi la responsabilità politica dell’atto ricade sul Presidente del Consiglio incaricato, ed il controllo che su tale atto può essere esercitato dal Presidente della Repubblica non può mai assumere i contorni di una verifica sulle opinioni espresse dal ministro proposto.

Ed insomma, il rifiuto alla nomina non può mai fondarsi su un giudizio politico sul soggetto, ma solo su una sua inidoneità giuridica a ricoprire l’incarico. Questo perché, di fronte alla maggioranza parlamentare che indica un possibile governo, il Presidente della Repubblica svolge un attività politicamente neutra, e non può sovrapporre il proprio indirizzo politico a quello del Parlamento.

Va ricordato che il Presidente della Repubblica ha altre forme di controllo sulle possibili violazioni della Carta Costituzionale. Egli può, infatti, rifiutare di firmare eventuali atti che violassero palesemente la Costituzione. Il sistema è poi ulteriormente garantito dalla previsione di una Corte Costituzionale.

Nel suo ruolo di nomina dei ministri, quindi, il Presidente della Repubblica rappresenta lo Stato, e non una opinione politica di parte.

Offline Daniela

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2401 il: 29 Mag 2018, 15:42 »
Quoto quasi integralmente il tuo post Daniela, per questo il problema non è la moneta unica né la dimensione politica europea. Mammagari ce fosse.
Non c'è un sistema, c'è un dominio.
E a non volere il sistema non sono salvini e di maio.
Germania e francia (soprattutto la prima) questa integrazione non la vorranno MAI.
Perché non gli conviene sul piano economico accollarsi il resto d'europa e l'UE si muove solo nei termini in cui conviene a loro.
Non è un fatto di cattiveria, ma di come è stata pensata e strutturata l'Unione.

Ne consegue, per semplice logica, che chi vuole arrivare ad un'Unione effettiva, politica, deve demolire quella esistente perché questa esclude categoricamente di arrivare all'altra.
Lo esclude esplicitamente attraverso forma e poteri che si è data.
Evitiamo di nasconderci dietro l'europeismo che nun è questo, ma:

buona parte di chi scrive qui dentro sa PERFETTAMENTE che è così.
semplicemente, ha deciso di scambiare la sua libertà pe du spicci.
Sta libertà tenetevela pure, tanto io manco saprei che farmene, la politica mi interessa ma fino a un certo punto, lasciateme sti du spicci che è "meglio de niente".

E' un discorso che ci può stare, te lo dico. Almeno finchè hai i due spicci.
La voglia di riscatto non può essere un dovere, si esprime solo sotto forma di necessità o volontà.

Basterebbe allora non menarsela troppo su europa, sovranisti, rave e fave:
si, voglio essere schiavo perché sta schiavitù mi da sti due spicci e meglio schiavo co due spicci che libero ma con i due spicci a rischio.

Non è un fatto de sovranismo danié, io i confini li abbatterei TUTTI a livello mondiale.
E' un fatto di libertà, dignità, autodeterminazione. E' un fatto di Politica.

Ma che oggi la politica valga meno de du spicci è cosa nota.


capisco la tua passione e la condivido pure

non ho gli strumenti per ipotizzare scenari economici diversi
ma con la pancia ti dico che
il modo per schiacciarti le grandi economie lo trovano comunque

io al momento preferisco un sistema economico "controllato"
la Germania (alla Francia je piacerebbe essere una grande economia....)
ha dei paletti che le impongono di non schiacciarti troppo
(anche perchè non je conviene del tutto un nostro fallimento, perderebbe soldi)
cerca sì di aggirare i paletti
(e lo fa anche con successo leggi la storia del surplus) 
ma più di tanto non può e deve metabolizzare il nostro debito pubblico

tu parla con un tedesco o un finlandese medio e chiedigli perchè ci odiano a livello euriopeo : perchè hanno fatto le cicale e adesso noi formiche gli dobbiamo pagare il futuro.
Ne più ne meno di quanto abbiamo detto noi ai greci che fra i lavori usuranti ce mettevano le parrucchiere e le mandavano in pensione a 40 anni....

ecco senza i paletti del sistema ci schiaccerebbero senza remore
(le poche che je so rimaste)

allora io dico ho paura a prendere il mare per la terra promessa con una zattera pochi viveri ed un solo marinaio
(oh uno solo eh? perchè altri non se ne sono trovati che salissero e si impeganssero a spiegarci come arrivare alla terra promessa, si è preferito affondare che partire....)
e ringrazio l'Ammiraglio che non mi ha fatto partire
magari solo grazie ad un cavillo (chiamalo cavillo...) tecnico 
perchè magari (sto a fa dietrologia...) ci ha visto un rischio che,
considerate le scorte alimentari, il mezzo e la ciurma, non potevamo permetterci
       
Io preferisco combattere sulla terraferma
magari anche pensando ad un viaggio in mare futuro
ma con un vaporetto una ciurma un capitano, un vice, scorte ecc ecc
perchè è del futuro della mia famiglia che parlo
e non lo sacrifico sull'altare dell'azzardo solo per dimostrare
che forse si può stare senza euro


PS. mi viene in mente un paese che gode degli accordi Schengen ma non ci pensa proprio ad entrare nell'euro. Lo sai quale è? la NORVEGIA
e sai perchè non c'entra? PERCHE' SONO RICCHI DA FAR SCHIFO
e quando sei ricco
ti puoi permettere di fare azzardi e anche di promuovere battaglie nobili da pulpiti improbabili (sono uno dei maggiori inquinatori del mondo e si fanno la predica su quanto siamo zozzoni inquinatori e quanto loro investono sull'ecosostenibile)

quando sei ricco ti puoi permettere di prendere il mare all'avventura
tanto un rimorchiatore pronto a riportarti in porto lo trovi   

Offline CityZen

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2402 il: 29 Mag 2018, 15:45 »
il precedente di quasi 100 anni fa lo dobbiamo essenzialmente agli stessi interessi che oggi governano l'europa.
Quegli interessi, all'epoca, pur di evitare la vittoria del movimento operaio si affidarono alla barbarie nazifascista.
Il fatto che ci si possa affidare a loro contro il pericolo sovranista è quantomeno bislacco.


Ma tu sai vero che quella che tu chiami barbarie nazifascista è attualmente osannata da gran parte dei sostenitori di Salvini? (gran numero di gente).
Fu il popolo che si affidò ai nazifascisti, votandoli in massa.

La propaganda di fascisti e nazisti era la stessa di adesso: no alle banche no alla finanza no ai plutocrati.
Certo c'era il movimento operaio, ben più forte di adesso, quindi siamo ancora più deboli, hanno spazio aperto proprio.

Io mi affiderei alle istituzioni democratiche e repubblicane - tu a Salvini e CasaPau.
Cioè letteralmente, vi state fidando dei fascisti. Come allora.
 

Offline CityZen

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2403 il: 29 Mag 2018, 15:47 »
Forse avevate ragione, era meglio non farli parlare, se sono così abili a portarvi dalla loro parte...
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2404 il: 29 Mag 2018, 15:59 »
il precedente di quasi 100 anni fa lo dobbiamo essenzialmente agli stessi interessi che oggi governano l'europa.
Quegli interessi, all'epoca, pur di evitare la vittoria del movimento operaio si affidarono alla barbarie nazifascista.
Il fatto che ci si possa affidare a loro contro il pericolo sovranista è quantomeno bislacco.


Ma tu sai vero che quella che tu chiami barbarie nazifascista è attualmente osannata da gran parte dei sostenitori di Salvini? (gran numero di gente).
Fu il popolo che si affidò ai nazifascisti, votandoli in massa.

La propaganda di fascisti e nazisti era la stessa di adesso: no alle banche no alla finanza no ai plutocrati.
Certo c'era il movimento operaio, ben più forte di adesso, quindi siamo ancora più deboli, hanno spazio aperto proprio.

Io mi affiderei alle istituzioni democratiche e repubblicane - tu a Salvini e CasaPau.
Cioè letteralmente, vi state fidando dei fascisti. Come allora.

Ma basta co sto delirio dai.
Aprite la mente Dio Cristo non è il derby roma-Lazio che o stai da una parte o dall'altra.
Salvini è una merda fasxcista ma accettare un sistema democratico dove tu non conti niente e decidono per te le oligarchie finanziarie è solo un modo per accelerare il ritorno del fascismo vero.
Le istituzioni democratiche e repubblicane non sono più democratiche nel momento in cui negano la volontà popolare espressa dal voto.

Offline CityZen

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2405 il: 29 Mag 2018, 16:07 »
Perché invece di bollarmi come delirante non mi rispondi nel merito?

Stai preferendo la propaganda di Salvini (oppure la sua buona novella, vedi tu) alle istituzioni democratiche? Non alle oligarchie, alle istituzioni democratiche.

Le istituzioni democratiche sono fatte in modo che il ribelle SAavini con quel bell'uomo di Giorgetti poteva andare al governo. 5 anni minimo per fare quel che voleva lui, e voi, contro le oligarchie. Invece no. E' ancora qui che arringa la folla e si prepara ad avere una valanga di voti.

Mi rispondi nel merito?
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2406 il: 29 Mag 2018, 16:11 »
intanto vi giro il comunicato di un gruppo di ragazzetti che invece di studiare la costituzione si faceva le canne a scuola:

http://giuristidemocratici.it/Comunicati/post/20180528215428

E’ ben vero che l’art. 92 della Costituzione assegna al Presidente della Repubblica potere di nomina dei Ministri. Tuttavia spetta al Presidente del Consiglio incaricato, la proposta dei nomi. In tali casi la responsabilità politica dell’atto ricade sul Presidente del Consiglio incaricato, ed il controllo che su tale atto può essere esercitato dal Presidente della Repubblica non può mai assumere i contorni di una verifica sulle opinioni espresse dal ministro proposto.

Ed insomma, il rifiuto alla nomina non può mai fondarsi su un giudizio politico sul soggetto, ma solo su una sua inidoneità giuridica a ricoprire l’incarico. Questo perché, di fronte alla maggioranza parlamentare che indica un possibile governo, il Presidente della Repubblica svolge un attività politicamente neutra, e non può sovrapporre il proprio indirizzo politico a quello del Parlamento.

Va ricordato che il Presidente della Repubblica ha altre forme di controllo sulle possibili violazioni della Carta Costituzionale. Egli può, infatti, rifiutare di firmare eventuali atti che violassero palesemente la Costituzione. Il sistema è poi ulteriormente garantito dalla previsione di una Corte Costituzionale.

Nel suo ruolo di nomina dei ministri, quindi, il Presidente della Repubblica rappresenta lo Stato, e non una opinione politica di parte.


Esattamente quello che ho scritto io con sapiente prosa ed evidente competenza.
Perché io sono fichissimo e sarei stato un grandissimo giurista.
Invece campo di disegnini.
 :lol: :lol: :lol:

Offline FatDanny

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2407 il: 29 Mag 2018, 16:17 »
il precedente di quasi 100 anni fa lo dobbiamo essenzialmente agli stessi interessi che oggi governano l'europa.
Quegli interessi, all'epoca, pur di evitare la vittoria del movimento operaio si affidarono alla barbarie nazifascista.
Il fatto che ci si possa affidare a loro contro il pericolo sovranista è quantomeno bislacco.


Ma tu sai vero che quella che tu chiami barbarie nazifascista è attualmente osannata da gran parte dei sostenitori di Salvini? (gran numero di gente).
Fu il popolo che si affidò ai nazifascisti, votandoli in massa.

La propaganda di fascisti e nazisti era la stessa di adesso: no alle banche no alla finanza no ai plutocrati.
Certo c'era il movimento operaio, ben più forte di adesso, quindi siamo ancora più deboli, hanno spazio aperto proprio.

Io mi affiderei alle istituzioni democratiche e repubblicane - tu a Salvini e CasaPau.
Cioè letteralmente, vi state fidando dei fascisti. Come allora.

davvero mi stai spiegando che molti sostenitori di salvini so' fascisti?
Ma chi si sta affidando a Salvini e cpi???
Ma dove hai letto una roba simile???

Io non mi sto affidando a Salvini, sto dicendo che ad oggi Salvini PURTROPPO è l'unico interprete della rabbia popolare verso le ingiustizie prodotte dallo status quo.
Status quo che salvini ha contribuito a costruire, me lo ricordo perfettamente, il problema è che in assenza della benché minima alternativa la memoria tende ad essere, RI-PURTROPPO, labile.
E che questa cosa GRAVE è colpa di una sinistra che non c'è o fa i discorsi assurdi di jimmy, non di salvini che fa il fascista qual'è.

Sul nazifascismo: no, non furono i popoli ad "affidarsi".
Questa lettura estremamente benevola nei confronti dei veri responsabili ricorda quella sul debito.
Ma come mai voi della sinistra moderata fate a gara per assolvere i nostri nemici e per attribuire la colpa ai lavoratori, riuscendo pur di dire ste cose a farvi beffe della storia comprovata?
Sarà un caso, chissà... ma guarda caso lo fate sistematicamente.

Ad ogni modo:

OT Pippone storico

il programma di San Sepolcro, quello di cui parli, venne abbandonato dal fascismo ben prima di salire al potere. E venne abbandonato a favore di un accordo con gli industriali del Nord, ancora impauriti a seguito del biennio rosso, che garantì il loro appoggio al momento della marcia su Roma. Agnelli, il nonno dell'Avvocato, ne sa qualcosa visto che entrò come Senatore fin dal primo governo Mussolini.
All'epoca della marcia su Roma il futuro duce aveva appena 35 deputati. trentacinque. Col cazzo che fu il popolo ad affidarsi a lui. Col cazzo proprio.
Furono gli industriali ad affidarsi a lui e a permettergli un colpo di stato fuffa, che senza l'appoggio degli industriali poteva essere spazzato via in un baleno dall'esercito reale.
Non a caso durante gli anni del regime TUTTE le associazioni di categoria vennero sciolte e sostituite da una legata al PNF di derivazione ideologica. TUTTE, tranne una. Indovinate quale?
Ma Confindustria ovviamente.

Una volta al governo il fascismo riuscì ad istituire una macchina propagandistica che progressivamente conquistò un ampia fetta di italiani, ma hai leggermente rovesciato i termini.

In Germania potrei farti un discorso analogo su Weimar, la repressione della rivolta spartachista, la posizione dei socialisti e degli industriali tedeschi che portò dapprima ad una totale delegittimazione dei socialisti agli occhi dei lavoratori tedeschi, quindi la salita al potere del nazismo.
Evidentemente pesò il fatto che il partito socialista tedesco, dopo aver appoggiato ignobilmente l'intervento bellico (scelta su cui si rompe la seconda internazionale) si piegò a richieste inammissibili e umilianti sul piano debitorio oltre che impegnarsi più a reprimere le lotte operaie che a combattere per ottenere condizioni a loro migliori.

EOT Pippone storico

Come allora tu non ti stai affidando a istituzioni democratiche e repubblicane, stai mancando di vedere perché quelle istituzioni non sono né democratiche né repubblicane ma a favore unicamente di qualcuno.
Come allora io non mi sto fidando di alcun nazista (rosa luxemburg criptonazista???? questo stai a dì), ma so semplicemente dove porterà il non volersi ribellare allo status quo.
E' inevitabile perché evidentemente tu hai due spicci a cui aggrapparti, che ti permettono di fare spallucce davanti alla merda prodotta dalle tue belle istituzioni non democratiche.
Molti altri non hanno questi due spicci e sentono solo la rabbia verso questa merda.

Ora non hai molte scelte eh: o interpreti anche tu la rabbia in modo diverso o la subisci.
Non puoi fermare l'acqua burrascosa, al massimo puoi incanalarla verso altre direzioni.
Chi si mette davanti con le mani tese pensando di resistere viene spazzato via perché ci sono passaggi nella storia in cui l'acqua rompe gli argini e deve scorrere per forza.

tempi per gente a cui regge, socialismo o barbarie, rivoluzionari o nazisti, certo non tempi per chi tentenna ad ogni passo perché ritiene la politica un pacato confronto tra gentelmen

Allora e oggi tu decidi di subirla e di aprire le porte al nazifascismo.
All'epoca dei miei studi universitari mi chiedevo com'era stato possibile.
Oggi so perfettamente non solo perché lo è stato, ma anche perché era difficilmente evitabile.

Quando la testa delle persone viene inquinata dalla merda (non mi riferisco a te, ma non mi riferisco solo al nazismo) e mille dubbi inibiscono l'azione c'è ben poco da fare.
Che la tempesta inizi e si salvi chi ne è capace. PURTROPPO.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2408 il: 29 Mag 2018, 16:23 »
Perché invece di bollarmi come delirante non mi rispondi nel merito?

Stai preferendo la propaganda di Salvini (oppure la sua buona novella, vedi tu) alle istituzioni democratiche? Non alle oligarchie, alle istituzioni democratiche.

Le istituzioni democratiche sono fatte in modo che il ribelle SAavini con quel bell'uomo di Giorgetti poteva andare al governo. 5 anni minimo per fare quel che voleva lui, e voi, contro le oligarchie. Invece no. E' ancora qui che arringa la folla e si prepara ad avere una valanga di voti.

Mi rispondi nel merito?

Ancora?
Ne abbiamo portati a tonnellate di argomenti: leggi i Giuristi Democratici, leggi il post di IB, tutta gente che vede Salvini (ma anche i 5s) come il Male.
Io poi ( e non penso che debba star qui per la milionesima volta a ribadire quanto schifo posso provare nel pensare a salvini ministro dell'interno ) ho provato a spiegarlo varie volte:
non puoi mandare giorgetti a trattare con l'ue.
Fa ride i polli, è come mettere Patric in marcatura su Messi.
Ti credo che c'era il diktat su Savona: è uno che ha vissuto una vita intera dentro quei meccanismi, e li ha studiati per una vita, per questo è pericoloso per l'establishment europeo.
Leggi cosa dice uno come Varoufakis di Savona.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2409 il: 29 Mag 2018, 16:27 »

Offline CityZen

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2410 il: 29 Mag 2018, 16:34 »
Bella, mi avete quasi convinto.
Purtroppo è Salvini comunque a tirare avanti la sfida - direi che i 5stelle sono scomparsi, appiattiti su sto genio. Visto che come fa notare Daniela il mercato comunque trova i suoi spazi, speriamo non sia d'accordo anche lui con gli industriali, altrimenti siamo da capo a dodici.

Offline anderz

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2411 il: 29 Mag 2018, 16:35 »
Con tutto il rispetto, avete rotto er cazzo (non te personalmente, eh!  :beer: ). Ma che concetto avete di sovranità nazionale? Quella di decidere di suicidarci come nazione, e di distruggere l'economia e il risparmio delle famiglie italiane? Se è questa la vostra sovranita' nazionale, no, nun ce l'avete.

Ma che concetto hai tu, piuttosto?

Offline Thorin

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2412 il: 29 Mag 2018, 16:38 »
intanto vi giro il comunicato di un gruppo di ragazzetti che invece di studiare la costituzione si faceva le canne a scuola:

http://giuristidemocratici.it/Comunicati/post/20180528215428

E’ ben vero che l’art. 92 della Costituzione assegna al Presidente della Repubblica potere di nomina dei Ministri. Tuttavia spetta al Presidente del Consiglio incaricato, la proposta dei nomi. In tali casi la responsabilità politica dell’atto ricade sul Presidente del Consiglio incaricato, ed il controllo che su tale atto può essere esercitato dal Presidente della Repubblica non può mai assumere i contorni di una verifica sulle opinioni espresse dal ministro proposto.

Ed insomma, il rifiuto alla nomina non può mai fondarsi su un giudizio politico sul soggetto, ma solo su una sua inidoneità giuridica a ricoprire l’incarico. Questo perché, di fronte alla maggioranza parlamentare che indica un possibile governo, il Presidente della Repubblica svolge un attività politicamente neutra, e non può sovrapporre il proprio indirizzo politico a quello del Parlamento.

Va ricordato che il Presidente della Repubblica ha altre forme di controllo sulle possibili violazioni della Carta Costituzionale. Egli può, infatti, rifiutare di firmare eventuali atti che violassero palesemente la Costituzione. Il sistema è poi ulteriormente garantito dalla previsione di una Corte Costituzionale.

Nel suo ruolo di nomina dei ministri, quindi, il Presidente della Repubblica rappresenta lo Stato, e non una opinione politica di parte.


Vabbè ma questi hanno copiato quello che ho scritto stamattina e mo fanno i belli  :beer:
Sto a scherza', bravi  ;)

Offline CityZen

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2413 il: 29 Mag 2018, 16:38 »
OT Cmq al Messi attuale - quello che abbiamo visto sbalorditi a Roma - Patric non je la fa vedè la palla. :) EOT

Offline FatDanny

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2414 il: 29 Mag 2018, 16:42 »
Il suicidio totale della sinistra italiana:

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/05/29/elezioni-da-renzi-a-boldrini-appello-allunita-lidea-di-un-fronte-democratico-anti-m5s-e-lega/4390052/

non concordo.
E' la strategia vincente degli ultimi 30 anni, solo riproposta in forma esponenziale per una questione di necessità.
Il semplice "attenti al lupo" in una fase come questa non basta e si è visto.
Per una fase straordinaria ci vuole una chiamata alle armi straordinaria.
Una guerra, una resistenza, la battaglia del fosso di Elm contro gli orchi di Saruman in arrivo.
Questa è la narrazione che l'Ordine 1234 del Nazareno ha ordinato di diffondere.
Jimmy è stato uno dei primi, durante la giornata l'ha seguito mezzo pd.

Perché non è un suicidio totale?
Per il semplice fatto che non hanno alternative a questa.
Kelly loro, a maggior ragione se si uniscono pure con altri, NON HANNO alcuna idea di governo alternativo all'amministrazione dell'esistente.
Non l'hanno MAI avuta negli ultimi trent'anni, te pare che l'hanno trovata in questi 80 giorni?
No.
Ma non possono presentarsi con la governance dell'esistente perché prendono 14 voti, pure la moglie di Renzi finirebbe a votare salvini.

Di conseguenza fanno l'unica cosa che sanno fare. Tirare fuori il vecchio armamentario dello spauracchio ma potenziato enormemente.
Zero proposte, zero prospettive, zero discontinuità.

Tutta l'attenzione sulla demonizzazione del nemico, così che nessuno si domandi quanto sia utile, efficace, positivo il non-programma che da trent'anni li caratterizza.

E funzionerà Kelly. fidate che stavolta su un bel pezzo di elettorato funzionerà.
AAA "sinistra" unita.
Un'altra volta, un'altra onda.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2415 il: 29 Mag 2018, 16:52 »
E funzionerà Kelly. fidate che stavolta su un bel pezzo di elettorato funzionerà.
AAA "sinistra" unita.
Un'altra volta, un'altra onda.

Boh, non sono così convinto.

Forse riprenderanno qualche transfugo che votando ingenuamente M5S si è ritrovato a governare con Salvini...acoorperanno partiti e partitelli e tutti insieme possono arrivare al 25%...

Ma a sinistra Renzi non può sfondare, IMHO e il quei pochi moderati di DX rimasti non si sposteranno da Forza Italia ora che Zio Silvio è tornato in ballo.

Offline Drake

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2416 il: 29 Mag 2018, 16:54 »
E funzionerà Kelly. fidate che stavolta su un bel pezzo di elettorato funzionerà.
Certo che se per convincere l'elettorato si fanno rappresentare da Giachetti, ieri dopo averlo visto per due minuti a SkyTG24 m'è venuta voglia de vota' casapound. Ma cristosanto a Roma hanno preferito lanciarsi bendati nel vuoto piuttosto che votarlo e tu me lo mandi ancora davanti alle telecamere.

Offline FatDanny

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2417 il: 29 Mag 2018, 17:00 »
Boh, non sono così convinto.

Forse riprenderanno qualche transfugo che votando ingenuamente M5S si è ritrovato a governare con Salvini...acoorperanno partiti e partitelli e tutti insieme possono arrivare al 25%...

Ma a sinistra Renzi non può sfondare, IMHO e il quei pochi moderati di DX rimasti non si sposteranno da Forza Italia ora che Zio Silvio è tornato in ballo.

è l'unica strategia possibile, anche perché è l'unica che li tiene insieme.

Certo che se per convincere l'elettorato si fanno rappresentare da Giachetti, ieri dopo averlo visto per due minuti a SkyTG24 m'è venuta voglia de vota' casapound. Ma cristosanto a Roma hanno preferito lanciarsi bendati nel vuoto piuttosto che votarlo e tu me lo mandi ancora davanti alle telecamere.

quelli so', non credo possano mandare in tv personalità che non hanno.
Non so se ci rendiamo conto che il PD non ha fatto terra bruciata solo di elettori, ma anche di personalità politiche e del mondo della cultura degne di essere considerate tali.
Il Pd lo rappresenta bene Michele Serra.
Borghesi rancorosi che non capiscono la classe lavoratrice e quindi riescono solo ad insultarla.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2418 il: 29 Mag 2018, 17:13 »
non concordo.
E' la strategia vincente degli ultimi 30 anni, solo riproposta in forma esponenziale per una questione di necessità.
Il semplice "attenti al lupo" in una fase come questa non basta e si è visto.
Per una fase straordinaria ci vuole una chiamata alle armi straordinaria.
Una guerra, una resistenza, la battaglia del fosso di Elm contro gli orchi di Saruman in arrivo.
Questa è la narrazione che l'Ordine 1234 del Nazareno ha ordinato di diffondere.
Jimmy è stato uno dei primi, durante la giornata l'ha seguito mezzo pd.

Perché non è un suicidio totale?
Per il semplice fatto che non hanno alternative a questa.
Kelly loro, a maggior ragione se si uniscono pure con altri, NON HANNO alcuna idea di governo alternativo all'amministrazione dell'esistente.
Non l'hanno MAI avuta negli ultimi trent'anni, te pare che l'hanno trovata in questi 80 giorni?
No.
Ma non possono presentarsi con la governance dell'esistente perché prendono 14 voti, pure la moglie di Renzi finirebbe a votare salvini.

Di conseguenza fanno l'unica cosa che sanno fare. Tirare fuori il vecchio armamentario dello spauracchio ma potenziato enormemente.
Zero proposte, zero prospettive, zero discontinuità.

Tutta l'attenzione sulla demonizzazione del nemico, così che nessuno si domandi quanto sia utile, efficace, positivo il non-programma che da trent'anni li caratterizza.

E funzionerà Kelly. fidate che stavolta su un bel pezzo di elettorato funzionerà.
AAA "sinistra" unita.
Un'altra volta, un'altra onda.

Non funzionerà Fat.
E non funzionerà per un concetto molto semplice che tu hai spiegato qui più di una volta:

"Molti altri non hanno questi due spicci e sentono solo la rabbia verso questa merda."

Lo scontro di classe ha completamente, definitivamente deragliato dalle coordinate storiche destra-sinistra. Tocca prenderne atto.
Lo sto vedendo su fb, ci facevo caso giusto oggi: TUTTI quelli tra i miei contatti che hanno espresso solidarietà a Mattarella sono tutte persone benestanti, o ricche di famiglia o garantite.
Dici: è un caso. Sicuri?
L'anno scorso ho lavorato per una società che assumeva in maniera iperprecaria, sopratutto a voucher, e tendenzialmente se poteva truffava i lavoratori.
Tra i ragazzi con cui ho lavorato c'era gente che si alzava alle 4 e mezza da un paesino in mezzo all'abruzzo e veniva a roma per 6 ore di lavoro pagandosi tutte le spese, e quando la sera ritornava aveva guadagnato 20 euro nette.
Ma tu come fai a uno di questi a dirgli :"guarda salvini è fascista i 5 stelle sono populisti"?
Come fai?
Nei loro occhi c'e' la fame, c'è la rabbia cieca, quella della sopravvivenza.
Mattarella dice di aver agito per difendere i risparmi delle famiglie italiane.
Ma quanti sono quelli che hanno qualche risparmio?
Forse non è chiaro che il problema per una larga maggioranza della popolazione non è come difendere i risparmi, ma come arrivare alla fine del mese quando è il 20 e hai finito i soldi.
E', come al solito, una questione di classe.
E se questi vedono renzi e la boldrini come il nemico numero uno in quanto nemico di classe prima di tutto, io veramente, non posso dargli torto.
Per me lo spauracchio vero è di quella minoranza che attualmente è privilegiata e vive una vita agiata. Che poi è esattamente il ceto rappresentato dal pd, e mi duole dirlo, anche da liberi e uguali.

Offline FatDanny

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2419 il: 29 Mag 2018, 17:21 »
OTTIMA analisi di Dinamopress, condivido anche le virgole.
La mia posizione inizia e si esaurisce con questo articolo:

https://www.dinamopress.it/news/lazzardo-del-presidente-la-spirale-sovranista/

che scoglie anche i dubbi di Cityzen e Jimmy:

Questa situazione rende politicamente impraticabili per i movimenti sociali e democratici entrambe le opzioni: pensare anche solo di poter attraversare “a sinistra” il fronte europeista-costituzionale o il campo della dignità nazionale e della sovranità popolare è, oltre che irrealistico, rischioso e folle.



Daniela attenzione io mica dico che toccava affidarsi alla scialuppa di salvini e di maio eh.
Io sono contento che non parta il loro governo, anche se temo che a breve ne avremo uno peggiore con salvini ancor più protagonista.
Dico semplicemente che siamo talmente limitati sul piano della scelta da essere privi di qualsiasi libertà.
E il problema non è la cessione di sovranità ma che questa avvenga non a favore di un organo collegiale ma di un'autorità ristretta dominata da dogmi economici a favore dei capitali.


Lo scontro di classe ha completamente, definitivamente deragliato dalle coordinate storiche destra-sinistra. Tocca prenderne atto.


te credo che è deragliato, a sinistra il 90% del suo popolo arriva a negare la sua stessa esistenza.
Ormai i tempi so' cambiati, le questioni sarebbero altre.
E salvini ringrazia.
 

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