il precedente di quasi 100 anni fa lo dobbiamo essenzialmente agli stessi interessi che oggi governano l'europa.
Quegli interessi, all'epoca, pur di evitare la vittoria del movimento operaio si affidarono alla barbarie nazifascista.
Il fatto che ci si possa affidare a loro contro il pericolo sovranista è quantomeno bislacco.
Ma tu sai vero che quella che tu chiami barbarie nazifascista è attualmente osannata da gran parte dei sostenitori di Salvini? (gran numero di gente).
Fu il popolo che si affidò ai nazifascisti, votandoli in massa.
La propaganda di fascisti e nazisti era la stessa di adesso: no alle banche no alla finanza no ai plutocrati.
Certo c'era il movimento operaio, ben più forte di adesso, quindi siamo ancora più deboli, hanno spazio aperto proprio.
Io mi affiderei alle istituzioni democratiche e repubblicane - tu a Salvini e CasaPau.
Cioè letteralmente, vi state fidando dei fascisti. Come allora.
davvero mi stai spiegando che molti sostenitori di salvini so' fascisti?
Ma chi si sta affidando a Salvini e cpi???
Ma dove hai letto una roba simile???
Io non mi sto affidando a Salvini, sto dicendo che ad oggi Salvini PURTROPPO è l'unico interprete della rabbia popolare verso le ingiustizie prodotte dallo status quo.
Status quo che salvini ha contribuito a costruire, me lo ricordo perfettamente, il problema è che in assenza della benché minima alternativa la memoria tende ad essere, RI-PURTROPPO, labile.
E che questa cosa GRAVE è colpa di una sinistra che non c'è o fa i discorsi assurdi di jimmy, non di salvini che fa il fascista qual'è.
Sul nazifascismo: no, non furono i popoli ad "affidarsi".
Questa lettura estremamente benevola nei confronti dei veri responsabili ricorda quella sul debito.
Ma come mai voi della sinistra moderata fate a gara per assolvere i nostri nemici e per attribuire la colpa ai lavoratori, riuscendo pur di dire ste cose a farvi beffe della storia comprovata?
Sarà un caso, chissà... ma guarda caso lo fate sistematicamente.
Ad ogni modo:
OT Pippone storicoil programma di San Sepolcro, quello di cui parli, venne abbandonato dal fascismo ben prima di salire al potere. E venne abbandonato a favore di un accordo con gli industriali del Nord, ancora impauriti a seguito del biennio rosso, che garantì il loro appoggio al momento della marcia su Roma. Agnelli, il nonno dell'Avvocato, ne sa qualcosa visto che entrò come Senatore fin dal primo governo Mussolini.
All'epoca della marcia su Roma il futuro duce aveva appena 35 deputati. trentacinque. Col cazzo che fu il popolo ad affidarsi a lui. Col cazzo proprio.
Furono gli industriali ad affidarsi a lui e a permettergli un colpo di stato fuffa, che senza l'appoggio degli industriali poteva essere spazzato via in un baleno dall'esercito reale.
Non a caso durante gli anni del regime TUTTE le associazioni di categoria vennero sciolte e sostituite da una legata al PNF di derivazione ideologica. TUTTE, tranne una. Indovinate quale?
Ma Confindustria ovviamente.
Una volta al governo il fascismo riuscì ad istituire una macchina propagandistica che progressivamente conquistò un ampia fetta di italiani, ma hai leggermente rovesciato i termini.
In Germania potrei farti un discorso analogo su Weimar, la repressione della rivolta spartachista, la posizione dei socialisti e degli industriali tedeschi che portò dapprima ad una totale delegittimazione dei socialisti agli occhi dei lavoratori tedeschi, quindi la salita al potere del nazismo.
Evidentemente pesò il fatto che il partito socialista tedesco, dopo aver appoggiato ignobilmente l'intervento bellico (scelta su cui si rompe la seconda internazionale) si piegò a richieste inammissibili e umilianti sul piano debitorio oltre che impegnarsi più a reprimere le lotte operaie che a combattere per ottenere condizioni a loro migliori.
EOT Pippone storicoCome allora tu non ti stai affidando a istituzioni democratiche e repubblicane, stai mancando di vedere perché quelle istituzioni non sono né democratiche né repubblicane ma a favore unicamente di qualcuno.
Come allora io non mi sto fidando di alcun nazista (rosa luxemburg criptonazista???? questo stai a dì), ma so semplicemente dove porterà il non volersi ribellare allo status quo.
E' inevitabile perché evidentemente tu hai due spicci a cui aggrapparti, che ti permettono di fare spallucce davanti alla merda prodotta dalle tue belle istituzioni non democratiche.
Molti altri non hanno questi due spicci e sentono solo la rabbia verso questa merda.
Ora non hai molte scelte eh: o interpreti anche tu la rabbia in modo diverso o la subisci.
Non puoi fermare l'acqua burrascosa, al massimo puoi incanalarla verso altre direzioni.
Chi si mette davanti con le mani tese pensando di resistere viene spazzato via perché ci sono passaggi nella storia in cui l'acqua rompe gli argini e deve scorrere per forza.
tempi per gente a cui regge, socialismo o barbarie, rivoluzionari o nazisti, certo non tempi per chi tentenna ad ogni passo perché ritiene la politica un pacato confronto tra gentelmen
Allora e oggi tu decidi di subirla e di aprire le porte al nazifascismo.
All'epoca dei miei studi universitari mi chiedevo com'era stato possibile.
Oggi so perfettamente non solo perché lo è stato, ma anche perché era difficilmente evitabile.
Quando la testa delle persone viene inquinata dalla merda (non mi riferisco a te, ma non mi riferisco solo al nazismo) e mille dubbi inibiscono l'azione c'è ben poco da fare.
Che la tempesta inizi e si salvi chi ne è capace. PURTROPPO.