Tagliare la spesa pubblica per finanziare il reddito di cittadinanza è un'illusione. A chi va la spesa pubblica se non alle imprese ed a chi ci lavora?
Si finirebbe per essere mantenuti tutti dallo stato (sogno di molti, me compreso).
Inoltre, il reddito di cittadinanza prevede l'utilizzo di risorse che lo stato già oggi usa per sostenere imprese e, dunque, pagare stipendi che, quindi, non sarebbero piú disponibili. Aiuti alcuni, uccidi altri. Cambia poco.
Non é poi vero, per me, che non c'é lavoro. Di lavoro c'é n'é tanto, ma é difficile farlo stare in Italia. Bisogna favorire l'impresa, che crea lavoro, più che dare soldi a chi non lavora.
Se si continua a pensare solo ai lavoratori, finiremo, un giorno, tutti a casa pieni di diritti.
Redistribuire la spesa è una SCELTA, non un'illusione.
E' quello a cui serve la politica: decidere su cosa spendere e su cosa no, invece di assecondare soltanto gli interessi dei grossi potentati economici.
Non capisco come tu possa stabilire da dove verrebbero presi i soldi del RdC che nemmeno i proponenti l'hanno detto. Ma tu già lo sai. Mago.
Che vuol dire che di lavoro ce n'è tanto ma è difficile farlo stare in Italia?
Che vuol dire in concreto "favorire l'impresa"?
"se si continua a pensare solo ai lavoratori"???? Ti sembra che negli ultimi vent'anni si sia pensato solo ai lavoratori??? Ma sei serio? Negli ultimi 20 anni si è pensato SOLO all'impresa, come ben ricorda Thorin. SOLO. Zero ai lavoratori.
E tu mi vieni a dire che si pensa solo ai lavoratori? Ma è na barzelletta quella che ce racconti?
Finiremo a casa pieni di diritti. Si come no, li vedo, ce scappano dalle tasche pe quanti ne avemo.
Rendiamoci conto del livello di dogmi ideologici a cui siamo arrivati per inventare una realtà di sana pianta pur di riaffermarli. Cancellando vent'anni di politiche unicamente a favore dell'impresa.
Il problema non è che moriremo di diritti. Ma che per "mantenere in Italia i lavori" devi arrivare a competere col dumping salariale abbassando i salari a quel livello o quasi.
Quindi non miri a creare nuovo lavoro ma a fotterlo ai paesi concorrenti. Che però sono avvantaggiati dal fatto di stare peggio.
Quindi fatemi capire, il nostro modello di sviluppo è "stare peggio per sperare di poter star meglio"?
Ma che è tipo la squadra che esce dall'Europa League per potersi qualificare in Europa League?
Ideologia pura.
Tanto bravi a darmi dell'ideologizzato ma quando andiamo sull'economia reale io affronto dei temi reali, qui invece si ripetono vuoti slogan. Sempre gli stessi da quarant'anni poi.
Siete vecchi. Molto più vecchi del più ortodosso tra i marxisti.