Elezioni: i commenti dei Lazionetters

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #440 il: 09 Mar 2018, 19:58 »
La demarcazione non è basso-alto: quello era il 900.
La demarcazione è aperto-chiuso.

Il problema, come ho detto è che "aperto" (che si sovrappone molto con "modernità") lascia in dietro molti.
D'altro canto "chiuso" (che si sovrappone molto con "reazione") demolisce il benessere sia per i molti che per i pochi. E per questo è confuso come "equalizzatore" da pezzi confusi della sinistra.

Il M5S è un algoritmo, il problema di cosa fare non se lo propone proprio: si propone il problema di acquisire consenso. Non a caso li governa un'azienda. E lo scopo delle aziende è fare profitti.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #441 il: 09 Mar 2018, 22:05 »

Io invece credo che la soluzione si troverà perché persone molto capaci, alla Calenda, che sulle vertenze ha fatto un lavoro eccezionale, troveranno la quadra per raddrizzare un mondo complicato.

Vaglielo a dire ai 1660 licenziati di Almaviva a Roma, per cui il romano Calenda non ha alzato un dito
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #442 il: 09 Mar 2018, 23:17 »
ah beh, la colpa di Almaviva sarebbe di Calenda? E non delle RSU che hanno rifiutato TUTTI gli accordi? Se rifiuti TUTTI gli accordi (che le altre sedi hanno accettato) cosa pretendi possa fare Calenda?
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #443 il: 09 Mar 2018, 23:42 »
ah beh, la colpa di Almaviva sarebbe di Calenda? E non delle RSU che hanno rifiutato TUTTI gli accordi? Se rifiuti TUTTI gli accordi (che le altre sedi hanno accettato) cosa pretendi possa fare Calenda?

Lascia perdere, McGill.
Ora ti spiego come sono andate le cose. E non lo dico io, ma la sentenza di un giudice coraggioso che ha dato ragione a parte dei licenziati. Un'altra giudice ha dato contro altri licenziati nonostante la sentenza del primo giudice e nonostante la fattispecie fosse esattamente la stessa. Questo tanto per capire come funziona la giustizia in Italia.
1. Almaviva si trova in difficoltà economiche da diversi anni e deve licenziare.
2. Quando una grande azienda deve licenziare, e deve scegliere quali lavoratori licenziare, non può farlo a cazzo di cane, ma ci sono dei criteri (c.d. ballottaggio).
3. Il ballottaggio prevede che si debbano salvaguardare i lavoratori con maggiore anzianità, salvo ragioni organizzative.
4. Almaviva, nei due anni precedenti al licenziamento, si prefabbrica queste ragioni organizzative, assegnando alle sedi di Roma e Napoli le commesse in perdita, laddove erano presenti i lavoratori con maggiore anzianità, e tenendo le commesse in utile laddove il costo del lavoro era inferiore.
5. Al momento del ballottaggio Almaviva decide quindi di licenziare solo a Roma e a Napoli, perché sedi non abbastanza produttive, giustificando in questo modo la deroga al ballottaggio per anzianità e risparmiando UNA MONTAGNA di soldi.
6. Almaviva mette i lavoratori di Roma e Napoli innanzi a questa alternativa: o rinunciate all'anzianità o siete fuori.
7. Napoli accetta, Roma no.
Per favore, McGill, evita di parlare di cose che non conosci.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #444 il: 09 Mar 2018, 23:59 »
E aggiungo una cosa:
il ruolo del MISE è quello di mediare nelle trattative in caso di crisi aziendale.
Il Ministero nella vertenza Almaviva non ha mediato niente, tantomeno Calenda.
E' intervenuta solo la Bellanova, dicendo ai lavoratori: o accettate o siete fuori, così come Almaviva.
Calenda non s'è visto.
Una decina di ragazzi (perché questa è la RSU di Roma) contro una multinazionale.
Oh, poi il fatto che Almaviva sia di Tripi, PDino della prima ora, amico di Prodi, non c'entra a niente, per carità.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #445 il: 10 Mar 2018, 00:16 »
Per favore, McGill, evita di parlare di cose che non conosci.

Invece conosco perfettamente la cosa.
Roma ha fatto una cazzata.
Sindacati che agiscono a prescindere dai rapporti di forza fanno solo il male dei lavoratori.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #446 il: 10 Mar 2018, 00:20 »
No, non la conosci. Punto.
Io parlo su fonti primarie, sentenze e delibere aziendali che ti posso anche fornire (almeno le prime).
Tu sei in grado di dire solo che Roma ha fatto una cazzata.
E abbi rispetto nei confronti dei licenziati, invece di difendere ad oltranza il tuo Calenda.

Online FatDanny

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #447 il: 10 Mar 2018, 00:31 »
1) james sei decisamente indietro visto che riproponi un dibattito da guerra fredda (società aperta/chiusa, citofonare Popper e mistificazioni affini).
Rispetto a basso/alto puoi al massimo dire che fosse ottocentesco, il 900 è stato determinato dagli schieramenti destra/sinistra nella nazionalizzazione e politicizzazione delle masse.
Oggi questa connotazione è svanita, siamo oltre quella fase (e sono altre le necessità delle classi dirigenti) e in qualche modo siamo tornati ad un "neo-ottocento".

2) negli ultimi scambi la dimensione esatta del problema del Pd.
Non è questione di essere radicali rivoluzionari, ma solo dalla parte dei lavoratori. Non è un criterio oggettivo. È un criterio politico.

Offline CityZen

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #448 il: 10 Mar 2018, 01:04 »
 
Bene, allora complimenti per l'organizzazione nelle periferie. Egemonici!
perché mai fare anche voi dell'autocritica?  ;)

Offline CityZen

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #449 il: 10 Mar 2018, 01:31 »
vabè il lavoro dei CSOA è bello io lo so perché ne frequento ne conosco il valore.
sono le strategie politiche che non mi convincono, anzi le strategie umane ma non c'è possibilità come d'altronde qui di provare altre dinamiche e visioni. sarà sempre quel discorso dei rapporti di forza, mi sa.
'notte, forum.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #450 il: 10 Mar 2018, 09:53 »
Io sono dalla parte dei lavoratori di Roma licenziati. Dalla parte di quelli che hanno votato, come Napoli, SI all’accordo e si sono visti fuori PER COLPA DEGLI ALTRI che hanno votato no.

Bellanova ha contribuito a risolvere decine di situazioni, se ti viene a dire che non ci sono margini è così.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #451 il: 10 Mar 2018, 10:26 »
Aggiungo: conosco bene la questione Almaviva, come molte altre, perche Teresa Bellanova, nel partito, è il mio "riferimento". Nello specifico di Almaviva ho potuto integrare i nostri punti di vista con gli interventi dei lavoratori a ROR, generosamente disponibili.

Io non contesto, Giuliano, la tua ricostruzione. E' proprio sulla base di quei termini che dico che i lavoratori di Roma hanno fatto una follia e che non c'erano margini per migliorare quell'accordo.

Offline bak

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #452 il: 10 Mar 2018, 12:02 »
Comunque tutt'apposto per le olimpiadi invernali a Torino del 2026.
Per quelle estive di Roma del 2020 non c'erano i presupposti minimi...poi bisogna trattare con queste banderuole per uno strapuntino  :roll:
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #453 il: 10 Mar 2018, 13:28 »
È l’algoritmo di social intelligence: gli ha detto che gli italiani vedono bene le olimpiadi a Torino. Se domani gli dirà il contrario cambieranno idea. In entrambi i casi aumenteranno il consenso.

Fino a quando il PD non sarà in grado di competere con queste tecniche (che sono l’equivalente dell’attacchinaggio negli anni 70) potrà pure elaborare le più incredibili soluzioni sociali ma soccomberà sempre.

Online genesis

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #454 il: 10 Mar 2018, 15:14 »
Comunque tutt'apposto per le olimpiadi invernali a Torino del 2026.
Per quelle estive di Roma del 2020 non c'erano i presupposti minimi...poi bisogna trattare con queste banderuole per uno strapuntino  :roll:

Attenzione, tra olimpiadi estive e invernali c'è un abisso di differenza, per quanto riguarda l'organizzazione, i costi e così via. E gli impianti a Torino già ci sono, causa l'olimpiade precedente.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #455 il: 10 Mar 2018, 20:50 »
Comunque tutt'apposto per le olimpiadi invernali a Torino del 2026.
Per quelle estive di Roma del 2020 non c'erano i presupposti minimi...poi bisogna trattare con queste banderuole per uno strapuntino  :roll:

Però cerchiamo di ricordarci le "incoerenze" di tutti




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Offline laziAle82

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #456 il: 11 Mar 2018, 02:28 »
Ricordiamoci pure tutti quello che Grillo ha scritto di Chiamparino e le Olimpiadi del 2006.

Online FatDanny

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #457 il: 11 Mar 2018, 11:23 »
Non facciamo mai autocritica cityzen?
Ahajajajah si vede che parli tanto per darmi contro, visto che la sinistra radicale è avvorticata in una costante autocritica tafazziana.
Dire che non faccia autocritica è aprire bocca per dargli fiato, né più ne meno.

Aggiungo: conosco bene la questione Almaviva, come molte altre, perche Teresa Bellanova, nel partito, è il mio "riferimento". Nello specifico di Almaviva ho potuto integrare i nostri punti di vista con gli interventi dei lavoratori a ROR, generosamente disponibili.

Io non contesto, Giuliano, la tua ricostruzione. E' proprio sulla base di quei termini che dico che i lavoratori di Roma hanno fatto una follia e che non c'erano margini per migliorare quell'accordo.

conosco bene anche io la situazione almaviva avendo collaborato con chi si è mobilitato a Roma.
Non è vero affatto che non ci fossero i termini. Ovviamente, COME AL SOLITO, non ci sono una volta che firmi determinati accordi.
È l'azione dei confederali che, COME AL SOLITO, rendono le cose più complicate invece che più semplici per i lavoratori.

Troppe volte l'ho visto questo meccanismo. Direi quasi sempre.
Dalle vertenze più facili (es. Costituzione dell'accessorio, fondo dei dirigenti ancora da approvare, arriva la uil e lo firma, togliendoti la principale arma di ricatto, ossia i sordi diretti a loro) a quelle più difficili come quelli sulle ristrutturazioni aziendali.
Chiaro che una volta firmato l'accordo dai sindacati rappresentativi la vertenza è fottuta.
Ma non è fottuta perché non c'erano margini, l'hai fottuta tu maledetto pezzo di merda.

Almaviva ha ristrutturato non perché mancava di profitti, ma solo per aumentarli.
Chi dovrebbe difendere i lavoratori e lottare si accorda invece a ribasso, lasciando i lavoratori soli e deboli.
E arriva poi a dire "non c'era nulla da fare".
Il grandissimo cazzo, cornuto e mazziato? Allora voto grillo.
Altro che complesse tecniche di ingegneria sociale
Ecco qui la materialità della merda del centrosinistra italiano, politico e sindacale.

E la controprova sta nel fatto che quando questa feccia piddina non è in grado di rovinare le vertenze queste si vincono. Noi vinciamo.
E pensate che in questi casi, vedi logistica, la feccia piddi-cigiellina evidentemente rancorosa per aver perso il controllo dei lavoratori, manda le squadracce di picchiatori a menare i sindacalisti ai picchetti. Mostrando pienamente di chi stiamo parlando.

Cara cityzen qui si tratta ben poco di discorsi astratti su capitalismo, anticapitalismo, moderazione o radicalismo.

Quello su cui ci si divide è molto materiale. E sono esempi di lotta di classe, non di valori. Anche se poi da esperienze cosi discendono valori, in positivo (solidarietà) o negativo (egoismo).

Ormai questi hanno scordato come si lotta, sanno solo accordarsi partendo dai presupposti del profitto. Tutto il resto è semplice conseguenza.

Online FatDanny

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #458 il: 11 Mar 2018, 11:27 »
Attenzione, tra olimpiadi estive e invernali c'è un abisso di differenza, per quanto riguarda l'organizzazione, i costi e così via. E gli impianti a Torino già ci sono, causa l'olimpiade precedente.

vero genesis, ma qui il discorso è più ampio: il problema è che in assenza di un modello di sviluppo, di un piano strategico che nessuno ha come dicevo qualche post fa, tutti si buttano su questi soldi facili a prescindere da cosa comportano.
Anche i 5s hanno ormai capito come questi investimenti siano indispensabili.
Ma lo sono non perché effettivamente positivi in se. Lo sono solo per chi altrimenti non avrebbe la più pallida idea di come effettivamente stimolare l'economia.
E questo non è un problema di Grillo ma di tutti gli attori in campo.

Offline CityZen

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #459 il: 11 Mar 2018, 14:27 »
Ecco proprio autocritica tafazziana, e fantozziana, mi vien da aggiungere.
Proprio quella che non serve a niente.
 

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