Il punto d'incontro può essere la presidenza delle camere e la riforma elettorale.
Non oltre. E già così FI scalpita parecchio.
Salvini non rischierà mai la leadership di centrodestra per questa cosa. Ma PERCHE' dovrebbe mai farlo, quando aspettando può avere un risultato migliore con una maggioranza omogenea???
Stesso dicasi per i 5S: perché rischiare il voto appena incassato per un governo dalla maggioranza risicata con Salvini???
Se me lo spiegate magari me convincete, ma al momento mi sembra più la speranza del PD e il fantasma degli antigrillini militanti più che una possibilità materiale.
Questa possibilità deriva da una distorta visione dei 5S, ma fin dall'origine.
Il 5S oggi guarda al centrosinistra, con una squadra di governo da centrosinistra e un'impostazione da centrosinistra. Infatti è razzista come il centrosinistra, non come il centrodestra.
Non per riferimento ideologico ovviamente, ma perché capisce che oggi quello è il terreno su cui costruirsi, non il terreno già ampiamente occupato da Salvini & co.
Capisco che la cosa stona per chi li ha sempre considerati para-fascisti, ma questi semplicemente non lo sono e agiscono in conseguenza di quel che sono, non di come sono stati inquadrati.
pensate che oggi ho avuto occasione di parlare con un paio di amministratori locali grillini. Ambedue mi hanno detto: il PD sta a fa il prezioso, speriamo di trovare la quadra.
Ambedue fino al giorno prima, anzi no oggi stesso: piddioti, kastah, trallallà.
Schizofrenia? No, politica.
accetto scommesse. Unici scenari possibili:
- governo 5S con PD appoggio esterno
- accordo 5S-Lega su riforma elettorale e si vota
- governo tecnico appoggiato da destra e PD, senza 5S
A parte ovviamente il fatto che solo uno dei due blocchi ,M5S o Cdx, puo' avere la maggioranza in caso di nuove elezione , quindi per forza di cose uno dei due perdera' le prossime elezioni, sempre che non ci ritroviamo nella stessa condizione di ora.
Tralasciando questo dettaglio diciamo poco influente quello che non riesco a vedere e su che tipo di legge si possano accordare, sia Lega che M5S sono per il proporzionale, corretto in maniere diverse per assicurare una maggioranza, la Lega credo sia per il premio di maggioranza, ma al senato un premio nazionale non sarebbe costituzionale, i M5S credo siano piu' per un modello spagnolo o similare, tra l'altro mi sa si arenerebbero su coalizioni si o no.
Il punto e' che l'unica soluzione sarebbe un uninominale, a singolo o doppio turno, prefereirei il secondo, che mi da piu' fiducia sul risultato finale, quello secco rischia di portarci risulati con in UK, solo che li riescono a fare accordi, qui ci si scontra in continuazione. L'unico problema che vedo e' che nessun partito vuole l'uninominale, non so proprio se riusciranno a convergere su questo punto.
Sulle tre opzioni preferirei la prima, non so perche' ho ancora la sensazione che si finira' cosi', magari non subito e dopo qualche mese di contrattazione. Le altre opzioni le vedo piu' complicate, non escluderei pero' l'opzione nessun accordo sulla legge elettorale e si torna al voto con questa, non sono cosi' fiducioso che raggiungano un accordo sulla legge elettorale, chiunque sia a giocare la partita.