Eh si che le nuove candidature le farebbe Nicholas Ferrante della provincia di Avellino...
Comunque se il PD si mette a fare la ruota di scorta al M5S, è morto e sepolto. E secondo me lo sanno bene.
Gli unici governi possibili sono M5S-Lega, ad oggi sempre più possibile checché ne dica fatdanny, o coalizione destri + transfughi.
Anzi, alla coalizione di destra neanche servirebbero voti di fiducia dal PD o da altri, basterebbe qualche uscita dall'aula "tattica", mentre per i fivestars servirebbero proprio voti a favore.
Ma figurati se non lo so... mi faceva ridere non tanto il fatto che lavorasse in una compagnia di assicurazioni, ma "questa sorta di democrazia che ti permette di entrare con 57 voti però scelti dai cittadini".
Una pazzia aver eletto sta gente, secondo me. Una follia ancora peggiore considerarla "affidabile", qualsiasi cosa significhi (e non sto dicendo che l'affidabilità sia un valore, dico che mi sembra strano che ci sia chi li considera "affidabili" nel senso che tu intendevi).
A me sembra però wishful thinking anche pensare che i 5s e la Lega non possano governare insieme.
Ho valanghe di amici elettori grillini che si professano antileghisti ed antirazzisti che pregano che non si faccia quell'alleanza, per evidenti motivi in primis personali e di autocoscienza.
Ma sempre più difficilmente riescono a nascondere il fatto che le due visioni siano comunque compatibili, a dir poco.
il governo m5-lega non è possibile, non è wishful thinking ma analisi materiale dei soggetti in campo.
Quella che purtroppo sui 5s è sempre mancata perché le analisi sono condizionate dalle narrazioni mediatiche, per niente neutrali.
Mi spiace che pan se la prenda se si dice che veniamo condizionati, ma non a caso ho postato il trend di #senzadime.
Noi formiamo le nostre opinioni su un'informazione superficiale e segnata. La moltiplicazione delle news in rete ha dato l'apparenza di superare questo problema quando invece l'ha aumentato.
Il vero tema delle fakenews è questo e non (solo) la propaganda grillina come spesso ho provato a dire.
Vale per tutto. Le nostre opinioni sono ormai pesci morti presi in correnti violentissime eccetto i campi in cui, avendo conoscenze approfondite, abbiamo riferimenti più solidi.
Sui 5s la narrazione è stata falsata fin dall'inizio, leggendo in modo falsato alcuni elementi, sovrastimando o sottostimandone altri. Non è che tocca essere elettori del pd per esserne influenzati, basta leggere i quotidiani o le news in rete.
Si sono, ad esempio, presi per antipolitici di destra aspetti che i 5s hanno mutuato pari pari dal movimento operaio: dal vincolo di mandato alla critica violenta alla kasta, alla rotazione degli eletti.
Leggetevi lenin, trotzkj fino a Marcos.
L'ezln parla dei politici come di battista.
Questo fa dei 5s una forza rivoluzionaria? No.
Dimostra solo che la narrazione analitica è stata falsata e che i 5s non sono traducibili con quelle categorie vecchie. Sono una forza postdemocratica che ben si adatta a questa fase del capitalismo in cui la legittimità democratica non conta (vedi grecia) e quindi la figura carismatica, come diceva Max Weber, sostituisce ad essa la sua legittimità politica.
Per questo salvini, per questo Grillo, per questo lo stesso Renzi.
Sono prodotto dell'attuale assetto socioeconomico e non il contrario. Il vero responsabile di questo scenario è l'attuale assetto europeo e noi qui stiamo a scannarci sui dettagli di questo assetto.
Crouch nel 2003 (QUINDICI ANNI FA) parlava della postdemocrazia come di una situazione in cui "le forme della democrazia rimangono pienamente in vigore ma la politica e i governi cedono progressivamente terreno cadendo in mano alle elite privilegiate come accadeva prima dell'avvento della fase democratica". E lo stesso crouch, sociologo inglese culturalmente di sinistra cosa propone nel suo testo "postdemocrazia"?
"Lavorare attraverso un partito dall'esterno, lavorare con le lobby delle organizzazioni consolidate e di quelle dedite a nuove cause perché la politica postdemocratica funziona attraverso le lobby. [...]
servono nuove regole per prevenire, o almeno per controllare da vicino, i flussi di denaro e personale tra partiti, gruppi di consulenti e lobby industriali, vanno chiariti e codificati i rapporti tra sponsor privati da una parte e funzionari statali, criteri della spesa pubblica e decisionali dall'altra; va ripristinato il concetto di servizio pubblico come campo con un'etica e scopi sui generis"
https://it.m.wikipedia.org/wiki/PostdemocraziaChi ve ricorda?
soprattutto avete mai sentito qualcuno dei media o dei politologi italiani affrontare un'analisi dei 5s in queste forme.
No? Domandatevi il perché e quindi su che basi vi siete fatti un'idea di loro.
Sono affidabili? Si, sono affidabili perché la Casaleggio lo è. Ha dimostrato non solo di essere affidabile ma di vederci più lungo di tutti gli altri.
Che il singolo deputato sia demente conta zero perché lui decide zero.
Ma non è peculiarità Grillina, altra deformazione narrativa, è peculiarità postdemocratica. Il parlamentare del pd conta zero uguale. Al netto dei dispetti tra correnti sulle grandi scelte il suo peso è zero, la sua opinione è zero. Se li sostituite con pupazzi parlanti fa lo stesso, se ancora non vi è chiaro.
Sono altri a decidere.
Il 5s è infatti un catch-all party, come direbbe il politologo kirchheimer, la stessa cosa a cui puntava Renzi. Non la lega, ma il pd.
L'accordo lega-5s è fattibile per le camere, non per il governo duraturo.
Può arrivare al massimo a definire una nuova legge elettorale e tornare al voto, non a governare 5 anni.
Non a caso salvini si pianta su sto diamine di reddito di cittadinanza per definirsi incompatibile con di Maio. Ma secondo voi è una ragione credibile per non fare un governo?
Il problema è di fondo, di obiettivi strategici e compatibilità politica generale. La similitudine è pura apparenza, pura propaganda.
E aumenterà.
Il governo lega-5s sarà meno probabile quando sembrerà ad un passo.
Ci sono paure da alimentare, opinioni da cambiare, culi da far stringere. Creare ad arte la legittimità politica.
Niente di diverso da quel che avvenuto finora eh.
È stato esattamente cosi con Renzi, con Letta e in tanti altri passaggi ancora.
È l'amata democrazia liberale. Anzi postdemocrazia liberale