Elezioni: i commenti dei Lazionetters

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1600 il: 16 Mag 2018, 22:12 »
Bitcoin. Ethereum.
Imparate la cosa. Andate su Aranzulla, spiega bene: scaricate Bitcoin-core e poi ci mettete tutti i risparmi.

In alternativa cercate una amico francese, vi fate un viaggetto (ma presto, nelle due prossime settimane) a Parigi. Entrate in una filiale centrale, comoda e grande e parlate con la direttrice. Le dite che lavorate a Parigi e che vorreste comperare casa. "Ma per comprare una casa ci vuole un conto!", vi dirà. E per avere un conto ci vuole un indirizzo in Francia. Le date quello del vostro amico, spergiurando che vi troveranno li. Importante farsi dare le credenziali del conto on line. Da casa poi fate un trasferimento e memorizzate l'IBAN.
Quando verrà il momento trasferirete tutti i risparmi sul conto francese.
E' legalissimo è solo un po' più complicata la dichiarazione dei redditi.

Offline laziAle82

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« Risposta #1601 il: 16 Mag 2018, 23:00 »
Il Governo Salvini-5s rispetta semplicemente la
Volontà popolare. Accusare il PD di mancata responsabilità mi sembra particolarmente un nonsense, ma ormai qualsiasi cosa succeda in Italia ha una relazione negativa col PD (pure le morti sul lavoro, come se negli ultimi decenni su questo punto il problema fosse la precarietà e non il rispetto minimo delle norme di sicurezza) . Pure i pop-corn frase star-smentita ma che ormai ha le stimmate della verità.
Non esiste proprio lo spazio politico per un governo di quel tipo, imho. Renzi o non Renzi.

Offline Kobra

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1602 il: 17 Mag 2018, 08:20 »
Articolo 95.
Il Presidente del Consiglio dei Ministri dirige la politica generale del Governo e ne è responsabile. Mantiene l'unità di indirizzo politico ed amministrativo, promuovendo e coordinando l'attività dei Ministri.

Sono preoccupato per le condizioni di salute di Zagrebelsky:
minimo minimo deve avere una paresi che gli impedisce di inarcare il sopracciglio

Offline Kobra

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« Risposta #1603 il: 17 Mag 2018, 08:46 »
https://www.avvenire.it/c/attualita/Documents/contratto-m5s_lega.pdf

Mi pare l'ennesimo elenco di desiderata senza riferimento alcuno all'attuazione degli stessi.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1604 il: 17 Mag 2018, 09:20 »
https://www.avvenire.it/c/attualita/Documents/contratto-m5s_lega.pdf

Mi pare l'ennesimo elenco di desiderata senza riferimento alcuno all'attuazione degli stessi.

Ho avuto la stessa impressione. Sembra più un manifesto elettorale che un vero e proprio contratto.

Offline Kobra

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« Risposta #1605 il: 17 Mag 2018, 09:28 »
Nel frattempo a colpi di "ancora 24ore ", "48ore e si chiude",
son passati 10 giorni
 :beer:
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1606 il: 17 Mag 2018, 09:40 »
Pure i pop-corn frase star-smentita ma che ormai ha le stimmate della verità.

Certo. Strano che il giornalista della Stampa insista così tanto però, o no?


https://www.giornalettismo.com/archives/2660854/renzi-pop-corn-m5s-lega

Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1607 il: 17 Mag 2018, 09:53 »
Il Governo Salvini-5s rispetta semplicemente la
Volontà popolare. Accusare il PD di mancata responsabilità mi sembra particolarmente un nonsense, ma ormai qualsiasi cosa succeda in Italia ha una relazione negativa col PD (pure le morti sul lavoro, come se negli ultimi decenni su questo punto il problema fosse la precarietà e non il rispetto minimo delle norme di sicurezza) .

Ma quale volontà popolare, quale?
Grazie alla disgraziata legge elettorale che ci ha riportato al proporzionale si è creata una situazione di stallo, ma il popolo che ha votato m5s NON voleva il centrodestra e viceversa.
Per il pd c'era una possibilità di dialogo coi grillini: un partito responsabile avrebbe fatto di tutto per evitare
ciò che è in atto oggi, e non lo dico solo io: lo stanno dicendo in tanti nel pd: da Orlando allo stesso Martina.

Sul discorso delle morti sul lavoro, cara Ale, se tu non vedi il nesso esistente tra precarietà del lavoro ( che ingloba in se anche la ricattabilità del lavoratore precario ) e mancato rispetto delle regole di sicurezza beh hai un problema di miopia piuttosto evidente.
Le statistiche parlano chiarissimo: il problema degli incidenti sul lavoro riguarda al 90% società in subappalto e lavoratori precari.
Ma anche io stesso nella mia esperienza personale ho visto che da quanto sono assunto in una società "seria" con un contratto "serio" mi fanno in continuazione corsi sulla sicurezza, mi fanno fare esercitazioni, e sto in ufficio eh, mica in cantiere.
Come mai tutte le altre società per cui ho lavorato a voucher o similia, in subappalto del subappalto del subappalto non ho mai visto niente di simile?

Offline Kobra

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1608 il: 17 Mag 2018, 09:59 »
Nel frattempo le chiacchiere da bar sono diventate la stella polare per i governanti.
 :beer:

Offline laziAle82

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1609 il: 17 Mag 2018, 10:30 »
Certo. Strano che il giornalista della Stampa insista così tanto però, o no?


https://www.giornalettismo.com/archives/2660854/renzi-pop-corn-m5s-lega

Ah ma allora se insiste sicuramente è vero.

Ma quale volontà popolare, quale?
Grazie alla disgraziata legge elettorale che ci ha riportato al proporzionale si è creata una situazione di stallo, ma il popolo che ha votato m5s NON voleva il centrodestra e viceversa.
Per il pd c'era una possibilità di dialogo coi grillini: un partito responsabile avrebbe fatto di tutto per evitare
ciò che è in atto oggi, e non lo dico solo io: lo stanno dicendo in tanti nel pd: da Orlando allo stesso Martina.

Sul discorso delle morti sul lavoro, cara Ale, se tu non vedi il nesso esistente tra precarietà del lavoro ( che ingloba in se anche la ricattabilità del lavoratore precario ) e mancato rispetto delle regole di sicurezza beh hai un problema di miopia piuttosto evidente.
Le statistiche parlano chiarissimo: il problema degli incidenti sul lavoro riguarda al 90% società in subappalto e lavoratori precari.
Ma anche io stesso nella mia esperienza personale ho visto che da quanto sono assunto in una società "seria" con un contratto "serio" mi fanno in continuazione corsi sulla sicurezza, mi fanno fare esercitazioni, e sto in ufficio eh, mica in cantiere.
Come mai tutte le altre società per cui ho lavorato a voucher o similia, in subappalto del subappalto del subappalto non ho mai visto niente di simile?

Questo lo vedremo dalle consultazioni delle basi, o no? perchè allora si puo' dire che chi ha votato M5S non voleva il PD nella egual misura (se non ancora più accanitamente) o no?

Mi dai una tabella che mette in relazione la tipologia di contratto con il numero di infortuni? perchè non ne trovo né sul sito INAIL né su osservatorio del lavoro di bologna..
Esempio di relazione tipica che non scorpora i dati: https://www.inail.it/cs/internet/docs/alg-relazione-del-presidente-appendice-statistica-2016pdf.pdf
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1610 il: 17 Mag 2018, 11:17 »
Questo lo vedremo dalle consultazioni delle basi, o no? perchè allora si puo' dire che chi ha votato M5S non voleva il PD nella egual misura (se non ancora più accanitamente) o no?

Certo che chi ha votato m5s non voleva neanche il pd (anche se la riprova, per quanto finta, di rousseau sull'accordo col pd non l'avremo).
Il punto è un altro: la legge elettorale che porta la firma di Rosato, unita a una situazione di fatto che vedeva tre poli e non due COSTRINGE a cercare alleanze (o contratti chiamali come vuoi) anche con chi è diverso da te.
Quello che hai detto in campagna elettorale è importante, certo, ma è nell'ordine delle cose che dovrai rinunciare a dei punti o comunque mediarli per avere un governo stabile.
Quindi dire che il governo Salvini-Di Maio RISPETTA la volontà popolare è una cosa falsa e demagogica: il m5s si è presentato da solo, mentre Salvini si è presentato con B e la meloni.
Nessun governo può rispettare la volontà popolare, perchè la volontà popolare è divisa in tre parti.
E noto che i germi del linguaggio grillino sono stati incorporati e introiettati nel dna del renzismo.

Offline Kobra

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1611 il: 17 Mag 2018, 11:29 »
Rispetta la volontà popolare in quanto i due partiti che compongono l'alleanza hanno oltre il 50% del voto popolare (e ancor più seggi).
Oramai - Francia esclusa, grazie al sistema elettorale/costituzionale - il governo di coalizione (da noi sperimentato anche in epoca di maggioritario: 1994, 1996, fino ad arrivare a 2011, 2013) vige quasi ovunque in Europa, anche nell'Inghilterra dell'uninominale secco, sintomo di una volontà popolare sempre più frammentata, identitaria e difficile da rappresentare
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1612 il: 17 Mag 2018, 11:29 »
Mi dai una tabella che mette in relazione la tipologia di contratto con il numero di infortuni? perchè non ne trovo né sul sito INAIL né su osservatorio del lavoro di bologna..
Esempio di relazione tipica che non scorpora i dati: https://www.inail.it/cs/internet/docs/alg-relazione-del-presidente-appendice-statistica-2016pdf.pdf

All'INAIL sono iscritti 16 milioni di lavoratori.
All'INPS sono aperte 23 milioni di posizioni lavorative.
E già questo dovrebbe dirti qualcosa.

Riporto le considerazioni dell'Osservatorio indipendente morti sul lavoro di Bologna.
Sono considerazioni basate su dati.


Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro

Anche tu, indipendentemente dal lavoro che svolgi corri seri pericoli

1) Da quando il 1° gennaio 2008 è stato aperto l’Osservatorio Indipendente di Bologna le morti per infortunio sul lavoro non sono mai calate se si prendono in considerazione tutte le morti sul lavoro e non solo gli assicurati INAIL, istituto che monitora solo i propri assicurati

2) In base a questi presunti cali inesistenti e diffusi dalla stampa, dal potere politico e economico in Parlamento si sono fatte leggi per alleggerire le normative sulla sicurezza

3) Almeno un terzo dei morti sul lavoro sfuggono a qualsiasi statistica

4) In questi dieci anni sono morti per infortunio sul lavoro oltre 13.000 lavoratori se si prendono in considerazione tutti, comprensivi dei morti sulle strade e in itinere

5) Ogni anno oltre la metà dei morti sul lavoro sono sulle strade e in itinere (itinere significa mentre si va e si torna dal lavoro). La mancata conoscenza delle normative specifiche sull’itinere è spesso una trappola che impedisce il riconoscimento dell’infortunio, anche mortale e questo vale per tutti i lavoratori indipendentemente il lavoro che svolgono. Tutti si spostano da casa verso e al ritorno dal lavoro

6) Sui luoghi di lavoro in questi dieci anni sono morti oltre 7000 lavoratori (esclusi i morti sulle strade e in itinere)

7) Le donne muoiono relativamente poco sui luoghi di lavoro, ma tantissime perdono la vita in itinere. Sono dovute alla stanchezza per il doppio lavoro che svolgono tra casa e lavoro che ne riduce la prontezza dei riflessi

8) Oltre il 30% dei morti sui luoghi di lavoro ha più di 60 anni

9) La Legge Fornero ha fatto aumentare le morti sul lavoro tra gli ultra sessantenni che non hanno più i riflessi pronti e buona salute per svolgere lavori pericolosi.

10) Il jobs act che ha abolito di fatto l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori fa aumentare le morti sul lavoro per l’impossibilità di rifiutarsi di svolgere lavori pericolosi. Prova ne è che la stragrande maggioranza di chi muore per infortunio lavora in aziende che non hanno la copertura dell’articolo 18, di rappresentanza sindacale e di un responsabile della Sicurezza. L’articolo 18 abolito dal jobs acts recitava che non si può licenziare senza Giusta Causa e Giustificato Motivo.

11) Moltissime sono le morti tra artigiani e partite iva individuali e in nero e grigio.

12) E’ l’agricoltura la categoria più a rischio: mediamente supera ogni anno il 30% delle morti sui luoghi di lavoro di tutte le categorie e tra gli agricoltori

13) Un morto si cinque sui luoghi di lavoro ogni anno è provocato dal trattore, ne sono morti in questi dieci anni almeno 1000 mentre guidavano questo mezzo, oltre 400 sono i morti accertati dall’Osservatorio provocati dal ribaltamento del trattore in questi ultimi tre anni.

14) L’edilizia ha mediamente il 20% di tutte le morti sui luoghi di lavoro. Le cadute dall’alto sono un’autentica piaga in questa categorie. In tanti muoiono lavorando in nero in edilizia e in aziende del subappalto.

15) In questi dieci anni non si è fatto niente per arginare questa piaga, il Parlamento ha ignorato le morti di tanti lavoratori e questo per il semplice fatto che il lavoro dipendente e gli artigiani non hanno nessuna rappresentanza di fatto nelle due Camere.

16) Se non vuoi morire lavorando occupati in prima persona della tua sicurezza personale e rifiutati di svolgere lavori pericolosi e denuncia chi ti obbliga a farlo, e se non ne hai la forza di opporti lascia una memoria scritta ai tuoi familiari che potranno un domani denunciare queste autentiche violenze.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1613 il: 17 Mag 2018, 11:32 »
Rispetta la volontà popolare in quanto i due partiti che compongono l'alleanza hanno oltre il 50% del voto popolare (e ancor più seggi).

Allora avrebbe rispettato la volontà popolare anche un Governo m5s-pd: l'eventuale alleanza avrebbe preso il 51,4 %, contro l'attuale 50,1% di m5s-lega.

Offline Kobra

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1614 il: 17 Mag 2018, 11:48 »
Certo,
chi dice il contrario?
Il Parlamento è sovrano ad onta di lustri di battaglie politiche condotte non per illuminare la popolazione ma per renderla meno consapevole del funzionamento delle istituzioni.

[10) Il jobs act che ha abolito di fatto l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori fa aumentare le morti sul lavoro per l’impossibilità di rifiutarsi di svolgere lavori pericolosi. Prova ne è che la stragrande maggioranza di chi muore per infortunio lavora in aziende che non hanno la copertura dell’articolo 18, di rappresentanza sindacale e di un responsabile della Sicurezza. L’articolo 18 abolito dal jobs acts recitava che non si può licenziare senza Giusta Causa e Giustificato Motivo.[/b]

Questa è ideologia in purezza.
Se la stragrande maggioranza di chi muore per infortunio lavora in aziende che non hanno la copertura dell'articolo 18 non c'entra nulla il JA, visto che in tale aziende non c'è mai stato l'articolo 18
C'entra che le aziende piccole (in cui si concentra l'83% degli infortuni mortali secondo i dati INAIL) sono quelle che hanno meno risorse - e quindi meno formazione, meno prevenzione ecc - e spesso sono quelle che fanno tipologie di lavori più pericolosi (agricoltura ed edilizia appunto).
Qualsiasi dibattito serio e concreto sulle morti di lavoro non può prescindere dalla pletora di inutili controlli esercitati da enti diversi che - come spesso accade in Italia - da un lato rende un supplizio il lavoro di chi si attiene alle disposizioni legislative, dall'altro consente facilmente di evitarle a chi se ne strafrega.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1615 il: 17 Mag 2018, 11:55 »
Qualsiasi dibattito serio e concreto sulle morti di lavoro non può prescindere dalla pletora di inutili controlli esercitati da enti diversi che - come spesso accade in Italia - da un lato rende un supplizio il lavoro di chi si attiene alle disposizioni legislative, dall'altro consente facilmente di evitarle a chi se ne strafrega.

...e aggiungici battaglie ideologiche, portate avanti da parte del sindacato, per impedire il finanziamento di piani formativi che prevedano "formazione obbligatoria" attraverso risorse pubbliche.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1616 il: 17 Mag 2018, 12:06 »
Se la stragrande maggioranza di chi muore per infortunio lavora in aziende che non hanno la copertura dell'articolo 18 non c'entra nulla il JA, visto che in tali aziende non c'è mai stato l'articolo 18

Chi l'ha detto che in tali aziende non c'è mai stato l'art. 18?
Ti ricordo che l'art.18 si applicava ad aziende con almeno 16 dipendenti, ma nel caso di aziende agricole si parla di almeno 6, non 16.

Poi possiamo criticare la burocrazia, gli enti inutili e quello che vuoi, ma dire che è ideologia che c'e' un rapporto diretto tra infortuni e precarietà è a sua volta ideologico, anzi molto di più.
E' una questione di logica: se l'azienda per massimizzare il profitto risparmia sulla sicurezza, tu lavoratore precario che puoi essere licenziato da un momento all'altro e hai bisogno di lavorare per campare, è molto facile che lavorerai in condizioni di non sicurezza e non oserai chiedere garanzie e investimenti sulla sicurezza.



Offline Kobra

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Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1617 il: 17 Mag 2018, 12:12 »
Chi l'ha detto che in tali aziende non c'è mai stato l'art. 18?
Ti ricordo che l'art.18 si applicava ad aziende con almeno 16 dipendenti, ma nel caso di aziende agricole si parla di almeno 6, non 16.

Me lo dicono i dati INAIL (83% piccole aziende).
In agricoltura le aziende sono spesso familiari o prive di dipendenti.
Inoltre l'articolo 18 non è presente in Europa sia in paesi che hanno più infortuni sul lavoro che in paesi che ne hanno meno.
Quello che fa la differenza è la tipologia del lavoro, tanto che nei dati da te postati quasi la metà degli incidenti è dovuta ai trattori e all'edilizia.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1618 il: 17 Mag 2018, 12:27 »
Pagliacci impresentabili.

Spero nell'intervento di Mattarella.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #1619 il: 17 Mag 2018, 12:56 »
Me lo dicono i dati INAIL (83% piccole aziende).
In agricoltura le aziende sono spesso familiari o prive di dipendenti.
Inoltre l'articolo 18 non è presente in Europa sia in paesi che hanno più infortuni sul lavoro che in paesi che ne hanno meno.
Quello che fa la differenza è la tipologia del lavoro, tanto che nei dati da te postati quasi la metà degli incidenti è dovuta ai trattori e all'edilizia.

A parte il fatto che l'inail non ha la verità rivelata e come già scritto in precedenza ha 16 milioni di lavoratori iscritti a fronte di 23 milioni di posizioni inps (senza ovviamente contare il nero).
Ma poi qual'è la definizione di piccola azienda per l'inail?
Una azienda agricola con 6 dipendenti è considerata una grande azienda?
Ma poi quella statistica non parlava di piccole e MEDIE aziende?
 

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