io sono favorevole al reddito di cittadinanza, quello vero. Quello che dai a tutti, indipendentemente dal reddito, indipendentemente dal partimonio, dallo stato sociale. come diceva Grillo: "solo per il fatto di nascere la collettività ti dà un reddito, poi se vuoi lavorare lavori, se non vuoi lavorare non lavori".
Avrebbe il vantaggio, enorme, di non costringere apparati burocratici a verificare, condizionare, distribuire, cartabellare. Se il rdc diventa un'altra scusa per fare burocrazia, questa si mangia le risorse per il reddito.
Poi i soldi che dai ai ricchi o a chi ha un lavoro li puoi recuperare con una politica fiscale equa.
Sta roba qua, invece, quella approvata dal governo del regresso, sociale ed umano, serve solo a controllo sociale, e a dare la paghetta ai propri nullafacenti militanti social.