Avrei potuto riprendere il topic sulla Grecia.
Oppure postarlo in quello del day after sulla crisi del coronavirus.
Ma preferisco invece aprire un topic a parte, anche per dare alla cosa il risalto che non ha minimamente avuto su tutti i quotidiani mainstream tolte alcune testate online.
Due settimane fa Varoufakis ha pubblicato le registrazioni delle riunioni dell'Eurogruppo nel 2015.
Quelle che condannarono la Grecia alle politiche di austerità.
L'Eurogruppo non redige verbali e le riunioni sono confidenziali, cosa assurda vista l'importanza delle tematiche trattate.
Trovate tutto qui:
https://euroleaks.diem25.org/leaks/Purtroppo sono in inglese, ma la rilevanza politica e storica di queste registrazioni è enorme.
Viene provato come la Grecia avanzò proposte, alternative, ma venne sistematicamente ignorata per imporre un diktat volto a spolparla, a salvaguardare l'interesse delle banche tedesche e francesi invece che il risanamento dei conti.
Che nessun quotidiano abbia dato il giusto rilievo alla cosa né abbia pensato di tradurre i testi dimostra ancora una volta la foglia di fico della presunta "libera informazione" in realtà totalmente condizionata agli interessi capitalistici.
Mi piacerebbe riprendere le discussioni nei topic dell'epoca.
Vedere cosa direbbero ora quelli che accusavano il governo greco di paraculaggine, di non voler rispettare gli accordi, di eccessiva radicalità, etc.
Ancora una volta (globalizzazione, guerra in Afghanistan e Iraq, crisi greca) avevamo purtroppo ragione. Ma non abbastanza forti da far valere queste ragioni.