Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #40 il: 23 Giu 2017, 21:09 »
Grazie per il tuo intervento strike.eagle.  :)

I dati sulle denunce per atteggiamenti indecorosi verso le forze dell'ordine anche io li pensavo molto ma molto più bassi, è davvero un brutto segno per una cosidetta società civile che invece dovrebbe avere simili dati quasi inesistenti.
Verissimo anche che gli italiani in genere non rispettano le ffoo, si interfacciano ad esse dimenticando frequentemente che si tratta di persone che svolgono un servizio PER la comunità, e che questa dovrebbe renderglielo perlomeno più semplice e cooperare, ma purtroppo s'è negli anni diffusa una cultura dell'illegalità, del culto di chi viola la legge e la fa franca, delle ffoo come se fossero i nemici e non i custodi della società civile.
Questa, per me, è la più grave di tutte le distorsioni.

Grazie, sentitamente, e tieni duro, nonostante tutti gli stronzi e i farabutti che la tua scelta lavorativa ti impone di incontrare sappi che ci sono anche tante persone che vi rispettano e vi stimano per ciò che fate.
Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #41 il: 26 Giu 2017, 03:48 »
la causa dello screditamento dei sindacati (sempre che ci sia stato) può dipendere da tanti motivi, ognuno ha la propria ricetta magari alcuni possono ritenere che non aver difeso i propri vantaggi sia una causa
comunque l'iscrizione si paga e rifiutare l'iscrizione non lo capisco, se è una cosa legale e si può dire, puoi essere più preciso?

per le stime cosa ci azzecca il numero di mussulmani in europa e i relativi terroristi?
gli italiani non hanno paura del kebabaro vicino casa o di chi gli mette la benzina dopo le otto
gli italiani hanno paura dell'ISIS, di AL-QUEDA, dei Fratelli Mussulmani, di Boku Haram, delle milizie somale e libiche, degli indipendentisti del Kashmir, di Hamas, dei talebani e via cantando
alla fine sono più internazionalisti di te rinchiuso alla tua vecchia Europa e non hanno neanche tutti i torti ad avere paura considerando che tra effettivi e fiancheggiatori si parla di 3 milioni di persone/1 miliardo
sono ovviamente stime sommarie del resto non c'è un censimento terroristi ma così si passa da 1/2500 a 1/333
lo so questo rapporto 1/333 è lontano da noi oggi ma le cose cambiano e che possano cambiare in peggio non è neanche così difficile

passiamo ai reati dei poliziotti, sei sempre così preciso con le fonti in questo caso no
non è neanche carino con chi ha fatto la ricerca perché attualmente in Italia sono aperti 1 milione e mezzo di procedimenti penali esserseli visti tutti e aver identificato 10.000 procedimenti di abuso fatto da forze dell'ordine è un gran lavoro, da pubblicizzare
però non capisco perché li hai dimezzati, la giustizia ai tempi di Salomone
i 10.000 possono pure portare tutte assoluzioni o tutti condannati mica si divide al 50%, invece di venire incontro alle obbiezioni prendevi tre anni con i procedimenti conclusi e avevi solo i colpevoli
e inoltre c'è abuso e abuso (sempre che si parli solo di abusi) abuso per un'ispezione o per un controllo telefonico e abuso per violenza privata ma se penso che per te è sanzionabile anche dire "daje" meglio che restiamo sui 10.000

non è pazzesco specie ora in periodo di tasse chiedere almeno una lesione permanente anche una frattura per arrivare a processo
un processo penale "ci" costa almeno 10.000 euro considerando le ore lavorate, i costi materiali e strutturali e ci metto anche l'elettricità per il condizionatore
per un "daje", un livido da manganello o un po' di sangue avrei modi migliori per spendere quei soldi, ma se in tre anni (1000 giorni) ci sono 10 pestaggi a sangue nelle caserme ogni giorno stiamo in cile ai tempi di pinochet e non ce ne accorgiamo ed è giusto fare tutti i processi del caso

ma l'argomento mi interessa
io mi sono fatto un anno di obiezione in un carcere minorile romano
in quell'anno ci sono stati una decina di pestaggi, quelli che dici tu tanti contro uno
e che poi si deve portare l'uno all'ospedale
sette casi sono avvenuti tra detenuti, uno di questi vale di più perché un'intera sezione contro l'altra e se non c'era un agente sveglio che ha chiuso una porta non li divideva nessuno
un caso brutto tra un agente e un detenuto con lesioni e due sommosse
le sommosse avvengono quando i detenuti prendono il controllo di un'area a volte con ostaggi, vengono richiamati in servizio tutti gli agenti che riprendono il controllo
chi ha partecipato alla sommossa viene pestato a sangue come dici tu
solo in quel carcere si sarebbero dovuti fare 10 processi penali ma non c'è stato ovviamente nulla
giusto, sbagliato, non lo so
certo è un ambiente difficile, quello pestato come una zampogna portato via a spalla perché manco si muoveva era un mafioso dentro per omicidio
non credo sia molto facile trovare gente pronta al dialogo e non violenta disposta a fare questo tipo di lavoro e se la trovassi non è detto che non faccia bei danni
ad esempio un obiettore qualche ciclo prima di me penso per dialogare ha avuto la brillante idea di portare dentro dell'alcool, rischiando anche lui un processo e guai anche peggiori

Offline Seamus

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #42 il: 26 Giu 2017, 17:10 »
Premesso che i vostri interventi sono interessanti e che anch'io, da esterno, ho l'impressione che a parte i singoli, la preparazione e la competenza tecnica delle forze dell'ordine italiane siano piuttosto alte, magari a dispetto di stipendi e organizzazione.

Comunque, è innegabile che una deriva fascista ci sia (forse con la leva obbligatoria il tutto si attenuava).
Leggevo poco tempo fa quest'articolo sulla Folgore

https://news.vice.com/it/article/fascismo-para-folgore-esercito-italiano

Mi ha fatto comunque pensare al perchè la polizia, le polizie, siano così marcatamente, assurdamente, vergognosamente, zeppe di fascisti.
E perchè, come già fu ai tempi del ventennio, alla fine rimangono sempre al servizio del padrone o del potente di turno (tra l'altro avendone pure pochino da guadagnare, al giorno d'oggi)

Offline Kredskin

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #43 il: 26 Giu 2017, 19:17 »
vero

credo si voglia però dire che quel posto è stato visto come - ma d'altronde è stato da sempre così - un buon punto d'arrivo in tema di occupazione
Un po' come qualunque posto fisso che non richiede particolari competenze tecniche pregresse.

Non so, a me sembra una generalizzazione davvero poco intelligente ed inutile. Il problema non è certo l'istruzione scolastica, e lo dico con cognizione avendo conosciuto tantissimi poliziotti nel privato.

Offline FatDanny

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #44 il: 26 Giu 2017, 19:30 »
...

Anzitutto ti ringrazio per l'intervento che mi ha fatto grande piacere, non era affatto scontato e ci hai speso anche del tempo, a prescindere dal fatto che la pensiamo diversamente: grazie.
Non verrai insultato da nessuno, in caso contrario il topic verrà certamente chiuso anche solo al primo insulto, il regolamento parla chiaro.

Intanto spero di aver risposto alle matematiche certezze, ora passiamo al tema  :)

Se l'albero è marcio tutte le mele, TUTTE, lo sono? No.
Quando dico che non generalizzo non è una forma retorica, è l'assunto principale da cui parte tutto il mio discorso.
L'albero tende a far marcire le mele, ma fortunatamente non tutte marciscono.
Se avessi voluto dire che tutti gli agenti sono dei teppisti violenti avrei detto che "la cassetta di mele" è marcia. Non a caso ho parlato di albero.
Perché la mia intenzione era proprio distinguere agenti e istituzione.
L'albero è fatto di tronco, rami e foglie. Le mele sono i suoi frutti.
 
Parlare di mele marce salva l'istituzione e colpevolizza gli agenti, di certo non è una formula casuale. Io faccio l'inverso.
Punto il dito sull'istituzione e relativizzo il ruolo degli agenti, i quali a mio modo di vedere si "ammalano" di violenza come in un lazzaretto ti potevi ammalare di peste.
Certo, sicuramente alcuni entrano già di loro teste calde e violenti. Ma io credo che questi siano davvero una minoranza.

Con albero io intendo la struttura e i meccanismi di valorizzazione/promozione/fidelizzazione al proprio corpo armato.
Non credo, come dici anche tu, che il problema sia di titolo di studio.
In parte è di formazione specifica, ma in fondo manco quello. Il problema è CHI o COSA viene valorizzato, premiato, promosso nelle ffoo. Quali aspetti vengono sottolineati nello sviluppare senso di appartenenza e quali comportamenti vengono incentivati (soprattutto in alcuni reparti).
Questo è il punto.
Che il concorso sia molto difficile e selettivo qualche dubbio ce l'ho, ma non per una questione di "titolo di studio". Mi è capitato diverse volte di sentire personale con svariati anni di servizio lamentarsi delle nuove leve e dei criteri (o assenza degli stessi) con cui venivano assunti e promossi.
Quindi, come dicevo, il problema non è di semplice competenza e non mi meraviglia affatto quanto dici sulla preparazione sul piano tecnico-investigativo.

Il problema è che la Polizia Italiana ha una concezione dello Stato e del ruolo dei tutori dell'ordine ancora ancorata al codice Rocco, allo Stato organico, al controllo diretto e a volte ostentato di strade, piazze, situazioni. In cui il divieto, il limite, è la principale manifestazione di chi "mantiene l'ordine".
Mantenere l'ordine. In due parole un programma e una concezione delle cose che mal si addicono a moderni "agenti di sicurezza" (altre due parole, un'altra concezione delle stesse cose).

La Polizia non deve mantenere l'ordine, perché non c'è alcun ordine di sua pertinenza.
Deve mantenere la sicurezza, che è un'altra cosa.
Sembra lana caprina, ma non lo è. In Italia gli agenti vengono formati per "mantenere l'Ordine".
Mantenere l'ordine è molto più complicato che mantenere la sicurezza e genera molte più reazioni e molti più nemici. Soprattutto si demanda alle ffoo un compito che sarebbe della POLITICA.
E così facendo si fa ricadere su di loro accuse che andrebbero rivolte alla POLITICA.

Rispondere all'occupazione di un palazzo da parte di senzacasa dovrebbe essere compito della Politica, non delle ffoo. Perché non è un problema di Sicurezza, ma di Ordine (sociale).
Invece viene mandata la Polizia, perché qui in Italia le ffoo non sono responsabili della sicurezza, ma dell'intero Ordine Sociale.

Cosa genera questo? un paradosso.
il paradosso di rischiare se stesso per difendere un mondo che nel migliore dei casi non ti capisce, nel peggiore ti insulta apertamente.
E questo cosa genera a sua volta? Amore e fiorellini? O risentimento, autodifesa interna, cameratismo?

Avrei molto altro da dire ma sono già stato lunghissimo e mi fermo qui, scusami se la mia risposta è parziale.
Finisco solo sul famoso "pecorella".
Per me non c'è nessuna notizia se il carabiniere non reagisce, ha fatto il suo dovere. Ci può essere notizia solo in una società distorta come la nostra.
Io ti pago (e dovrei farlo profumatamente, cosa che invece non avviene) esattamente perchè ti chiedo, in rappresentanza dello Stato, di non agire come faresti da singola persona.
Se tu fossi ad un bar e uno di parla così reagisci con una rissa da bar. Quando rappresenti lo Stato stai fermo, muto e ti prendi anche gli sputi in faccia. Ti pago per questo. Anzi, ti dovrei stra-pagare per questo.
Non è affatto semplice e infatti dovrebbe essere un lavoro solo per chi è in grado di un tale livello di self-control.
Ma d'altronde non è che il medico o l'insegnante lo possono far tutti, stessa cosa dovrebbe valere per poliziotti o carabinieri.

@giovannidef solo sulla fonte: quei numeri sono presi da un dossier presentato al Parlamento europeo sugli abusi delle ffoo in Italia, non proprio numeri presi a caso.
Se vuoi posso provare a procurarmi un link e girartelo.

Offline FatDanny

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #45 il: 26 Giu 2017, 19:47 »
Scusate il doppio post, ma nel precedente si sarebbe perso nel fiume che ho scritto.

Volevo ricordare in questo Topic l'encomiabile Roberto Mancini, ex commissario di San Lorenzo che ho avuto il piacere (tutto mio) di conoscere, ammalatosi e morto proprio a causa delle sue indagini sulle ecomafie nella terra dei fuochi.
Ringraziato dallo stato per i suoi servigi con un incarico di prestigio (sigh) e con una causa di servizio milionaria (ri-sigh).
Con la sua dipartita lo Stato e la Polizia hanno perso molto più di quel che a loro stessi è sembrato.
Un vero servitore della collettività, mi sale la malinconia ancora oggi a parlarne.

Ci sono mele sane. Veri e propri fiori all'occhiello. E vengono trattate come fossero piene di vermi.
Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #46 il: 27 Giu 2017, 11:05 »
grazie Fat, a dire la verità avevo provato a cercarlo da me senza successo e la cosa non è positiva per il parlamento europeo
se potrai postarlo lo leggerò con interesse come del resto leggo tutto ciò che posti

Offline FatDanny

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #47 il: 13 Lug 2017, 11:43 »

A roma hanno sicuramente esagerato nell'identificare l'avvocato e poi addirittura tutti i presenti, su questo concordo senza nessuna difficoltà, ci mancherebbe.


http://www.fanpage.it/in-italia-se-critichi-minniti-puoi-essere-denunciato-per-vilipendio-delle-istituzioni/


Se avevano esagerato a identificarlo sul posto come possiamo definire la denuncia che ne è conseguita?
Come rientra nella "teoria della mela marcia"?
Perché invece nella teoria "Polizia ancora pesantemente segnata da una concezione fascista dello Stato" rientra benissimo.

Non è questione solo di torture o manganellate. Questa cosa risulta evidente da diverse espressioni delle nostre ffoo.

E negli ultimi giorni altro episodio:

https://www.facebook.com/labasoccupatobologna/posts/1050426975091941
Cariche immotivate davanti ad un mercato frequentato da famiglie con bambini


Offline FatDanny

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #48 il: 18 Lug 2017, 15:56 »
Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #49 il: 19 Lug 2017, 12:56 »

Offline FatDanny

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #50 il: 20 Lug 2017, 08:01 »
http://www.repubblica.it/politica/2017/07/19/news/_il_g8_di_genova_fu_una_catastrofe_gabrielli_e_le_responsabilita_di_quei_giorni_al_posto_di_de_gennaro_mi_sarei_dimesso_-171106339/

Sottolineo con forza la "Cultura del pattuglione" di cui parla Gabrielli.
Non singole mele fuori di testa, ma una cultura e una devianza sistemica.
Gabrielli, non FatDanny.

Un'intervista tutt'altro che banale. Sicuramente dovuta anche a logiche e scontri interni, ma che per la prima volta dopo 16 anni riconosce le nostre ragioni e le responsabilità diffuse di quella follia.
Si vergognassero i protagonisti, ma soprattutto chi nei giorni, mesi e anni successivi si attaccò letteralmente a un estintore per giustificare l'orrore. Non siete esseri umani.

Carlo vive.
Carlo siamo noi.

Offline porga

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #51 il: 20 Lug 2017, 09:08 »
gabrielli si dimostra ancora una volta una persona intelligente, innovativa ed un onesto servitore dello stato

ora, però, dovrebbe procedere ad allontanamento dei quadri nominati dal ******** de gennaro (evito aggettivi riconoscibili, non si sa mai, marescia'  :bye: )

molto interessante la spiegazione fra la "speciale" e la "difficile"

Offline FatDanny

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #52 il: 24 Ago 2017, 15:40 »

questa "mela marcia" è un funzionario.
Mela marcia sto Cazzo.
Riparlateme de mele marce va.
Riparlatemene.

Offline pan

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4585
Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #53 il: 24 Ago 2017, 16:50 »
"spariscono"
ma sparisci tu.

Offline Tornado

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #54 il: 25 Ago 2017, 19:01 »
fat secondo te...ci stanno più poliziotti come quel funzionario o come quello che accarezza l'immigrata cercando di consolarla?

Offline laziAle82

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #55 il: 25 Ago 2017, 20:05 »
Indubbiamente come  funzionario credo sia stato ampiamente dimostrato da molteplici fatti.
Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #56 il: 25 Ago 2017, 20:54 »
 :) :) :)
Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #57 il: 26 Ago 2017, 00:19 »
fat secondo te...ci stanno più poliziotti come quel funzionario o come quello che accarezza l'immigrata cercando di consolarla?

Probabilmente in una polizia "diversa" dovrebbero esserci piu poliziotti capaci anche di una carezza, e non dovrebbero esserci assolutamente quelli che desiderano spaccare "i bracci"

Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #58 il: 26 Ago 2017, 00:41 »


Eh ma che vuoi che sia: come dice di maglio sarà stata una frase così, in un momento concitato.
Secondo giggino è assurdo che venga criminalizzato l'agente invece di quelli che tiravano le bombole.
Ma poi qualcuno ha veramente tirato delle bombole?

Online Gio

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #59 il: 26 Ago 2017, 01:35 »
Quante braccia hanno effettivamente rotto, poi, si é saputo?
 

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