Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia

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Offline Gio

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #80 il: 26 Ago 2017, 17:07 »
Anche secondo me, e forse il nocciolo del problema  ė proprio li: per come costituita, al netto delle differenza che ci saranno sicuramente, questa polizia ė inadeguata... Ma probabilmente per Gio Non ė cosi
Io non lo so e non è il mestiere mio giudicarlo. Ci sarà chi è pagato per farlo e lo farà. Per quel che mi riguarda io quella frase non l'avrei detta e non mi piace averla sentita da un rappresentante della polizia, né la difendo. Noto, peró, che è una frase presa da un minuto di riprese nell'ambito di una operazione durata tre giorni, condotta con molta pazienza e poche braccia rotte. La sostanza mi pare diversa dalle parole che ho sentito e dai commenti successivi.
Io contestavo l'affermazione di FD che da quelle parole trae che la polizia italiana (tutta) è un'istituzione marcia.
Per me, al massimo, avremo un funzionario inadeguato al ruolo che ricopre. La polizia italiana si è comportata bene, nell'occasione (sempre per me).

FD, i rifugiati vanno dove devono andare come é loro diritto, ma anche come é loro dovere. E se non gli va bene ci sono i modi per contestare e per risolvere eventuali problemi. Occupare palazzi o Piazza Indipendenza, non é modo di contestare ed arriva la polizia. Per fortuna, dico io. Su questo non saremo mai d'accordo, né disponibili a cambiare idea, dunque non vado oltre.

Offline Tornado

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #81 il: 26 Ago 2017, 17:47 »
"... rifiutare la destinazione di Rieti laddove lavorando a Roma questa sarebbe stata insostenibile sul piano economico"

Fat questa osservazione la trovo forzata e non difendibile. Basta pensare a tutti i pendolari che a volte si fanno due/tre ore di viaggio obbligatoriamente e per un lavoro a tempo determinato. Ricordiamoci poi che ci sono stati anche sindaci, come quello di fiorano, che hanno palesemente rifiutato l'accoglienza.
Detto questo quel funzionario deve essere debellato dall'incarico o quanto meno sanzionato. Ma resto convinto che ci sono mele marce e non è tutta l'istituzione della polizia ad essere incancrenita.

Sullo sgombero, mi rammarico invece per l'ipocrisia generale da quella politica a quella dei mass media. Un palazzo occupato dal 2013, da stranieri (indirizzati sicuramente da alcuni movimenti) con lo status di rifugiati e quindi avente diritto ad una dignitosa sistemazione...doveva essere solo una soluzione al limite provvisoria e non certo definitiva con il silenzio generale e accomodante di tutti. Coscienze che si sono svegliate, così all'improvviso dopo 4 anni, è la dimostrazione di un governo incapace... dove le parole accoglienza e integrazione rimangono ahimè astruse e senza significato.
Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #82 il: 26 Ago 2017, 19:34 »

Per me, al massimo, avremo un funzionario inadeguato al ruolo che ricopre. La polizia italiana si è comportata bene, nell'occasione (sempre per me).


Tu pensi che esista un solo funzionario o celerino capace di pensare o dire (fare) certe cose e per questo inadeguato al ruolo che ricopre ? Lo pensi veramente?
Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #83 il: 26 Ago 2017, 20:44 »
"... rifiutare la destinazione di Rieti laddove lavorando a Roma questa sarebbe stata insostenibile sul piano economico"

Fat questa osservazione la trovo forzata e non difendibile. Basta pensare a tutti i pendolari che a volte si fanno due/tre ore di viaggio obbligatoriamente e per un lavoro a tempo determinato. Ricordiamoci poi che ci sono stati anche sindaci, come quello di fiorano, che hanno palesemente rifiutato l'accoglienza.
Detto questo quel funzionario deve essere debellato dall'incarico o quanto meno sanzionato. Ma resto convinto che ci sono mele marce e non è tutta l'istituzione della polizia ad essere incancrenita.

Sullo sgombero, mi rammarico invece per l'ipocrisia generale da quella politica a quella dei mass media. Un palazzo occupato dal 2013, da stranieri (indirizzati sicuramente da alcuni movimenti) con lo status di rifugiati e quindi avente diritto ad una dignitosa sistemazione...doveva essere solo una soluzione al limite provvisoria e non certo definitiva con il silenzio generale e accomodante di tutti. Coscienze che si sono svegliate, così all'improvviso dopo 4 anni, è la dimostrazione di un governo incapace... dove le parole accoglienza e integrazione rimangono ahimè astruse e senza significato.

Ma infatti è la solita soluzione provvisoria che invece è "definitiva" fino a quando
qualcuno non decide che "da oggi non si può più tollerare"... roba vista e rivista.

Rispetto all'insostenibilità economica non è "forzata" è piuttosto "risibile".

In ogni caso l'edificio andava sgomberato.

Offline FatDanny

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #84 il: 28 Ago 2017, 08:23 »
L'unica cosa risibile qui è l'opinione sull'accoglienza di svariati italiani che si crogiolano nel loro malcelato razzismo, fatto di invasioni immaginarie, numeri inventati ed emergenze inesistenti.

Purtroppo per voi ho perfettamente presente i costi del pendolarismo essendo uno di loro con lavoro a tempo determinato. E credo insostenibile per un rifugiato accollarsi una situazione del genere, forse perché tengo in considerazione la differenza tra i lavori che facciamo noi e quelli che sono costretti ad accettare loro (sul piano economico, sullo stile di vita, tempi e flessibilità richiesti).
L'uguaglianza noi la pretendiamo solo sui doveri, sui diritti non ci poniamo mai il problema.
Ve ce porterei a forza dentro un centro di accoglienza a viverci. Non durereste un solo mese e vendereste vostro fratello pur di uscire da lì, mentre vi prendete la libertà di giudicare il rifiuto come se fosse paragonabile il vostro benessere con la loro nullatenenza.
O come se la loro nullatenenza fosse una loro colpa.

E per finire:
la differenza tra noi e la civiltà è che dove c'è la civiltà viene ritenuto normale requisire gli immobili sfitti a banche e istituti immobiliari laddove si presenta un'emergenza abitativa, viene ritenuto normale subordinare il diritto di rendita alla dignità umana.
Rubare quando si ha fame è GIUSTO, occupare immobili vuoti NON di singoli cittadini ma di istituti di profitto che li tengono a marcire sulla base del loro guadagno è GIUSTO.
Se ad una società come la Idea Fimit SGR, 9 miliardi di patrimonio, la stessa società che investe aggressivamente in titoli spazzatura e specula sul business dei migranti attraverso palazzi in affitto allo Stato (ovviamente senza gara) viene tolto un immobile che tiene vuoto e all'abbandono questa cosa è GIUSTA.
Ma come cazzo si fa con due soggetti confliggenti di questo tipo a sottolineare che i migranti non vonno annà a rieti o zozzano piazza indipendenza e non che la controparte è un'associazione di banditi che fa danni alla città e all'italia in termini molto più ingenti anche della totalità dei migranti che arrivano da noi? Come cazzo si fa dico io. Altro che analfabetismo funzionale, qua stamo proprio all'incapacità di fare semplici addizioni e sottrazioni.

Dove c'è civiltà è palese a tutti che esistono interessi confliggenti e che la priorità va data a quelli più importanti. Ci sono case sfitte e persone senza casa? Non potendo (e non essendo nemmeno agurabile) costruire nuove case per tutti il diritto di proprietà di società MILIARDARIE cede il passo e le case vanno agli indigenti nativi e migranti.
Perché le case per tutti ci sono e dunque vanno date, essendo la casa un diritto costituzionale del nostro paese.
Non è che tocca toje la seconda casa all'impiegato che la compra co na vita di sacrifici mannaggia la zozza, ma a società immobiliari miliardarie che vedono quegli immobili unicamente come fonte di speculazione.

Dove c'è la civiltà si ragiona così.
Qui invece ci meritiamo raggi e salvini, chi mette la rendita immobiliare dei palazzinari prima della dignità umana, garantire il diritto di proprietà prima di quello ad una vita dignitosa.
Giustamente ognuno ha il rappresentante che merita.
Anzi, scusate tanto ma meritate. Io subisco tutta questa inciviltà, non vedo perché dovrei sentirmi coinvolto.

PS Il fatto che si sia rimosso totalmente il nostro passato coloniale nei confronti di somali ed eritrei è solo la ciliegina sulla torta rispetto alla suddetta opinione risibile dell'italiano medio razzista.
Dovrebbe essere argomento importante, ma nella misura in cui manca proprio l'ABC dell'umanità non ce se ariva nemmeno a discuterne.
Ovviamente il razzista italico è pure convinto che nel corno d'africa noi abbiamo portato progresso e benessere, per i quali dovrebbero ringraziarci.


Te credo che la polizia fa come je pare. Nell'incivilità i comportamenti autoritari del potere proliferano.
Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #85 il: 28 Ago 2017, 10:18 »
"... rifiutare la destinazione di Rieti laddove lavorando a Roma questa sarebbe stata insostenibile sul piano economico"

Fat questa osservazione la trovo forzata e non difendibile. Basta pensare a tutti i pendolari che a volte si fanno due/tre ore di viaggio obbligatoriamente e per un lavoro a tempo determinato. Ricordiamoci poi che ci sono stati anche sindaci, come quello di fiorano, che hanno palesemente rifiutato l'accoglienza.
Detto questo quel funzionario deve essere debellato dall'incarico o quanto meno sanzionato. Ma resto convinto che ci sono mele marce e non è tutta l'istituzione della polizia ad essere incancrenita.

Sullo sgombero, mi rammarico invece per l'ipocrisia generale da quella politica a quella dei mass media. Un palazzo occupato dal 2013, da stranieri (indirizzati sicuramente da alcuni movimenti) con lo status di rifugiati e quindi avente diritto ad una dignitosa sistemazione...doveva essere solo una soluzione al limite provvisoria e non certo definitiva con il silenzio generale e accomodante di tutti. Coscienze che si sono svegliate, così all'improvviso dopo 4 anni, è la dimostrazione di un governo incapace... dove le parole accoglienza e integrazione rimangono ahimè astruse e senza significato.

/OT

Da come scrivi sembrerebbe che condanni i "certi movimenti" che aiutano rifugiati ad avere una, seppur purtroppo poco dignitosa, sistemazione.
E' una mia sensazione sbagliata?

/EOT

Offline pan

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #86 il: 28 Ago 2017, 10:33 »
non ci vedo niente di male se queste persone si preoccupano di andare a Rieti considerandolo un disagio. fanno una vita già difficile, imparagonabile alle nostre, senza macchina, con pochi soldi e, ovviamente sottolineano che andranno a peggiorare. com'è? come si permettono di dirlo?
perché è questo il punto, che poi è sempre quello. ti sto aiutando (?), non sei a casa tua e vuoi pure essere trattato civilmente? fa il paio con i ragazzi che se so permessi de fasse il bagno in piscina invitati dal prete. quanto rosicamento! perchè se li vediamo macilenti e tristi col cappello in mano davanti al supermercato o a raccogliere sudati e sporchi pomodori, va bene. è la giusta collocazione alla quale ci si è abituati vederli e va bene così. no, se vonno pure fa il bagno. alzano il ditino per dire che forse sarebbe più razionale rimanere a lavorare a Roma e non smembrarsi di nuovo. osano pure, i bambini, nei centri di accoglienza giocare alla Playstation, come notò disgustato salvini. alla playstation! perchè secondo quel bifolco alla playstation ce deve giocà solo suo figlio e i bambini africani in Italia rifugiati devono guardà il soffitto o fare la corsa dei sacchi.
qua c'è il diritto unicamente di essere pezzenti ma non sia mai queste persone provano a fare richieste o ad avere desideri o esigenze NORMALI, ecco che esce tutto lo schifo maldestramente occultato.

Offline FatDanny

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #87 il: 28 Ago 2017, 10:38 »
non ci vedo niente di male se queste persone si preoccupano di andare a Rieti considerandolo un disagio. fanno una vita già difficile, imparagonabile alle nostre, senza macchina, con pochi soldi e, ovviamente sottolineano che andranno a peggiorare. com'è? come si permettono di dirlo?
perché è questo il punto, che poi è sempre quello. ti sto aiutando (?), non sei a casa tua e vuoi pure essere trattato civilmente? fa il paio con i ragazzi che se so permessi de fasse il bagno in piscina invitati dal prete. quanto rosicamento! perchè se li vediamo macilenti e tristi col cappello in mano davanti al supermercato o a raccogliere sudati e sporchi pomodori, va bene. è la giusta collocazione alla quale ci si è abituati vederli e va bene così. no, se vonno pure fa il bagno. alzano il ditino per dire che forse sarebbe più razionale rimanere a lavorare a Roma e non smembrarsi di nuovo. osano pure, i bambini, nei centri di accoglienza giocare alla Playstation, come notò disgustato salvini. alla playstation! perchè secondo quel bifolco alla playstation ce deve giocà solo suo figlio e i bambini africani in Italia rifugiati devono guardà il soffitto o fare la corsa dei sacchi.
qua c'è il diritto unicamente di essere pezzenti ma non sia mai queste persone provano a fare richieste o ad avere desideri o esigenze NORMALI, ecco che esce tutto lo schifo maldestramente occultato.

Come ho avuto modo di leggere in un sagace post su un social:

i migranti, i rifugiati e i richiedenti asilo, per il solo fatto di esserlo, se vivono nel degrado fanno schifo, se si organizzano è racket, se cercano dignità se ne approfittano, se protestano è tensione. Tutti gli altri auto assolti.

Offline laziAle82

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #88 il: 28 Ago 2017, 10:47 »
Ecco, io a Pan solo per questo post le vorrò bene per sempre.
Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #89 il: 28 Ago 2017, 10:54 »
...

i migranti, i rifugiati e i richiedenti asilo, per il solo fatto di esserlo, se vivono nel degrado fanno schifo, se si organizzano è racket, se cercano dignità se ne approfittano, se protestano è tensione. Tutti gli altri auto assolti.


Uno sbuffo al massimo verso gli italiani che si arricchiscono con i fondi che dovrebbero permettere di rispettare l'umanità oltreché la legalità.

Offline pan

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #90 il: 28 Ago 2017, 11:14 »
Come ho avuto modo di leggere in un sagace post su un social:

i migranti, i rifugiati e i richiedenti asilo, per il solo fatto di esserlo, se vivono nel degrado fanno schifo, se si organizzano è racket, se cercano dignità se ne approfittano, se protestano è tensione. Tutti gli altri auto assolti.


certo. perché alla base di tutto, al netto di tante disamine farlocche o fintamente costruttive di coloro che si professano nonrazzisti, c'è una sorta di "gelosia dell'equiparazione". in soldoni: a molti rode proprio il culo vedere che l'africano, il meridionale, colui che è stato povero fino a cinque minuti prima, ce la possa fare e raggiungere i livelli comuni nella scala socio/economica.

Offline pan

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #91 il: 28 Ago 2017, 11:16 »
Ecco, io a Pan solo per questo post le vorrò bene per sempre.

oh grazie cara  ;) :oops:

Offline FatDanny

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #92 il: 28 Ago 2017, 11:46 »
Ormai per giustificare questa operazione criminale della polizia se ne inventano di ogni.
Anche fake, come una presunta "registrazione integrale" che sta girando in rete per alleggerire la posizione del funzionario di polizia ricontestualizzando le sue parole.
Un falso ignobile ripreso, guarda un po', da quel caro Esposito (PD) sempre amico della polizia e delle speculazioni (dalla Tav in piemonte alla Idea Fimit a Roma).

Ad ogni modo chiudo l'OT (il topic parla di altro) con questo bel resoconto che spiega bene sia perché sia stato sgomberato l'immobile sia da cosa derivava questa famigerata "emergenza":

http://www.dinamopress.it/news/pd-e-fondi-speculativi-volevano-sgomberare-piazza-indipendenza-gia-da-febbraio

Offline Tornado

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #93 il: 28 Ago 2017, 16:47 »
"Da come scrivi sembrerebbe che condanni i "certi movimenti" che aiutano rifugiati ad avere una, seppur purtroppo poco dignitosa, sistemazione.
E' una mia sensazione sbagliata?"

No esatta. Perchè parto da una considerazione di base: l'occupazione è illegale. E' un reato punto. L'accoglienza deve passare per una convivenza dignitosa non certo per mezzi raffazzonati. Lo stesso discorso sul rubare per fame. Non esiste, rimane un reato. Il vero nodo è che non si dovrebbe costringere chi ha fame a rubare. Dovrebbero essere tutte le istituzioni, politiche, religiose o non ad aiutare i meno abbienti a dar loro una prospettiva di vita che non sia relegata alla strada, ai ponti sotto il tevere e al mezzo panino vecchio e stantio come razione giornaliera. E questo dovrebbe valere per tutti, italiani e stranieri. Per questo se io vivo con le pezze al culo, non rifiuterei certo alloggi o destinazioni differenti per motivi veramente risibili come i letti troppo piccoli.



Offline Tornado

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #94 il: 28 Ago 2017, 17:05 »
"a molti rode proprio il culo vedere che l'africano, il meridionale, colui che è stato povero fino a cinque minuti prima, ce la possa fare e raggiungere i livelli comuni nella scala socio/economica"

Al contrario dovrebbe essere motivo d'orgoglio di tutti, di qualsiasi ideologia politica, perchè sarebbe il segno indistinguibile di come la vera accoglienza e integrazione possa avere veramente dei risvolti positivi.

Offline FatDanny

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #95 il: 28 Ago 2017, 17:09 »
"Da come scrivi sembrerebbe che condanni i "certi movimenti" che aiutano rifugiati ad avere una, seppur purtroppo poco dignitosa, sistemazione.
E' una mia sensazione sbagliata?"

No esatta. Perchè parto da una considerazione di base: l'occupazione è illegale. E' un reato punto. L'accoglienza deve passare per una convivenza dignitosa non certo per mezzi raffazzonati. Lo stesso discorso sul rubare per fame. Non esiste, rimane un reato. Il vero nodo è che non si dovrebbe costringere chi ha fame a rubare. Dovrebbero essere tutte le istituzioni, politiche, religiose o non ad aiutare i meno abbienti a dar loro una prospettiva di vita che non sia relegata alla strada, ai ponti sotto il tevere e al mezzo panino vecchio e stantio come razione giornaliera. E questo dovrebbe valere per tutti, italiani e stranieri. Per questo se io vivo con le pezze al culo, non rifiuterei certo alloggi o destinazioni differenti per motivi veramente risibili come i letti troppo piccoli.

anche lo sciopero era illegale. Se ne desume che a tuo avviso i lavoratori non dovevano scioperare, punto.

Anche sedere nei posti destinati ai bianchi era illegale. Se ne desume che a tuo avviso rosa parks ha sbagliato e avrebbe dovuto alzarsi, punto.

Anche ribellarsi alla schiavitù era illegale. Se ne desume che gli schiavi dovevano accettare la loro condizione, punto.

Sbaglio?
A queste assurdità porta il ritenere la legalità un valore inviolabile.

Quando riusciremo a comprendere che la legalità è semplicemente un rapporto contingente legato al presente storico e non un valore (quale invece è la Giustizia) e che gran parte dei diritti acquisiti ci vengono dall'illegalità perché nascono dalla violazione di leggi esistenti, saremo sicuramente in un mondo migliore.
Forse più illegale, ma sicuramente migliore perché capace di plasmare la legalità del domani e non di contemplare inebetito la fissità di quella odierna.

Offline Tornado

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #96 il: 28 Ago 2017, 17:46 »
fat stai giocando con paragoni che non hanno senso...Hai citato esempi di diritti legati alla prevaricazione su sfruttamento e imposizioni dovuti sostanzialmente a ideologie sbagliate. Anche la guerra del pane e delle 4 giornate di Milano furono battaglie legittime, ma non puoi metterle sullo stesso piano dell'occupazione di un bene altrui. Ragioni così perchè quel bene a tuo avviso rappresenta il potere e il potere deve essere sconfitto. E parti con la convinzione che l'esproprio o l'occupazione anche di stabili magari appena costruiti sia legale e dovuto. Forse perchè pensi che sia l'unica soluzione possibile?

Offline FatDanny

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #97 il: 28 Ago 2017, 18:08 »
fat stai giocando con paragoni che non hanno senso...Hai citato esempi di diritti legati alla prevaricazione su sfruttamento e imposizioni dovuti sostanzialmente a ideologie sbagliate. Anche la guerra del pane e delle 4 giornate di Milano furono battaglie legittime, ma non puoi metterle sullo stesso piano dell'occupazione di un bene altrui. Ragioni così perchè quel bene a tuo avviso rappresenta il potere e il potere deve essere sconfitto. E parti con la convinzione che l'esproprio o l'occupazione anche di stabili magari appena costruiti sia legale e dovuto. Forse perchè pensi che sia l'unica soluzione possibile?

legate a ideologie sbagliate? E chi lo decide questo in termini assoluti, tornado? Fatdanny?
Per la maggioranza dell'epoca non erano sbagliate. E, per inciso, l'ideologia che determina gli esempi fatti è la stessa che ci governa oggi (tanto che esistono ancora gli schiavi così come le discriminazioni).
Negli stati uniti lo sciopero generale è illegale OGGI. Non 100 anni fa, OGGI.
Dunque se qualcuno viola questa legge sbaglia a prescindere, punto?

Ma potrei farti altri esempi: le 8 ore lavorative invece delle 14 che ti sarebbero spettate sono state raggiunte tramite azioni illegali.
Blocchi stradali, occupazioni, picchetti che impedivano a chi voleva lavorare di andarci.

Quanto affermi non ha senso: se la legalità è un assoluto, quindi un valore, allora vale sempre uguale a se stessa e va sempre rispettata.
Ne consegue che la legalità da seguire era lavorare 14 ore, non scioperare, rispettare le discriminazioni razziali.

Se invece è un rapporto contingente e non un valore, è qualcosa che si afferma nel tempo e che ognuno prova a tirare dal suo lato secondo interessi (esattamente come fanno le società di capitali).
Ma allora non ha senso dire che una cosa illegale è sicuramente sbagliata, perché magari invece è giusta. Non è legale, ma giusta.

Anche vivere per strada è un'imposizione laddove nei fatti si impone che per avere una casa devi pagarla. Non è che la legge del valore, siccome la diamo per scontata, allora lo sia davvero.

Non c'entra nulla il potere, quel bene non rappresenta il potere ma una rendita.
E la rendita, nella mia concezione di giustizia, viene dopo, molto dopo la dignità umana, garantita da alcuni requisiti minimi tra cui un tetto sulla testa.
Per cui è giusto occuparlo.
Sti cazzi se è legale. Io mi oriento sulla base del valore Giustizia non sulla legalità.

Offline Tornado

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Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #98 il: 28 Ago 2017, 18:17 »
"Non c'entra nulla il potere, quel bene non rappresenta il potere ma una rendita".

ah si...allora spostiamo l'asticella ancora più in alto. Perchè non occupare le case di appartamenti dati in affitto? Anche quelle rappresentano una rendita. Sempre sti cazzi no?

Fat abbiamo una visione completamente opposta...io mi fermo qua ... perchè poi dovresti pure specificare chi avrebbe il diritto di occupare...o se sarebbe un diritto allargato democraticamente a tutti indistintamente. Perchè poi anche qui varrebbe la tua stessa domanda iniziale. Chi lo deciderebbe in termini assoluti? Tornado, Fatdanny?
Re:Forze dell'ordine: non è una mela ad essere marcia
« Risposta #99 il: 28 Ago 2017, 18:33 »
"Da come scrivi sembrerebbe che condanni i "certi movimenti" che aiutano rifugiati ad avere una, seppur purtroppo poco dignitosa, sistemazione.
E' una mia sensazione sbagliata?"

No esatta. Perchè parto da una considerazione di base: l'occupazione è illegale. E' un reato punto. L'accoglienza deve passare per una convivenza dignitosa non certo per mezzi raffazzonati. Lo stesso discorso sul rubare per fame. Non esiste, rimane un reato. Il vero nodo è che non si dovrebbe costringere chi ha fame a rubare. Dovrebbero essere tutte le istituzioni, politiche, religiose o non ad aiutare i meno abbienti a dar loro una prospettiva di vita che non sia relegata alla strada, ai ponti sotto il tevere e al mezzo panino vecchio e stantio come razione giornaliera. E questo dovrebbe valere per tutti, italiani e stranieri. Per questo se io vivo con le pezze al culo, non rifiuterei certo alloggi o destinazioni differenti per motivi veramente risibili come i letti troppo piccoli.

Grazie per la risposta.
La pensiamo diversamente, io ho rispetto della legalità ma entro certi limiti.

Inoltre, nel caso specifico, si sono scontrate due illegalità, quella che condanni è stata in risposta a quella che NON ha garantito una sopravvivenza dignitosa a persone.
E sinceramente non ho dubbi su quale condannare ==> se mi fai vivere male, ma male male, la tua legalità te la tieni, io lotto per vivere dignitosamente fin da subito.

Probabilmente il nostro giudizio diverso dipende anche dalla nostra diversa impostazione in termini religiosi: io non credo nella Divina Provvidenza e neanche in concetti tipo "beati gli ultimi che saranno i primi", e questo mi porta a giustificare chi si batte, anche infrangendo la legalità, per ottenere una vita dignitosa.


Aggiungo una perplessità.
Quando affermi
"Dovrebbero essere tutte le istituzioni, politiche, religiose o non ad aiutare i meno abbienti a dar loro una prospettiva di vita che non sia relegata alla strada, ai ponti sotto il tevere e al mezzo panino vecchio e stantio come razione giornaliera"
come si concilia la condanna a mezzi come l'occupazione illegale considerando che sono proprio le istituzione da cui ti aspetti soluzioni ad aver gestito male il problema? Come fare per obbligarle a scelte diverse?
 

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