Trax, gli studi seri sono stati fatti. Li ha fatti lo Stato italiano. Sono 30 anni che fa studi.
Non c'è nessuna ideologia ma il tema è politico, non tecnico. Il tema è: voglio aprire una rotta di comunicazione con la Francia, la voglio su ferro, la voglio a bassa quota. Voglio farci passare merci e persone. Oggi la strada è una linea del 1800, che sale in alta quota, che ha bisogno di doppio e triplo locomotore per far passare i treni, che deve spertusare per una galleria piccolissima nella quale non tutti i container passano.
questo post è un coacervo di falsità palesi.
E' una via di mezzo tra bassa propaganda e palese fake news.
Non si discute così, questo è un flame bello e buono, perché fa passare per dati oggettivi quelle che sono valutazioni e speranze di parte.
Trax gli studi tecnici svolti in merito sono stati fatti e hanno dato tutti risultati esattamente opposti a quelli che falsamente riporta James. Tutti.
Gli unici studi che riescono a dare utilità a quest'opera, commissionati da chi ci vuole guadagnare, fanno conti che in confronto la finanza creativa di Tremonti era roba da dilettanti.
Mi costringi a ripetere lo spiegone già fatto tanti anni fa qui sopra su un topic analogo.
Io mi sono laureato con una tesi sul trasporto intermodale.
Per l'esattezza sui cut-off (valori soglia) che rendono il trasporto su ferro una valida alternativa a quello su gomma.
Per essere ancor più esatti la mia ricerca (sperimentale) si basava su un'indagine specifica somministrata ai responsabili logistica di svariate aziende del lazio nei settori chimico e farmaceutico (non potendo farlo sull'intera economia nazionale, ho dovuto ridurre tanto geograficamente che a livello di settore produttivo, scegliendone uno che per caratteristiche poteva essere interessato al trasporto su ferro).
Credo quindi di avere ben più competenze tecniche di un James per proferire parola in merito alla Torino-Lione.
Quello che James afferma sulla presunta necessità-utilità dell'opera è un coacervo di stupidaggini propagandistiche. Lo firmo, lo controfirmo e lo porto pure in tribunale se necessario.
L'opera sul piano logistico è perfettamente inutile.
La rotta di comunicazione con la francia già esiste, già è AV per larghi tratti, tanto che questa opera mastodontica farebbe guadagnare appena 20 minuti nella tratta milano-torino-lione-parigi.
Nessun vantaggio sostanziale né per le persone né per le merci.
Nè i flussi attuali né le previsioni di flusso giustificano tale opera.
Il progetto europeo in cui rientrava è ormai lettera morta.
L'unica cosa che giustifica tale opera, così come lo stadio della roma, è che qualcuno ci spende i soldi e, keynesianamente, questo ha un effetto benefico in termini di imprese che ne guadagnano, occupati temporanei, indotto.
il problema è che ormai la sinistra liberale è stupida, nel senso che non riesce più a fare un ragionamento più complesso di un Renzi (l'avete mai visto in faccia? ecco appunto).
La stupidità (non è una provocazione, è il termine corretto in italiano) della sinistra liberale è non accorgersi della banalità che anche tu affermi trax: ossia che la Politica Progressista di cui parla James non sta nel FARE le opere, ma in QUALI fare.
E' la SCELTA di direzione e non di spesa per la spesa a demarcare una politica progressista da una becera speculazione.
La sinistra liberale italiana invece di indicare direttrici di progresso e investimento di cui davvero beneficerebbe la maggioranza delle persone (alcune le ho indicate in post precedenti) tifa becera speculazione. Incarna la becera speculazione.
E quindi dimostra di meritare di sedere in un solo posto, non poi così distante dai palazzi del potere romani: la Cloaca Massima.