Grazie, leggerò tutto, cercando altrove soprattutto i dati tendenziali sotto i 20 anni, disaggregati da quelli fino a 39, che non ho trovato.
Per Pfizer e variante Delta, dal rapporto ISS copincollo:
"Attualmente la variante B.1.617.2 (Delta) risulta essere dominante in EU/EEA (80,8%, range 41,3%-
98,3%)"
L'ISS non ha calcolato il dato dell'incidenza in Italia, o almeno non lo ha reso pubblico in questo rapporto ma:
"La variante delta è da considerarsi attualmente predominate in linea con quanto osservato in altri Paesi Europei."
Si legge: 15 (sui 237) entrati in terapia intensiva negli ultimi 30 gg avevano tra i 12 e i 39 anni ma nei grafici anche il celeste non arriva a quota 20, che mi sembra sia il 95 percentile, entrato in TI nel periodo.
Si può ragionevolmente supporre che meno del 2.5 % degli ingressi in terapia intensiva sia di under 19: in numero assoluto 3 o 4 nel periodo osservato. Tocca supporre perché sorprendentemente il dato disaggregato 0-19 in tabella 3 manca nel report. Secondo me sarebbe stato meglio mettere qualche riga in più per evidenziare in particolare una classe molto specifica, pazianza avere qualche riga in più negli istogrammi. Penso avrebbe chiesto lo stesso anche un ipotetico revisore dell'articolo. Usare le stesse classi di popolazione nella tabella 1 e nella tabella 3, grazie.
Non viene messo il dato dei ricoveri in terapia intensiva sotto i 12 anni, presumiamo sia 0.
Nel mese dal 4 Giugno al 4 Luglio il 98,3% dei deceduti ha più di 40 anni. L'84% più di 60.
Tabella 1
Da inizio pandemia ad oggi in Italia purtroppo sono 30 i deceduti under 19 su 665.857 positivi. circa 1 su 20000.
Da inizio pandemia ad oggi in Italia purtroppo sono oltre 108.072 deceduti over 70 su circa 686.348 positivi. circa 1 su 7
Tabella 3:
Sopra i 60 anni il 30% non è ancora vaccinato.
Sopra i 70 non lo so, come detto le tabelle sono disomogenee per classe.
L'ISS commenta di un abbassamento della età mediana dei positivi, ovvero il vaccino funziona bene sulle fasce di età più elevate che sono state vaccinate di più e allo stesso tempo non si è abbassata molto l'età mediana dei ricoverati in TI e dei deceduti ancora, apparentemente i più giovani non vaccinati non stanno prendendo il posto agli anziani vaccinati.
L'obbligo dai 40 in su potrebbe essere richiesto, o no?
L'obbligo sotto i 20 anni che verrebbe di fatto fuori con un GP a scolari e studenti universitari avrebbe un senso?
Se non si mette obbligo nelle categorie a rischio, non sarebbe meglio mettere il GP per ritirare la pensione, andare alla bocciofila o al cantiere e accompagnare i nipoti a scuola o al parco? (provocazione, spero di arrivarci a queste attività)
Sono 3.458.760 over 60 con altissima probabilità di TI o peggio.
Io di figli ne ho 2 e nessuno dei 2 ha l'età per fare il vaccino ma la responsabilità me la sarei assunta tranquillamente dal momento che l'alternativa è l'esposizione ad un virus che, nel solo sud est asiatico, sta uccidendo centinaia di bambini ogni giorno.
In Italia per fortuna questa strage di innocenti non si è verificata e neanche è stata comunicata come possibile,ad esempio dalla Azzolina lo scorso Settembre ed i dati finora per fortuna nostra le hanno dato ragione.
Se ci fosse questa minaccia, criminale chi non prevede l'obbligo o almeno criminale chi non informa correttamente.